Dr. Alberto Crippa FERRARI Convegno Indicam 3/7/01 Dr. Alberto Crippa FERRARI
OBIETTIVO ODIERNO PRESENTARE IL PROFILO DEL MARCHIO ILLUSTRARE LE ATTIVITA’ CHE FERRARI IMPLEMENTA PER PROTEGGERE I PROPRI MARCHI ILLUSTRARE LE AREE DI MAGGIORE CRITICITA’ CONDIVIDERE STRUMENTI PER ESSERE PIU’ EFFICACI
PROFILO DEL MARCHIO
FERRARI - BRAND AWARENESS Conoscenza suggerita del marchio Ferrari Fonti: Italia - Eurisko Nov. ‘98 UK - Audience Selection Aug. ‘98 USA - Demoskopea Dec. ‘98 Germania - Demoskopea Dec. ‘98
FERRARI - BRAND AWARENESS Conoscenza suggerita - Confronto con altri marchi
FERRARI - BRAND AWARENESS Valori spontanei evocati da Ferrari
FERRARI - BRAND AWARENESS Aspettative spontanee sul prodotto Ferrari
FERRARI - % Vendite per Regione Prodotti in Licenza
ATTIVITA’ IMPLEMENTATE PER PROTEGGERE I MARCHI
ELEMENTO NECESSARIO CIO’ CONSENTE : IL DEPOSITO E LA REGISTRAZIONE DEI MARCHI IN TUTTE LE CATEGORIE MERCEOLOGICHE NELLE QUALI SI INTENDONO SVILUPPARE I PRODOTTI DI MERCHANDISING - ANCHE DOVE I MARCHI POSSONO RITENERSI NOTI O CELEBRI,ED IN MOLTE GIURISDIZIONI GODONO DI TUTELA ULTRAMERCEOLOGICA. CIO’ CONSENTE : L’ACCESSO AD IMPORTANTI STRUMENTI DI CONTROLLO DOGANALE , QUALI QUELLI PREVISTI ANCHE A LIVELLO EUROPEO DAL REGOLAMENTO BLOCCO MERCI IN DOGANA DI OTTENERE CON MAGGIORE FACILITA’ MISURE CAUTELARI UN PIU’ FAVOREVOLE RAPPORTO COSTO/EFFICACIA CHE CARATTERIZZA OGNI AZIONE LEGALE NELLA QUALE NON SIA NECESSARIO DAR PROVA DELL’ACQUISITA’ NOTORIETA’ DEL MARCHIO PRESSO I CONSUMATORI
DEPOSITO E REGISTRAZIONE DEI MARCHI FERRARI E MASERATI 119 Marchi Italiani 38 Marchi comunitari 93 Marchi Internazionali 2464 Marchi Nazionali e Esteri (Marchi classici,Ferrari Challenge,Ferrari Idea,F 50,550 Maranello) 112 sono i Paesi in cui sono stati effettuati i depositi CLASSI MERCEOLOGICHE su tutte le 42 classi merceologiche solo su classi di specifico interesse
STRUMENTI UTILIZZATI ETICHETTE ANTICONTRAFFAZIONE 1)CON TECNICHE DI INDIVIDUAZIONE CHE POSSANO ESSERE RAPIDAMENTE VERIFICATE SUL CAMPO 2) ANCHE CON ELEMENTI NON VISIBILI SE NON TRAMITE PARTICOLARI STRUMENTI COME RAGGI UV O LENTI OPPORTUNAMENTE TRATTATE REGOLARI CONTROLLI CON SERVIZI DOGANALI E DI POLIZIA IN PARALLELO ALL’UTILIZZO DI ORGANIZZAZIONI INVESTIGATIVE PRIVATE SISTEMATICA SELEZIONE DEI CASI NEI QUALI PROCEDERE CON AZIONI LEGALI SUL PIANO CIVILE O PENALE
