ROBOTICA E TELEROBOTICA IN CHIRURGIA

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
L’esperienza del progetto “Welfare and Health Cooperation in Balkans”
Advertisements

Interazione Uomo - Macchina
Informatica e Telecomunicazioni
Prof. Emanuele Marino Concetti teorici di base della tecnologia dellinformazione.
DAL MICROPROCESSORE AI SISTEMI EMBEDDED Informatica per lAutomazione II (Informatica B o II) Anno accademico 2008/2009 Prof. Giuseppe Mastronardi Ing.
Applications of Evolutionary Algorithms Giuseppe Nicosia Dep. of Mathematics and Computer Science University of Catania.
Informatica giuridica Hardware e software: glossario Lucio Maggio Anno Accademico 2000/2001.
Le reti informatiche!! Le reti di telecomunicazioni hanno permesso una maggior diffusione delle informazioni che possono essere trasmesse e ricevute.
I computer nella vita di ogni giorno I computer servono per svolgere operazioni che richiedono calcoli complessi, tempi brevi, precisione, ripetitività,
La trasmissione delle informazioni può avvenire da un solo utente a molti utenti (tipo Multicast o Broadcast) o da un utente a un altro (tipo peer to.
Reti Informatiche.
- 1 C 3 - Coordinatore: Fasola Filippo - Memoria : Guglielmetti Valeria - Orientatrice dei compiti: Zaharia Diana - Osservatore: Azzali Christian - orientatore.
RETI INFORMATICHE.
LE RETI INFORMATICHE. LE RETI LOCALI La lan (Local Area Network) è costituita da un insieme di nodi, solitamente usata in un edificio solo o in edifici.
ECDL MODULO 1.1 Conoscere i sistemi di elaborazione
IL NOSTRO LABORATORIO Di INFORMATICA. Presentazione Nel nostro laboratorio abbiamo 24 postazioni con dei computer di tipo Desktop con queste caratteristiche:
Ospedale Pistoia ASL 3 Pistoia
LE RETI INFORMATICHE.
La rete del futuro nellautonomia scolastica Sezione propedeutica La rete: uno strumento privilegiato per la didattica.
Il Software: Obiettivi Programmare direttamente la macchina hardware è molto difficile: lutente dovrebbe conoscere lorganizzazione fisica del computer.
Reti e Sistemi operativi
Introduzione allinformatica. Cosè linformatica ? Scienza della rappresentazione e dellelaborazione dellinformazione ovvero Studio degli algoritmi che.
E possibile prevedere la creazione di standard di collegamento tra strutture ospedaliere in Europa e strutture ospedaliere in Africa, utilizzando strumenti.
IDUL 2010 RETI E PROTOCOLLI. INTERNET.. IDEE PRINCIPALI IN QUESTA LEZIONE Reti: Aspetto logico della rete e tipologie: peer-to-peer, a hub, a bus Trasmissione.
IDUL 2012 RETI E PROTOCOLLI. INTERNET.. IDEE PRINCIPALI IN QUESTA LEZIONE Reti: Aspetto logico della rete e tipologie: peer-to-peer, a hub, a bus Trasmissione.
IDUL 2009 RETI E PROTOCOLLI. INTERNET. IDEE PRINCIPALI IN QUESTA LEZIONE Reti: Aspetto logico della rete e tipologie: peer-to-peer, a hub, a bus Trasmissione.
Un progetto di infomobilità per la città di Milano.
Monitoraggio attivo sulle reazioni avverse da farmaci e sulle interazioni, sulla comprensione dei contenuti del Foglio Informativo da parte del paziente.
I Congresso AIPO di Telemedicina ed Applicazioni Medico-Informatiche
1° congresso AIPO di telemedicina e applicazioni medico-informatiche
Informatica giuridica Hardware e software: glossario Lucio Maggio Anno Accademico 2001/2002.
ADSL VOIP Voice Over IP.
Univ. Studi di Roma FORO ITALICO Prof. Stefano Razzicchia 1 UNIVERSITA STUDI DI ROMA FORO ITALICO Corso di Laurea Triennale INFORMATICA Lez. 6.
