il sistema solare Benvenuti! LAVORO DI…MANCINO MICHELE NON SOLO MOUSE”31-03-2005 il sistema solare Benvenuti! Viaggerete nello spazio interplanetario, all'interno del sistema solare, pianeta per pianeta scoprendo mondi che non vi sareste neanche immaginati....
SOLE Ogni mattina il Sole sorge nel cielo, portando luce e calore alla Terra, che senza di essi sarebbe un pianeta buio, freddo e senza vita. Il Sole è diverso da tutti gli altri corpi del sistema solare: è molto più grande, potrebbe contenere più di un milione di Terre. È un'enorme sfera di gas splendente e incandescente, l'unico corpo celeste che brilla di luce propria. Il Sole è quindi una stella, proprio come le altre che vediamo nel firmamento. È una stella in realtà di piccole dimensioni, ma ci sembra più grande perchè più vicino a noi. Come le altre stelle, il Sole è costituito principalmente di un gas chiamato idrogeno. Questo gas funge da carburante per produrre l'energia necessaria a far splendere il Sole. Questa energia viene prodotta all'interno del Sole e si sposta lentamente verso la superficie, dalla quale viene diffusa, o irradiata, nello spazio sotto forma di luce e calore. SOLE Ogni mattina il Sole sorge nel cielo, portando luce e calore alla Terra, che senza di essi sarebbe un pianeta buio, freddo e senza vita. Il Sole è diverso da tutti gli altri corpi del sistema solare: è molto più grande, potrebbe contenere più di un milione di Terre. È un'enorme sfera di gas splendente e incandescente, l'unico corpo celeste che brilla di luce propria. Il Sole è quindi una stella, proprio come le altre che vediamo nel firmamento. È una stella in realtà di piccole dimensioni, ma ci sembra più grande perchè più vicino a noi. Come le altre stelle, il Sole è costituito principalmente di un gas chiamato idrogeno. Questo gas funge da carburante per produrre l'energia necessaria a far splendere il Sole. Questa energia viene prodotta all'interno del Sole e si sposta lentamente verso la superficie, dalla quale viene diffusa, o irradiata, nello spazio sotto forma di luce e calore.
MERCURIO é poco piu' grande della Luna, alla quale é molto simile anche nell'aspetto, essendo ricoperto di crateri piccoli e grandi. Come la Luna, anche questo pianeta é privo di atmosfera. Poiché vicino al Sole, Mercurio é molto caldo, nell'emisfero rivolto al Sole puo' superare i 425 ° C. Cio' capita perché il pianeta ruota molto lentamente, per cui alcune zone restano esposte al Sole per piu' di 3 mesi consecutivi. E' difficile avvistare questo pianeta dalla Terra, perché é troppo vicino al Sole in cielo, tuttavia si puo' vedere solo alcuni mesi all'anno, basso sull'orizzonte, all'alba o al tramonto.
VENERE In molte notti dell'anno una delle prime e delle più luminose stelle che compaiono ad ovest, nel cielo al tramonto, é la stella della sera, o Vespero, che in realtà é il pianeta Venere. Dopo la Luna, Venere é il corpo celeste piu' luminoso del firmamento: splende perché é il pianeta piu' vicino alla Terra e perché é coperto da dense nuvole bianche che riflettono la luce solare. Venere é poco piu' piccolo della Terra, e come essa é costituito principalmente di roccia ed ha un'atmosfera con spesse nubi. Questo pianeta presenta un mondo spaventoso: la sua atmosfera densa e soffocante schiaccerebbe un essere umano; infatti, la temperatura in superficie é di 480°C e oltre, e la pressione é di 90 volte superiore a quella della Terra. L'atmosfera é composta per lo piu' di anidride carbonica (CO2), nella quale turbinano nuvole di acido solforico
LA TERRA LA Il terzo pianeta partendo dal Sole é il nostro, ovvero il pianeta Terra. Sotto molti punti di vista é simile ad altri: ruota attorno al proprio asse (1 giro al giorno), e orbita attorno al Sole. Come Venere e Marte é costituito di roccia e, come la maggior parte dei pianeti é circondato da uno strato di gas chiamato atmosfera. Sotto altri aspetti la Terra é completamente diversa dagli altri pianeti: c'é la vita. Milioni di milioni di piante e animali popolano questo pianeta, dai microorganismi visibili solo al microscopio agli enormi animali come la balenottera azzurra, che raggiunge i 30 m di lunghezza. Per quanto ne sappiamo, gli altri pianeti non ospitano alcuna forma di vita. La Terra ebbe origine da una sfera incandescente di roccia circa 4.6 miliardi di anni fa. Col tempo, la superficie si raffreddò e formò una dura crosta. Da allora é mutata costantemente. Attualmente meno di 1/3 della superficie terrestre é occupato dalle terre emerse (continenti), gli altri 2/3 sono coperti dagli oceani. Milioni di anni fa i continenti avevano una forma diversa da quella attuale e si trovavano in posizione diversa. Tra milioni di anni la loro fisionomia sarà ancora diversa perché