COORDINAMENTO DELLE ATTIVITA’ CENTRALIZZAZIONE DEL COORDINAMENTO DI TUTTA L’ATTIVITA’ 1)PER LA GESTIONE DEI MARCHI ED ALTRI DIRITTI DI PROPRIETA’ INDUSTRIALE, E IL COORDINAMENTO E SUPERVISIONE DELLE ATTIVITA’ DI ENFORCEMENT 2)PER SEGUIRE LE ATTIVITA’ CONTENZIOSE INTRAPRESE
RISULTATI OTTENUTI DAL 1991 AL 2001 : 1) 1350 AZIONI DI CONTRASTO A FENOMENI CONTRAFFATTIVI (INCLUSE LE CAUSE VERE E PROPRIE E LE ATTIVITA’ DI CONTESTAZIONE EXTRAGIUDIZIALE). 2) 720 PORTATE A TERMINE CON SUCCESSO PIENO E’ CRESCIUTO IN PARALLELO IL NUMERO DELLE SEGNALAZIONI. 1)NEL 1992 1 SEGNALAZIONE MEDIA ALLA SETTIMANA 2) 3 NEL 1998 3) ATTUALMENTE 4/5 ALLA SETTIMANA
AREE DI MAGGIORE CRITICITA’
PAESI 70% DEI CASI DI CONTRAFFAZIONE SONO LOCALIZZATI IN 6 PAESI : - GERMANIA - ITALIA - STATI UNITI - FRANCIA - GRAN BRETAGNA -TURCHIA
PRODOTTI MAGGIORMENTE FALSIFICATI PRODOTTO PER I TIFOSI: - Cappellini - Magliette - Bandiere - Orologi - Modellini
INTERNET IL SETTORE CHE NEGLI ULTIMI 2 ANNI E’ MAGGIORMENTE CRESCIUTO NELL’AREA DELL’UTILIZZO NON AUTORIZZATO DEI MARCHI 1)CONSENTE DI RAGGIUNGERE I CONSUMATORI IN OGNI PARTE DEL MONDO 2)RISULTA DIFFICILE COLPIRE CON EFFICACIA CHI DISTRIBUISCE MARCHI / PRODOTTI NON AUTORIZZATI FERRARI HA IMPLEMENTATO UN SERVIZIO DI SORVEGLIANZA SU INTERNET CHE CONSENTE DI RILEVARE : 1) DOMAIN NAMES, NEI QUALI SONO INSERITI RIFERIMENTI AI NOSTRI MARCHI 2) UTILIZZI DEI NOSTRI SEGNI CHE AVVENGONO DIRETTAMENTE NEL CONTENUTO DEL SITO, SOTTO FORMA DI TESTO HTML E/O DI METATAGS
COME ESSERE PIU’ EFFICACI
ALL’INTERNO DISTRIBUIRE INFORMAZIONI DETTAGLIATE ALLE FORZE LOCALI,COMUNICANDO: 1)CARATTERISTICHE DEL PACKAGING E DEI PRODOTTI LICENZIATI IN OGNI PAESE 2)L’ELENCO AGGIORNATO DEI PRODUTTORI DEGLI ARTICOLI OGGETTO DELLA LICENZA SENSIBILIZZARE I LICENZIATARI E I DISTRIBUTORI PER 1) IMMEDIATA INFORMAZIONE SU OGNI ARTICOLO SOSPETTO 2) ATTENTO CONTROLLO DELLE FONTO PRODUTTIVE
ALL’ESTERNO ATTIVARE FORME DI COLLABORAZIONE CON ALTRE AZIENDE DI MARCA PER: 1)CONDIVIDERE INFORMAZIONI SULLE FONTI DI PRODOTTO FALSO 2)CONDURRE AZIONI CONGIUNTE 3)IMPLEMENTARE CAMPAGNE COMUNI PER SENSIBILIZZARE L’OPINIONE PUBBLICA