Modelli e Algoritmi per la Logistica

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Algoritmi e Strutture Dati
Advertisements

UNIVERSITA’ DI MILANO-BICOCCA LAUREA MAGISTRALE IN BIOINFORMATICA
Politecnico di Torino Tesi di Laurea
Classe III A A.s – 2010 Programma di Informatica
Classe III A A.s – 2011 Programma di Informatica 5 ore settimanali (3 laboratorio) Docenti –Prof. Alberto Ferrari –Prof. Alberto Paganuzzi.
Sistemi e processi nei servizi sanitari CdLM Ingegneria gestionale (II anno) Introduzione Prof. Gabriele Cevenini Dipartimento di Chirurgia e Bioingegneria.
La Programmazione Lineare
La Programmazione Matematica e i Problemi di Scelta
Roma, 4 Marzo 2008 Luso di R per il calcolo delle stime e degli errori Monica Scannapieco Internalizzazione dello Sviluppo Software Diego Zardetto Software.
Università degli Studi di Roma Tor Vergata
1 Corso di Laurea in Biotecnologie Informatica (Programmazione) Problemi e algoritmi Anno Accademico 2009/2010.
Seminario su clustering dei dati – Parte I
Algoritmi di classificazione e reti neurali Seminario su clustering dei dati – Parte I Università di RomaLa Sapienza Dipartimento di Informatica e Sistemistica.
Modelli e Algoritmi della Logistica
Corso di Modelli e Algoritmi della Logistica
Seminario su clustering dei dati – Parte II
Seminario su clustering dei dati – Parte II
Modelli e Algoritmi della Logistica
Modelli e Algoritmi della Logistica
Modelli e Algoritmi della Logistica
Modelli e Algoritmi della Logistica
Modelli e Algoritmi per la Logistica Branch & Bound Prof. Carlo Mannino Prof. Antonio Sassano Dipartimento di Informatica e Sistemistica Università di.
Ottimizzazione Combinatoria
Modelli e Algoritmi per la Logistica
Modelli e Algoritmi per la Logistica
TECNOLOGIE DEI SISTEMI DI CONTROLLO
Modelli e Algoritmi per la Logistica
Corso di Modelli e Algoritmi della Logistica
Modelli e Algoritmi per la Logistica
Modelli e Algoritmi per la Logistica
Modelli e Algoritmi della Logistica
Modelli e Algoritmi della Logistica
Modelli e Algoritmi per la Logistica
1. ( punti 7 ) Siano dati un insieme di localizzazioni potenziali (nodi grandi) ed un insieme di clienti da servire (nodi piccoli). Il costo di afferenza.
Modelli e Algoritmi per la Logistica
Tecniche di Risoluzione della Programmazione a Breve Termine.
Modelli e Algoritmi della Logistica
1. ( punti 7 ) Siano dati un insieme di localizzazioni potenziali (nodi grandi) ed un insieme di clienti da servire (nodi piccoli). Il costo di afferenza.
Apprendimento di movimenti della testa tramite Hidden Markov Model
Ottimizzazione nella gestione dei progetti
Cenni di ottimizzazione dinamica
CONTROLLO DI SUPPLY CHAIN MEDIANTE TECNICHE H-INFINITO E NEGOZIAZIONE
Un ambiente di simulazione per lottimizzazione della logistica territoriale delle A.S.L. Politecnico di Torino Dipartimento di Automatica e Informatica.
LEZIONE 7 FALLIMENTI DI MERCATO: ASIMMETRIE INFORMATIVE E
Intelligenza Artificiale Algoritmi Genetici
Intelligenza Artificiale
Intelligenza Artificiale
Università degli Studi di Padova Progetto Lauree scientifiche Buratto Alessandra Dipartimento Di Matematica Pura Ed Applicata Liceo Scientifico "L. da.
6.1.Strumenti di valutazione: modelli economici Valutazione delle politiche AA 2005/2006 Davide Viaggi.
1 A.A. 2007/2008 Laurea Magistrale in Modelli Decisionali Metodi e Applicazioni.
Strutture periodiche discrete: introduzione del vincolo di periodicità e studio della ricostruzione da due proiezioni. A. Del Lungo, A. Frosini, M.Nivat,
Lezioni di Ricerca Operativa Corso di Laurea in Informatica
Prof. Cerulli – Dott.ssa Gentili
Algoritmi e Strutture Dati
Lezione n° 18: Maggio Problema del trasporto: formulazione matematica Anno accademico 2008/2009 Prof. Cerulli – Dott.ssa Gentili Lezioni di.
Prof. Cerulli – Dott.ssa Gentili
Prof. Cerulli – Dott.ssa Gentili
Università degli Studi di Bologna
1 Università degli Studi di Roma “Tor vergata” Dipartimento di Ingegneria Civile Corso di Gestione ed esercizio dei sistemi di trasporto Docente: Ing.
Algoritmi di classificazione e reti neurali Seminario su clustering dei dati Università Sapienza di Roma Dipartimento di ingegneria Informatica, Automatica.
Ottimizzazione nella gestione dei progetti Prova scritta del 16/04/2005 COMPITO B Studente: ………………………………… Matricola: ………………………………… (2 punti) Disegnare.
Il Problema del Commesso Viaggiatore. Traveling Salesman’s Problem (TSP) Un commesso viaggiatore deve visitare un certo numero di città Conosce la distanza.
Assicurazioni vita e mercato del risparmio gestito Lezione 13 Modelli media varianza con N titoli.
Università degli Studi di Cagliari FACOLTA’ DI INGEGNERIA
Modelli e Algoritmi per la Logistica Lezione – 7 Pianificazione degli Investimenti ANTONIO SASSANO Università di Roma“La Sapienza” Dipartimento di Informatica.
Informazioni sul corso di Metodi di Ottimizzazione A.A. 2013/14
ASD a.a.2010/2011- Lezione 12 Algoritmi e Strutture dati a.a.2010/2011 Prof.ssa Rossella Petreschi Backtracking/ Branch and Bound Lezione n°12.
LAURA TORDINI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA Dipartimento di Ingegneria dell’informazione e Scienze Matematiche Corso Di Laurea In Ingegneria Gestionale.
Lezione n° 8 - Matrice di base. - Soluzioni di base ammissibili. - Relazione tra vertici di un poliedro e soluzioni basiche. - Teorema fondamentale della.
Lezioni di Ricerca Operativa Corso di Laurea in Informatica
Transcript della presentazione:

Modelli e Algoritmi per la Logistica Lezione – 3 Il Processo Decisionale ANTONIO SASSANO Università di Roma“La Sapienza” Dipartimento di Informatica e Sistemistica Roma, 25-11-01

Introduzione alla Logistica Lezione 1 Introduzione alla Logistica La Catena Logistica (“Supply Chain”) Rilevanza della Logistica Classificazione dei Sistemi Logistici Modello Decisionale Logistico Lezione 2 Aree di Intervento della Logistica Principali aree di intervento Problemi Logistici: Esempi Lezione 3 Il Processo Decisionale Definizione del modello matematico (PL, PL01,…) Generazione delle Soluzioni (Euristiche e Metodi Esatti) Valutazione delle Soluzioni (Simulazione e “Benchmarking”)

Problema di Decisione – Soluzioni S = insieme delle possibili alternative in un problema di decisione ESEMPI: Scelta del modo di trasporto: S ={Nave + Treno, Camion, Aereo+Treno} Scelta del periodo di produzione: S ={Gennaio, Febbraio+Marzo, Marzo+Aprile, Luglio+Agosto} Scelta del cammino di costo minimo da s a t: S ={Cammini da s a t}

Problema di Decisione – Funzione Obiettivo S = insieme delle possibili alternative in un problema di decisione f (x) : S R = funzione obiettivo ESEMPIO Scelta del modo di trasporto: S ={Nave + Treno, Camion, Aereo+Treno} f(Nave+Treno) =150.000 f(Camion) =121.000 f(Aereo+Treno)=180.000

Problema di Decisione – Modello di Ottimizzazione Problema di Decisione: min { f (x) : x S} < TROVA LA SOLUZIONE DI COSTO MINIMO > Soluzione ottima x*: f (x*) < f (x) per ogni xÎS f (x*) = min { f (x) : x S} x* = argmin { f (x) : x S} ESEMPIO: Scelta del modo di trasporto: S ={Nave + Treno, Camion, Aereo+Treno} f(Nave+Treno) =150.000 f(Camion) =121.000 f(Aereo+Treno)=180.000 f(x*)=121.000; x*=Camion

