Slides di sintesi Organizzazione, Processi e Trasformazioni dei Sistemi di Produzione Culturale
Concetti, definizioni, storia Dalla rappresentazione del sistema industria culturale secondo Adorno alle attuali definizioni delle industrie culturali come sistemi (composti da sottosistemi e sottoculture) L’Ambiente dei sistemi: economia e finanza, norme giuridiche, innovazione tecnologica, demografia e cultura del più ampio contesto sociale, ecc… Prod.culturali: beni semi-pubblici, differenziati orizzontalmente Mercati culturali: alto rischio d’impresa, consumatori finali e intermedi, inserzionisti, sponsor pubblici e privati Le tre fasi: 1) Patronato e sistema mecenatistico nel corso del XVIII secolo: istituzione di copyright e diritto d’autore 2) Professionismo e mercati culturali 3) Le industrie culturali come sistemi complessi (snodi importanti: anni ‘30 e secondo dopoguerra)
Caratteristiche delle cinque dimensioni dei sistemi nella “terza fase” Proprietà e struttura: integrazione verticale, oligopolii, conglomerazione, proliferazione piccole imprese 2) Organizzazione della produzione: funzioni del progetto, divisione del lavoro, diverso livello controllo su funzioni creativa e distributiva, netta distinzione produttori-consumatori 3) Mercato del lavoro: condizioni e modalità di remunerazione e opportunità di carriera per diverse professionalità 4) Processi di internazionalizzazione: centralità Stati Uniti e altri centri di diversi geomercati culturali 5) Output Testuali: aumento quantità, nuovi generi e format
Le industrie culturali oggi: continuità e discontinuità a partire dall’inversione del ciclo economico Il contesto politico-normativo Strategie, investimenti e riorganizzazione delle imprese Usi e appropriazioni delle innovazioni tecnologiche (Differenziazione dei prodotti culturali)
Il contesto normativo Le politiche neoliberiste (deregulation) e le quattro fasi di mercatizzazione delle industrie culturali: USA - allentamento norme anti-trust e limiti pubblicitari per il broadcasting, fine monopoli pubblici nelle telecomunicazioni Europa - smantellamento monopoli dei servizi pubblici e apertura del mercato nel broadcasting (la particolarità del caso italiano) Governi autoritari Convergenza fra telecomunicazioni, media e informatica dagli anni novanta
Il confronto con le caratteristiche della “terza era”: proprietà e struttura (1) Da deregulation e mercatizzazione agli investimenti nelle industrie culturali. Crescita di dimensioni e di potere delle grandi imprese: Conglomerazione: incentrata sull’idea di sinergia (hardware/contenuti, media, tempo libero, media/tlc) Oligopolii: si rafforzano Tendenze sia all’integrazione (verticale e orizzontale), sia alla disintegrazione Le analisi delle conseguenze - posizione liberista vs. l’economia politica riguardo: capacità di pressione sulla sfera politica e sui processi di regolamentazione gestione delle imprese e produzione di testi in sintonia con interessi della proprietà [es. Murdoch, Sunday Times, Simpson] innovazione estetica e linguistica (distinzione fra molteplicità, diversificazione e innovazione) [es. studi sulla musica]
Il confronto con caratteristiche della “terza era”: struttura, organizzaz. produzione, mercati lavoro (2) Struttura: Oligopolii differenziati, controllo non della produzione ma della distribuzione Diversi tipi di network fra imprese e decentramento delle strutture interne (dalla gerarchia verticale alla rete orizzontale di divisioni autonome) Organizzazione della produzione: Progressiva centralità di marketing e product/project management Mercati del lavoro: centralità agenti e intermediari fra fornitura creatività e imprese, aumento e offshoring del lavoro tecnico, professionalizzazione del management, condizioni e remunerazioni migliori per gli artisti
Il confronto con le caratteristiche della “terza era”: internazionalizzazione/globalizzazione (3) Spinte all’internazionalizzazione: mantenimento profitti, opportunità aperte da mercatizzazione, produzione di spazio Dimensioni dell’internazionalizzazione: imprese e processi di produzione, circolazione contenuti, glocalizzazione Cornici interpretative: globalizzazione come imperialismo culturale, ibridazione, glocalizzazione Due sistemi di mappatura del mercato policentrico: mercato globale e mercati geoculturali (es. industrie musicali, televisiva, cinematografica) Glocalizzazione: gli esempi della televisione Al Jazeera e della World Music
Sistemi e innovazioni tecnologiche 1) Nuove pratiche all’interno dei sistemi esistenti e nuove industrie culturali (es. videogiochi) 2) Convergenza Testuale Aziendale, strategica, settoriale Sistemi tecnologici Non disintermediazione ma reintermediazione 4) Accesso e partecipazione: il prosumer Partecipazione alle funzioni dei sottosistemi Da sistemi “push” a sistemi “pull”
Accesso e Visibilità Partecipazione Coda Lunga Filtri Collaborativi Peer Recommendations e Viralità Partecipazione User Generated Content Crowdsourcing Crowdfunding