Progettare il curricolo per linnalzamento dellobbligo nel contesto europeo Padova, 23 maggio 2008 USP PADOVA Maria Renata Zanchin Lab. RED.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Istituto Statale Istruzione Superiore “E U R O P A” Pomigliano d’Arco
Advertisements

LABORATORIO LATINO FORMAZIONE
Il nuovo obbligo di istruzione
OBBLIGO SCOLASTICO ASSI CULTURALI.
Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio (18 settembre 2006) Conoscenze: assimilazione delle informazioni attraverso l’apprendimento. l’insieme.
Dagli obiettivi alle competenze
Parliamo di…itinerari degli apprendimenti Prof.ssa Federica Ferretti
Asse dei linguaggi Comunicazione nella madrelingua
MRZ-RED1 ALTERNANZA SCUOLA LAVORO Formazione per tutor esperti Linee possibili per integrare competenze trasversali / disciplinari /professionali.
Mariangela Icarelli USP Verona1 ALTERNANZA SCUOLA LAVORO Formazione per tutor esperti …teniamo il filo.
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
Parole di cittadinanza Milano, 29 gennaio Cittadinanza e costituzione Art. 1. Legge 169/2008 Cittadinanza e Costituzione 1. A decorrere dall'inizio.
Promuovere competenze in prospettiva europea nei nuovi Licei M. R
PROGETTARE LINSEGNAMENTO Piano di accompagnamento all'attuazione dell'obbligo di istruzione COLLEGIO DOCENTI 29 MARZO 2010.
La costruzione e lo sviluppo delle competenze a scuola
INDICAZIONI PER IL CURRICOLO (strumento di lavoro)
ATTIVITÀ F.O. PIANO DELLOFFERTA FORMATIVA anno scolastico A. LAVORO AI PROGETTI B. DIPARTIMENTO PER IL SOSTEGNO ALLA PROGETTAZIONE EDUCATIVA.
Bruno Losito, Università Roma Tre
Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dellinfanzia e del primo ciclo distruzione.
Il percorso di sperimentazione delle Indicazioni Irc nel Secondo Ciclo Diocesi di Mazara del Vallo 3 settembre 2011 Giordana Cavicchi.
Qualcosa cambia nella scuola ?
Struttura logica del curricolo tra obiettivi, competenze e finalità
COMPETENZE CHIAVE Dottoressa Maria Ieracitano.
Carlo Gioria Pavia, Mercoledì 23 Novembre L A CERTIFICAZIONE DELL OBBLIGO : F ORMAT 2.
REGOLAMENTO RECANTE NORME CONCERNENTI IL RIORDINO DEGLI ISTITUTI PROFESSIONALI Ai sensi dell'art. 64, comma 4, del decreto legge 25/6/2008, n. 112 Convertito.
DIDATTICA PER COMPETENZE
Costruzione di un curricolo per competenze Seminario Re.Na.I.A. Jesolo, dic 2010 Presentazione di Alessandra Canepa Collegio dei Docenti, 17 gen.
DallIstituto Tecnico Commerciale allIstituto Tecnico Economico B1 Amministrazione, Finanza e Marketing.
PROGRAMMAZIONE - LICEO DOCUMENTI DI RIFERIMENTO
8 marzo 2007 L'Atto di indirizzo regionale
Irc e competenze rinnovamento nella continuità
Dino Cristanini PROGETTO DI FORMAZIONE E DI RICERCA AZIONE
Asse scientifico-tecnologico
Pergusa, 22 maggio 2009 La rete F.A.R.O.
IL CONTESTO EUROPEO LE CONNESSIONI. RIFERIMENTI EUROPEI IL CONSIGLIO EUROPEO DI LISBONA NEL 2000: MAGGIORE TRASPARENZA DEI TITOLI APPRENDIMENTO PERMANENTE.
Le “competenze” nel sistema scolastico italiano
Riferimenti normativi: Decreto 22 agosto 2007 n Allegati
Progetto di Formazione
Competenze nel Biennio Unitario Una breve presentazione.
DIDATTICA LABORATORIALE
1 YOUTH4EARTH – GIOVANI PER IL PIANETA La struttura del percorso e il suo approccio culturale e pedagogico.
Le indicazioni per il curricolo e la nuova normativa sull’obbligo
IL PROGETTO DESECO SAPERE CONTESTO INTEGRAZIONE COMPETENZA
COMPETENZA E COMPETENZE DEFINIZIONI E CONCETTI
La valutazione Che cosa Come.
Didattica per competenze secondo le Nuove Indicazioni Nazionali.
dalle abilità alle competenze
Dal profilo educativo culturale professionale indicazioni nazionali
PROGRAMMARE PER COMPETENZE
COMPETENZE CAPACITA’ E CONOSCENZE
SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITÀ
Progettare attività didattiche per competenze
Le 8 competenze di cittadinanza
D.D. Bussoleno (To) VIAGGIO VERSO IL CURRICOLO Temevo il mio ritorno tanto quanto avevo temuto la mia partenza; entrambi appartenevano all’ignoto e all’imprevisto.
Valutare le competenze Prato 14/04/2015 Liceo Copernico
La Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del
Competenze di base e Competenze trasversali
Conoscenze, abilità, competenze
Appunti per una didattica per competenze
Istituto Comprensivo “Fratelli Casetti” Crevoladossola (VB)
Scuola delle competenze, alleanza educativa tra genitori e insegnanti Prof.ssa Floriana Falcinelli.
Normativa europea e normativa italiana a cura della prof. Serafina Monaco.
Docenti- tutor formati dall'USR-ER. Prof. Monica Fabbri, docente di italiano e latino ( Liceo Classico.
IL CURRICOLO PER COMPETENZE SECONDO LE NUOVE INDICAZIONI 2012
UN TENTATIVO DI DEFINIZIONE INTEGRATO
DALLA TEORIA ALLA PRATICA
Curricolo e competenze Prof.ssa Senarega. Curricolo Per curricolo intenderemo il percorso formativo di un certo segmento scolastico Dimensioni del curricolo.
COMPETENZE DI CITTADINANZA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO
CONOSCENZE – ABILITA’ – COMPETENZE EQF – quadro europeo delle qualifiche per l ’ apprendimento permanente RACCOMANDAZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO
Transcript della presentazione:

Progettare il curricolo per linnalzamento dellobbligo nel contesto europeo Padova, 23 maggio 2008 USP PADOVA Maria Renata Zanchin Lab. RED

Innalzamento dellobbligo di istruzione Apprendimento permanente (long life learning) Nuove competenze di base / competenze chiave Verso il 2010 nella società ed economia della conoscenza

CURRICOLO = PIANO Piano di insegnamentoPiano di apprendimento ? Piano di processi di apprendimento personalizzati dall allievo

..ampio e diversificato scenario di opportunità desiderabili di formazione e di apprendimento … dentro e fuori la scuola ( Margiotta, 2007)

Moltiplicazione e distribuzione dei poli di erogazione del sapere (associazioni, emti territoriali, mass media, internet e tecnologie, mondo del volontariato…) riconoscono e valorizzano il curricolo informale dellallievo dialogando con esso e decodificandone i codici gli insegnanti e listituzione scolastica non ne rappresentano più la fonte unica

PROFILO FORMATIVO INTEGRATO ATTESO PROFILI INDIVIDUALI EMERGENTI

PROFILO FORMATIVO INTEGRATO ATTESO INTRECCIO-TRAMA delle competenze personalizzate dallallievo su più dimensioni : relazionale-affettivo-motivazionale cognitiva metacognitiva intessute di conoscenze, abilità /capacità e di atteggiamenti che ci si attende gli allievi avranno maturato al termine del percorso di studi considerato

descrivono il manifestarsi delle competenze in itinere e nel momento finale di un percorso formativo Gentile Bellini Ritratto del doge Giovanni Mocenigo Venezia, o Gentile Bellini Ritratto del sultano Maometto II Istanbul, 25 novembre 1480 * Immagine tratta da PROFILI INDIVIDUALI EMERGENTI Hhh

Il profilo NON è Un repertorio di nozioni Un repertorio di competenze rigide e ingabbianti (skills) È una costellazione di competenze Occorre Costruire profili per realizzare un portfolio di esiti in grado di mettere ciascuno-studente e/o lavoratore-di fronte alle proprie possibilità di miglioramento (A.Ceriani)

