La mastite infiammazione della mammella in genere dovuta ad un’infezione batterica; lo stress spesso costituisce un fattore predisponente all’insorgenza di tali patologie. La mastite può verificarsi in forma clinica, quando i cambiamenti nel latte sono evidenti, o in forma subclinica, quando non ci sono cambiamenti visibili. Può anche manifestarsi sotto forma di mastite acuta, se la bovina è seriamente ammalata, o cronica, quando l’animale non manifesta nessun evidente segno patologico.
I batteri che causano la mastite infettiva vengono diffusi dai In generale, si può dire che i batteri patogeni che causano la mastite appartengono a due categorie: infettivi o ambientali. I batteri che causano la mastite infettiva vengono diffusi dai quarti di mammella infetti di alcune bovine e raggiungono la mammella sana di altre bovine. La diffusione di questo tipo di mastite può essere dovuta al mungitore, all’impianto di mungitura o alla lettiera sporca; in genere, infatti, questo tipo di mastite è associata ad ambienti sporchi ed umidi (in particolare la lettiera) e con scarsa ventilazione. I batteri possono anche passare da una bovina ad un’altra durante le operazioni di mungitura. La mastite ambientale invece colpisce in genere le bovine nel periodo intorno al parto.
Nelle stalle a stabulazione libera occorre realizzare aree di riposo confortevoli per evitare che le bovine, libere, possano scegliere zone non idonee per sdraiarsi. Inoltre, va curata la pulizia delle diverse aree per limitare il trascinamento dei materiali fecali in aree che dovrebbero essere pulite (zone di riposo).
Le stalle a stabulazione libera possono essere strutturate a cuccette o a lettiera permanente. Nelle stalle a cuccette è determinante realizzare partizioni tali da non danneggiare l’addetto, mentre in quelle a lettiera permanente è importante assegnare una idonea superficie per capo con una vasta apertura per il passaggio delle vacche. Importante è il regolare spandimento di paglia fresca per mantenere pulita dallo sterco l’area su cui si sdraiano gli animali.
Modalità di alzata e di riposo
Modalità di alzata e di riposo
Modalità di alzata e di riposo
Lunghezza delle cuccette testa a testa -senza barra frontale 215-230 -con barra frontale >230 -contro muro 260 Larghezza 120-130 cm Pendenza fondo cuccetta 2% Altezza cordolo posteriore 12-25 cm Sono più importanti le dimensioni della cuccetta che la forma del battifianco
Valutazione cuccette - Tutti i vostri animali possono stare in piedi con i quattro arti che poggiano all’interno dell’area della cuccetta? SÌ / NO - Tutti i vostri animali possono stare sdraiati sulla cuccetta senza che ci siano pressioni esercitate da parti della stessa (ad esempio i battifianchi), che possono ridurre la ruminazione o causare lesioni agli arti e/o alla mammella? SÌ / NO - Le cuccette sono abbastanza lunghe da lasciare spazio all’animale per alzarsi e sdraiarsi con i giusti movimenti (controlla figura 1)? SÌ / NO - Le vacche non impiegano un tempo eccessivamente lungo per passare dalla posizione di decubito a quella di stazione e vice versa, rispetto alle bovine al pascolo? SÌ / NO - Le cuccette hanno una leggera inclinazione che permette alle bovine di sdraiarsi con la testa leggermente più in alto rispetto al resto del corpo, riducendo così la pressione del rumine sul diaframma? SÌ / NO Questo tipo di inclinazione favorisce anche il drenaggio delle deiezioni.
TUBO ALLENATORE BATTIFIANCHI
Indicazioni per il benessere animale - 1 Ventilazione: distanza tra le stalle < 30 m riduce la ventilazione Corridoi 2,5-3 m Mangiatoia sopraelevata di 10 cm rispetto al piano degli animali. Rastrelliera inclinata Mangiatoia rivestita di materiale plastico Passaggi al massimo ogni 35 m larghezza di 3,7 m (liberi) con abbeveratoio (7,6 cm di bordo per capo) Abbeveratoio grande all’uscita della sala di mungitura (60 cm per posta)
Indicazioni per il benessere animale -2 Cuccette con spazio anteriore sufficiente (niente più basso di 70-80 cm) Spessore cuscino o lettiera non troppo elevato Educatore a 168 cm dal cordolo posteriore ad una altezza di 120 cm (appena sotto al garrese) Materiale di lettiera per cuccette: Sabbia (ideale): 20-30 kg/giorno Paglia Materassino (soluzione meno indicata)
Flusso animali
La zona di alimentazione I dettagli sono molto importanti. La realizzazione del muretto di separazione dipende dal tipo di struttura realizzata. In pratica, lungo la mangiatoia non si devono trovare ostacoli. La rastrelliera può essere del tipo autocatturante o essere costituita da un semplice tubo (minore spazio). La larghezza del corridoio deve essere di almeno 4,5 m
Rastrelliere autocatturanti
abbeveratoi
Vasca disinfezione piedi
Spazzola
Travaglio