Facoltà di Scienze politiche, sociali e della comunicazione – A.A. 2010-2011 | Responsabilità sociale dimpresa | Prof. Claudio Cipollini 1 FACOLTÀ DI SCIENZE.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
“Oscar bilancio di sostenibilità” Criteri di valutazione
Advertisements

Studio Legale Domenichini
Codici etici e programmi aziendali di etica
Il ruolo della comunicazione nella Responsabilità Sociale d’Impresa
La qualità come processo di creazione di senso. Verifica della qualità: approccio per standard Concetto utilizzato: qualità come conformità a norme predefinite.
Territorio Clienti DipendentiInvestitori Fornitori IstituzioniSocietà AZIENDA.
Facoltà di Scienze politiche, sociali e della comunicazione – A.A | Responsabilità sociale dimpresa RESPONSABILITÀ SOCIALE DIMPRESA BILANCIO.
La responsabilità sociale dimpresa per lo sviluppo dellazienda e del territorio Rossella Sobrero 22 maggio 2012.
Giugno 2005 ETHOS srl ETHOS s.r.l. presenta In collaborazione con:
I modelli di prevenzione come parte integrante del sistema di controllo interno Mario Molteni, 3 luglio
MARIO MOLTENI – – 29 giugno 2004 Il contributo del bilancio di sostenibilità allo sviluppo dellimpresa.
Programmazione, gestione e controllo delle PA dr. Carlo Vermiglio
Marketing e Comunicazione
1 Il Gruppo Autostrade opera nella convinzione che ladozione di politiche ambientali e sociali responsabili costituisca un investimento strategico per.
Tesi di laurea di Michela Broglia
AMBIENTE CONTESTO NEL QUALE UN’ORGANIZZAZIONE OPERA, COMPRENDENTE L’ARIA, L’ACQUA, IL TERRENO, LE RISORSE NATURALI, LA FLORA, LA FAUNA, GLI ESSERI UMANI.
MAPPA DI CONOSCENZA DELLA RSI. Luogo di lavoro Comunità Ambiente Mercato Etica Imprenditoriale Responsabilità Sociale dImpresa.
I PRINCIPI DI TRASPARENZA E RESPONSABILITÁ NELLA RENDICONTAZIONE Gruppo Generali Marina Donati, Responsabile RSI e Bilancio di Sostenibilità di Gruppo.
Economia delle aziende non profit Prof. Antonello Zangrandi
New Public Management Prof. Federico Alvino.
Comunicazione aziendale
PIANIFICARE, PROGRAMMARE E CONTROLLARE
Responsabilità Sociale: quale contributo alla reputazione dImpresa? Gorizia Auditorium della Cultura Friulana Via Roma 5 Ore 9.00 – venerdì 24 ottobre.
ETICA E IMPRESA ETICA E IMPRESA.
1 Università della Tuscia Facoltà di Scienze Politiche Limpresa: gestione e comunicazione 28 ottobre 2005 Lo stato giuridico e la governance dellimpresa.
Item of the presentation optionale 2nd line Subtitle of the presentation City, date, author Roberto Terrone Torino, 16_09_2009 Bilancio di Sostenibilità
Comunicare per crescere >>>> Funzioni, obiettivi e strategie dellufficio stampa.
LA RESPONSABILITÀ SOCIALE DELLE IMPRESE Facoltà di Scienze politiche, sociali e della comunicazione – A.A | Responsabilità sociale dimpresa.
Facoltà di Scienze politiche, sociali e della comunicazione – A.A | Responsabilità sociale dimpresa | Prof. Claudio Cipollini FACOLTÀ DI SCIENZE.
Facoltà di Scienze politiche, sociali e della comunicazione – A.A | Responsabilità sociale dimpresa | Prof. Claudio Cipollini FACOLTÀ DI SCIENZE.
Facoltà di Scienze politiche, sociali e della comunicazione – A.A | Rresponsabilità sociale dimpresa | Prof. Claudio Cipollini FACOLTÀ DI SCIENZE.
Relazioni istituzionali e Gestione della responsabilità sociale d’impresa 2. Il Codice Etico Stefano Scarcella.
Facoltà di Scienze politiche, sociali e della comunicazione – A.A | Responsabilità sociale dimpresa | Prof. Claudio Cipollini 1 FACOLTÀ DI SCIENZE.
Facoltà di Scienze politiche, sociali e della comunicazione – A.A | Responsabilità sociale dimpresa | Prof. Claudio Cipollini FACOLTÀ DI SCIENZE.
Facoltà di Scienze politiche, sociali e della comunicazione – A.A | Responsabilità sociale dimpresa | Prof. Claudio Cipollini RESPONSABILITÀ
