Competenze liquide per il complex tutor: ipotesi per una mappa Eleonora Guglielman e Laura Vettraino DULPCamp 09 14 settembre 2009.

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Competenze liquide per il complex tutor: ipotesi per una mappa Eleonora Guglielman e Laura Vettraino DULPCamp settembre 2009

Complex Learning. Un modo possibile di essere DULP Eleonora Guglielman e Laura VettrainoDULP settembre 2009 LE COMPETENZE DEL COMPLEX STUDENT Godersi le opportunità che la complessità ci offre ma per farlo bisogna esserne capaci, altrimenti si rischia di sentirsi persi, spaesati, trascinati, o di regredire a comportamenti (anche di apprendimento, naturalmente) che, in quanto noti, ci danno sicurezza ma ci impediscono di scoprire quanto c'è di nuovo nell'esperienza che ci capita di fare. auto valutazione capacità di disimparare lavoro collaborativo auto orientamento progettualità ricerca disponibilità a condividere le proprie autobiografie rappresentative problem setting (prima ancora che problem solving)

Complex Learning. Un modo possibile di essere DULP Eleonora Guglielman e Laura VettrainoDULP settembre 2009 Applicare il Complex Learning è IMPEGNATIVO TIME EXPENSIVE RICHIEDE COMPETENZE PREGIATE

Complex Learning. Un modo possibile di essere DULP Eleonora Guglielman e Laura VettrainoDULP settembre 2009 LANIMATORE DELLA COMPLEX LEARNING COMMUNITY È UNA VARIABILE DISCRIMINANTE sa disimparare stempera le naturali resistenze allinnovazione e alla disponibilità a condividere dubbi, idee e soluzioni mette in collegamento i partecipanti valorizza la zona prossimale di sviluppo fra i partecipanti media eventuali conflitti stimola le discussioni mette a fuoco gli argomenti

Complex Learning. Un modo possibile di essere DULP Eleonora Guglielman e Laura VettrainoDULP settembre 2009 Macroaree di competenza del Complex tutor 1.DIDATTICA: le competenze relative al campo dellinsegnamento- apprendimento, molte delle quali già patrimonio del formatore tradizionale; 2.TECNOLOGICA: le competenze relative alla conoscenza e luso dei mezzi informatici e telematici e delle reti; 3.COMUNICATIVA: le competenze relative alle modalità di comunicazione e interazione sociale che vengono tipicamente a crearsi nella CMC – Computer Mediated Communication – in particolare per quanto riguarda i gruppi collaborativi e le comunità virtuali apprenditive; 4.GESTIONALE: le competenze riguardanti gli aspetti organizzativi e gestionali della formazione in rete, lerogazione e il controllo del percorso online.

Complex Learning. Un modo possibile di essere DULP Eleonora Guglielman e Laura VettrainoDULP settembre 2009 Linee guida per il COMPLEX TUTOR I LUOGHI DELLINTERAZIONE I MODI DELLINTERAZIONE I MODI DELLA VALUTAZIONE: COSA E COME VALUTARE

Complex Learning. Un modo possibile di essere DULP Eleonora Guglielman e Laura VettrainoDULP settembre 2009 I LUOGHI DELLINTERAZIONE Lo spazio di interazione rispecchia lapertura della rete, pur essendo strutturato (gruppi, forum, aule, etc.) è unico per tutti che sono liberi di accedere quando più lo ritengono utile e opportuno a tutti gli spazi dedicati alla formazione e non entrando anche negli spazi degli altri. Tutti gli animatori interagiscono quindi con tutti i corsisti, sebbene ciascun animatore che negli incontri in presenza si incontra con il proprio gruppo, resta il punto di riferimento del proprio polo. Gli animatori interagiscono e sono parte attiva allinterno dellintera Community.

Complex Learning. Un modo possibile di essere DULP Eleonora Guglielman e Laura VettrainoDULP settembre 2009 I MODI DELLINTERAZIONE NON È VIETATO COPIARE: discutono condividendo dubbi idee e soluzioni dando luogo alla costruzione attiva del sapere come processo sociale e negoziato, facendo costante riferimento alle risorse disponibili Le interazioni fra i partecipanti prendono avvio negli spazi della community dedicati espressamente alla formazione e si ampliano progressivamente in tutti gli altri spazi, reali virtuali, formali e informali, etc., sia per la ricerca di argomenti già sviluppati in qualche modo, sia per riversare nello spazio della community aperta i risultati di ciò di cui si va discutendo.

Complex Learning. Un modo possibile di essere DULP Eleonora Guglielman e Laura VettrainoDULP settembre 2009 I MODI DELLINTERAZIONE Supporto e sostegno cognitivo e emotivo attraverso una presenza assidua soprattutto allinizio, gestiscono il lurking e il flaming Quando progressivamente i gruppi di apprendimento acquistano maggiore autonomia il compito di animazione cede il passo a quello di moderatore. Gli animatori non intervengono in modo isolato e scollegato nel processo di formazione ma fanno parte di un unico staff che lavora secondo la logica stessa del complex learning e proprio in virtù del loro ruolo e del modello in cui operano, interagiscono attraverso il forum della formazione allinterno del quale scambiano opinioni e suggerimenti con gli altri tutor individuando soluzioni a eventuali problemi e criticità, interagiscono in un ottica di collaborazione e di realizzazione degli obiettivi comuni di formazione

Complex Learning. Un modo possibile di essere DULP Eleonora Guglielman e Laura VettrainoDULP settembre 2009 I MODI DELLA VALUTAZIONE Viene valutata la capacità di partecipazione, comunicazione, auto riflessione e acquisizione di consapevolezza del processo condiviso di costruzione del sapere; Il focus è posto non solo sulla performance individuale ma sul processo collettivo attraverso il quale si giunge al risultato. Indicatori di queste forme di apprendimento sono il numero delle interazioni fra i corsisti, la capacità di muoversi con disinvoltura da un ambiente all'altro, il numero di proposte fatte, di idee avute, di dubbi condivisi, di problemi posti, di soluzioni trovate.

Complex Learning. Un modo possibile di essere DULP Eleonora Guglielman e Laura VettrainoDULP settembre 2009 Grazie per lattenzione Eleonora Guglielman e Laura Vettraino www. learningcom.it