MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO EX D.LGS. 231/2001 RICETTAZIONE E RICICLAGGIO (art. 25-octies) Dott.ssa Silvia Cornaglia D. Lgs. 231/2001:

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Guida ai nuovi obblighi antiriciclaggio per il professionisti
Advertisements

La segnalazione delle operazioni sospette e delle violazioni all'utilizzo del contante GEA ARCELLA Commissione Antiriciclaggio CNN Milano 25 maggio 2012.
La disciplina del credito al consumo
Codici etici e programmi aziendali di etica
Indicatori di anomalia per l’individuazione delle operazioni sospette di riciclaggio o di finanziamento del terrorismo.
LA NUOVA DIRETTIVA 2005/60/CE Sergio Maria Battaglia
Concetto di patrimonio
Profili critici nella gestione delle aziende in sequestro
LE MODALITA’ DI INGRESSO - ESPORTAZIONE
LA TRASPARENZA DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE ED I PAGAMENTI Ordine degli ingegneri di Bologna martedì 25 gennaio 2011 Avv. Federico Ventura.
Obblighi Antiriciglaggio.
Obblighi Antiriciglaggio. ANTIRICICLAGGIO= insieme di misure finalizzate alla lotta contro il riciclaggio di denaro provienente da attività illecite Dobbiamo.
Lezione N°2 ANALISI QUALITATIVA
Corso di Gestione e controllo imprese di servizi-prof. Bronzetti Giovanni 1 ANALISI QUALITATIVA.
Dott.ssa Francesca Picciaia Università di Perugia Facoltà di Economia.
LE NOVITA FISCALI IN MATERIA DI TRUST FABIO ZUCCHETTI DOTTORE COMMERCIALISTA 29 Novembre 2007 ORE – ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI Circoscrizioni.
Avv. Stefano Comellini. PROFESSIONISTI ART. 12 Collaboratori (obbligati) contro il riciclaggio e contro il finanziamento del terrorismo)
1 OLTRE IDENTIFICAZIONE CLIENTE Customer Due Diligence (art. 16,18) RICHIEDE IDENTIFICARE TITOLARE EFFETTIVO OTTENERE INFORMAZIONI SU SCOPO/NATURA PRESTAZIONE.
ANTIRICICLAGGIO (lo stato dellarte) Convegno ODC Torino del 13 Ottobre 2008 Gruppo di lavoro Antiriciclaggio - Dr. Fabio Rapelli.
MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO EX D.LGS. 231/2001
Luigi Puddu Torino - Ottobre 2010
Eutekne – Tutti i diritti riservati Il Codice della Privacy (DLgs. 196/2003) e le Associazioni Sportive Avv. Stefano Comellini.
L’azienda.
S.p.a. unipersonali Patrimoni destinati
Le Consigliere di Parità della Provincia di Piacenza
RILEVAZIONE E SEGNALAZIONE DI OPERAZIONI SOSPETTE
La tutela dei dati personali
I mercati finanziari e reali in economia aperta
L’intermediazione finanziaria e i mercati
Antiriciclaggio: un tema sempre più attuale
Workshop AICIPI - Milano, 14 settembre Nuove norme in campo penale in materia di Proprietà Industriale introdotte dal DDL Sviluppo (legge 23 luglio.
Avv. Salvatore Providenti
Il credito nelle aziende italiane in tempo di crisi Roma, 19 aprile 2012.
IL BILANCIO La pianificazione di business nella nuova economia
IL BUSINESS PLAN Prof. Valter Cantino
Avv. Luciano Di Via Bonelli Erede Pappalardo
IL DECRETO LEGISLATIVO 231/01
PERSONE/FUNZIONI AZIENDALI COINVOLTE
La gestione è il complesso delle molteplici operazioni, tra loro coordinate, svolte in funzione del raggiungimento degli obiettivi aziendali.
Compartimento Polizia Postale Dott. Pasquale SORGONA’
NELLA COMPRAVENDITA DI AZIENDE E NELLE ALTRE OPERAZIONI STRAORDINARIE
Classe I A – SERALE – Polo di Cutro Economia aziendale
Ambiti di applicazione del Decreto Legislativo 231/01
SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE E MODELLO EX D. L.GS. 231/01
LE OPERAZIONI DI TRASFORMAZIONE TECNICO-ECONOMICA
Responsabilità amministrativa società Lorenzo Benatti Parma, 12 marzo 2013.
Corporate Governance e Responsabilità
Gli affidamenti bancari ai gruppi di imprese nell’attuale scenario economico Tempo di crisi, tempo di scelte - Il credito oltre la crisi.
Mercato Privati - RU MERCATO PRIVATI Referente AR Aprile 2014.
1 “ORGANISMO DI VIGILANZA EANTIRICLAGGIO” Avv. Claudio Cola ROMA 25 febbraio
I presidi antiriciclaggio nel settore degli appalti
1 Le Circolari Ministeriali di riferimento 1. La Circolare n. 48/E del La Circolare n. 3/E del La Circolare n. 61/E del
Conciliazione stragiudiziale Risoluzione di contrasti sulla gestione di società (“arbitrato” gestionale) (“arbitrato” gestionale)
La tassazione delle successioni e delle donazioni internazionali
IL RICICLAGGIO.
L’Amministrazione Finanziaria
1 Fruizione e valorizzazione (Titolo II) Capo I: Fruizione dei beni culturali  Sez. I Principi generali  Sez. II Uso dei beni culturali Capo II:Principi.
BNL per le Reti d’Impresa
LE NUOVE PROCEDURE DI AFFIDAMENTO DEI CONTRATTI
Il sistema delle operazioni aziendali.
Il patrimonio e il reddito
RESPONSABILITÀ PENALE Responsabilità penale del singolo/persona fisica che commette il reato Responsabilità dell'ente da illecito amministrativo.
Gioacchino la rocca - diritto privato del mercato finanziario1 I “beni” negoziati nel mercato finanziario: gli “strumenti finanziari”. 1. Il problema della.
Fiscalità 2015: Operazioni con soggetti residenti in paesi a regime fiscale privilegiato Dr Alberto Perani Milano, 24 febbraio 2015 In collaborazione con.
CORSO ASPIRANTI AGENTI IMMOBILIARI FIRENZE ANTIRICICLAGGIO “D.Lgs. 231/2007” Recepimento III° Direttiva UE CENTRO STUDI FIAIP.
GASI G RUPPO ASA DELLA S VIZZERA ITALIANA Novità legislative 2015/2016 (Lugano, 23 febbraio 2016) Novità legislative in materia di riciclaggio Dr. iur.
OIC 14 DISPONIBILITA’ LIQUIDE. OIC 14 – DISPONIBILITA’ LIQUIDE DEFINIZIONI fornite dal OIC 14 Le disponibilità liquide, come previsto dall’articolo 2424.
Revisione Aziendale Lezione del Il Sistema di controllo interno.
RESPONSABILITA’ DEGLI AMMINISTRATORI VERSO I CREDITORI SOCIALI ED I TERZI 26 XI 2009 a cura del Dott. Gianni LANZA RIFERIMENTI NORMATIVI; RIFERIMENTI NORMATIVI;
Galizia & Pinna Associati Novità sulla tassazione delle compravendite immobiliari.
Transcript della presentazione:

MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO EX D.LGS. 231/2001 RICETTAZIONE E RICICLAGGIO (art. 25-octies) Dott.ssa Silvia Cornaglia D. Lgs. 231/2001: da novità normativa a strumento gestionale Torino, 25 marzo 2010 – Torino Incontra

Convegno "D.Lgs. 231/2001" 25 marzo Torino - Relazione della Dott.ssa Silvia Cornaglia 2 D. Lgs. 231/2001 – art. 25-octies reati presupposto Ricettazione e riciclaggio RicettazioneART 648 c.p. RiciclaggioART 648bis c.p. Impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecitaART 648ter c.p. NB – Responsabilità penale dellOdV

Convegno "D.Lgs. 231/2001" 25 marzo Torino - Relazione della Dott.ssa Silvia Cornaglia 3 D. Lgs. 231/2001 – art. 25-octies reati presupposto Ricettazione e riciclaggio – NOTA BENE RESPONSABILITA PENALE DELLOdV RACCORDO CON IL D. LGS. 231/07

Convegno "D.Lgs. 231/2001" 25 marzo Torino - Relazione della Dott.ssa Silvia Cornaglia 4 D. Lgs. 231/ art. 24-ter reati presupposto Criminalità organizzata Associazione per delinquere ART 416 c.p. Associazione di tipo mafiosoART 416bis c.p. Scambio elettorale politico mafiosoART 416ter c.p. Sequestro di persona a scopo di estorsioneART 630 c.p. Delitti di illegale fabbricazione, introduzione nello stato, detenzione, messa in vendita, cessione e porto in luogo pubblico di armi da guerra o parti di esse, di esplosivi, di armi clandestine nonché di più armi comuni da sparoART 407 c2 lett a) c.p.p.

