Teorie implicite dell’intelligenza

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Transcript della presentazione:

Teorie implicite dell’intelligenza (Opinioni, idee e definizioni naïf che un individuo possiede) (fortemente influenzate dal contesto culturale) Cos’è l’intelligenza? Chi è intelligente? Capacità di soluzione di problemi: Ragionamento logico Capacità di fare collegamenti e sviluppare idee Capacità di adattarsi alle situazioni nuove Competenze sociali: Interesse per il mondo circostante Capacità di giudizio Curiosità Buoni risultati scolastici Successo nel lavoro e nella vita sociale

Unica abilità generale si manifesta in modo simile in qualsiasi tipo di prove Galton, 1884 Test di intelligenza Abilità semplici Livello di adattamento Binet e Simon, 1908 Valutazione compiti complessi Valutazione bambini (intelligenza scolastica) Età mentale = capacità di un individuo di rispondere adeguatamente alle prove cui tipicamente rispondono i soggetti di una data età cronologica Scala Stanford-Binet (1916) QI: (Età mentale/ Età cronologica)*100

Sviluppi del concetto di Intelligenza diverse abilità Wechsler-Bellevue, 1939: ridurre differenze linguistiche Wechsler Adult Intelligence Scale (WAIS-IV), 2003 Wechsler Intelligence Scale for Children (WISC-IV), 2003 Punteggio composito complessivo e punteggi specifici 11 di 14 subtest 6 Verbali 5 Non verbali QI: funzione della media I risultati vengono posti su due scale Scala verbale Scala di performance

I subtest della Scala Verbale: Comprensione generale Questo test fornisce informazioni circa la capacità di giudizio e l'orientamento nella realtà del soggetto. Ragionamento aritmetico 14 item riguardanti quesiti aritmetici. Analogie 14 item costituiti da coppie di parole di cui il soggetto deve trovare la caratteristica che li lega. Ripetizioni di cifre Il test si suddivide in due parti: ripetizione diretta e ripetizione inversa. Vocabolario 35 parole di cui il soggetto deve fornire una descrizione il più possibile appropriata.

I subtest della Scala di performance: Completamento di figure 20 figure di cui viene chiesto al soggetto l'elemento mancante. La risposta deve essere fornita entro un tempo limite. Disegno con cubi Test dei cubi di Kohs Riordinamento di storie figurate Vengono mostrate al soggetto 10 serie di immagini che devono essere riordinate in modo da costituire una storia di senso compiuto. La prova è a tempo e la difficoltà delle serie di item è crescente. Ricostruzione di figure 4 item composti da elementi separati che il soggetto deve ricomporre nel modo appropriato per formare delle figure. Associazione di simboli a numeri Viene fornita al soggetto una chiave composta da numeri associati a simboli. Successivamente vengono presentati 100 item, composti da soli numeri a cui il paziente deve associare il simbolo corretto.

Sviluppi del concetto di Intelligenza diverse abilità Spearman, 1923 Statistica e intelligenza Fattore g e fattore s Fattore g  intelligenza generale Fattore s  abilità specifiche

Sviluppi del concetto di Intelligenza diverse abilità Thurstone, 1938 Abilità verbale Comprensione Calcolo numerico Abilità spaziale Memoria associativa Ragionamento astratto Velocità di percezione

Sviluppi del concetto di Intelligenza diverse abilità Cattell, 1957 Teoria Gf-Gc Intelligenza cristallizzata  deposito delle conoscenze Intelligenza fluida  facoltà intellettive che non hanno un contenuto specifico, utilizzate per elaborare nuove informazioni o per risolvere nuovi problemi

Intelligenza Applicazione di abilità cognitive e conoscenze al fine di apprendere, risolvere i problemi e raggiungere scopi che sono apprezzati da un individuo o da una cultura. (Gardner, 1983)

Intelligenze multiple Gardner, 1983 Capacità: Linguistica Logico-matematica Visuo-spaziale Musicale Corporea Inter-personale Intra-personale Naturalistica Spirituale

TEORIA DELLE INTELLIGENZE MULTIPLE (Gardner, 1983) Queste intelligenze operano più o meno indipendentemente l’una dall’altra, ed è quindi possibile che un soggetto abbia punteggi maggiori per un tipo di intelligenza rispetto ad un altro. “In che cosa sei intelligente” ? “Quanto sei intelligente” ?

