Prima Lezione: Costruire una mappa I tipi di informazione geografica disponibili Navigazione nella mappa Coordinate e scala Vista panoramica.

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Transcript della presentazione:

Prima Lezione: Costruire una mappa I tipi di informazione geografica disponibili Navigazione nella mappa Coordinate e scala Vista panoramica

Introduzione ai GIS GIS significa Sistema Informativo Geografico Sistema computerizzato che permette: l'acquisizione, la registrazione, l'analisi, la visualizzazione di informazioni derivanti da dati geografici associando a ciascun elemento geografico una o più descrizioni alfanumeriche Oggi esistono programmi che girano su normali PC e non richiedono conoscenze particolari per essere utilizzati

Carte tematiche e database Un GIS è un software in grado di visualizzare e sovrapporre diverse carte tematiche di una determinata zona, garantendo la corrispondenza delle coordinate geografiche, della scala e quindi delle distanze I temi possono essere immagini (es. foto aeree e satellitari) o disegni (es. punti di riferimento, curve di livello, limiti geologici, limiti amministrativi) Gli elementi dei disegni sono associati a tabelle di dati e quindi informazioni

Coordinate e Sistema di riferimento geografico Un GIS memorizza la posizione del dato impiegando un sistema di proiezione e di coordinate che definisce la posizione geografica dell'oggetto Per sistema di proiezione si intende il modo in cui un oggetto sulla superficie terrestre viene rappresentato su un piano cartesiano Le coordinate possono essere espresse in metri o gradi (latitudine - longitudine)

Modello dei dati geografici Il mondo reale può essere rappresentato in un sistema informativo geografico attraverso due tipi principali di dato: il dato vettoriale disegni il dato raster immagini

Dati vettoriali I dati vettoriali sono costituiti da elementi semplici quali punti, linee e poligoni, memorizzati sulla base delle loro coordinate Un punto viene individuato attraverso le sue coordinate reali (x1, y1); una linea o un poligono attraverso la posizione dei loro vertici (x1, y1; x2, y2;...) A ciascun elemento è associato una riga (record) della tabella associata che contiene tutti le informazioni dell'oggetto rappresentato

Dati vettoriali I dati vettoriali hanno tre caratteristiche: Geometria: rappresentazione cartografica degli oggetti come la forma (punto, linea, poligono) e la posizione Topologia: relazioni reciproche tra gli oggetti (connessione, adiacenza, inclusione ecc…) Informazioni: riguardanti i dati (numerici, testuali ecc…) associati ad ogni oggetto I vettoriali sono usati per rappresentare dati discontinui, ad es.: l'ubicazione dei cassonetti dei rifiuti di una città la rappresentazione delle strade una carta dell'uso del suolo

Dati raster Il dato raster permette di rappresentare il mondo reale attraverso una matrice di celle, generalmente di forma quadrata o rettangolare, dette pixel A ciascun pixel sono associate le informazione relative a ciò che esso rappresenta sul territorio. La dimensione del pixel, espressa nell'unità di misura della carta (es. metri), ci dice la precisione del dato I raster sono adatti alla rappresentazione di dati continui ad esempio un modello digitale di elevazione o una carta delle pendenze dei versanti

DAL GIS al WebGIS Oggi molti dati e servizi GIS sono disponibili tramite Internet il più noto è Google Maps anche i comuni spesso rendono disponibili i piani regolatori ed altre informazioni tramite un webGIS

WebGIS: Open Layers Programma open source Molte diverse funzioni sono possibili esploratele su

Database geografico La necessità di archiviare grandi moli di dati ha trovato una soluzione nell'utilizzo di database geografici Rispetto ai database tradizionali, nei database geografici è contenuta anche la geometria degli oggetti e non più solo gli attributi

Quantum GIS QuantumGIS (QGIS) è un software Open Source che permette di visualizzare, interrogare, editare carte, creare stampe ed effettuare semplici analisi spaziali QGIS usato come interfaccia del più potente software GIS Open Source GRASS permette di realizzare complesse operazioni di analisi geografica quali la modellistica spaziale e l'analisi di immagini satellitari Per avviare QGIS, dopo aver seguito le semplici operazioni di installazioni come riportate nel relativo manuale e dopo aver copiato sul vostro computer i dati contenuti nel CD, cliccate sulla icona QGIS presente sul vostro desktop

Quantum GIS L'interfaccia di QGIS può essere suddivisa in sei sezioni: 1) Barra del menù fornisce accesso alle varie funzioni di QGIS utilizzando un menù a tendina 2) Barra degli strumenti (icone) fornisce l'accesso alla maggior parte delle funzioni, più le funzioni per l'interazione con la mappa. Ogni elemento della barra degli strumenti ha una guida: tenete il vostro mouse sopra l'elemento e verrà visualizzata una breve descrizione della sua funzione

