Deborah Franceschetti Ylenia Pernagallo Debora Pennacchio IL BUDDHISMO Deborah Franceschetti Ylenia Pernagallo Debora Pennacchio
STORIA e FONDATORE Il Buddhismo nasce nel VI sec.a.C. con la nascita di Buddha È una delle religioni più diffuse e antiche al mondo Con il termine Buddhismo si indicano gli insiemi di tradizioni, sistemi di pensiero, tecniche spirituali, individuali e devozionali che hanno in comune il richiamo agli insegnamenti di Buddha
Il suo fondatore, Buddha, visse nell’India del Nord tra il 563 a. C Il suo fondatore, Buddha, visse nell’India del Nord tra il 563 a.C. e il 483 a.C. Il suo nome significa “colui che è risvegliato” Era un principe Visse nel palazzo del padre A 30 anni decise di lasciare la sua dimora e di intraprendere la sua ricerca spirituale
I FONDAMENTI BUDDISTI La dottrina buddista si articola su dei fondamenti detti Quattro Nobili Verità: Duhkha: l’universalità della sofferenza; la vita porta per tutti dolore rimpianto, insoddisfazione e inquietudine Samudaya: la sofferenza ha origine da dentro di noi, non è colpa del mondo Nirodha: si può porre fine alla sofferenza solo se si impara a lasciare trsna, ovvero l’attaccamento alle cose Marga o Nobile Ottuplice Sentiero: riguarda la strada per avvicinarsi al Nirvana
I LUOGHI SACRI: VARANASI Varanasi è la città sacra dei buddisti Sorge sul fiume Gange in India Qui i buddisti affluiscono per bagnarsi nelle acque del fiume Varanasi è sacra perché Buddha vi ha tenuto il suo primo discorso dopo l’Illuminazione
VARANASI
I GIORNI FESTIVI Il calendario buddista è lunare e quindi i giorni delle festività cambiano di anno in anno in base alla luna I giorni di luna piena e di luna nuova sono considerati sacri dai monaci La festa più importante è il Vesak, in cui si ricorda la nascita, illuminazione e esperienza spirituale di Buddha In Italia questa è l’unica festività riconosciuta dallo Stato e si festeggia convenzionalmente l’ultimo fine settimana di maggio
IL BUDDHISMO TIBETANO Il Buddhismo tibetano è una delle correnti della dottrina buddista ed è diffuso in Tibet La prima introduzione del Buddhismo in Tibet risalirebbe al 173 Durante il regno del re Songten Gampo, alcuni ministri furono inviati in India allo scopo di apprendere la lingua e la scrittura sulle quali il moderno buddhismo tibetano è modellato; grazie alle due mogli buddhiste del re, fu portata la prima statua buddhista in Tibet Questa religione, però si diffuse e si arricchì solo durante il regno di Trhisong Detsen (a partire dal 755)
LHASA: CAPITALE DEL TIBET
LE GUIDE SPIRITUALI La comunità che si formò intorno al Buddha era composta da fedeli laici e monaci Il Dalai Lama è una delle più influenti e note cariche lamaistiche, è la massima autorità del buddismo tibetano ed è capo della scuola Gelupa, cioè dei Virtuosi Il laico deve venerare Buddha, la comunità, le Quattro Nobili Verità e deve acquisire meriti facendo doni, elemosine e curando la lettura dei testi sacri (i canoni) Le mancanze commesse vengono punite con penitenze e misure disciplinari
TEMPIO BUDDISTA
DOVE VIENE PRATICATA Fino ad oggi è rimasto religione di stato solo in Thailandia e Buthan È la religione dominante nell’Asia sud-orientale in paesi come Sri Lanka, Birmania, Laos e Cambogia. Ma costituisce, anche, una delle più grandi forze religiose in Cina, Giappone, Tibet e India Negli ultimi tempi ha raggiunto qualche isola del Pacifico e alcune zone dell’America
In giallo i Paesi che praticano maggiormente il Buddhismo