Basi di dati e World Wide Web Paolo Atzeni Paolo Merialdo 19/02/2002.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Trieste, 26 novembre © 2005 – Renato Lukač Using OSS in Slovenian High Schools doc. dr. Renato Lukač LinuxDay Trieste.
Advertisements

Anno Diaconale f Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia ufficio volontariato internazionale via firenze 38, roma tel. (+39) fax.
Preposizioni semplici e articolate
Centro Internazionale per gli Antiparassitari e la Prevenzione Sanitaria Azienda Ospedaliera Luigi Sacco - Milano WP4: Cumulative Assessment Group refinement.
L’esperienza di un valutatore nell’ambito del VII FP Valter Sergo
Cache Memory Prof. G. Nicosia University of Catania
Teoria e Tecniche del Riconoscimento
1 Teaching Cloud Computing and Windows Azure in Academia Domenico Talia UNIVERSITA DELLA CALABRIA & ICAR-CNR Italy Faculty Days 2010.
Vincenzo Campanale PM Security & Management System Center, DSI e la Roadmap.
A. Oppio, S. Mattia, A. Pandolfi, M. Ghellere ERES Conference 2010 Università Commerciale Luigi Bocconi Milan, june 2010 A Multidimensional and Participatory.
Relaunching eLene Who are we now and which are our interests.
EBRCN General Meeting, Paris, 28-29/11/20021 WP4 Analysis of non-EBRCN databases and network services of interest to BRCs Current status Paolo Romano Questa.
DG Ricerca Ambientale e Sviluppo FIRMS' FUNDING SCHEMES AND ENVIRONMENTAL PURPOSES IN THE EU STRUCTURAL FUNDS (Monitoring of environmental firms funding.
WSDL (Web Services Description Language) Laurea Magistrale in Informatica Reti 2 (2006/07) dott. Federico Paoloni
Laurea Magistrale in Informatica Thecnologies for Innovation
Italiano Da quando siamo passati al corso di metallurgia (3^o ) abbiamo cominciato a lavorare utilizzando i maniera didattica tecnologie di tipo hardware.
Seam.
Cancer Pain Management Guidelines
Che ore è? Che ore Sono?.
Un DataBase Management System (DBMS) relazionale client/server.
Raffaele Cirullo Head of New Media Seconda Giornata italiana della statistica Aziende e bigdata.
SOCIOLOGIA DEI PROCESSI CULTURALI E COMUNICATIVI Prof.ssa Donatella Padua A.A. 2011/12 A.A. 2011/12.
EJB Enterprise Java Beans B. Pernici. Approccio Java.
1 Web Information Systems Progettazione di siti web Prof. Stefano Paraboschi.
J0 1 Marco Ronchetti - Corso di Formazione Sodalia – Febbraio 2001 – Modulo Web Programming Tomcat configuration.
Directory services Directory offline –Elenchi telefonici –Guide TV –Cataloghi acquisti Directory online –Application specific (lotus notes, MS Exchange.
Biometry to enhance smart card security (MOC using TOC protocol)
TIPOLOGIA DELLE VARIABILI SPERIMENTALI: Variabili nominali Variabili quantali Variabili semi-quantitative Variabili quantitative.
Ergo : what is the source of EU-English? Standard British English? Standard American English? Both!!!! See morphology (use of British.
Comunicazione on-line, reti e virtualità Matteo Cristani.
Fondamenti della Teoria delle Basi di Dati e Applicazione alla Gestione e Integrazione di Schemi Paolo Atzeni Dottorato di Ricerca in Informatica e Automazione.
Fanno ormai parte della nostra vita di tutti i giorni….
2000 Prentice Hall, Inc. All rights reserved. 1 Capitolo 3 - Functions Outline 3.1Introduction 3.2Program Components in C++ 3.3Math Library Functions 3.4Functions.
1 laboratorio di calcolo II AA 2003/04 ottava settimana a cura di Domizia Orestano Dipartimento di Fisica Stanza tel. ( )
FONDAMENTI DI INFORMATICA III WfMC-1. FONDAMENTI DI INFORMATICA III WfMC-2 WFMC Cose WfMC Workflow Management Coalition (WfMC), Brussels, è unorganizzazione.
