TRADIZIONI PASQUALI IN ITALIA CLASSI 5° A – B SARNANO
SALUTI
TRADIZIONI RELIGIOSE Domenica delle Palme Benedizione delle palme Gesù entra a Gerusalemme Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Santo Vacanza Lavanda dei piedi Ultima cena con i 12 apostoli Venerdì Santo Via Crucis Crocefissione e morte di Gesù Sabato Santo Veglia pasquale Gesù nel sepolcro risorge Domenica di Pasqua Messa pasquale Annuncio delle donne: Gesù è risorto Lunedì dell’Angelo (tradizione non religiosa) Tradizionale gita in campagna con amici o familiari
La domenica delle Palme La settimana santa si apre con la domenica delle Palme, nella qualesi ricorda l’entrata di Gesù a Gerusalemme. Di solito il nostro parroco durante la liturgia ricorda la passione di Gesù. Durante la domenica delle palme noi andiamo in chiesa con i nostri genitori e ci viene dato un rametto di ulivo benedetto con cui poi andiamo in processione. Poi, alla fine dell’intera processione di solito portiamo a casa questo rametto e lo mettiamo sulle immagini sacre di Gesù e di Maria.
Il giovedi santo Nella mattina del giovedì santo, nella nostra parrocchia non si celebra l’eucaristia, perchè viene celebrata una sola messa che viene detta Messa del Crisma che si celebra in ogni diocesi, nella chiesa presieduta dal vescovo insieme ai suoi presbiteri e diaconi. La sera del giovedì santo il nostro parroco celebra la lavanda dei piedi che si fa in chiesa: il sacerdote lava i piedi a dodici bambini (maschi) che in quel periodo devono fare la comunione, che rappresentano i dodici apostoli, ricordando così che Gesù durante l’ultima cena ha lavato i piedi a tutti gli apostoli in segno di umiltà. La sera di questo giorno si “legano le campane”, cioè non si suonano più fino alla veglia Pasquale.
Il venerdi Santo Il Venerdì Santo è il giorno dove si ricorda il percorso verso il Calvario e la crocifissione di Gesù. In questo giorno si va in chiesa e si fa la “Via Crucis”. I ministranti portano delle candele in mano e le persone pregano insieme al sacerdote. Di solito si parte dalla chiesa principale e durante la processione ci fermiamo ogni volta che si deve ricordare una stazione, facciamo il giro delle vie del paese fino a ritornare nella chiesa di partenza; a quel punto ci fermiamo e pregiamo davanti al crocifisso e facciamo dei canti. Noi di Sarnano con la parrocchia organizziamo molto bene tutta la processione con tutti i suoi simboli. La nostra chiesa principale è quella di Santa Maria di Piazza Alta e quando ci si ritorna dopo la Via Crucis si adora la statua di Gesù e della Maria Addolorata.
Il Sabato Santo Nella veglia pasquale del Sabato ci sono varie liturgie: la liturgia del fuoco: si benedice il fuoco e ci si accende il cero pasquale con il quale si traccia una croce. La liturgia della parola della veglia di pasqua è la più ricca celebrazione dell’anno. Dopo ogni lettura e ogni Salmo c’è un’orazione, le letture sono scelte trai: tre sinottici e dai libri dell’Antico Testamento. Dopo segue l’Omelia. Liturgia Battesimale. Durante la notte tra Sabato e la Domenica di Pasqua è uso battezzare i neonati. Si battezza immergendo il neonato nell’acqua appena benedetto. Di solito la celebrazione si conclude con la preghiera dei fedeli. LITURGIA EUCARISTICA Alla fine della celebrazione il parroco ci dà la benedizione concludendo così la grande funzione che era cominciata il Giovedì Santo con la messa in COENA DOMINI.