Convegno "D.Lgs. 231/2001" 25 marzo Torino - Relazione della Dott.ssa Silvia Cornaglia 5 5 a) Conversione o trasferimento di beni, effettuati essendo a conoscenza che essi provengono da una attività criminosa o dalla partecipazione a tale attività, allo scopo di occultare o dissimulare lorigine illecita dei beni medesimi o di aiutare chiunque sia coinvolto in tale attività a sottrarsi alle conseguenze giuridiche delle proprie azioni. b) Occultamento o dissimulazione della reale natura, provenienza, ubicazione, disposizione, movimento, proprietà dei beni o dei diritti sugli stessi, effettuai essendo a conoscenza che tali beni provengono da unattività criminosa o una partecipazione a tale attività. c) Lacquisto, la detenzione o lutilizzazione di beni essendo a conoscenza, al momento della loro ricezione, che tali beni provengono da unattività criminosa o una partecipazione a tale attività. d) Partecipazione a uno degli atti di cui alle lettere precedenti,associazione per commettere tal atto, tentativo di perpetrarlo, aiutare, istigare o consigliare qualcuno a commetterlo o agevolarne lesecuzione. Definizione di riciclaggio

Convegno "D.Lgs. 231/2001" 25 marzo Torino - Relazione della Dott.ssa Silvia Cornaglia 6 6 a) Coinvolgimento di soggetti costituiti, operanti o insediati in Paesi caratterizzati da regimi privilegiati sotto il profilo fiscale o del segreto bancario ovvero in Paesi indicati dal GAFI come non cooperativi. b) Operazioni prospettate o effettuate a condizioni o valori palesemente diversi da quelli di mercato. c) Operazioni che appaiono incongrue rispetto alle finalità dichiarate. d) Esistenza di ingiustificate incongruenze rispetto alle caratteristiche soggettive del cliente e alla sua normale operatività, sia sotto il profilo quantitativo, sia sotto quello degli atti giuridici utilizzati. e) Ricorso ingiustificato a tecniche di frazionamento delle operazioni. f) Ingiustificata interposizione di soggetti terzi. g) Ingiustificato impiego di denaro contante o di mezzi di pagamento non appropriati rispetto alla prassi comune e in considerazione della natura delloperazione. h) Comportamento tenuto dai vertici aziendali, avuto riguardo, tra laltro, alla reticenza nel fornire informazioni. Individuazione delle operazioni sospette – criteri generali (UIC)

Convegno "D.Lgs. 231/2001" 25 marzo Torino - Relazione della Dott.ssa Silvia Cornaglia 7 D.Lgs. 231/ artt. 24-ter e 25-octies aree a rischio 1. CORPORATE GOVERNANCE E DIREZIONE GENERALE DECISIONI RELATIVE A OPERAZIONI DI FINANZA STRAORDINARIA Particolare attenzione è da dedicare a: criteri e processi per la selezione dei partner; processi di identificazione degli stessi; criteri e modalità di acquisizione e trasparenza delle informazioni acquisite processi valutativi

Convegno "D.Lgs. 231/2001" 25 marzo Torino - Relazione della Dott.ssa Silvia Cornaglia 8 D.Lgs. 231/ artt. 24-ter e 25-octies aree a rischio 2. FINANZA FLUSSI FINANZIARI E MEZZI DI PAGAMENTO Particolare attenzione è da dedicare a: adeguatezza dei mezzi di pagamento alla natura delle operazioni effettuate (con particolare attenzione alle operazioni in contanti); esistenza di corretti presupposti delle transazioni e corretta tracciabilità adeguate separazioni di ruoli e di funzioni

Convegno "D.Lgs. 231/2001" 25 marzo Torino - Relazione della Dott.ssa Silvia Cornaglia 9 D.Lgs. 231/ artt. 24-ter e 25-octies aree a rischio 3. PROCESSI COMMERCIALI ATTIVI E PASSIVI TRANSAZIONI COMMERCIALI Particolare attenzione è da dedicare a: criteri di selezione dei partner commerciali; corretto funzionamento dei processi (ciclo attivo e passivo); adeguate separazioni di ruoli e di funzioni tipologie contrattuali utilizzate (coerenza con loggetto della transazione, etc) prezzi di mercato

