Daniele De Re - Diego Toninelli Learning object: Il nuovo strumento didattico per erogare contenuti per l’apprendimento Introduzione LEARNING OBJECTs
Idea di base: elaborare unità di apprendimento autonome facilmente trasferibili combinabili tra loro INTEROPERABILITA’ produce risparmio di tempo e denaro nell’elaborazione di materiali didattici destinati all’apprendimento a distanza (e-learning) Introduzione LEARNING OBJECTs
Daniele De Re - Diego Toninelli Che cos’è un Learning Object? Tante sono le definizioni quanti sono coloro che ne parlano. Prendiamone in considerazione due: !!! IEEE/LTSC: “qualsiasi oggetto, digitale e non, che entra a far parte del processo formativo attraverso qualsiasi tecnologia e che può essere usato e riutilizzato in tempi e luoghi diversi ” D. Wiley: “risorsa digitale che può essere riutilizzata per supportare l’apprendimento ” Introduzione LEARNING OBJECTs
Introduzione LEARNING OBJECTs Com’è strutturato un Learning Object? Una INTRODUZIONE, che riporta principalmente gli obiettivi didattici . Una parte di CONTENUTO, che può essere proposta sotto diverse forme mediatiche: testo, audio, video, multimediale, e più o meno interattivo; ESERCIZI PRATICI per un migliore apprendimento, attraverso la pratica, delle teorie presentate; · Un FEEDBACK immediato che avviene tramite la valutazione. Introduzione LEARNING OBJECTs
Quali sono le caratteristiche principali di un Learning Object? riusabilità/multicontestualità ricombinabilità: autonomia metafora del LEGO (Hodgins) metafora dell’atomo (Wiley) deve perseguire uno specifico obiettivo didattico Introduzione LEARNING OBJECTs
Quali sono le caratteristiche principali di un Learning Object? Può facilitare l’apprendimento a distanza Portabilità: _ può essere utilizzato in ambiti diversi _ chiaro e completo riguardo un solo argomento (granularità) _ deve essere univocamente identificato dal titolo (e dai metadata) _ non deve spaziare in altri ambiti _ possibilità di aggiornamenti Introduzione LEARNING OBJECTs
Dimensioni di un Learning Object Concetto di GRANULARITA’: Granularità alta: es. un argomento Granularità media: es. una lezione Granularità bassa: es. un corso N.B.: Più la granularità è alta, più il LO è riutilizzabile Introduzione LEARNING OBJECTs
Quali i vantaggi dei learning objects per chi apprende? Just in time (facile da raggiungere) Just enough (solo quello che serve) Just for you (modellato sulle esigenze di chi apprende) Introduzione LEARNING OBJECTs
Breve storia di SCORM: LO STANDARD SCORM: (Shareable Courseware Object Reference Model) per favorire la riusabilità e la reperibilità dei L.O. Breve storia di SCORM: Nel gennaio 1999 il Dipartimento della Difesa americano decide di sviluppare specifiche comuni e standards per la formazione technology-based. All'inizio del 1999 una versione "prova" di SCORM è stata sviluppata al fine di integrare il lavoro delle diverse organizzazioni a supporto dell' ADL (Advanced Distribuited Learning) del Dipartimento della Difesa. Nel gennaio 2001 ADL ha realizzato la versione 1.1 di SCORM; Con questa versione finisce la fase di prova inizia la fase applicativa per ADL. Con la release della versione 1.2 sono state rese disponibili le direttive per la distribuzione del pacchetto dei contenuti. Introduzione LEARNING OBJECTs
Introduzione LEARNING OBJECTs LO STANDARD SCORM I quattro elementi dell’architettura di SCORM Learning Object: la cellula minima della quale si compone un corso. Uno stesso Learning Object: se compatibile con lo standard SCORM, può essere utilizzato all'interno di corsi diversi (architettura modulare); Learning Management System (LMS): il sistema di gestione del corso che ne consente la fruizione (Es. MOODLE); Course Structure Format (CSF): file d'interscambio in grado di tradurre lo stesso corso in LMS differenti; Runtime: il sistema informatico che avvia il corso, soddisfacendo le richieste dell'utente finale. Introduzione LEARNING OBJECTs
2 TIPI DI RISORSE / CONTENUTI LO STANDARD SCORM 2 TIPI DI RISORSE / CONTENUTI ASSET: rappresentano l'unità elementare, atomica dei contenuti didattici e possono rappresentare un testo, una immagine, un video, ecc .. SCO (Sharable Content Object): rappresenta una collezione di uno o più Asset. Inoltre esso include uno speciale Asset che serve alla sezione Run-Time Environment per comunicare con i Learning Management System (LMS). Introduzione LEARNING OBJECTs
I 9 gruppi LO STANDARD SCORM METADATA , descrivono e catalogano le risorse SCORM 1) general 2) lifecycle 3) meta-metadata 4) technical 5) educational 6) rights 7) relation 8) annotation 9) classification I 9 gruppi Introduzione LEARNING OBJECTs
SCORM COMPATIBILE: UN ESEMPIO DI Learning object Basato su un argomento specifico (Alta Granularità) trattato nel Corso di Interazione UOMO-MACCHINA dell’anno accademico 2004/2005: LA MEMORIA UMANA http://wcem.dsi.unimi.it Introduzione LEARNING OBJECTs