essi vanno lentamente alla deriva (teoria della deriva dei continenti), trasportati da zolle della crosta terrestre "galleggianti" sul magma del mantello terrestre, e che si spostano in direzioni diverse. LA TERRA Il terzo pianeta partendo dal Sole é il nostro, ovvero il pianeta Terra. Sotto molti punti di vista é simile ad altri: ruota attorno al proprio asse (1 giro al giorno), e orbita attorno al Sole. Come Venere e Marte é costituito di roccia e, come la maggior parte dei pianeti é circondato da uno strato di gas chiamato atmosfera. Sotto altri aspetti la Terra é completamente diversa dagli altri pianeti: c'é la vita. Milioni di milioni di piante e animali popolano questo pianeta, dai microorganismi visibili solo al microscopio agli enormi animali come la balenottera azzurra, che raggiunge i 30 m di lunghezza. Per quanto ne sappiamo, gli altri pianeti non ospitano alcuna forma di vita. La Terra ebbe origine da una sfera incandescente di roccia circa 4.6 miliardi di anni fa. Col tempo, la superficie si raffreddò e formò una dura crosta. Da allora é mutata costantemente. Attualmente meno di 1/3 della superficie terrestre é occupato dalle terre emerse (continenti), gli altri 2/3 sono coperti dagli oceani. Milioni di anni fa i continenti avevano una forma diversa da quella attuale e si trovavano in posizione diversa. Tra milioni di anni la loro fisionomia sarà ancora diversa perché essi vanno lentamente alla deriva (teoria della deriva dei continenti), trasportati da zolle della crosta terrestre "galleggianti" sul magma del mantello terrestre, e che si spostano in direzioni diverse.
MARTE Dopo Venere, Marte é il pianeta piu' vicino alla Tenn. uno dei pianeti più facili da individuare nel firmamento perché rossastro: l'intera superficie é rosso ruggine. Marte è molto simile alla Terra: ha il giorno di ~24 h, ha le stagioni, le calotte polari. Per ora non si sono trovate forme di vita, neanche batteri, infatti il clima é invivibile, con temperature freddissime per tutto l'anno, e l'atmosfera é priva di ossigeno. Pero' é l'unico pianeta sul quale astronauti terrestri potrebbero "atterrare", infatti sono in programma missioni nei prossimi decenni. Dopo Venere, Marte é il pianeta piu' vicino alla Tenn. uno dei pianeti più facili da individuare nel firmamento perché rossastro: l'intera superficie é rosso ruggine. Marte è molto simile alla Terra: ha il giorno di ~24 h, ha le stagioni, le calotte polari. Per ora non si sono trovate forme di vita, neanche batteri, infatti il clima é invivibile, con temperature freddissime per tutto l'anno, e l'atmosfera é priva di ossigeno. Pero' é l'unico pianeta sul quale astronauti terrestri potrebbero "atterrare", infatti sono in programma missioni nei prossimi decenni. Dopo Venere, Marte é il pianeta piu' vicino alla Tenn. uno dei pianeti più facili da individuare nel firmamento perché rossastro: l'intera superficie é rosso Pero' é l'unico pianeta sul quale astronauti terrestri potrebbero "atterrare", infatti sono in programma missioni nei prossimi decenni. Dopo Venere, Marte é il pianeta piu' vicino alla Tenn. uno dei pianeti più facili da individuare nel firmamento perché rossastro: l'intera superficie é rosso ruggine. Marte è molto simile alla Terra: ha il giorno di ~24 h, ha le stagioni, le calotte polari. Per ora non si sono trovate forme di vita, neanche batteri, infatti il clima é invivibile, con temperature freddissime per tutto l'anno, e l'atmosfera é priva di ossigeno. Pero' é l'unico pianeta sul quale astronauti terrestri potrebbero "atterrare", infatti sono in programma missioni nei prossimi decenni. Dopo Venere, Marte é il pianeta piu' vicino alla Tenn. uno dei pianeti più facili da individuare nel firmamento perché rossastro: l'intera superficie é rosso ruggine. Marte è molto simile alla Terra: ha il giorno di ~24 h, ha le stagioni, le calotte polari. Per ora non si sono trovate forme di vita, neanche batteri, infatti il clima é invivibile, con temperature freddissime per tutto l'anno, e l'atmosfera é priva di ossigeno. Pero' é l'unico pianeta sul quale astronauti terrestri potrebbero "atterrare", infatti sono in programma missioni nei prossimi decenni. Dopo Venere, Marte é il pianeta piu' vicino alla Tenn. uno dei pianeti più facili da individuare nel firmamento perché rossastro: l'intera superficie é rosso ruggine. Marte è molto simile alla Terra: ha il giorno di ~24 h, ha le stagioni, le calotte polari. Per ora non si sono trovate forme di vita, neanche batteri, infatti il clima é invivibile, con temperature freddissime per tutto l'anno, e l'atmosfera é priva di ossigeno. Pero' é l'unico pianeta sul quale astronauti terrestri potrebbero "atterrare", infatti sono in programma missioni nei prossimi decenni.
