Funzioni del fegato Processazione di amino acidi, lipidi, carboidrati, vitamine assorbiti con la dieta Sintesi delle proteine seriche Detossificazione e secrezione nella bile di prodotti tossici endogeni ed ambientali (xenobiotici)
S V Spazio porto-biliare (S) e vena centrolobulare (V)
A P B B E P Spazio porto-biliare. Epatociti (E), canalicoli biliari (B), Diramazioni della della vena porta (P), arteriola epatica (A)
Ittero: colorazione giallastra della cute e delle sclere, dovuto ad aumento della bilirubinemia Bilirubina: prodotto finale della degradazione dell’eme. Nel fegato è coniugata con l’acido glicuronico e secreta con la bile nell’intestino, dove è in parte riassorbita (circolo entero-epatico), in parte viene eliminata ed è responsabile del colore delle feci. La parte riassorbita è escreta con le urine (responsabile del colore delle urine).
Ittero pre-epatico:aumento di bilirubina non coniugata (indiretta) Eccessiva produzione di bilirubina: anemie emolitiche Ittero post-epatico: aumento di bilirubina coniugata (diretta) Ostruzione delle vie biliari Epatiti virali: prevalentemente bilirubina coniugata, ma anche non coniugata
Epatiti virali Infezioni del fegato dovute a virus con elettivo tropismo epatico
Epatite da virus A Virus a RNA (HAV) Il virus si elimina con le feci: trasmissione oro-fecale falda acquifera contaminata da scarichi fognari molluschi crudi Incubazione 2-6 settimane Andamento benigno, si risolve senza sequele (tranne i rarissimi casi di epatite fulminante) Immunità permanente
Epatite da virus B Virus DNA (HBV) Trasmissione: Incubazione 2-6 mesi Bassa endemia Sangue e derivati, strumenti chirurgici, aghi (tossicodipendenza), rapporti omo ed eterosessuali Alta endemia Trasmissione materno-fetale Incubazione 2-6 mesi
HBV Può determinare: Infezione acuta con guarigione, senza sequele Epatite acuta fulminante Epatite cronica persistente non progressiva Epatite cronica aggressiva, con evoluzione in cirrosi Epatocarcinoma Infezione asintomatica: stato di portatore sano
Antigeni HBV HBsAg: glicoproteina dell’envelope HBcAg e HBeAg: nucleocapside DNA polimerasi Proteina della regione X: ruolo nell’integrazione del virus con il genoma dell’ospite (cancerogenesi)
Epatite da virus C Virus a RNA (HCV) Trasmissione: sangue o dispositivi medici infetti (poco frequente il contagio sessuale) Incubazione 2-6 mesi Epatite lieve o asintomatica nella maggior parte dei casi Cronicizzazione molto frequente
Istopatologia dell’epatite acuta Danno epatocitario Rigonfiamento cellulare Morte cellulare, soprattutto periportale: necrosi (citolisi) o apoptosi (corpi di Councilmann) Rigenerazione epatocitaria Attivazione delle cellule di Kupffer (fagocitosi dei residui necrotici) Infiammazione linfomonocitaria (spazi porto-biliari, intraepatici) Nell’epatite B: epatociti con citoplasma a vetro smerigliato e nuclei sabbiati
Corpo di Councilmann
Il citoplasma degli epatociti a dx, omogeneo e finemente granulare (aspetto a vetro smerigliato), fa sospettare un’epatite virale di tipo B.
Le cellule sono infatti positive per l’antigene di superficie del virus dell’epatite B (HBsAg)
Istopatologia dell’epatite cronica Epatite cronica persistente Scarsi fenomeni necrotici Infiammazione limitata agli spazi portobiliari Epatite cronica attiva Necrosi più marcata (necrosi a ponte porto-portale, porto-centrolobulare) Infiammazione estesa al parenchima epatico Fibrosi
Cronica persistente Epatite cronica persistente: l’infiltrato è limitato agli spazi porto-biliari
Epatite cronica attiva: l’infiltrato si estende al parenchima epatico
Nell’epatite cronica attiva di grado severo l’infiltrato infiammatorio si espande nel parenchima epatico, distruggendolo.
Epatopatia alcolica Steatosi epatica Epatite alcolica Cirrosi Eccesso di prodotti del metabolismo dell’alcool, che portano a biosintesi lipidica Alterata biosintesi e secrezione di lipoproteine Catabolismo del grasso in periferia Epatite alcolica Rigonfiamento cellulare e necrosi Corpi di Mallory Infiltrazione di neutrofili Fibrosi Cirrosi
Steatosi epatica
Cirrosi epatica Cause Epatopatia alcolica Epatite cronica Patologie ostruttive del tratto biliare Primitiva (autoimmune) Secondaria (calcoli)
Istopatologia della cirrosi epatica Tralci fibrosi delimitanti il parenchina Noduli di rigenerazione parenchimale Distruzione dell’architettura lobulare
Cirrosi epatica. Le frecce indicano i tralci di tessuto connettivo.
I noduli di cirrosi sono separati da ampi setti fibrosi sede di infiltrazione Infiammatoria. Tricromica di Masson (connettivo = blu)
Ipertensione portale Aumentata resistenza al flusso ematico nella vena porta Determina: Ascite Splenomegalia Sviluppo di circoli collaterali Varici esofagee
Epatocarcinoma; la freccia indica presenza di bile