Facoltà di Scienze politiche, sociali e della comunicazione – A.A | Responsabilità sociale dimpresa RESPONSABILITÀ SOCIALE DIMPRESA BILANCIO.
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PAVIA
1 Il sistema di controllo organizzativo 4 marzo 2008 Programmazione e Controllo Università degli Studi di Cagliari.
1 Lo Sportello Unico e la comunicazione Arezzo, 27 gennaio 2005.
Control and Risk Self Assessment – CRSA. Il caso Telecom.
Il bilancio di sostenibilità della Camera di Commercio di Milano
Fare clic per modificare lo stile del sottotitolo dello schema Lezione 2 Corso di Contabilità Direzionale Prof. Riccardo Acernese Lezione 2 Prof. Riccardo.
1 Unità locali EQUAL RESTORE sintesi della ricerca.
Controllo di Gestione negli Enti Pubblici
MARKETING definizione 1
CSR Manager network – RSI e piano strategico
Zarepta di Sidone Onlus
Aspetti strategico – organizzativi - gestionali delle imprese che aderiscono ad una rete Dott. Vincenzo Presutto Dottore Commercialista e Revisore Legale.
L’AZIENDA Appunti a cura di.
SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE E MODELLO EX D. L.GS. 231/01
Ornella Cilona, Presidente Commissione Tecnica Uni sulla responsabilità sociale 15/09/2009Ornella Cilona - Incontro soci Anima.
Fondazione per la Diffusione della Responsabilità Sociale delle Imprese (I-CSR) 1 Progetto IntendeRSI La Responsabilità Sociale delle Agenzie per il Lavoro.
CORPORATE SOCIAL RESPONSIBILITY:
Le funzioni dell’impresa e le teorie sulle finalità imprenditoriali
Ascolto fiducia, responsabilità: la best practice Solvay Milano, 28 settembre 2007 Dal Dire al Fare Il Salone della responsabilità Sociale d’Impresa Lisa.
Università degli Studi di Pavia Facoltà di Lettere e Filosofia, Scienze politiche, Giurisprudenza, Ingegneria, Economia Corso di Laurea Interfacoltà in.
Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” Facoltà di Giurisprudenza
FORUM P.A. “LA PROMOZIONE INTEGRATA DEGLI STRUMENTI DI GESTIONE AMBIENTALE NELLA REGIONE LAZIO: AZIONI PER LO SVILUPPO DI UN MERCATO VERDE” Arpalazio Ing.
Il C.I.S.E. Azienda Speciale della CdC di Forlì-Cesena LA RESPONSABILITÀ SOCIALE NEL DNA  lavoratori e consumatori nei Consigli delle CdC (legge 580/93);
La scuola informa sulla legalità: promozione dell’impresa etica e legalità ambientale Fare impresa in modo etico Responsabilità sociale d’impresa: gli.
Santo Romano Direzione Regionale Formazione Valdagno (VI) 13 marzo 2009 La Responsabilità Sociale d’Impresa in Veneto: azioni e prospettive Santo Romano.
Roma, 14 febbraio 2006 Lucia Briamonte PROGETTO INEA RESPONSABILITA’ SOCIALE: implicazioni ed applicazioni per le imprese del settore agricolo ed agroalimentare.
11 L’IMPRESA SOCIALMENTE RESPONSABILE. 22 L’IMPRESA SOCIALMENTE RESPONSABILE (ISR) E’ QUELL’IMPRESA CHE ACCETTA IL PARZIALE CAMBIAMENTO DELLA PROPRIA.
31 Ottobre Cosa intende Etica Sgr per investimento socialmente responsabile? 2  Adottare nei processi di selezione dei titoli e di gestione dei.
AD&D Professionalità integrate a misura d’azienda consulting AD&D Consulting Via Saragozza Bologna
LA CARTA DEI PRINCIPI PER LA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE: CONTESTO ED OBIETTIVI DELL’INIZIATIVA CONFEDERALE Area Politiche Industriali - Confindustria Confindustria.
2 giugno 2016 Responsabilità Sociale d’Impresa Materiale per le Assemblee separate 2008.
Prof.ssa Cecilia Silvestri - A.A. 2014/2015. Punti Norma ISO 9001 Prof.ssa Cecilia Silvestri - A.A. 2014/2015.
Lezione Obiettivo della lezione Sviluppare il tema della comunicazione sociale di impresa individuandone finalità, mezzi e interlocutori. Struttura della.
Lezione Obiettivo della lezione Analizzare lo strumento “codice etico” approfondendone limiti e criticità. Struttura della lezione - definizione di codice.
Transcript della presentazione:

Facoltà di Scienze politiche, sociali e della comunicazione – A.A | Responsabilità sociale dimpresa | Prof. Claudio Cipollini 1 FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE, SOCIALI E DELLA COMUNICAZIONE A.A RELAZIONI ISTITUZIONALI E RESPONSABILITÀ SOCIALE DIMPRESA PARTE II: RESPONSABILITÀ SOCIALE DIMPRESA

Facoltà di Scienze politiche, sociali e della comunicazione – A.A | Responsabilità sociale dimpresa | Prof. Claudio Cipollini 2 Tipo A. Iniziative allinterno del pensiero neoliberista: rifiuto di un approccio normativo e marchi di impresa socialmente responsabile a cui le imprese possono aderire volontariamente senza alcun controllo esterno. Tipo B. Iniziative che si allontanano dal pensiero neoliberista, in cui le imprese aderiscono volontariamente a marchi di impresa socialmente responsabile certificati da una struttura esterna e non in alternativa ad un approccio normativo. Tipo C. Iniziative che si allontanano dal modello neoliberista per definire norme che possono essere utilizzate per monitorare e portare avanti iniziative legali contro le multinazionali che le hanno violate. Tipo D. iniziative che prefigurano alternative al pensiero neoliberista, in cui le imprese si integrano in progetti di gestione delle risorse umane e ambientali dal basso insieme ad una pluralità di attori. Classificazione delle iniziative di RSI Fonte: Capecchi, 2005

Facoltà di Scienze politiche, sociali e della comunicazione – A.A | Responsabilità sociale dimpresa | Prof. Claudio Cipollini 3 Rendicontazione sociale Social auditing Manifesto o carta dei valori Codice etico Marketing sociale Caused related marketing Onlus aziendale Training al personale Adozione di Standard sociali CSR manager Social internal auditing Rating sociali Comitato etico UNA VISIONE A GRANDANGOLO * *

Facoltà di Scienze politiche, sociali e della comunicazione – A.A | Responsabilità sociale dimpresa | Prof. Claudio Cipollini 4 Training al personale Adozione di Standard sociali CSR manager CSR internal auditor PANORAMICA E CLASSIFICAZIONE DEGLI STRUMENTI STRATEGICIRELAZIONALIOPERATIVIACCESSORI Manifesto / Carta dei valori Codice etico Marketing sociale Caused related marketing Onlus aziendale Rendicontazione sociale Rating sociali Social auditing Comitato etico * *

Facoltà di Scienze politiche, sociali e della comunicazione – A.A | Responsabilità sociale dimpresa | Prof. Claudio Cipollini 5 MANIFESTO / CARTA DEI VALORI Descrive il sistema dei valori che albergano nellimpresa, consentendo di verificare la coerenza tra valori dichiarati e comportamenti assunti. È una sorta di raccolta dei comandamenti aziendali che ispirano il comportamento dellimpresa e ne connotano lidentità. BOTTOM UP I valori condivisi emergono attraverso analisi e indagini miranti a individuare quali sono i principi in cui la struttura aziendale si riconosce TOP DOWN APPROCCI PER LA DEFINIZIONE E CONDIVISIONE DEI VALORI È il vertice aziendale che decide su quali valori la struttura si aggrega e quali devono essere comunicati agli stakeholder

Facoltà di Scienze politiche, sociali e della comunicazione – A.A | Responsabilità sociale dimpresa | Prof. Claudio Cipollini 6 CODICE ETICO & COMITATO ETICO Il Codice etico è un documento che dichiara i diritti, i doveri e le responsabilità dellimpresa nei confronti dei suoi stakeholder. La diffusione di tale strumento tra le imprese profit risponde in prevalenza alla motivazione di tutelarsi da possibili comportamenti scorretti dei dipendenti. La realizzazione del Codice etico consente di testimoniare la buona fede dellimpresa, nei casi di contestazione, ottenendo possibili sconti sulle sanzioni. Il Comitato etico è un organo dotato di autonomi poteri di iniziativa e di controllo per verificare presunte violazioni del Codice etico. Quando questo avviene, il Comitato propone ai soggetti competenti (management) ladozione di comportamenti e provvedimenti necessari per rimuovere situazioni in contrasto con i principi e i valori etici assunti dallazienda.