La Domenica di Pasqua La Pasqua è la maggiore festività della chiesa cattolica e delle altre chiese cristiane che celebra la resurrezione di Gesù di Nazareth avvenute il terzo giorno successivo alla sua morte in croce. La festa di Pasqua cristiana è mobile, viene fissata di anno in anno nella domenica successiva al primo Prenilennio successivo all’ Equinozio di Primavera (21 Marzo). La Pasqua è preceduta da un periodo preparatorio di avvento e digiuno, della durata di quaranta giorni, chiamato Quaresima che inizia il mercoledì delle ceneri. L’ultima settimana del tempo di Quaresima è detta Settimana Santa, periodo ricco di celebrazioni e dedicato al silenzio e alla contemplazione che inizia con la Domenica delle palme. La domenica di Pasqua andiamo nella nostra chiesa principale, Santa Maria Assunta, che si trova nella parte alta del paese e insieme celebriamo con gioia la resurrezione di Gesù. All’uscita della Chiesa salutiamo i nostri amici nella grande piazza al suono delle campane
La domenica di Pasqua oggi e… Ai nostri giorni la pasqua è una festa molto importante che però sta tendendo al consumismo. in quel giorno i nostri genitori e parenti ci regalano uova di pasqua al cioccolato che sono simbolo di una nuova vita. Avete mai mangiato l’uovo di cioccolato della Lindt? E’ buonissimo!! la tradizionale colazione non è diffusa come in passato, anche se alcuni di noi la fa ancora. Chi ha voglia di mangiare così tanto!! La mattina di pasqua andiamo a messa con i nostri genitori e parenti.La messa ha una minore durata rispetto al passato.Il pranzo è simile a quello di una volta ma un po’ meno tradizionale.
La Domenica di Pasqua di ieri Al tempo dei nostri genitori la Pasqua si festeggiava nel seguente modo: Il giorno di pasqua le nostre nonne si alzavano molto presto per apparecchiare la tavola e preparare la colazione e il pranzo. Le nostre nonne mettevano sul tavolo del salone la loro tovaglia migliore realizzata a mano e usavano il servizio di piatti migliore.aggiungevano un piatto e un bicchiere per il profeta Elia. La colazione preparata dalle nostre nonne consisteva in: uova sode, salame e vino rosso, pizza al formaggio,la colomba di Pasqua,la frittata con mentuccia, pane cotto a legna. mangiavano davvero tanto! Le nostre nonne ci tenevano molto a fare queste cose! successivamente alle ore 9.30 si andava a messa che durava molto. finita la funzione religiosa i nostri genitori e nonni pranzavano insieme con: cappelletti in brodo, agnello al forno, ciambelle di pasqua, vino e tanta tanta allegria!
LE TRADIZIONI ALIMENTARI CAPPELLETTI IN BRODO CIAMBELLA DI PASQUA AGNELLO AL FORNO LA COLOMBA DI PASQUA PIZZA AL FORMAGGIO
CAPPELLETTI IN BRODO Per la pasta: 500 gr di farina 5 uova Per il ripieno: 400 g tra arrosto di maiale,polpa lessata di tacchino o cappone macinato 40 g di midollo di bue 2 uova noce moscata grattugiata scorza di limone sale e pepe Procedimento Dopo aver impastato la farina di uova, coprite il piatto e lasciate riposare. Preparate il ripieno mescolando con un cucchiaio di legno le carni macinate, aggiungete il midollo e le uova, salate, profumate con la noce moscata e il pepe, il composto è pronto. Stendete la pasta. Ritagliate tanti riquadri di 3 cm di diametro. Nel centro mettete un cucchiaino di ripieno. Piegate la pasta. Saldate i bordi. Ripiegatela con le dita saldandone le punte. Cuoceteli in brodo, ideale se di cappone.
