Buon giorno e benvenuti a questo primo Forum degli Editori tecnici, professionali, specializzati che ANES rappresenta. La proposta di dare al primo evento.

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Transcript della presentazione:

Buon giorno e benvenuti a questo primo Forum degli Editori tecnici, professionali, specializzati che ANES rappresenta. La proposta di dare al primo evento della mia Presidenza un taglio strettamente operativo, ha suscitato uniniziale perplessità: ci si aspettava un convegno dedicato alle istituzioni o, meglio ancora, al mercato pubblicitario. Ma ho voluto cogliere il frutto dellesperienza maturata in questi anni di partecipazione ai congressi internazionali e proporre un format molto concreto, da addetti ai lavori. Lobbiettivo di questa giornata è infatti quello di definire unidentità del settore, individuare le esigenze di approfondimento e tracciare un programma di lavoro. Vorrei pertanto condividere con tutti Voi le scelte strategiche per lattività associativa e tradurre LANES che vorrei del mio programma in un progetto corale.

Chi siamo Nel 1986 un gruppo di editori di riviste tecniche ha sentito lesigenza di consorziarsi per creare un servizio di certificazione per le testate a distribuzione mirata (ADS considerava e considera solo la diffusione in edicola) e per creare una task force sul fonte postale. Nasce così il CSST con 16 soci fondatori, tutti dellarea tecnica e pertanto con un modello di business con ricavi prevalentemente basati sulla raccolta pubblicitaria e la diffusione a titolo gratuito. Con lo sviluppo dellattività le tematiche di interesse si diversificano, aderiscono editori dellarea professionale e specializzata e soprattutto si avverte lesigenza di una rappresentatività istituzionale: emerge lesigenza di costituire unassociazione di categoria che possa interagire sia a livello governativo che con tutti gli enti e le organizzazioni. Nel 1995 nasce ANES, aderente al sistema confindustriale, con 55 associati: sotto la presidenza di Solly Cohen prima e di Giuseppe Nardella poi, importante è stata laffermazione sia sul fronte delle adesione, sia della visibilità, sia della capacità di fornire servizi. Oggi ANES conta 189 associati fra gli editori con una importante rappresentanza di tutte e tre le componenti: tecnica – professionale – specializzata e 22 soci aggregati. Il nostro obbiettivo è quello di dare risposte adeguate alle diverse esigenze di sviluppo ed affermazione in uno scenario dominato dai new media e dalla globalizzazione.

Lattività Intensa è lattività sul fronte istituzionale (Governo, Poste, Parti sociali ecc.), interassociativo (Condindustria, Sistema Cultura Italia, AIE, FIEG, Assografici ecc.), internazionale (FAEP, FIPP, IF ABC). Sul fronte istituzionale evidenzio in questo momento il dibattito sul nuovo disegno di legge per leditoria presentato dallOnorevole Franco Levi e sul fronte internazionale limminente lancio del motore di ricerca categorico che ho personalmente voluto come presidente del Gruppo Business Professional and Specialized in ambito FAEP. Verrà adottato dallAssociazione Europea delle agenzie di pubblicità e permetterà di selezionare attraverso le associazioni federate le testate di una medesima categoria a paese per paese....un efficace contributo ai budget dei big spender internazionali.

Sul fronte dei servizi agli associati, desidero da un lato sottolineare il nuovo format di comunicazione che prevede sia un rinnovamento del sito, sia il lancio di una newsletter periodica con lobbiettivo di una più organica comunicazione del patrimonio di esperienza che ANES sa elaborare e dellintensa attività della Segreteria. In particolare il nuovo contenitore Focus rappresenterà il riferimento e il momento di scambio di esperienze sulle tematiche cardine della nostra attività.

Se scorriamo la videata di apertura del focus Risorse Umane ci rendiamo conto come lassociato potrà trovare le norme e i documenti ufficiali di riferimento, la raccolta delle circolari emesse sul tema, le esperienze specifiche di colleghi e comunicare le proprie esigenze o testimonianze.

Questa giornata, nata quindi come momento di condivisione di esperienze e definizione delle priorità, avrà una sua naturale prosecuzione nel Laboratori, momenti di approfondimento tematico con incontri periodici. Il programma verrà stilato anche grazie ai Vostri suggerimenti che potrete esprimere anche compilando il questionario che trovate in cartella ma posso fin da ora confermarVi che da ottobre si aprirà il laboratorio Innovazioni Tecnologiche perchè le numerose proposte presentate al Consiglio Direttivo in funzione di questo forum (alcune delle quale potrete esaminare al desk degli sponsor) meritano davvero un approfondimento e possono dare una svolta alla nostra attività

Il Forum Il programma di questa giornata è stato impostato con due obbiettivi primari: -un momento di conoscenza diretta -lapertura di un dibattito sulle tematiche di interesse strategico La scelta di coinvolgere solo relatori che operano nel settore editoriale a diversi livelli di competenza è stata dettata dal desiderio di dare il via a un diretto coinvolgimento e di creare la consuetudine a condividere le esperienze. Come ho accennato, è questa uno spunto che mi proviene dalla partecipazione dei convegni a livello internazionale che suggerisce di privilegiare le esperienze specifiche degli associati rispetto a teoriche lezioni. Ogni volta sono tornata con un bagaglio di conoscenze, con spunti di riflessioni, con contatti umani preziosissimi: pensate che dopo tanto anni di conoscenza personale, solo ascoltando la relazione di Roberto Pissimiglia ad un congresso a Londra ho scoperto la sua organizzazione. La risposta allappello è stata davvero gratificante: avremo qui oggi 140 rappresentanti di 100 primarie case editrici e società di servizio. Sono certa che la professionalità dei relatori e la maestria dei due vicepresidenti ai quali ho affidato larduo compito di moderatori delle due sessioni, farà di questo forum un prezioso momento di fondazione della nostra nuova identità e ci preparerà ad affrontare assieme e con forza le sfide sempre più complesse che ci attendono come editori.....non solo di carta stampata. Buon lavoro dunque