Facoltà di Scienze politiche, sociali e della comunicazione – A.A | Responsabilità sociale dimpresa | Prof. Claudio Cipollini 7

Facoltà di Scienze politiche, sociali e della comunicazione – A.A | Responsabilità sociale dimpresa | Prof. Claudio Cipollini 8 INIZIATIVE DI MARKETING SOCIALE Utilizzo delle metodologie del marketing a finalità sociale, ad esempio per la salute, la solidarietà o il rispetto dellambiente. Con queste iniziative si vuole influenzare il pubblico affinché adotti volontariamente comportamenti che permettano di conseguire vantaggi per la società nel suo complesso e per i singoli individui che la compongono. benefici per i destinatari del progetto (individui e società) MARKETING SOCIALE vantaggi economici (maggiori vendite) per gli autori delliniziativa (limpresa) MARKETING COMMERCIALE

Facoltà di Scienze politiche, sociali e della comunicazione – A.A | Responsabilità sociale dimpresa | Prof. Claudio Cipollini 9

Facoltà di Scienze politiche, sociali e della comunicazione – A.A | Responsabilità sociale dimpresa | Prof. Claudio Cipollini 10

Facoltà di Scienze politiche, sociali e della comunicazione – A.A | Responsabilità sociale dimpresa | Prof. Claudio Cipollini 11

Facoltà di Scienze politiche, sociali e della comunicazione – A.A | Responsabilità sociale dimpresa | Prof. Claudio Cipollini 12

Facoltà di Scienze politiche, sociali e della comunicazione – A.A | Responsabilità sociale dimpresa | Prof. Claudio Cipollini 13 CAUSE-RELATED MARKETING Le iniziative e le strategie di cause-related marketing sono attuate dalle imprese al fine di creare un contesto favorevole alla promozione di benefici sociali, integrando tale obiettivo nel più ampio progetto imprenditoriale. Si possono citare campagne di marketing, come ad es. quelle che che prevedono la devoluzione di parte del prezzo pagato dai consumatori per iniziative filantropiche.

Facoltà di Scienze politiche, sociali e della comunicazione – A.A | Responsabilità sociale dimpresa | Prof. Claudio Cipollini 14

Facoltà di Scienze politiche, sociali e della comunicazione – A.A | Responsabilità sociale dimpresa | Prof. Claudio Cipollini 15 ONLUS AZIENDALE Organismo a scopo non lucrativo costituito ad hoc da unimpresa per gestire e far convergere le proprie iniziative di beneficenza, solidarietà e promozione sociale. Nasce dalla volontà dellimpresa di creare una struttura autonoma attraverso la quale esprimere il proprio impegno a favore della comunità. Le risorse con cui opera sono riconducibili in gran parte alle liberalità conferite dallimpresa madre. Opera generalmente nell'ambito dell'assistenza sociale e socio-sanitaria, delleducazione, ma anche della cultura e dello sport.

Facoltà di Scienze politiche, sociali e della comunicazione – A.A | Responsabilità sociale dimpresa | Prof. Claudio Cipollini 16

Facoltà di Scienze politiche, sociali e della comunicazione – A.A | Responsabilità sociale dimpresa | Prof. Claudio Cipollini 17

Facoltà di Scienze politiche, sociali e della comunicazione – A.A | Responsabilità sociale dimpresa | Prof. Claudio Cipollini 18 RATING SOCIALI Sono forme di controllo esterno in merito alla responsabilità sociale dellimpresa. RATING NON RICHIESTI RATING RICHIESTI Limpresa sostiene un esborso economico per chiedere un giudizio alla società di rating, da sfruttare in termini di reputazione e visibilità. Il principale utilizzo è legato alla possibilità per lazienda che riceve un rating positivo di far entrare le proprie azioni nel portafoglio di un fondo etico. Una struttura esterna esprime un giudizio sul comportamento etico dellimpresa e lo sottopone autonomamente allopinione pubblica. Normalmente vengono messe a confronto più aziende dello stesso settore, al fine di orientare i consumi dei clienti o le scelte di investimento, facendo leva sulla loro sensibilità sui temi CSR. I campi di applicazione possono dunque essere soprattutto il consumo consapevole e la finanza socialmente responsabile.