Intelligenze multiple Intelligenza Linguistica: è l'intelligenza legata alle capacità di utilizzare un vocabolario chiaro ed efficace. Intelligenza Logico-Matematica: è l'intelligenza che riguarda il ragionamento deduttivo, la schematizzazione e le catene logiche. Intelligenza Visuo-Spaziale: concerne la capacità di percepire forme ed oggetti nello spazio. Intelligenza Musicale: è la capacità di riconoscere l'altezza dei suoni, le costruzioni armoniche e contrappuntistiche.

Intelligenze multiple Intelligenza Corporeo-Cinestesica: chi la possiede ha una padronanza del corpo che gli permette di ben coordinare i movimenti. Intelligenza Interpersonale o sociale: riguarda la capacità di relazionarsi con gli altri e di creare empatia. Intelligenza Intrapersonale: riguarda la capacità di comprendere le proprie emozioni e di incanalarle in forme che siano socialmente accettabili.

Intelligenze multiple (1995) Intelligenza Naturalistica (Darwin): riguarda la capacità di riconoscere gli oggetti naturali. Intelligenza Spirituale (Siddharta): riguarda la capacità di riflettere sulle questioni fondamentali riguardanti l'esistenza e più in generale all'attitudine al ragionamento astratto fondato su categorie concettuali universali.

Intelligenze multiple Criteri per aggiungere le intelligenze: Isolamento di una facoltà dopo danno cerebrale Esistenza di idiot savants, geni, individui eccezionali per una data facoltà Definizione tramite una teoria di elaborazione delle informazioni Presenza di un percorso di sviluppo Presenza di un percorso evolutivo Dati sperimentali a supporto Dati di supporto dalla psicometria Tendenza a materializzarsi in un sistema simbolico

TEST MULTIPLE INTELLIGENCE CHECKLIST (7 tipi di intelligenza + naturalistica) Assegnare ad ogni frase un punteggio: 0 ----------------------------------- 1 ----------------------------------- 2 (falso) (abbastanza vero) (vero) Intelligenza linguistica Mi piace leggere libri, riviste e giornali Mi considero un buon lettore Mi piace raccontare storielle e barzellette Ricordo facilmente i nomi delle persone Mi piace recitare gli scioglilingua Ho un buon vocabolario (n° di parole conosciute nella propria lingua)

Intelligenza logico-matematica Faccio spesso i calcoli a mente Assegnare ad ogni frase un punteggio: 0 ----------------------------------- 1 ----------------------------------- 2 (falso) (abbastanza vero) (vero) Intelligenza logico-matematica Faccio spesso i calcoli a mente Sono un buon giocatore di scacchi e/o dama Mi piace assegnare ogni oggetto alla sua categoria Mi diverte fare giochi numerici Mi diverte giocherellare con il computer Chiedo sempre spiegazioni su come funzionano gli oggetti

Intelligenza spaziale Leggo facilmente le mappe Assegnare ad ogni frase un punteggio: 0 ----------------------------------- 1 ----------------------------------- 2 (falso) (abbastanza vero) (vero) Intelligenza spaziale Leggo facilmente le mappe Amo le attività artistiche So disegnare bene Le immagini video e le slides mi aiutano molto ad apprendere nuove informazioni Mi piacciono i libri illustrati Mi diverte comporre i puzzle

Intelligenza corporea Assegnare ad ogni frase un punteggio: 0 ----------------------------------- 1 ----------------------------------- 2 (falso) (abbastanza vero) (vero) Intelligenza corporea Riesco difficilmente a stare seduto e fermo per lungo tempo Riesco facilmente ad imitare le persone Sono bravo a cucire, lavorare il legno o costruire oggetti meccanici Sono bravo negli sport Mi piacciono i lavori manuali (es.: lavorare con la ceramica…) Mi piace fare esercizi fisici

Intelligenza musicale Assegnare ad ogni frase un punteggio: 0 ----------------------------------- 1 ----------------------------------- 2 (falso) (abbastanza vero) (vero) Intelligenza musicale Riesco facilmente a canticchiare il motivetto di molte canzoni So cantare bene Suono uno strumento musicale, o canto in un coro Sono in grado di dire quando un suono è stonato Spesso riproduco un ritmo “tamburellando” sul tavolo con le dita Canto spesso