Convegno "D.Lgs. 231/2001" 25 marzo Torino - Relazione della Dott.ssa Silvia Cornaglia 10 D.Lgs. 231/ artt. 24-ter e 25-octies aree a rischio 4. AMMINISTRAZIONE, LEGALE, SOCIETARIO LAMMINISTRAZIONE E PER SUA NATURA COINVOLTA IN TUTTE LE AREE DI ATTENZIONE FIN QUI EVIDENZIATE PER QUANTO RIGUARDA GLI AFFARI LEGALI E SOCIETARI, particolare attenzione è da dedicare a: atti societari; accordi transattivi; liberalità e donazioni.

Convegno "D.Lgs. 231/2001" 25 marzo Torino - Relazione della Dott.ssa Silvia Cornaglia 11 D.Lgs. 231/ artt. 24-ter e 25-octies aree a rischio 5. PERSONALE INSERIMENTO DI DIPENDENTI E COLLABORATORI Particolare attenzione è da dedicare a: processi di selezione (regolamentazione, partecipazione di ruoli diversi); modelli competenze; processi per laffidamento di attività di consulenza (processo di decisione e modelli contrattuali) contenuti delle attività di consulenza.

MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO EX D.LGS. 231/2001 REATI CONTRO LA FEDE PUBBLICA (art. 25-bis) Dott.ssa Silvia Cornaglia D. Lgs. 231/2001: da novità normativa a strumento gestionale Torino, 25 marzo 2010 – Torino Incontra

Convegno "D.Lgs. 231/2001" 25 marzo Torino - Relazione della Dott.ssa Silvia Cornaglia 13 D.Lgs. 231/ art. 25-bis reati presupposto Reati contro la fede pubblica Falsificazione di monete, spendita e introduzione nello Stato, previo concerto, di monete falsificateART 453 c.p. Alterazione di moneteART 454 c.p. Spendita e introduzione nello stato, senza concerto, di monete falsificateART 455 c.p. Spendita di monete falsificate ricevute in buona fedeART 457 c.p. Falsificazione di valori di bollo, introduzione nello Stato, acquisto, detenzione o messa in circolazione di valori di bollo falsificati ART 459 c.p. Contraffazione di carta filigranata in uso per la fabbricazione di carte di pubblico credito o di valori di bolloART 460 c.p. Fabbricazione o detenzione di filigrane o di strumenti destinati alla falsificazione di monete, di valori di bollo o di carta filigranata ART 461 c.p.

Convegno "D.Lgs. 231/2001" 25 marzo Torino - Relazione della Dott.ssa Silvia Cornaglia 14 D.Lgs. 231/ art. 25-bis reati presupposto Reati contro la fede pubblica (segue) Uso di valori di bollo contraffatti o alteratiART 464 c.p. Contraffazione, alterazione o uso di marchi o segni distintivi ovvero di brevetti, modelli e disegni ART 473 c.p. Introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi ART 474 c.p.

Convegno "D.Lgs. 231/2001" 25 marzo Torino - Relazione della Dott.ssa Silvia Cornaglia 15 D.Lgs. 231/ art. 25-bis aree a rischio AREE A RISCHIO FINANZIARIA + AMMINISTRAZIONE, LEGALE, AFFARI SOCIETARI UTILIZZO DI MEZZI DI PAGAMENTO CONTRAFFATTI UTILIZZO DI VALORI BOLLATI CONTRAFFATTI ACQUISTI + COMMERCIALE ACQUISTO DI MATERIALI E ATTREZZATURE ATTI ALLA CONTRAFFAZIONE ACQUISTO DI BENI CON SEGNI CONTRAFFATTI VENDITA DI PRODOTTI CON SEGNI CONTRAFFATTI

Convegno "D.Lgs. 231/2001" 25 marzo Torino - Relazione della Dott.ssa Silvia Cornaglia 16 D.Lgs. 231/ art. 25-bis aree a rischio AREE A RISCHIO (segue) PRODUZIONE FABBRICAZIONE DI FILIGRANE E STRUMENTI DESTINATI ALLA FALSIFICAZIONE APPOSIZIONE DI SEGNI FALSI AI PRODOTTI RICERCA E SVILUPPO USO DI BREVETTI, MODELLI, DISEGNI