Facoltà di Scienze politiche, sociali e della comunicazione – A.A | Responsabilità sociale dimpresa | Prof. Claudio Cipollini 19 ESEMPIO DI RATING SOCIALE NON RICHIESTO

Facoltà di Scienze politiche, sociali e della comunicazione – A.A | Responsabilità sociale dimpresa | Prof. Claudio Cipollini 20 SOCIAL AUDITING (ESTERNO) È il processo che osserva e verifica il comportamento etico di unorganizzazione e limpatto delle sue attività e obiettivi sulla società. Il Social auditing può riguardare sia il funzionamento dellazienda in ottica CSR sia le pratiche di rendicontazione da questa poste in essere. Qualora siano stati adottati standard * di gestione/reporting della responsabilità sociale, lauditing sarà incentrato anche sul rispetto di tali standard. Nella sua applicazione più compiuta sotto il punto di vista del coinvolgimento in progress degli stakeholder nel percorso di rendicontazione/responsabilità sociale, può essere condotto attraverso il Panel degli esperti. Questultimo è composto da opinion leader delle varie categorie di stakeholder ai quali si chiede di giudicare loperato dellorganizzazione.

Facoltà di Scienze politiche, sociali e della comunicazione – A.A | Responsabilità sociale dimpresa | Prof. Claudio Cipollini 21 UN ESEMPIO DI RELAZIONE DI AUDITING: LATTESTAZIONE DI CONFORMITÀ DEL BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ ENI 2009

Facoltà di Scienze politiche, sociali e della comunicazione – A.A | Responsabilità sociale dimpresa | Prof. Claudio Cipollini 22 TRAINING AL PERSONALE La formazione interna del personale ha lobiettivo di sensibilizzare la compagine aziendale alla condivisione dei principi che costituiscono il fondamento del contratto sociale tra lazienda stessa e gli stakeholder. Obiettivo del training Diffondere lorientamento alla responsabilità sociale come una nuova filosofia gestionale da coltivare e accrescere a tutti i livelli dellorganizzazione dal vertice aziendale a tutti i dipendenti CSR come rivoluzione culturale

Facoltà di Scienze politiche, sociali e della comunicazione – A.A | Responsabilità sociale dimpresa | Prof. Claudio Cipollini 23 Il CSR manager è direttamente responsabile delle politiche di responsabilità sociale e di sostenibilità dellimpresa. È incardinato nella struttura aziendale per fungere da stimolo a cambiare il volto dellimpresa, rendendola più attenta alla salute dei lavoratori, allimpatto sullambiente e alla tutela della biodiversità, nonché al rapporto col territorio e con gli stakeholder. Il CSR manager è incaricato di rileggere le funzioni aziendali con gli occhiali della responsabilità sociale. Svolge un ruolo di consulente sulle tematiche CSR, a supporto di tutte le funzioni e procedure aziendali. CSR MANAGER

Facoltà di Scienze politiche, sociali e della comunicazione – A.A | Responsabilità sociale dimpresa | Prof. Claudio Cipollini 24 SOCIAL INTERNAL AUDITING Realizzato da una figura interna (social internal auditor) ha come obiettivo la verifica dellaffidabilità del processo di gestione della responsabilità sociale da parte dellimpresa. Rappresenta unevoluzione del social auditing tradizionale, derivato dallauditing esterno, il cui oggetto di analisi era inizialmente circoscritto alla funzione contabile, per poi ampliarsi progressivamente nel tempo agli aspetti procedurali e organizzativi generali, fino a quelli strategici e direzionali. CSR MANAGER CSR INTERNAL AUDITOR Sono figure professionali interne allazienda Opera ex ante Opera ex post Contribuisce alla definizione e alla programmazione delle iniziative di CSR Verifica le procedure e i comportamenti organizzativi per chiarire se sono efficaci e coerenti con gli orientamenti strategici alla CSR stabiliti dai vertici