Ottimizzazione Combinatoria Problema di Decisione: min { f (x) : x S} CON |S| < ∞ L’insieme delle soluzioni ammissibili ha cardinalità finita L’ottimo x* esiste sempre e puo’ essere individuato con una enumerazione completa di S Tempi di calcolo inaccettabili Necessita’ di algoritmi sofisticati (esatti e approssimati) Basati su Certificati di qualita’ Metodologie generali di soluzione

Soluzioni e “Certificati” xÎ S soluzione ammissibile valore della soluzione f( x ) = z f(x*)= z* valore ottimo Lower bound LB < z* = “certificato di qualità” per x : Riduzione del “gap” : z “gap” 1. Miglioramento del “lower bound” z* 2. Miglioramento (riduzione) di z LB Tecniche di ricerca nell’insieme delle soluzioni Tecniche euristiche (euriskein = trovare) - Algoritmo Avido (“Greedy”) - Ricerca Locale (“Local Search”) - Algoritmi Genetici

“Lower Bounds” Metodi per il calcolo dei “Lower Bounds”: Formulazione Lineare Teoria della Dualità Rilassamento Lineare Rilassamento Lagrangiano Programmazione Semi-Definita Metodi combinatorici e “ad hoc”

Esempio: Problema di Decisione Due progetti A e B DATI Vantaggi cA e cB associati Vincolo di “budget” : dA + dB < D Risorse necessarie dA e dB DETERMINARE Quali progetti realizzare per massimizzare il vantaggio rispettando il vincolo di “budget” Se dA =5, dB =7 e D=10 Soluzioni ammissibili: S={{A},{B}, Æ} xÎS = max cA xA + cB xB Utilizzando i vettori di incidenza

Problemi di OC con funzione obiettivo lineare Insieme base G ={1,2,…,n} (eventi elementari) (es. progetto i attivato, nodo i scelto, connessione i stabilita) 1 2 3 n Costi (Vantaggi) elementari {ci associati agli elementi di G } c1 c2 cn Soluzione Ammissibile = Opportuno sottoinsieme F1 ÍG (es. sottoinsieme di progetti attivati che soddisfano il “budget”) F1 c(F1 )= å ci Costo di una soluzione F1 = somma dei costi elementari degli elementi di F1 iÎF1 Insieme delle soluzioni ammissibili S ={F1, F2, …,Fm} F2 F3 min {c(F): FÎ S} Problema:

Problemi di PL01 S = {vettori di incidenza degli insiemi FÎ S} Insieme baseG ={1,2,…,n} (eventi elementari) 1 2 3 9 5 6 7 8 4 F Soluzione ammissibile F={1,2,3,9}Î S Se rappresentiamo F con il suo vettore di incidenza xF abbiamo: xF= E quindi: S = {vettori di incidenza degli insiemi FÎ S} S PL01= Problemi di OC con funzione obiettivo lineare f(x)=cTx min {cTx: xÎ S Í {0,1}n } min {c(F): FÎ S} =

Approccio Modellistico Definizione del Modello Matematico: Verifica della Soluzione: Individuazione delle soluzioni ammissibili Codifica (= Creazione di S ) Definizione della funzione obiettivo Soluzione del problema: Definizione dei “lower bounds” Definizione dei meccanismi di enumerazione Realizzazione e test degli algoritmi Integrazione di strumenti standard

Verifica delle Soluzioni Simulazione - Verifica della soluzione in un ambiente ancora artificiale ma più realistico - Rilassamento delle ipotesi modellistiche più restrittive - Calcolo dettagliato di tutte le grandezze coinvolte - Rappresentazione statistica e dinamica della “realtà” “Benchmarking” - Confronto input-output della soluzione con altre soluzioni “simili” dominanza “virtuale” Risultato (“output”) Finanziamento (“input”) Metodologia DEA “Data Envelopment Analysis” Possibile miglioramento Frontiera efficiente dominanza