Intelligenza inter-personale Spesso ho il ruolo di leader Assegnare ad ogni frase un punteggio: 0 ----------------------------------- 1 ----------------------------------- 2 (falso) (abbastanza vero) (vero) Intelligenza inter-personale Spesso ho il ruolo di leader Mi piace parlare ai miei amici Spesse aiuto i miei amici I miei amici spesso si confidano con me Ho molti amici Sono membro di molti club (faccio parte di molte assocazioni / frequento molti gruppi di amici)

Intelligenza intra-personale Vado al cinema da solo Assegnare ad ogni frase un punteggio: 0 ----------------------------------- 1 ----------------------------------- 2 (falso) (abbastanza vero) (vero) Intelligenza intra-personale Vado al cinema da solo Vado in biblioteca da solo per studiare Sono in grado di dire in cosa sono particolarmente bravo Mi piace stare po’ di tempo da solo I amici a volte trovano strani alcuni miei comportamenti Sono capace di imparare dai miei errori

Intelligenza naturalistica Sto parecchio tempo fuori casa Assegnare ad ogni frase un punteggio: 0 ----------------------------------- 1 ----------------------------------- 2 (falso) (abbastanza vero) (vero) Intelligenza naturalistica Sto parecchio tempo fuori casa Mi piace ascoltare i suoni della natura (es.: canto degli uccelli) Sono in grado di riconoscere le specie vegetali e animali Sono in grado di distinguere tra serpenti velenosi e non velenosi, o tra funghi velenosi e commestibili Mi piace osservare le piante e/o collezionare minerali Ho il pollice verde

Teoria tripolare Sternberg (1980) Teoria tripolare: Componenziale (strutture e comportamenti che sottendono il comportamento intelligente) Contestuale (il comportamento intelligente viene definito dal contesto socioculturale) Esperienziale (affrontare situazioni sconosciute e automatizzare le soluzioni)

Teoria tripolare Sternberg (2002) Teoria della Successfull Intelligence: Abilità accademiche (strutture e comportamenti che sottendono il comportamento intelligente) Abilità creative (il comportamento intelligente viene definito dal contesto socioculturale) Abilità pratiche (affrontare situazioni sconosciute e automatizzare le soluzioni)

INTELLIGENZA EMOTIVA Goleman Capacità di riconoscere i nostri sentimenti e quelli degli altri, di motivare noi stessi, e di gestire positivamente le emozioni, tanto interiormente, quanto nelle nostre relazioni.

INTELLIGENZA EMOTIVA Goleman-Sternberg-Salovey-Mayer Le nuove scoperte sull’architettura emozionale del cervello possono offrire una spiegazione a cosa succede quando i sentimenti sopraffanno la razionalità. La comprensione dell’interazione delle strutture cerebrali responsabili dei nostri momenti di collera, paura, passione, gioia sono rivelatrici del modo in cui apprendiamo le inclinazioni emozionali che possono sabotare le nostre migliori intenzioni I dati neurologici ci indicano la possibilità di plasmare le inclinazioni emozionali dei nostri bambini (prevenzione) La struttura cerebrale è in continuo apprendimento In questo senso nel concetto di essere intelligente le emozioni sono considerate attitudini fondamentali della vita: l’intelligenza intesa come capacità di essere in contatto con il nostro mondo interno sembra essere un concetto sempre più valido

per quanto tempo si deve, può essere lodato (Aristotele)” Quando si parla di intelligenza emotiva ci si riferisce dunque alla capacità di: tenere a freno un impulso avere consapevolezza delle proprie emozioni leggere i sentimenti intimi altrui gestire senza scosse la relazione con gli altri “Colui che si adira per ciò che deve e con chi deve, e inoltre come, quando e per quanto tempo si deve, può essere lodato (Aristotele)” E’ ormai all’attenzione di tutti che nell’attuale generazione di bambini è presente un maggior numero di problemi emozionali rispetto a quella precedente . Oggi i giovanissimi sono: più soli e depressi più rabbiosi e ribelli più nervosi e inclini alla preoccupazione più impulsivi e aggressivi