Quantum GIS 3) Legenda regola la visibilità e la disposizione "z" dei livelli. Con disposizione "z" si intende l'ordine di sovrapposizione dei livelli: quelli elencati più vicino alla parte superiore della legenda sono disegnati sopra quei livelli elencati nella parte più bassa 4) Area di visualizzazione questa è l'area in cui le mappe vengono visualizzate. La mappa visualizzata in questa finestra sarà il risultato dei livelli vettoriali e raster che avete scelto di caricare

Quantum GIS 5) Mappa panoramica fornisce una vista completa dei livelli aggiunti ad essa. E' possibile spostare il rettangolo rosso che mostra la tua estensione di visualizzazione attuale, la mappa visualizzata si modificare in accordo con questa operazione 6) Barra di stato mostra la posizione del mouse in base alle coordinate della mappa (per esempio metri o gradi decimali). La barra di stato inoltre mostra la scala di visualizzazione

QGIS – Impostazioni di base I nostri dati sono associati al sistema di proiezione UTM EDL79 che ha come unità di misura il metro lineare QGIS è in grado di riconoscere il sistema di proiezione associato ai dati geografica non l'unità di mappa Scegliamo il percorso Impostazioni Proprietà del progetto dalla Barra del menù e impostiamo l'opzione Metri nella sezione Unità di mappa nella linguetta Generale

QGIS – Caricare dati vettoriali Per caricare un elemento vettoriale (es. shapefile) si clicca sull'icona Aggiungi un layer vettoriale. La finestra dovrà essere usata per selezionare il file Comuni_Lazio.shp contenuto tra i dati d'esempio Dopo aver selezionato il file e cliccato su Open il dato vettoriale relativo alla rappresentazione cartografica dei comuni della Regione Lazio apparirà sulla schermata principale Per esercitazione caricare il file Fiumi_Principali

QGIS – Caricare dati raster Per caricare un dato raster (es. Arc/Info Binary Grid) si clicca sull'icona Aggiungi un raster Selezionare il raster w adf contenuto tra i dati d'esempio, visualizzabile dopo aver selezionato nella sezione Files of type della finestra la voce 'GRASS, AIG e per tutti gli altri files (*)' Dopo aver selezionato il dato e cliccato su Open il dato raster relativo alla rappresentazione cartografica delle classi altimetriche (DEM) della Regione Lazio apparirà sulla schermata principale

QGIS rimozione dati geografici Per rimuovere lo strato raster dalla legenda e quindi dalla mappa cliccare con il tasto destro del mouse sul nome dello strato e scegliere la voce Rimuovi Ricarichiamo lo strato raster e spostiamolo in fondo alla stratificazione attuale trascinando il nome dello strato nella nuova posizione nella lista della legenda Per disattivare la visualizzazione di uno strato, lasciando lo strato caricato in legenda, cliccare sulla casella con crocetta alla sinistra del nome dello strato sulla legenda

QGIS- La scala e le coordinate Nella barra di stato che si trova in basso a destra rispetto all'area di mappa possiamo individuare il riquadro Scale che ci fornisce indicazioni sulla scala attuale di visualizzazione Un ulteriore riquadro alla sua destra ci fornisce le coordinate x,y (in metri lineari) della posizione del mouse quando questo si sposta sull'area di mappa

QGIS - Navigare nella mappa Per effettuare operazioni di zoom in (ingrandimento) sulla mappa visualizzata è possibile cliccare sull'icona Ingrandisci Disegnando un rettangolo intorno all'area di interesse tenendo premuto il tasto sistro del mouse verrà visualizzata l'area prescelta Per effettuare operazioni di zoom out (riduzione) sulla mappa visualizzata cliccare sull'icona Rimpicciolisci e poi sulla mappa Per zoomare ad una scala definita sarà sufficiente impostare il valore della nuova scala direttamente nel riquadro Scale e premere invio

QGIS - Navigare nella mappa Per spostarsi sull'area di mappa cliccare l'icona Sposta mappa: tendendo premuto il tasto sinistro sulla mappa trascinare la mappa stessa per visualizzare l'area desiderata Per zoomare all'estensione di un singolo strato selezionare il nome dello strato sulla legenda e cliccare l'icona Zoom sul layer Per zoomare ad un'estensione tale che permetta di visualizzare tutti gli strati caricati cliccare sull'icona Vista massima L'icona Ultimo zoom permette di reimpostare l'area di mappa precedente L'icona Aggiorna permette di fare un aggiornamento dello schermo

QGIS – Mappa panoramica Il riquadro in basso a sinistra mostra la mappa panoramica che permette di capire la posizione dell'area di mappa rispetto all'estensione degli strati Selezionare lo strato scelto sulla legenda e cliccare l'icona Nella vista panoramica Il riquadro rosso rappresenta l'area visualizzata nella finestra principale di mappa Zoom o spostamento permettono di vedere la variazione del riquadro rosso nella mappa panoramica Trascinando il riquadro rosso nella mappa panoramica ci si sposterà nella mappa senza cambiare il livello di zoom