VARO SRL LOGISTIC, QUALITY, SERVICE
ATE / 31 Lezione 3 i sistemi automatici di misurazione - gli ATE.
Vision Caratteristica generica– disponibile a livello generale Possibilità di personalizzazione Facile da usare (What you see is what you get)
Players: 3 to 10, or teams. Aim of the game: find a name, starting with a specific letter, for each category. You need: internet connection laptop.
1 Attivita di ricerca Carlo Batini. 2 Aree Come costruire ed esprimere il contenuto informativo integrato di sistemi informativi complessi basati.
Concord A tool for the analysis and concordances of the terminological constituents P. Plini, N. Mastidoro* * - Èulogos, Rome Institute for Atmospheric.
La Biblioteca del Polo biologico Brevi note per un utilizzo consapevole della nostra biblioteca.
Gli ambienti di apprendimento Firenze, 3 marzo 2006.
INTERNET Internet è una rete a livello mondiale che permette alle persone di comunicare ed ad accedere a banca dati da qualunque parte del mondo e su qualunque.
Gruppo 4: Gelmi Martina, Morelato Francesca, Parisi Elisa La mia scuola ha un sito Web: modelli per la qualità dei siti (Ingegneria del Web)
INTERNET Antonio Papa Classe 2^ beat I.S.I.S. G. Meroni a.s. 2007/2008.
Le reti informatiche Modulo 7. Internet Il browser La navigazione Motori di ricerca Raccogliere dati La stampa sommario.
Project Review byNight byNight December 6th, 2011.
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA FACOLTÀ DI ECONOMIA, GIURISPRUDENZA, INGEGNERIA, LETTERE E FILOSOFIA, SCIENZE POLITICHE. Corso di Laurea Interfacoltà in.
Matematica Generale A cura di Beatrice Venturi Derivate
Tutor: Elisa Turrini Mail:
Project Review Novembrer 17th, Project Review Agenda: Project goals User stories – use cases – scenarios Project plan summary Status as of November.
Project Review byNight byNight December 21th, 2011.
Project Review byNight byNight December 6th, 2011.
Project Review Novembrer 17th, Project Review Agenda: Project goals User stories – use cases – scenarios Project plan summary Status as of November.
Project Review byNight byNight December 5th, 2011.
Federazione Nazionale Commercio Macchine Cantiermacchine Cogena Intemac Unicea Unimot ASSOCIAZIONE ITALIANA PER LA PROMOZIONE DELLA COGENERAZIONE.
BY: ERIC B. Italian Fashion Project. Italian And American clothing brands are different in many ways In this presentation, I am going to explore the similarities.
Analysis and Development of Functions in REST Logic: Application to the «DataView» Web App UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA DIPARTIMENTO.
Negli ultimi anni, la richiesta di poter controllare in remoto la strumentazione e cresciuta rapidamente I miglioramenti nell’hardware e nel software insieme.
EMPOWERMENT OF VULNERABLE PEOPLE An integrated project.
LA WEB RADIO: UN NUOVO MODO DI ESSERE IN ONDA.
Sistemi di elaborazione dell’informazione Modulo 3 -Protocolli applicativi Unità didattica 4 - Protocolli del Web Ernesto Damiani Lezione 3 – Esempi HTTP.
UITA Genève ottobre Comitè du Groupe Professionnel UITA Genève octobre 2003 Trade Union and Tour.
Guida alla compilazione del Piano di Studi Curricula Sistemi per l’Automazione Automation Engineering.
Lezione n°27 Università degli Studi Roma Tre – Dipartimento di Ingegneria Corso di Teoria e Progetto di Ponti – A/A Dott. Ing. Fabrizio Paolacci.
Prof. G.PassianteCorso di Economia dell’innovazione - A.A. 2012/13 The Process Handbook: A Tool for Business Process Redesign.
Scenario e Prospettive della Planetologia Italiana
Studente : Andrea Cassarà Classe: 5AII A.S. 2014/2015 Link Sito
Transcript della presentazione:

Basi di dati e World Wide Web Paolo Atzeni Paolo Merialdo 19/02/2002

Basi di dati, capitolo 142 Richiami: Internet e WWW Internet: –Una federazione di reti che usano TCP/IP World Wide Web –ipertesto multimediale distribuito –con la possibilità di richiamare programmi e costruire pagine dinamicamente

19/02/2002Basi di dati, capitolo 143 Il World Wide Web ipertesto multimediale (testo, immagini, suoni, video, …) distribuito con componenti autonome attivo (permette di richiamare programmi)

19/02/2002Basi di dati, capitolo 144 Ipertesto documento con struttura non sequenziale o insieme di documenti correlati esempi: –un libro (struttura gerarchica, più rimandi, note, bibliografia) –una rivista (con rimandi anche a fascicoli diversi) –un insieme di libri (che si possono citare a vicenda) –…

19/02/2002Basi di dati, capitolo 145 Richiami: HTML linguaggio per la specifica di ipermedia formattazione logica dei documenti riferimenti basati su URL (Uniform Resource Locator): [Protocollo :// ] [Server / ] Risorsa –Protocollo: http, ftp, telnet, mailto –Server: nome simbolico o indirizzo IP –Risorsa: specifica di directory e file, anche con parametri, o anche indirizzo di posta elettronica costrutto form per linvio di informazioni (parametri, quando lURL specifica un programma da eseguire)

19/02/2002Basi di dati, capitolo 146 Richiami: HTTP protocollo per la comunicazione fra browser (client) e server Web (server HTTP) fasi: 1. Apertura della connessione: il browser contatta il server HTTP (indirizzo e protocollo come nellURL) e richiede una connessione TCP 2. Accettazione della connessione: il server, se disponibile, accetta e invia conferma 3. Richiesta: il client invia la richiesta specifica, con i dettagli della risorsa e gli eventuali parametri 4.Risposta: il server comunica lesito e il risultato, chiude la connessione

19/02/2002Basi di dati, capitolo 147 HTTP, protocollo senza memoria Chiusa una connessione, il server la dimentica completamente (a parte il log, che però non viene utilizzato nelle connessioni successive) Motivazioni: –semplicità realizzativa (ogni richiesta può essere gestita indipendentemente dalle altre) Conseguenze: –la gestione di attività che richiedono interazioni multiple non è immediata

19/02/2002Basi di dati, capitolo 148 HTTP e programmi: il protocollo CGI (Common Gateway Interface) Gateway (o programma CGI): un qualunque progranna richiamato da un server HTTP I gateway aprono il mondo Web permettendo lintegrazione di altre funzionalità Meccanismo di comunicazione: Browser Server HTTP Gateway …

19/02/2002Basi di dati, capitolo 149 The Web: a great opportunity the diffusion of the Web is... the Web (with its browsers) is becoming a standard interface for the final user –the protocol is very simple and public –the interface is uniform –the content is very rich (in breadth and depth) it is becoming a standard interface for accessing many services, with information systems and databases of every type

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1410 Integration of information systems Various motivations: –interaction of components independently developed –cooperation of previously separated business processes –cooperation (or merge) of companies Typical requirements: –distribution –heterogeneity –autonomy

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1411 A topical issue a request from our users: –computing facilities should become similar to standard utilities (gas, phone, power, etc.) our usual reply: –computing services have application specific features for which standard services would only be a limited solutions (as it is the case for the other utilities) however –what would a standard offer of services be?

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1412 The great opportunity Internet (and Intranets and Extranets) and the World-Wide-Web offer a great opportunity a simplified stack of layers: –cooperation (of applications) –interoperability (ftp, telnet, mail, http,...) –connectivity standardization climbs stacks (functionalities get standardized and go down: think to database systems!)

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1413 Sistemi informativi su Web (WIS) (Nota: ci riferiamo al Web come strumento produttivo; il surfing è marginale) Pubblicazione (permanente?) e consultazione su Web: siti catalogo –richiedono un approccio sistematico, sempre più importante al crescere delle dimensioni: i dati possono cambiare, come si evolve il sito? i siti presentano ridondanza, per vari motivi –luso di basi di dati può risultare conveniente (spesso poi la base di dati esiste già!) Transazioni su Web: perché solo interrogazioni? –il sito può essere aggiornato attraverso il Web stesso –il browser diventa uninterfaccia standard per sistemi informativi

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1414 Sistemi informativi su Web, nuove applicazioni Commercio elettronico: –se i cataloghi sono la principale applicazione dei siti di consultazione, è naturale pensare alla vendita per corrispondenza (ma con funzionalità aggiuntive: commenti, discussioni, verifiche); sicurezza e affidabilità diventano essenziali Gruppi di discussione: ad esempio, recensioni di libri Sistemi di supporto al lavoro cooperativo: workflow Data farming Sistemi embedded: telefonini, sistemi di navigazione, Internet TV, … Nota: alcune applicazioni potrebbero essere su Intranet (con possibilità di uniformazione degli strumenti) o Extranet (attività Business-to-business)