Dimensione cognitiva Dimensione relazionale affettivo-motivazionale Dimensione metacognitiva Sapere Saper fare Sapere come fare in contesti diversi e nuovi Sapere perchè Sapere verso dove Sapere per chi Sapere con chi Sapere quale coinvolgimento personale Sapere ciò che si sa e ciò che cè ancora da sapere Zanchin e Laboratorio RED da Margiotta U. (a cura di) (1997), Riforma del curricolo e formazione dei talenti. Linee metodologiche ed operative, Armando, Roma

nel DeSeCo (Definition and Selection of Competences), OCSE, 1997 la prospettiva è olistica attitudini, emozioni, valori e motivazioni LA COMPETENZA mobilita conoscenze e dimensioni pratiche, cognitive e non cognitive CHIAVE è individuale

P I S A rogramme nternational tudent assessment ma modello di costruzione e analisi di prove di verifica autentiche e di elaborazione di descrittori dei livelli di rendimento non solo la più importante ed estesa fra le indagini internazionali sulle competenze nel la competenza ha carattere di spendibilità nellaffrontare casi, risolvere problemi, produrre in situazioni autentiche e di riflessività

European Qualifications Framework –EQF descrittori che definiscono i livelli del quadro europeo delle qualifiche proposto dal Parlamento europeo nel settembre 2006 (European Qualifications Framework -EQF ) Adotta un sistema basato sui risultati dellapprendimento (learning outcomes) vale a dire quello che uno studente ha imparato, ha capito, ed è capace di fare alla fine di un percorso di formazione (what a learner knows, understands and is able to do on completion of a learning process, punto 6.f. della Proposta di direttiva). I risultati dellapprendimento sono definiti in termini di conoscenze, capacità tecniche e capacità trasversali (knowledge, skills and competence). Le capacità trasversali considerate sono responsabilità e autonomia.

Le conoscenze più all'avanguardia in un ambito di lavoro o di studio e all'interfaccia tra settori diversi Le abilità e le tecniche più avanzate e specializzate, comprese le capacità di sintesi e di valutazione, necessarie a risolvere problemi complessi della ricerca e/o dell'innovaz... Effettiva autorità, capacità di innovazione, autonomia, integrità e impegno continuo nello sviluppo di nuove idee o processi all'avanguardia in contesti di lavoro, di studio e di ricerca.

Passaporto delle lingue Europass A1 C2 Comprension e Parlato Riesco a presentare descrizioni o argomentazioni chiare e scorrevoli, in uno stile adeguato al contesto Produzione scritta e con una struttura logica efficace, che possa aiutare il destinatario a identificare i punti salienti da rammentare

Competenze chiave per lapprendimento permanente Un quadro di riferimento europeo Dalle Raccomandazioni del Parlamento Europeo e del Consiglio del Comunicazione nella madrelingua 2. Comunicazione nelle lingue straniere 3. Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia 4. Competenza digitale 5. Imparare a imparare 6. Competenze sociali e civiche 7. Spirito di iniziativa e imprenditorialità 8. Consapevolezza ed espressione culturale

costituiscono il tessuto per la costruzione di percorsi di apprendimento orientati allacquisizione delle saperi e competenze degli assi culturali… asse linguaggi asse matematico asse scientifico-tecnologico asse storico - sociale competenze chiave

Imparare a imparareImparare a imparare ProgettareProgettare ComunicareComunicare C ol la b or ar e e p ar te ci p ar e A g ir e A u t o n o m o r e s p o n s a b il e Risolvere problemiRisolvere problemi I n di vi d u ar e c ol le g a m e nt i e re la zi o ni Ac qu isi re e int er pr et ar e inf or m az io ne

Uso corretto consegne Partecipazione – Impegno generalizzazione ricostruzione transfer applicazione Dimensione metacognitiva Dimensione cognitiva Dimensione relazionale - motivazionale A B Socialità – collaborazione Interazione cognitiva Analogie Differenze

Di fronte a un problema ambientale è motivato allesplorazione, alla ricerca di collegamenti con quanto imparato precedentemente e di nuove idee. Sa analizzarlo tenendo presente e trasferendo allo specifico contesto il modello Attività- Cambiamenti- Impatto- Risposta (ASIR);conosce il concetto di impatto ambientale. Esprime e confronta i suoi saperi nel gruppo, apportando idee e contributi personali ….

Macroaree di equivalenza formativa tra Istituti diversi UNITÀ FORMATIVE DI APPRENDIMENTO PROGETTATE VIVERE REGOLE E RELAZIONI NELLA SCUOLA (modulo di accoglienza) L ASCOLTO VIVERE IN SOCIETÀ: IL GRUPPO SOCIALE SI ORGANIZZA E SI EVOLVE … MISURARE I NUMERI