IL PROJECT WORK Prof. Carmelo Piu.

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IL PROJECT WORK Prof. Carmelo Piu

Didattica dei laboratori Programmazione per progetti Impostazione Logica dei laboratori Didattica dei laboratori Programmazione per progetti

PRINCIPI EPISTEMOLOGICI FINALITÀ Pensiero plurale Vita di relazione

Natura psicologica * * Stile relazionale * Educano a un modo collettivo di fare cultura * Privilegiano la discussione – la riflessione la criticità la costruzione cooperativa

Natura pedagogica Al monocognitivo la ricerca aggiunge il metacognitivo, ossia molteplici punti di vista interpretativi, inquisitivi euristici

costruttivista socio-educativo Natura didattica Modello costruttivista socio-educativo Didattica individualizzata personalizzata Dimensione metacognitiva

* Saper costruire socialmente ad imparare autonomamente LA LOGICA METACONOSCENZE * Saper costruire socialmente le conoscenze ** Saper imparare ad imparare autonomamente

potenzialità e notevole carica innovativa PREMESSA potenzialità e notevole carica innovativa rispetto alla formazione alle competenze trasversali all’autonomia cognitiva

OBIETTIVI strategia, metodo formativo delineare, illustrare progettualità e operatività fondamentali risorse per l’apprendimento

apprendistato cognitivo didattica laboratoriale STRATEGIE metodo dei progetti apprendistato cognitivo didattica laboratoriale didattica per compiti di realtà.

responsabilizzazione STRATEGIE E MODALITÀ centralità ed efficacia al percorso formativo interesse, motivazione, creatività responsabilizzazione competenze trasversali (progettualità, capacità organizzative e metodologiche)

IL PROJECT WORK Integrazione sapere saper fare relazionarsi

Padroneggiare gli strumenti di base teoriche didattiche gestionali IL PROJECT WORK Imparare ad imparare Padroneggiare gli strumenti di base Competenze teoriche didattiche gestionali

per confrontarsi ed interagire IL PROJECT WORK Spazio-area - scontro/incontro tra + minigruppi tra + ambiti di ricerca tra + metodologie Ricerca-Azione Focus group per confrontarsi ed interagire

1° caratteristica progettazione ideazione organizzazione realizzazione discussione riflessione decisione

sistemazione – ricostruzione – conoscenze e competenze 2° caratteristica interdisciplinarità sistemazione – ricostruzione – integrazione di conoscenze e competenze trasversali

metacognitivo – fantacognitivo competenze trasversali 3° caratteristica obiettivi metacognitivo – fantacognitivo saperi trasversali competenze trasversali

(interattività, dinamiche di gruppo) 4° caratteristica obiettivi saperi (le conoscenze) saper scoprire (metaconoscenze) sapersi relazionare (interattività, dinamiche di gruppo)

5° caratteristica ALLIEVO protagonista ricercatore costruttore esploratore

MODALITÀ attività finalizzata realizzare, produrre (qualcosa di reale e concreto) conoscenze, competenze (sinergicamente e dialetticamente funzionali)

MODALITÀ interconnessioni costruzione conoscenze e competenze (tra i diversi saperi) visione unitaria (della conoscenza e della realtà) costruzione conoscenze e competenze

azione, interazione, relazione dialogo, riflessione, criticità IL PROJECT WORK azione, interazione, relazione dialogo, riflessione, criticità dimensioni, categorie che allenano (i soggetti ad esercitare in situazione la propria autonomia)

processo metacognitivo (di azione e di riflessione) PROJECT WORK processo metacognitivo (di azione e di riflessione) autoconsapevolezza autoresponsabilità autonomia

PROJECT WORK migliori condizioni ed opportunità per dialogare, per riflettere per individuare e superare (i punti di criticità dello stesso percorso di realizzazione)

valorizza il saper fare l’interazione, la comunicazione, PROJECT WORK valorizza il saper fare richiede l’interazione, la comunicazione, la relazione in contesti reali

PROJECT WORK più canali sensoriali intelligenze diverse e plurime (visivo, auditivo, tattile) intelligenze diverse e plurime (linguistico-espressiva, logico-matematica) (sia altre: l’intelligenza spaziale, corporeo-cinestetica, inter e intrapersonale ed emotivo-relazionale)

PROJECT WORK i saperi profumano di concretezza il sapore dell’utilità, della spendibilità sociale e lavorativa le conoscenze sono utili, necessarie, spendibili (nella quotidianità della vita e per problemi reali) (Si rendono conto che i saperi vengono letti, interpretati e agiti nella loro unitarietà funzionale)