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1415 Sistemi informativi su Web Complessità dei dati Complessità dei servizi Siti data-intensive Siti di presenza Siti orientati ai servizi WIS

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1416 Portali Siti che supportano l'utente nell'utilizzo del Web: –servizi generali: posta elettronica, gruppi di discussione motori di ricerca e/o ricerca guidata, con classificazione hosting di siti –servizi specializzati (portali "verticali"), dipendenti dallo specifico dominio, in particolare con: basi di dati "locali" specializzate integrazione a grana fine di informazioni e servizi locali e/o offerti (più o meno spontaneamente) da terzi

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1417 Two worlds? Databases can be queried in a flexible way; hypertexts are easy to access, but cannot be queried Web sites are often difficult to explore, use and monitor Database design methods are well known Web sites are difficult to design and maintain

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1418 Web and DBs: a contradiction? databases are well structured and organized how much structure and organization is there in the Web? it depends, both on the source and on the user there are different degrees of granularity and structure for our data we need to be able to make conversions (from DB to HT and viceversa)

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1419 Database approaches bottom-up: accessing information from Web sources, and integrating them top-down: designing and maintaining Web sites global: integrating existing sites and offering the information through new ones

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1420 Problems with many Web-sites design –information is often poorly organized and difficult to access –it is not even clear which pieces of information are available –the access structure is casual and many dangling references occur –the style of presentation is heterogeneous maintenance –difficulties in updating the content (type and values) –difficulties in changing the initially defined structure –difficulties in changing the presentation details

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1421 Esistono pagine con la stessa struttura

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1422 Indipendenza dei dati negli ipertesti: stessi dati, diversa struttura ipertestuale

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1423 Indipendenza dei dati negli ipertesti: stessi dati e stessa struttura ipertestuale, diversa presentazione

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1424 Hypertext data-independence Data what information is offered through the site and what are the conceptual details and the logical organization Hypertext how data is arranged in pages and what navigation links correlate them Presentation the appearance of each piece of information in pages

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1425 Design Issues Data choosing the content Hypertext choosing page organization and navigation paths Presentation defining layout and graphics Maintenance Issues Data changing the (type of) content Hypertext changing page organization and navigation paths Presentation changing layout and graphics

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1426 Components and Models dataER and Relational hypertext presentationHTML What is missing is a model for hypertexts!

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1427 Models for hypertexts in data-intensive Web sites (and often in general) there are (many) pages with a similar (or even the same) structure thirty or forty years ago people realized that in an application it is often the case that there are records with the same structure; files with a rather fixed structure were invented with this purpose the notion of scheme of the database was later introduced as an overall description of the content of a database

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1428 Pagine con la stessa struttura

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1429 Pagine con un'altra struttura

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1430 A Web page

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1431 A page-scheme: ProfessorPage ProfessorPage Name Position Address ResearchList Area ToResP

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1432 ADM (Araneus Data Model): a logical model for Web hypertexts page-schemes unique pages simple attributes –text, images,... –link (anchor, URL) complex attributes: lists (possibly nested) heterogeneous union form (as virtual list over form fields and link to the result)

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1433 A Web page (containing a list of links)

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1434 A unique page-scheme: ProfessorListPage ProfessorListPage ProfessorList Name ToProfP

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1435 An ADM Scheme ProfessorListPage ProfessorList Name ToProfP ProfessorPage Name Position Address ResearchList Area ToResP

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1436 Heterogeneous Union and Forms

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1437 Heterogeneous Union and Forms in ADM ProfessorListPage ProfessorList Name ToProfP ProfessorPage Name Position Address ResearchList Area ToResP Name Submit U SearchProfPage

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1438

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1439 Data Models ER ADM Database Conceptual Scheme (entities - relationships) Hypertext Logical Scheme (page-schemes, links) There is a lot of distance between the two!

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1440

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1441

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1442 A simple ER scheme

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1443 An ADM scheme

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1444 Data Models ER ADM Database Conceptual Scheme (entities - relationships) Hypertext Logical Scheme (page-schemes, links) There is a lot of distance between the two!

