Dr. Pietro Pistolese Ministero della salute Autorità competente REACH

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
La disciplina del credito al consumo
Advertisements

Il ruolo degli OIV nella valutazione dei servizi erogati dai Centri per l’Impiego IL MONITORAGGIO SUI PEG E SUI PIANI DELLA PERFORMANCE NELLE PROVINCE:
P r e s e n t a : Obiettivo Stage Io....Lavorerò a Lecce Lecce, 26 novembre 2011 presso LecceFiere in collaborazione con:
(TITOLI DI EFFICIENZA ENERGETICA)
COMUNICAZIONE TELEMATICA DELLE OPERAZIONI NON INFERIORI A €
Le sostanze estremamente preoccupanti (SVHC) nei programmi di innovazione tecnologica – Innovazione e vantaggi per le imprese Apertura mirata dello sportello.
REGOLAMENTI EUROPEI per la sicurezza delle SOSTANZE CHIMICHE
Distribuzione del gas naturale: gli Atem sono operativi
Organizzazione pubblica e attività amministrativa del turismo
2° PROJECT CONSULTATION BOARD ITALIA Firenze 11 luglio 2013.
Indice La Normativa prima del Regolamento REACH Il Regolamento REACH La REGISTRAZIONE VALUTAZIONE AUTORIZZAZIONE RESTRIZIONI Classificazione ed etichettatura.
Gestione della Dispositivo Vigilanza: un’esperienza regionale
Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali
I prodotti biocidi: peculiarità dellapplicazione della direttiva 98/8/CE nel sistema normativo italiano Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche.
La sorveglianza sui prodotti biocidi: Il ruolo del Ministero
Correlazioni fra la direttiva biocidi e il regolamento REACH
LA SPERIMENTAZIONE CLINICA CON DISPOSITIVI MEDICI IN ITALIA: NODI PROBLEMATICI PER I COMITATI ETICI Prof. Claudio Buccelli Federazione Nazionale dei Comitati.
Le Novità nel settore della Vigilanza
QUICK-REACH 2.0®: uno strumento di supporto per le Imprese nellimplementazione del REACH.
Claudia Gistri Area Ambiente e Sicurezza CERTIQUALITY S.R.L. IL SISTEMA DI EMISSION TRADING PER I GAS AD EFFETTO SERRA Milano, 8 Marzo 2005 Inquadramento.
Global Agricoltural Safety Forum
Gruppo Nazionale Placement 23 Ottobre 2012
Studio di fattibilità per la costruzione di un gruppo di controllo interno per lanalisi controfattuale Sperimentazione Regione Lazio - Isfol Roma, 27 febbraio.
INTRODUZIONE E FINALITÀ DEL D.LGS 81/08
Le Consigliere di Parità della Provincia di Piacenza
1 Pavia 27 marzo ° Incontro A. V. Berri LE MISURE DI TUTELA.
Attuazione del REACH e lHelpDesk nazionale Massimiliano Umile - Ministero dello Sviluppo Economico Roma, 3 ottobre 2011.
I Centri Anti Veleno ed esempi di situazioni particolari
LE NUOVE SFIDE PER LE IMPRESE ELETTROTECNICHE ED ELETTRONICHE Ing. R. Corridori Servizio Centrale Ambiente ANIE.
REACH Regolamento CE 1907/2006 Motivazioni e finalità Guido Sacconi – Relatore per il PE.
Novità in materia di PRIVACY 23 febbraio 2012 Relatore: Gianni Festi.
PREVENZIONE E MANUTENZIONE
ISTAT DCRS Novità organizzative e legislative per il PSN (Roma, 24 giugno 2009) Maria Rosaria Simeone (Dirigente Servizio DCRS/IST) Impatto della normativa.
Riconoscimento delle qualifiche professionali PROFESSIONE DOCENTE
Obiettivo CReO Competitività Regionale e Occupazione FESR – Fondo Europeo Sviluppo Regionale VAS - VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA Avvio delle.
IMQ :PROVE E CONTROLLI PER LA QUALITA' E LA SICUREZZA 1 PROCEDURE DI VALUTAZIONE DELLA CONFORMITA : DIRETTIVA DI BASSA TENSIONE NOTA : presentazione realizzata.