INTRODUZIONE l sistema operativo è il primo software che lutente utilizza quando accende il computer; 1)Viene caricato nella memoria RAM con loperazione.
È un sistema realizzato con l Obiettivo di: Sviluppare uno strumento di Videosorveglianza innovativo rispetto a quanto già presente sul mercato ed in.
Modulo 1 – Reti Informatiche u.d. 4 (syllabus – 1.4.4)
La storia del telefono.
ECDL Patente europea del computer
Modulo 1 - Concetti di base della Tecnologia dell'Informazione
Come è fatto un computer
Nuovo indirizzo di studi: INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI
Il commutatore o SWITCH Gli Switch sono efficienti alternative agli hub, in quanto sono in grado di instradare la trasmissione di un nodo direttamente.
“Il sistema di Telediagnosi per i veicoli a motore”
IndirizzoElettrotecnica ed Elettronica articolazione ELETTRONICA articolazione ELETTRONICA Noi che operiamo nel corso di elettronica, abbiamo come obiettivo.
Reti Insieme di computer e di altri dispositivi che comunicano tra loro per condividere i dati, le applicazioni e lhardware Modulo 1.
ECDL Patente europea del computer
Dati e DBMS DBMS relazionali SQL Progettazione di una base di dati Programma del Corso.
Alla fine degli anni quaranta nasceva il mito del cervello elettronico, e tutte le attività connesse allutilizzo del computer venivano indicate tramite.
Programma di Informatica Classi Prime
Reti di computer u Negli anni settanta, si è affermato il modello time-sharing multi-utente che prevede il collegamento di molti utenti ad un unico elaboratore.
Ascoltazione Remota Real-Time
Di Luca Santucci e Riccardo Latorre LA CONDIVISIONE E L’ACCESSO ALLE RISORSE DI RETE.
La RETE dell’INAF-Osservatorio Astronomico di PADOVA
TELEFONIA e CELLULARI comunicazione.
Le leggi della Fisica sono le stesse per TUTTI gli osservatori INERZIALI La velocità della luce c è costante per tutti gli osservatori È necessario una.
LE RETI INFORMATICHE Cosa sono?? A cosa servono??
Informatica e Telecomunicazioni
INTERFACCE Schede elettroniche che permettono al calcolatore di comunicare con le periferiche, che possono essere progettate e costruite in modo molto.
SISTEMI INDUSTRIALI (L) - INGEGNERIA MECCANICA (LM)
Tecnologie Informatiche ed Elettroniche per le Produzioni Animali (corso TIE) CORSO LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE E TECNOLOGIE DELLE PRODUZIONI ANIMALI.
IDUL 2013 RETI E PROTOCOLLI. INTERNET.. IDEE PRINCIPALI IN QUESTA LEZIONE Reti: Aspetto ‘logico’ della rete e tipologie: peer-to-peer, a hub, a bus Trasmissione.
Reti di computer Condivisione di risorse e
Il computer è uno strumento indispensabile, esso è presente quasi ovunque. Ha diversi impieghi: Alta precisione rapido reperimento di informazioni L’uso.
TELEMEDICINA DEFINIZIONE:
I campi di applicazione dell’informatica
Presentazione Servizi. Di Cosa Ci Occupiamo Hera02 cura per le Aziende i seguenti tre assetti: 1 – I servizi di Telecomunicazioni: Connessione Dati verso.
“Il Fisico medico è una figura professionale che applica i principi e le metodologie della fisica in medicina, nei settori della prevenzione, della diagnosi.
Implementazioni di un analizzatore di protocollo Esistono quattro fondamentali tradeoff per la realizzazione di un analizzatore di protocollo:  Analisi.
Investire in salute L’acquisto di apparecchiature mediche per il Nuovo Ospedale di Biella Biella, 13/03/2014 Palazzo Gromo Losa di Prarolo.
Istituto Statale di Istruzione Secondaria Superiore “ Piero Gobetti ” Scandiano INDIRIZZO INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI.
Transcript della presentazione:

ROBOTICA E TELEROBOTICA IN CHIRURGIA   La robotica e le telecomunicazioni sono in grado di offrire nuove possibilità diagnostiche e terapeutiche. Oggi circa settecentomila robot nel mondo sono in attività, con le più svariate applicazioni. Alla fine degli anni '60 i robot erano poche decine. Oggi i robot per la chirurgia sono circa 300. Partendo dalle richieste specifiche, si può scegliere o inventare il robot più adatto. L'esperienza acquisita nella costruzione di robot industriali può essere trasferita nella medicina e nella chirurgia. Le parole "chirurgia" e "robotica" presentano un'analogia etimologica. Chirurgia è operatività con le mani (radici: cheir, mano, e ergon, lavoro, in greco). L’ etimologia di robot è legata alla parola slava con radice raboti, cioè lavoro.

TELECHIRURGIA La robotica esiste come integrazione scientifica di meccanica, elettronica, informatica, sensoristica, controllistica. La chirurgia utilizza anche l'elaborazione delle immagini, la visione endoscopica . La chirurgia laparoscopica per prima ha coinvolto il chirurgo in un'immagine del campo operatorio non solo reale ma anche virtuale. Il monitor riporta l'immagine vista dalla endocamera, inserita nel corpo del paziente.

TELECHIRURGIA Nel 1993 la FDA (Food and Drug Administration) degli Stati Uniti ha concesso l'autorizzazione ad operare chirurgicamente con un robot per l'applicazione semiautomatica di una protesi d'anca. Il robot della Sankyo lavora con una piccola fresa veloce l'estremità dell'osso femorale e permette un adattamento ottimo della protesi, con un ampio e ben accoppiato contatto tra le superfici (fino al 90% di contatto superficiale). Un calcolatore elabora i dati pre-operatori del paziente e, attraverso simulazione grafica, suggerisce il tipo di protesi d'anca (forma, dimensione della testa, disposizione all'interno del femore) per l'operazione. La sicurezza al 100% sulle operazioni, ripetute in laboratorio su cavie e con successo, ha permesso l'adozione del sistema.

TELECHIRURGIA La chirurgia robotica ha mostrato alcune applicazioni nell'uso di robot passivi in neurochirurgia stereotassica. I calcolatori trasmettono informazioni sulle condizioni di punti del cervello e, attraverso l'elaborazione delle immagini fornite da TAC, posizionano l'estremità di un robot. Le leggi sulla sicurezza nell'Unione Europea stanno diventando obbligatorie. Dal 1995 è obbligatoria anche una certificazione di garanzia su macchine e sistemi, a protezione sia dell'utilizzatore sia del costruttore.

TELECHIRURGIA Oggi il criterio del calcolo del rischio usa dati quantitativi più validi dei vecchi criteri di sicurezza assoluta. Il valore numerico più utilizzato è l'MTBF (Mean Time Between Failure), cioè il tempo medio intercorrente tra due guasti. Se tale tempo medio è fortemente superiore alla vita della macchina, allora il sistema offre una sua sicurezza intrinseca. Il robot è adatto nei casi in cui le funzioni da eseguirsi richiedono: * abbreviazione della durata di alcune fasi elementari, che esigono precisione e accuratezza; * esecuzione di compiti elementari, con controllo a distanza del processo automatico.

TELECHIRURGIA Nessun robot per ora riesce a simulare la destrezza e flessibilità della mano umana del chirurgo. Ad es. la chirurgia video-endoscopica permette un'applicazione di tecnologie nuove in operazioni che restano per molti aspetti di tipo tradizionale. La chirurgia laparoscopica e la chirurgia toracoscopica sono operazioni rispettivamente all'interno dell'addome e del torace, nei quali si introducono gli strumenti attraverso due o più fori, osservando il campo operatorio con una micro telecamera inserita attraverso un ulteriore foro.

TELECHIRURGIA Circa 80 robot per laparoscopia sono utilizzati attualmente in sala chirurgica negli Stati Uniti, con la funzione di sostenere la telecamera e muoverla: il chirurgo aziona il robot con uno speciale pedale, ed in tal modo non è distratto nella sua operatività manuale. I robot usati per l'applicazione di protesi d'anca sono comandati da un programma software, si muovono su traiettorie che vengono continuamente verificate e controllate mediante punti di riscontro e di riferimento, per garantire la correttezza dei movimenti. Robot per la stereotassi sono usati nella chirurgia del cervello e permettono una grande precisione operativa.

TELECHIRURGIA Si vanno iniziando sperimentazioni per la chirurgia robotizzata dell'occhio, in particolare con un piccolo telerobot costruito dal Laboratorio del JPL della NASA per il Centro Ospedaliero di Memphis, USA. La chirurgia robotica è nata dall'applicazione di robot industriali per operazioni, ove è richiesta una grande precisione di posizionamento ed una bassa capacità manuale. Per gli attuali robot si hanno programmi che non sono in grado di gestire le variazioni delle condizioni operatorie: in tale caso il robot si arresta e si sposta dal campo operatorio, lasciando via libera al chirurgo.