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1445 Data Models ER ADM Database Conceptual Scheme (entities - relationships) Hypertext Logical Scheme (page-schemes, links) There is a lot of distance between the two! NCM Hypertext Conceptual Scheme (macroentities, directed relationships, aggregations)

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1446 Data Models Hypertext Logical Scheme (page-schemes, links) ER NCM Hypertext Conceptual Scheme (macroentities, directed relationships, aggregations) ADM NCM fills the gap between the two Database Conceptual Scheme (entities - relationships)

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1447 Navigation Conceptual Model (NCM) Hypertext Conceptual Features Which concepts should be the hypertext nodes Which should be the navigation paths between nodes How nodes should be aggregated to build the hierarchical access structure NCM Constructs Macroentity Directed Relationship Aggregation

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1448 NCM: Macroentities and directed relationships Professor Course Student Teacher Tutorship Name Room Name Description Day Room Hour Lesson N 1:1 1:N 1:1 Name...

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1449 NCM: aggregation nodes Professor Course Student Teacher Tutorship 1:1 1:N 1:1 Seminar People Department Activities

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1450 An NCM scheme

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1451

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1452

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1453 The Araneus Methodology Database conceptual design Hypertext logical design Presentation design Page Generation Site generation Presentation design Requirements analysis Database logical design Hypertext logical design Hypertext conceptual design

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1454 design from scratch Database conceptual design Hypertext logical design Presentation design Page Generation Site generation Presentation design Requirements analysis Database logical design Hypertext logical design Hypertext conceptual design

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1455 design from an existing database (with an ER scheme) Database conceptual design Hypertext logical design Presentation design Page Generation Site generation Presentation design Requirements analysis Database logical design Hypertext logical design Hypertext conceptual design

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1456 design from an existing database (without an ER scheme) Database conceptual design (reverse engineering) Hypertext logical design Presentation design Page Generation Site generation Presentation design Requirements analysis Database logical design Hypertext logical design Hypertext conceptual design

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1457 Hypertext conceptual design: from ER to NCM Database conceptual design Hypertext logical design Presentation design Page Generation Site generation Presentation design Requirements analysis Database logical design Hypertext logical design Hypertext conceptual design

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1458 Hypertext Conceptual Design ER scheme NCM Scheme step 1 choose and describe macroentities: design views over the input ER scheme step 2 choose navigation paths step 3 shape the hypertext access structure on the basis of (bottom-up) conceptual aggregation

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1459 Hypertext Conceptual Design ER scheme NCM Scheme u step 1 choose and describe macroentities: design views over the input ER scheme +usually it corresponds to de-normalize the input ER scheme Course Lesson Course Name Description Name Description Day Hour Lesson Day Hour 1:1 1:N ER NCM

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1460 Hypertext Conceptual Design ER scheme NCM Scheme u step 2 choose navigation paths +it may introduce redundancies Professor Research-Group 1:1 1:N ERNCM Paper Professor Research-Group 1:1 1:N Paper 1:N

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1461 Hypertext Conceptual Design ER scheme NCM Scheme u step 3 shape the hypertext access structure +it is based on bottom-up conceptual aggregations Professor Research-Group 1:1 1:N NCM Seminar Professor Research-Group 1:1 1:N Seminar... Research Activities

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1462 The Input ER scheme

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1463 The resulting NCM scheme

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1464 Hypertext logical design: from NCM to ADM Database conceptual design Hypertext logical design Presentation design Page Generation Site generation Presentation design Requirements analysis Database logical design Hypertext logical design Hypertext conceptual design

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1465 Hypertext Logical Design NCM scheme ADM Scheme u step 1 map each macroentity into either l a page-scheme or a list inside a page-scheme u step 2 map each directed relationship into a (list of) link attribute(s) u step 3 map each aggregation into a unique page- scheme with link attributes to the target page-schemes

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1466 Hypertext Logical Design Step 1 (example)

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1467 Hypertext Logical Design Step 1 (example)

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1468 Hypertext Logical Design Step 2 (example)

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1469 Hypertext Logical Design Step 3 (example)

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1470 Resulting ADM SchemeResulting ADM Scheme

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1471 Maintenance The Schemes help designers to maintain the hypertext structure Maintenance activities correspond to apply scheme transformations: –introduce multilevel lists –introduce forms –split pages –...

19/02/2002Basi di dati, capitolo 1472 Maintenance: example