GIOVE : il re dei pianeti, il piu' grande del sistema solare. É una gigantesca sfera di gas avente massa doppia rispetto a quella di tutti gli altri pianeti messi insieme. Potrebbe contenere piu' di 1300 Terre. Giove é molto piu' distante di Marte, nel firmamento, ma spesso molto piu' luminoso, perché é piu' grande ed ha un'atmosfera ricca di nubi che riflette la luce del Sole. Facendo uso di un potente telescopio, sul disco di Giove riusciamo a distinguere delle bande: quelle scure si chiamano fasce, quelle chiare zone. Tra le fasce vanno e vengono macchie scure e luminose. Il gas predominante nell'atmosfera é l'idrogeno (H2), l'elemento piu' leggero. Al di sotto c'é un immenso oceano di idrogeno liquido profondo decine di migliaia di chilometri: al centro del pianeta c'é probabilmente un piccolo nucleo roccioso, dove pressione e temperatura sono molto, molto elevate.
SATURNO Saturno é il secondo pianeta per grandezza del sistema solare. La sua distanza dal Sole é doppia rispetto a quella di Giove, percio' appare piu' pallido nel firmamento. Visto dal telescopio, é il pianeta piu' bello perché circondato da stupendi anelli piatti, individuati per primi da Galileo Galilei, nel 1610. Saturno é un'enorme sfera di gas in parte liquido circondata da un'atmosfera nuvolosa. Date le sue dimensioni, é un pianeta poco denso: galleggerebbe sull'acqua. Le nuvole si dispongono a fasce, data la veloce rotazione del pianeta. Nell'atmosfera i venti turbinano fino a 1800 km/h, provocando violenti uragani. Saturno é il secondo pianeta per grandezza del sistema solare. La sua distanza dal Sole é doppia rispetto a quella di Giove, percio' appare piu' pallido nel firmamento. Visto dal telescopio, é il pianeta piu' bello perché circondato da stupendi anelli piatti, individuati per primi da Galileo Galilei, nel 1610. Saturno é un'enorme sfera di gas in parte liquido circondata da un'atmosfera nuvolosa. Date le sue dimensioni, é un pianeta poco denso: galleggerebbe sull'acqua. Le nuvole si dispongono a fasce, data la veloce rotazione del pianeta. Nell'atmosfera i venti turbinano fino a 1800 km/h, provocando violenti uragani. Saturno é il secondo pianeta per grandezza del sistema solare. La sua distanza dal Sole é doppia rispetto a quella di pallido nel firmamento. Visto dal telescopio, é il pianeta piu' bello perché circondato da stupendi, ndividuati per primi da nel 1610. Saturno é un'enorme sfera di gas in parte liquido circondata da un'atmosfera nuvolosa. Date le sue dimensioni, é un pianeta poco denso: galleggerebbe sull'acqua. Le nuvole si dispongono a fasce, data la veloce rotazione del pianeta. Nell'atmosfera i venti turbinano fino a 1800 km/h, provocando violenti uragani.
URANO settimo pianeta del sistema solare scoperto nel 1781 da un astronomo inglese, William Herschel.La sua distanza dal Sole é doppia di quella di Saturno. Anche questo pianeta ruota attorno al proprio asse, ma la cosa più interessante é che il suo asse é praticamente orizzontale: per cui i suoi poli si troveranno, paragonati alla Terra, sull'equatore. Per questo é definito Il pianeta anomalo. Ha un piccolo sistema di anelli, non visibile al telescopio, e un colore verde-bluastro pallido. , , settimo pianeta del sistema solare scoperto nel 1781 da un astronomo inglese, William Herschel.La sua distanza dal Sole é doppia di quella di Saturno. Anche questo pianeta ruota attorno al proprio asse, ma la cosa più interessante é che il suo asse é praticamente orizzontale: per cui i suoi poli si troveranno, paragonati alla Terra, sull'equatore. Per questo é definito Il pianeta anomalo. Ha un piccolo sistema di anelli, non visibile al telescopio, e un colore verde-bluastro pallido. , settimo pianeta del sistema solare scoperto nel 1781 da un astronomo inglese, William Herschel.La sua distanza dal Sole é doppia di quella di Saturno. Anche questo pianeta ruota attorno al proprio asse, ma la cosa più interessante é che il suo asse é praticamente orizzontale: per cui i suoi poli si troveranno, paragonati alla Terra, sull'equatore. Per questo é definito Il pianeta anomalo. Ha un piccolo sistema di anelli, non visibile al telescopio, e un colore verde-bluastro pallido. , settimo pianeta del sistema solare scoperto nel 1781 da un astronomo inglese, William Herschel.La sua distanza dal Sole é doppia di quella di Saturno. Anche questo pianeta ruota attorno al proprio asse, ma la cosa più interessante é che il suo asse é praticamente orizzontale: per cui i suoi poli si troveranno, paragonati alla Terra, sull'equatore. Per questo é definito Il pianeta anomalo. Ha un piccolo sistema di anelli, non visibile al telescopio, e un colore verde-bluastro pallido.