INTELLIGENZA EMOTIVA Goleman-Sternberg-Salovey-Mayer Sternberg e Salovey estendono queste abilità a 5 ambiti principali: Conoscenza delle proprie emozioni: cioè la capacità di riconoscere un sentimento nel momento in cui si presenta Controllo delle emozioni: la capacità di controllare i sentimenti in modo che siano appropriati si fonda sull’autoconsapevolezza : capacità di calmarsi, di liberarsi dall’ansia, dalla tristezza, dall’irritabilità ecc. Motivazione di sé stessi: la capacità di dominare le emozioni per raggiungere un obiettivo permette di: concentrare l’attenzione, trovare motivazione, controllo di sé, essere creativi. La capacità di ritardare la gratificazione e di controllare gli impulsi è alla base di qualunque tipo di realizzazione

Riconoscimento delle emozioni altrui: concetto di empatia Riconoscimento delle emozioni altrui: concetto di empatia. La mancanza di empatia ha un elevato costo sociale (progetto europeo per lo sviluppo delle emozioni nelle elementari). Gestione delle relazioni: capacità di dominare le emozioni altrui. La capacità di continuare a ‘pensare’ anche in situazioni di turbolenza prodotta dalle emozioni degli altri (v. lavoro terapeutico e il saper entrare nel flusso emotivo). Questo sono le abilità che aumentano la popolarità, la leadership, l’efficacia interpersonale Le eventuali carenze nelle capacità empatiche possono essere corrette. In America si sono preparati piani di intervento nelle comunità, di educazione emozionale; viene anche citata l’attività psicoterapeutica come strumento efficace.

Giannetti, Raffagnino, Taddei, 2008

+ INTELLIGENZA EMOTIVA Goleman, 1995 OTTIMISMO TALENTO SENSO CREATIVO FLUSSO EMOTIVO EMPATIA SIMPATIA

COMPETENZE PERSONALI CONOSCENZA DI SÉ PADRONANZA DI SÉ MOTIVAZIONE Competenze emotive Autovalutazione accurata Fiducia in se stessi PADRONANZA DI SÉ Autocontrollo Fidatezza Coscienziosità Adattabilità Innovazione MOTIVAZIONE Spinta alla realizzazione Impegno Iniziativa Ottimismo

COMPETENZE SOCIALI EMPATIA ABILITÀ SOCIALI Comprensione degli altri Assistenza Promozione dello sviluppo altrui Sfruttamento della diversità Consapevolezza politica ABILITÀ SOCIALI Influenza Comunicazione Leadership Catalisi del cambiamento Gestione del conflitto Costruzione di legami Collaborazione e cooperazione Lavoro in team

Empatia Emozione 1909 : Einfühlung = immedesimarsi Conoscere lo stato d’animo altrui Percepire i sentimenti altrui Compatire Emozione

La ricetta dell’Intesa Intesa (R. Rosenthal) Reciproca attenzione Condivisione sentimento Duetto non verbale Empatia reciproca Priorità Sincronia Sincerità Segnali non verbali

Simpatia Empatia cognitiva (comprensione) Empatia Contagio emotivo

Empatia – Contagio emotivo - Azione

Intelligenza sociale Consapevolezza sociale: Abilità sociali: capacità di percezione Abilità sociali: capacità di azione

Intelligenza sociale Consapevolezza sociale: Abilità sociali: Empatia primaria (emozioni) Sintonia (consulenti e non venditori) Attenzione empatica Cognizione sociale Abilità sociali: Sincronia (danza non verbale) Presentazione di sé (carisma) Influenza (scopo) Sollecitudine

L’evoluzione sviluppa comportamenti altruistici Il nostro cervello è costruito per essere socievole Gazzaniga : cervello come società Sistemi di percezione della comunicazione Tono di voce Respirazione Volto Sguardo Movimenti Espressione … L’evoluzione sviluppa comportamenti altruistici Scoperta dei neuroni specchio

Aree formanti il sistema neuroni specchio Lobo parietale Lobo frontale

Aspetti peculiari del sistema dei neuroni specchio nell’uomo Maggiormente esteso Codifica atti motori transitivi e intransitivi Codifica la sequenza dei movimenti che compongono l’atto Si attiva anche quando l’azione e’ mimata

Psicologi sperimentali: Imitazione Psicologi sperimentali: Capacita’ di un individuo di replicare un atto, che appartiene al suo patrimonio motorio, dopo averlo visto fare da altri Etologi: Tramite l’osservazione un individuo apprende un pattern d’azione nuovo ed e’ in grado di riprodurlo