TELECHIRURGIA Le prospettive della chirurgia robotica sono molto aperte. Ma la tecnologia si diffonderà se si stabiliranno le regole di comportamento dei robot, accettati dai Comitati Etici degli Ospedali, e se esisteranno certificazioni di affidabilità, confortate da opportune serie di prove sperimentali. Inoltre, è necessario preavvisare il paziente sul tipo di intervento che sarà reso necessario. L’interesse dell’uso della robotica in chirurgia è dovuto alla ripetibilità delle esecuzioni, alla loro precisione, alla loro assoluta documentabilità, su nastro magnetico o su dischetto.

TEELECHIRURGIA Un secondo aspetto riguarda le possibilità tecnologiche attuali, offerte dalle comunicazioni via cavo, con satellite, via telefono, con modem, via ISDN (con reti a fibre ottiche). Mezzi multipli di comunicazione supportati da centrali di ascolto e di intervento stanno rendendo possibile una gestione informatica della cura del paziente, con trasmissione di dati, di immagini, di voce e di segnali, per diagnosi e terapia. Migliora la tecnologia dell'elaborazione delle immagini mediche, fornite da macchine per tomografia, a risonanza magnetica nucleare, ad effetto Doppler, ad ultrasuoni, con laser a scansione.

TELECHIRURGIA La telecomunicazione del software permette l'invio di procedure di analisi di immagini e di dati clinici mediante reti Internet, che possono usare normali calcolatori da studio e ufficio. Sta diventando sempre più reale il mondo come città unica, collegata da comunicazioni ipermediali. La telechirurgia offre prospettive interessanti in sinergia con le telecomunicazioni. La comunicazione a distanza delle informazioni e dei dati, dei segnali e delle immagini, e anche dei comandi digitali dei robot, viaggia ormai su fibre ottiche ad altissima velocità. I telemanipolatori per le applicazioni nucleari sono sistemi a controllo remoto, con distanze tra operatore e manipolatore di alcune decine di metri. La distanza è cresciuta con i primi telerobot per lo spazio: decine di migliaia di chilometri separano le stazioni a terra dai sistemi robotici spaziali.

TELECHIRURGIA Per la chirurgia telerobotica, destrezza e precisione devono essere massime. In ogni caso un robot che opera sul paziente richiede sempre un assistente esperto nella zona operatoria, per intervenire in caso di emergenza. Il nuovo vantaggio è che le telecomunicazioni permettono di unire più medici in una rete integrata: ognuno di essi, davanti al proprio terminale, può comunicare con gli altri, e chiedere di agire mediante il robot. La stazione operatoria può essere collocata in ogni parte del mondo, purché raggiungibile con una antenna satellitare, o con un semplice terminale telefonico a fibre ottiche. I dati e le immagini possono essere condivise, anche le opinioni possono essere scambiate, a costi accettabili. La telerobotica chirurgica può essere una tecnologia di assistenza per molti interventi: ·       prelievo di sangue in pazienti lontani dai centri medici ad operazioni di primo intervento con ambulanze telerobotizzate, come sta realizzando l'Esercito americano ·       prelievo di sangue in malati con forme contagiose o addirittura con AIDS ·       operazioni semplici, in località quasi inaccessibili, come ad esempio nel centro dell'Africa.

TELECHIRURGIA Esempio pratico di telerobotica chirurgica: il primo settembre 1995, alle ore 10.55, dal Politecnico di Milano, Laboratorio di Telerobotica, un chirurgo, il Professor Enrico Pisani, Direttore dell'Istituto di Urologia del Policlinico di Milano, ha azionato un robot nel suo Istituto, con un collegamento via fibre ottiche in rete ISDN, per una distanza tra paziente e chirurgo di circa 10 chilometri. Il paziente ha subìto una biopsia prostatica, telerobotizzata, in anestesia totale. L'intervento sul paziente umano è stato eseguito dal robot assistente dopo più di 1200 prove di simulazione su modelli, con l'identica procedura e, dopo tre anni di test su manichini, con chirurgia robotica.  

TELECHIRURGIA Le ricerche svolte riguardano realizzazione di un sistema per il telecontrollo di un robot composto da: - stazione di controllo dove il teleoperatore pilota gli spostamenti del robot remoto tramite un mouse disponendo di tre telecamere che inquadrano la scena. - stazione operativa composta da un elaboratore di controllo della comunicazione e da un robot. Le ricerche sono state svolte utilizzando: - stazione di telecontrollo - personal computer MS-DOS compatibile - frame grabber basato su microprocessore PC-Video - Windows 3.1, ToolBook 1.5 stazione operativa - linguaggio LabWindows di National Instruments - robot IBM 7575 - linguaggio AML