Sociologia della cultura - 2 di Gaia Peruzzi
Lezione 2 Il significato culturale Perché abbiamo bisogno del significato Cultura e significato nelle teorie sociologiche classiche Teorie del riflesso Teoria marxiana Teorie funizonaliste Sociologia weberiana 4. Nuove proposte sul concetto di cultura Sociologia della cultura - 2
Il significato culturale il significato condiviso dai membri della comunità che contraddistingue l’oggetto culturale. Il significato culturale è la capacità di un oggetto di suggerire o di indicare qualcos’altro. Sociologia della cultura - 2
Significato semplice: un segno indica un significato. > denotazione Significato complesso: un simbolo evoca più significati. > connotazione Sociologia della cultura - 2
La cultura è fatta di significati complessi incorporati in simboli. La sociologia cerca i significati sociali, cioè i significati espressi dai simboli e condivisi dalla società. Sociologia della cultura - 2
Perché abbiamo bisogno del significato? Gli animali sono orientati nella conoscenza e nell’azione dalla genetica. Gli esseri umani alla nascita sono psicologicamente incompleti. Devono imparare a vivere. L’apprendimento è il processo sociale di interazione e socializzazione con il quale si trasmette la cultura. La cultura umana compensa l’incompletezza genetica. La cultura fornisce all’uomo significati e ordine. È il baluardo contro il caos degli eventi, un argine alla paura. Sociologia della cultura - 2
3. Cultura e significato nelle teorie sociologiche Quale relazione intercorre tra mondo sociale e oggetto culturale? Dove e come si produce il significato? Sociologia della cultura - 2
Teorie del riflesso L’assunto delle teorie del riflesso: la cultura è lo specchio della realtà sociale. Lo studioso cerca un rapporto diretto, di corrispondenza biunivoca, tra cultura e società. Alle teorie del riflesso si richiamano due delle principali teorie sociologiche del Novecento: teorie marxiane e funzionaliste. Sociologia della cultura - 2
Platone forma, idea pura – apparenza, concretizzazione materiale di idea – arte, espressione simbolica di idea La cultura riflette la società, ma è un riflesso “meno reale” della realtà. Aristotele L’arte imità le verità universali, quindi è “più profonda” della realtà. È la radice del pensiero dell’arte come perfezione. Sociologia della cultura - 2
Teoria marxiana Il materialismo storico di Karl Marx (1818-1883): la cultura, la religione, l’arte, le idee, le leggi sono il prodotto della realtà materiale. Il rapporto di causalità va dalla terra al cielo. L’uomo faber lavora per sostenersi con la produzione e la riproduzione. La coscienza e la cultura sono sovrastrutture delle forze materiali di produzione e riproduzione economica. Mutamenti della base comportano mutamenti della sovrastruttura. Lo studioso della cultura deve cercare le origini sociali dei valori e dello spirito culturale nelle basi materiali, e soprattutto nelle contraddizioni di classe. Sociologia della cultura - 2
La Scuola di Francoforte si ispira alla visione di Marx e influenza fortemente la sociologia europea nella visione della cultura e dei media. I prodotti culturali di massa sono merci. La loro diffusione obnubila e stordisce le menti dei consumatori, riconciliandoli con la propria esistenza e scoraggiando le volontà di protesta. L’industria di massa è antidemocratica, perché impedisce alle persone di percepire la perdita delle libertà. Gli studiosi si concentrano sull’analisi del testo, veicolo dell’ideologia dominante, e sui meccanismi di fruizione del medesimo da parte del consumatore (lettura conformista, negoziata, oppositiva). Sociologia della cultura - 2
Teorie funzionaliste La cultura riflette la società, e la società riflette la cultura. Il modello funzionalista poggia sull’idea di una armonia tra cultura e società. Le società umane per sopravvivere e conservarsi esprimono dei bisogni, e le istituzioni sociali nascono per soddisfare questi bisogni. Dunque la cultura riflette la società nel senso che ci informa su come funziona una certa società in una data epoca. È una testimonianza sociale. Sociologia della cultura - 2
Max Weber (1864-1920) riconosce Sociologia weberiana Max Weber (1864-1920) riconosce la duplice direzione del rapporto di causalità: la società influenza la cultura, la cultura influenza la società. Si dedica in particolare allo studio del secondo tipo di legame. Sono gli interessi (materiali e ideali), e non le idee, a dominare immediatamente l’agire dell’uomo. Ma le concezioni del mondo, create dalle idee, hanno spesso determinato – come chi aziona uno scambio ferroviario – i binari lungo i quali la dinamica degli interessi ha mosso tale attività. Sociologia della cultura - 2
4. Nuove proposte sul concetto di cultura pro teorie del riflesso Il modello classico delle teorie del riflesso, nella duplice versione dalla terra al cielo e dal cielo alla terra, piuttosto che per determinare rigidi rapporti di causalità è utile nel rivelare parallelismi significativi tra oggetti culturali e mondo sociale. contro teorie del riflesso Le connessioni tra mondo della cultura e mondo sociale sono lente e difficili da osservare. Perché sia le società che le culture sono frammentate e in continua trasformazione; perché gli uomini agiscono spesso in maniera contraddittoria e non lineare. Sociologia della cultura - 2
Ann Swidler, 2001 Le culture sono cassette degli attrezzi, in cui si trovano fondamenti logici che sottendono linee d’azione differenti, a cui far riferimento in contesti diversi, ma non necessariamente coerenti tra loro. Le persone possiedono dei repertori culturali multipli, che utilizzano come fonte di suggestione a seconda delle esigenze, ma in maniera anche contraddittoria. Sociologia della cultura - 2
Samuel Huntington, 1995 e 2001. A partire dal secondo dopoguerra, le linee di divisione del mondo sono diventate più culturali che economiche o politiche. Il conflitto più grave è quello tra Islam e Occidente. La cultura conta e il mondo è destinato a uno scontro di civiltà. Sociologia della cultura - 2
Post-modernità/post-modernismo Per alcuni studiosi il mondo è entrato in una fase successiva alla modernità; per alcuni invece si tratta della seconda o tarda modernità. In ogni caso un’epoca caratterizzata da: - post-industrializzazione fine delle grandi narrazioni, o meta-narrazioni avvento di un mondo di immagini e illusioni nuovi tribalismi identità plurali euforia e cinismo, libertà e nuove schiavitù… Sociologia della cultura - 2