Gruppo Persone Anziane Raffaele Fabrizio RER Patrizia Bertelli Legacoopsociali FE Eleonora Vanni Legacoopsociali Nazionale.

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Transcript della presentazione:

Gruppo Persone Anziane Raffaele Fabrizio RER Patrizia Bertelli Legacoopsociali FE Eleonora Vanni Legacoopsociali Nazionale

Scenario: la società di domani nella Nostra Regione Nel 2020 la popolazione sarà così caratterizzata: +34% over % over % over 80 piccola ripresa natalità e costante flusso immigratorio società dinamica che produrrà modifiche sulle strutture familiari – i single di oggi?? Riduzione della capacità di cura

Ripensare alle Forme dellabitare Cambiamento degli operatori del sociale che forniscono la cura 22-23% oggi sono Stranieri Cambiamento anche di chi le riceve (Anziani con altre culture…) tema delle risorse: pranzo completo o minestra per tutti??? è possibile pensare che per queste attività si sviluppino forme integrative di previdenza?per quali tipi di servizi?

La vecchiaia è privilegio ma anche sfida per la nostra società Essere anziani non è solo un elemento biologico ma è anche il risultato di come la Società determina certe scelte (condizioni di lavoro, ricerca medica ecc) Determinanti di salute E indubbio che il numero crescente di anziani si estrinseca con richiesta di nuovi servizi

Nostra visione del Welfare Welfare del futuro non può avere solo logiche di tagli ragionieristici Welfare come elemento di sviluppo Welfare non deve essere relegato a politiche locali ma dovrebbe essere un investimento per il sistema Paese

IL NOSTRO FUTURO Adottare la cultura del Progetto Cultura del Progetto significa Dare un senso a quello che fino ad oggi abbiamo fatto e proiettarlo verso il futuro COSA SERVE? Sforzo di analisi e di creatività insieme

Abbiamo bisogno di Valorizzare il lavoro sociale Abbiamo bisogno di diventare Attrattivi nei confronti dei lavoratori Abbiamo bisogno di diventare Attrattivi per nuove forme di Investimento e per creare circoli virtuosi legati al collegamento con altri soggetti del Mondo Cooperativo

COSA POSSIAMO FARE? Esercitare un ruolo proattivo sullinvecchiamento relativo ai determinanti di salute Prevenire con Servizi diversificati linsorgere di stati di grave non autosufficienza Pensare a nuovi Servizi per promuovere lintegrazione

Porci in unottica di Servizi che vada dalla prevenzione alla domiciliarietà, alla residenza Gestire dei servizi ma anche cocreare nuovi Servizi – Differenziare i servizi Investire in Ricerca e Sviluppo – Pensare di creare un Tavolo Regionale che lavori su progetti europei per intercettarne eventuali finanziamenti

Vederci come soggetti attivi. Il valore relazionale che le Nostre imprese producono aggiunto alla nostra missione ci pongono di diritto interlocutori reali delle Nostre Comunità e delle Amministrazioni locali. La scelta di questa Regione per i prossimi anni ci pone per i servizi di domiciliarietà e Residenza quali soggetti imprenditoriali Non si possono però sottacere limiti ed incertezze del Sistema di Accreditamento Regionale