NETTUNO Scoperto dall'astronomo tedesco Johann Galle nel 1846, Nettuno ha circa le stesse dimensioni di Urano e al telescopio é di colore bluastro. Il colore venne confermato dall'avvicinamento della sonda Voyager 2. Nettuno é una grossa sfera di gas, come gli altri pianeti giganti (Giove, Saturno, Urano). Anch'esso ha un sistema di anelli attorno all'equatore e almeno otto satelliti, ma dalla Terra riusciamo a vederne solo 2, Tritone e Nereide. Scoperto dall'astronomo tedesco Johann Galle nel 1846, Nettuno ha circa le stesse dimensioni di Urano e al telescopio é di colore bluastro. Il colore venne confermato dall'avvicinamento della sonda Voyager 2. Nettuno é una grossa sfera di gas, come gli altri pianeti giganti (Giove, Saturno, Urano). Anch'esso ha un sistema di anelli attorno all'equatore e almeno otto satelliti, ma dalla Terra riusciamo a vederne solo 2, Tritone e Nereide.
PLUTONE Nel 1930 un astronomo americano, Clyde Tombaugh, individuò una minuscola "stella" in movimento, che si rivelo' essere il nono pianeta del sistema solare, ovvero Plutone. È così lontano che impiega quasi 250 anni terrestri per completare una rivoluzione attorno al Sole. Conosciamo poco Plutone: nessuna sonda lo ha ancora raggiunto, al telescopio é solo una macchiolina. È il pianeta piu' piccolo ed ha un satellite, Caronte. Caronte è stranamente grande la metà di Plutone. Alcuni astronomi pensano che Plutone non sia l'ultimo pianeta, bensi' esista un "pianeta X" molto grande e molto lontano in grado di alterare le orbite di Urano e Nettuno. La "caccia ai pianeti" é ancora in corso...attualmente sono stati scoperti alcuni pianeti in galassie lontane, attraverso potenti telescopi a onde radio. Nel 1930 un astronomo americano, Clyde Tombaugh, individuò una minuscola "stella" in movimento, che si rivelo' essere il nono pianeta del sistema solare, ovvero Plutone. È così lontano che impiega quasi 250 anni terrestri per completare una rivoluzione attorno al Sole. Conosciamo poco Plutone: nessuna sonda lo ha ancora raggiunto, al telescopio é solo una macchiolina. È il pianeta piu' piccolo ed ha un satellite, Caronte. Caronte è stranamente grande la metà di Plutone. Alcuni astronomi pensano che Plutone non sia l'ultimo pianeta, bensi' esista un "pianeta X" molto grande e molto lontano in grado di alterare le orbite di Urano e Nettuno. La "caccia ai pianeti" é ancora in corso...attualmente sono stati scoperti alcuni pianeti in galassie lontane, attraverso potenti telescopi a onde radio.
ESPLORAZIONE Nel 1930 un astronomo americano, Clyde Tombaugh, individuò una minuscola "stella" in movimento, che si rivelo' essere il nono pianeta del sistema solare, ovvero Plutone. È così lontano che impiega quasi 250 anni terrestri per completare una rivoluzione attorno al Sole. Conosciamo poco Plutone: nessuna sonda lo ha ancora raggiunto, al telescopio é solo una macchiolina. È il pianeta piu' piccolo ed ha un satellite, Caronte. Caronte è stranamente grande la metà di Plutone. Alcuni astronomi pensano che Plutone non sia l'ultimo pianeta, bensi' esista un "pianeta X" molto grande e molto lontano in grado di alterare le orbite di Urano e Nettuno. La "caccia ai pianeti" é ancora in corso...attualmente sono stati scoperti alcuni pianeti in galassie lontane, attraverso potenti telescopi a onde radio.