AGNELLO AL FORNO INGREDIENTI 500 gr. di costine di agnello olio sale rosmarino aglio tre uova pane grattugiato q.b. PROCEDIMENTO: Pulire per bene le costine e metterle in una pirofila. Condire con sale, olio, rosmarino e aglio e far macerare per almeno 12 ore. Passato il tempo, rompere le uova con un pizzico di sale in un piatto. Sbatterle, in un altro piatto, e mettere pane grattugiato. Scolare le costine dall’olio, passarle prima nell’uovo poi nel pane grattugiato. Metterle in una pirofila con carta forno. Cuocerle in forno per circa 30 minuti a 180°.
PIZZA AL FORMAGGIO INGREDIENTI 3 uova intere, 1 vasetto di yogurt magro (usare il vasetto come misurino), ½ vasetto di olio di semi, 1vasetto di parmigiano grattugiato, 1vasetto di pecorino grattugiato, 1vasetto di emmenthal a pezzetti, 4 vasetti di farina per pizza, 1 pizzico di sale e pepe, 1 bustina di lievito per pizza. PROCEDIMENTO battere le uova in una terrina,unire l’olio, il formaggio grattugiato,il formaggio a pezzetti e la farina quanto basta per ottenere un composto morbido. In ultimo aggiungere il lievito precedentemente sciolto nel latte ungere con poco olio una teglia da forno,cospargerla con poca farina e versarvi il composto. cuocere in forno a 180°c per 30-35 minuti
CIAMBELLA DI PASQUA INGREDIENTI: Dose per 2 ciambelle: 2 uova, 2 cucchiai di olio; 2 cucchiai di zucchero; 2 cucchiai di mistrà; la scorza grattuggiata limone; farina quanto basta; GUARNIZIONE: albume, zucchero a velo PREPARAZIONE: rompere le uova in una ciotola aggiungere lo zucchero, l’olio e il limone grattugiato, poi un po’ alla volta, la farina
LA COLOMBA DI PASQUA INGREDIENTI 500 g farina bianca 200 g burro 150 g scorzetta di cedro candita morbida 160 g zucchero semolato 100 g latte circa g 25lievito di birra 5 (cinque) uova (4 tuorli e 1 intero) 50 g mandorle dolci 30 g di zucchero in granella grossa un limone grattugiato sale fino, q.b. PROCEDIMENTO Rompere le uova Lavorarle insieme alla farina Aggiungere il latte Aggiungere la scorzetta di cedro e il limone grattugiato Aggiungere lo zucchero semolato Aggiungere il lievito di birra Aggiungere le mandorle Aggiungere lo zucchero di granella e il sale fino Lasciar lievitare per qualche minuto Infornare a 190° gradi per un’ora
TRADIZIONI NON RELIGIOSE In Italia, per le vacanze pasquali abbiamo una settimana di vacanza: dal Giovedì Santo al martedì dopo Pasqua. Il Lunedì di Pasqua, detto “LUNEDÍ dell’ANGELO” si fanno delle merende o pranzi in campagna, o nei parchi, si dedica una giornata ai familiari e/o amici all’aperto, con giochi adatti da fare all’aria aperta.
TRADIZIONI NON RELIGIOSE UN’ALTRA TRADIZIONE NON RELIGIOSA È QUELLA DELLE UOVA PASQUALI DI CIOCCOLATO: CIOCCOLATO AL LATTE, FONDENTE, BIANCO, CON NOCCIOLE… INSOMMA DI TUTTI I TIPI. LE UOVA CON LA SORPRESA CI SONOPARTICOLARMENTE GRADITE, SIA PER LA SORPRESA CHE PER IL CIOCCOLATO CHE CI LITIGHIAMO CON I NOSTRI GENITORI!!! …MMHHH!! CHE BUONE!!!
SALUTI Hello children, hello teachers!! This is our Easter presentation! In Italy Easter is very important and during the Holy Week there are a lot of traditions! Let’s see them!! We usually have a week off for Easter and we usually have a big lunch on Easter day!!Let’s read our recipes!! Two days ago we finished writing Easter Card and some Easter book-mark for you and we sendt them just yesterday…just a bit late!!Sorry!! We wish you a Happy Easter from class VA and VB!!