Il trattamento dell’adenocarcinoma gastrico Nostra esperienza

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Il trattamento dell’adenocarcinoma gastrico Nostra esperienza Seconda Università degli Studi di Napoli Facoltà di Medicina e Chirurgia Dipartimento di Geriatria Gerontologia e Malattie del Metabolismo VIII Chirurgia Generale e Fisiopatologia Gastroenterologica (Direttore: Prof. Natale Di Martino) Il trattamento dell’adenocarcinoma gastrico Nostra esperienza Giuseppe Izzo

Casistica VIII Chirurgia - SUN Dir.: Prof. Natale Di Martino (2002 – 2007) ADENOCARCINOMA GASTRICO Pz osservati: 104 Pz operati: 103 (I.O.: 99%) Pz resecati: 97 (I.R.: 94.2%) Terzo superiore: 21.2% (20/94) Terzo medio: 53.2% (50/94) Terzo inferiore: 17.1% (16/94) Moncone: 8.5% (8/94) RO: 84% Mortalità: 3 (3.1%) Pz studiati: 94 (62M – 32F; Età 62.2±11.6anni – Range 37-80) Follow-up medio 22.1±15.8 mesi D1: 21.3% (20/94) D2: 55.3% (52/94) D3: 23.4% (22/94) Gastrectomie totali: 97.9% (92/94) Resezioni: 2.1% (2/94%)

ADENOCARCINOMA GASTRICO Distribuzione per Stadi

ADENOCARCINOMA GASTRICO Sopravvivenza globale n: 94pz 56%

Giorni di degenza: 16.7±13.8 range (9-72) COMPLICANZE MORBILITÀ: 22/94 (23.4%) MORTALITÀ: 3/97 (3.1%) Morbilità non chirurgiche: 14/94 (14.9%) 8 Versamenti pleurici: 8.5% 3 Atelettasie: 3.2% 3 Infezioni urinarie: 3.2% Giorni di degenza: 16.7±13.8 range (9-72) Morbilità chirurgiche: 8/94 (8.5%) 2 Deiscenza anastomosi esofago-digiunale: 2.1% (trattate conservativamente) 2 Infezioni di parete: 2.1% 1 Perforazione intestinale*: 1% 1 Occlusione intestinale*: 1% 1 Deiscenza moncone duodenale: 1% (trattata conservativamente) 1 Fistola pancreatica: 1% (trattata conservativamente) *REINTERVENTI

ADENOCARCINOMA GASTRICO Tumor size/N0-N+ ø (n pz) N0 N+ <3cm Range 0.2-2.9cm 22/94 (23.4%) 14/22 (63.6%) 8/22 (36.4%) >3cm Range 3-17cm 72/94 (76.6%) 16/72 (22.2%) 56/72 (77.8%) p<0.0007 OR 6.125

ADENOCARCINOMA GASTRICO CARATTERISTICHE DEI PAZIENTI Estensione della linfadenectomia CARATTERISTICHE DEI PAZIENTI D1 D2 D3 TOT n. pz 20/94 (21.3%) 52/94 (55.3%) 22/94 (23.4%) 94 Gastr. Tot. 18/20 (90%) 52 (100%) 22 (100%) 92/94 (97.9%) Res. Gastr. 2 (10%) - 2/94 (2.1%) Splenectomia 4/20 (20%) 6/52 (11.5%) 10/22 (45.4%) 20/94 (21.3) Linfonodi Media+D.S. Range 336 (16.8±3.6) (14-26) 1594 (30.6±9.9) (13-57) 916 (41.6±8.4) (28-55) 2846 (30.27±11.93) Positivi % 42/336 (12.5%) 222/1594 (13.9%) 140/916 (15.2%) 404/2846 (14.2%) Node Ratio 0.12 0.13 0.15 0.14 Trasfusioni 10/20 (50%) 28/52 (53.8%) 6/22 (27.3%) 44/94 (46.8%) Chemio-post 34/52 (65.4%) 16/22 (72.7%) 50/94 (53.2%)

ADENOCARCINOMA GASTRICO Rapporto T1-4/N0-N+ T (n pz) n LN N+ Node Ratio pT1 6 134 0.04 pT2 36 1010 78 0.07 pT3 44 1424 290 0.20 pT4 8 278 30 0.10 Totale 94 2846 404 0.14

ADENOCARCINOMA GASTRICO Sopravvivenza per T T1: 6pz – T2: 36pz – T3: 44pz – T4: 8pz 100% 70.7% 43.5% p<0.05

ADENOCARCINOMA GASTRICO Sopravvivenza per N N0: 30pz – N+: 64pz N1: 42pz – N2: 18pz – N3: 4pz 83.3% 39.3% 83.3% 50.8% p<0.001 p<0.001

ADENOCARCINOMA GASTRICO Sopravvivenza per D D1: 20pz – D2: 52pz – D3: 22pz 59% 58.3% 31.2% P=0.9

Osservazioni conclusive La diagnosi tardiva è la principale causa della prognosi sfavorevole del cancro gastrico. (Stadi II-IIIa-IIIb-IV: >75% nel ns studio) La gastrectomia totale con linfadenectomia D2 è risultata essere nella nostra esperienza fattibile, sicura, dal buon risultato oncologico e con morbilità e mortalità contenute ed in linea con esperienze di altri centri Specializzati. (Sopravvivenza attuariale globale: 56%) La positività linfonodale è direttamente proporzionale alle dimensioni della lesione (OR 6.125) ed all’interessamento di parete (NR 0.04 – 0.20). La positività linfonodale ed il numero dei linfonodi positivi influiscono negativamente sulla sopravvivenza a distanza

TRATTAMENTO CHIRURGICO CANCRO GASTRICO TRATTAMENTO CHIRURGICO Obiettivi da perseguire Migliorare la diagnostica precoce Standardizzazione trattamento Creazione di Centri Specilistici Multidisciplinari

TRATTAMENTO CHIRURGICO CANCRO GASTRICO TRATTAMENTO CHIRURGICO Problematiche da definire Ruolo della linfadenectomia > D1 Efficacia del trattamento mininvasivo Validità dello studio del linfonodo sentinella ed i suoi risvolti clinici Il significato della RTC preoperatoria

Grazie per l'attenzione