Pagina 1 CONFINDUSTRIA SIRACUSA Gli sconti tariffari INAIL per Prevenzione Siracusa 18 Gennaio 2012 Relatore: Dott. Dario DAmico (CONTARP – INAIL SICILIA)
Avv. Luciano Di Via Bonelli Erede Pappalardo
Gli Articoli Leonello Attias Centro Nazionale Sostanze Chimiche
Ministero dellIstruzione, dellUniversità e della Ricerca Servizio per lAutomazione Informatica e lInnovazione Tecnologica – Ufficio di Statistica -VII.
Dr. Daniele Dondarini CNA Regionale Emilia Romagna
Legge regionale 30 dicembre 2008, n. 73 Norme in materia di sostegno alla innovazione delle attività professionali intellettuali Regione Toscana Settore.
I compiti dell’Organismo di Vigilanza
MATERIE PLASTICHE DA RICICLO: DISPOSIZIONI NAZIONALI ED EUROPEE
Legge 6 agosto 2008, n. 133 art. 64 Disposizioni in materia di organizzazione scolastica Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 25.
Programmi Operativi Nazionali FSE Competenze per lo Sviluppo FESR Ambienti per lApprendimento Comitato di Sorveglianza Autorità di Certificazione.
Le modalità operative della notifica della C&L con i tools IUCLID 5
Presentazione: Relatore: Dr. Mario Bruzzone AFI - 13 Giugno 2013.
Emilio Clemente Responsabile Settore Metrologia Legale della Camera di Commercio di Genova Verona, 29 maggio 2014.
Avv. Maria Adele Prosperoni
6-7 Ottobre 2008 DM Roma, 6-7 Ottobre 2008 Istituto Superiore di Sanità 2° Corso di aggiornamento sulla sperimentazione clinica dei farmaci.
1 Procedure, registrazioni e comunicazioni Massimiliano Distaso
Andrew Pindar Gruppo di ricerca sull'efficienza negli usi finali dell'energia (eERG) Politecnico di Milano DM 24/04/2001 per la promozione dell'efficienza.
29/03/ Segreteria Centrale del Sistan Le innovazioni nel Programma statistico nazionale Fabiola Riccardini Responsabile del Programma statistico.
Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata: Compiti dei responsabili e referenti privacy Avv. Giovanni Guerra.
Apprendistato Le modifiche del D.L. n. 34/2014 al D.Lgs. n. 167/2011
La formazione della gente di mare in prospettiva europea:
Forum PA – Roma 12 maggio PEC – Un nuovo servizio per tutti - C. Petrucci Posta Elettronica Certificata Un nuovo servizio per tutti ing. Claudio.
Chiara Pozzi Ufficio Sicurezza Prodotti Direzione Tecnico Scientifica
REACH LE FASI PRINCIPALI.
CLP E REACH NOVITÀ 2015.
Accreditamento delle sedi formative di: Costanza Bettoni, con la collaborazione di Laura Evangelista per le schede 18, 19, 20 e 21. Roma, Luglio 2001.
REACH & CLP Presentazione per gli utilizzatori a valle
Le 5 FASI della Procedure di Pre-registrazioni sostanze Phase In Inventario e classificazione Attori coinvolti fabbricanti o importatori di sostanze Fabbricanti.
POLITICHE DI GENERE SUL TERRITORIO ESPERIENZE A CONFRONTO Attività del Comitato Pari Opportunità dell’Odcec di Firenze 1 aprile 2016 Con il patrocinio.
1 ATTIVITÀ DI VERIFICA E FORMAZIONE “CHEMICALS” REGOLAMENTI REACH E SDS.
REACH: la nuova politica europea sulle sostanze in quanto tali o in quanto componenti di preparati e articoli (1) Il presente regolamento dovrebbe.
Materie plastiche e riciclo di fronte al REACH 10 maggio 2012 REACH FOR THE POLYMER INDUSTRY Istituto per la Promozione delle Plastiche da Riciclo Dott.ssa.
DECRETO RAEE OBBLIGHI E SCADENZE Ing. Riccardo Corridori Servizio Centrale Ambiente ANIE.
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Il D. Lgs. 35/11: dal recepimento della Direttiva ai prossimi adempimenti Barbara Marinali Direttore Generale.
Transcript della presentazione:

Dr. Pietro Pistolese Ministero della salute Autorità competente REACH 3°Conferenza Nazionale sul Regolamento REACH Roma, 14 Novembre 2011 Regolamenti (CE) n.1907/2006 (REACH) e n.1272/2008 (CLP): stato dell’arte, azioni e attuazioni Dr. Pietro Pistolese Ministero della salute Autorità competente REACH

QUALI SONO I NOSTRI IMPEGNI PER I PROSSIMI GIORNI, MESI, ANNI? SCADENZA DEL 2013 PER LA REGISTRAZIONE DELLE SOSTANZE SOPRA LE 100 TON/ANNO; SOSTEGNO ALLE P.M.I. SIA SUL PIANO DELLA REGISTRAZIONE E QUINDI PARTECIPAZIONE AI SIEF, CHE DELL’AUTORIZZAZIONE VERIFICANDO LE POSSIBILITA’ DI DEROGHE E QUINDI ESONERI; AVERE UN RUOLO ATTIVO IN AMBITO EUROPEO SULLA VALUTAZIONE DELLE SOSTANZE REGISTRATE: RAC-SAC-CSM-FORUM CoRAP CARACAL E SUOI SOTTOGRUPPI SVILUPPARE STRUMENTI OPERATIVI COME READ-ACROSS E QSAR CHE RIDUCONO DI MOLTO IL LAVORO DELLA REGISTRAZIONE; DIFFONDERE IL VERBO TRA NELLA SCUOLA/UNIVERSITA’, I CITTADINI, LE ONG E I SINDACATI.

Attività in corso per l’applicazione del REACH: Piano d’azione a rotazione per la valutazione delle sostanze CoRAP ENTRO IL 15 APRILE 2011 GLI STATI MEMBRI PROPONGONO L’INCLUSIONE DI SOSTANZE NEL PIANO DI VALUTAZIONE PER IL TRIENNIO 2012-2014 3

2012 2013 2014 The substances of the Italian proposal Idrochinone (123-31-9):CMR Cat.3 and Dangerous for the Environment (wide use scenarios) decan-1-ol (112-30-1): suspected to be classified as dangerous for the environment Chloromethane (74-87-3): CMR Cat.3 Human Health Scenarios, high tonnage 2013 1 NONS? 2014 diisodecyl azelate (28472-97-1): potential PBT (wide use) 4

Deroga sulla restrizione d’uso del Diclorometano Attività in corso: Deroga sulla restrizione d’uso del Diclorometano REGOLAMENTO (UE) N. 276/2010 del 31 marzo 2010 recante modifica del regolamento (CE) n. 1907/2006_Allegato XVII Nuovo Punto 59 nell’Allegato XVII del REACH: Diclorometano Paragrafo 1. Gli svernicianti contenenti diclorometano in concentrazione uguale o superiore allo 0,1 %, in peso: non sono immessi per la prima volta sul mercato per essere venduti al pubblico o agli operatori professionali dopo il 6 dicembre 2010; non sono immessi sul mercato per essere venduti al pubblico o agli operatori professionali dopo il 6 dicembre 2011; non sono utilizzati da operatori professionali dopo il 6 giugno 2012.

Deroga sulla restrizione d’uso del Diclorometano Attività in corso: Deroga sulla restrizione d’uso del Diclorometano REGOLAMENTO (UE) N. 276/2010 del 31 marzo 2010 recante modifica del regolamento (CE) n. 1907/2006_Allegato XVII Nuovo Punto 59 nell’Allegato XVII del REACH: Diclorometano Paragrafo 2. In deroga al paragrafo 1, gli Stati membri possono autorizzare sul proprio territorio e per determinate attività l’impiego da parte di operatori professionali, aventi una preparazione specifica di svernicianti contenenti diclorometano e possono autorizzare l’immissione sul mercato di tali svernicianti per la vendita a detti operatori professionali. Possibilità di deroga

Aggiornamenti mensili Iniziativa in corso Banca dati sui modelli di SDS Razionale: Necessità di migliorare la qualità delle SDS supportare le aziende Consultazione banca dati: @ www.ministerosalute.it , Sezione “sicurezza chimica” Aggiornamenti mensili Accesso libero

Controllo sulle importazioni: miscele e articoli da Paesi extra-UE Piani futuri: Controllo sulle importazioni: miscele e articoli da Paesi extra-UE Premessa: Numerose segnalazioni pervenute alla DG prevenzione Ministero della salute da parte delle unità doganali territoriali circa l’importazione di articoli e miscele di sconosciuta composizione. Numerosi i casi in cui l’importatore, per ovviare alla mancanza di dati sulla merce importata, ricorre a laboratori privati per effettuare analisi al fine di stabilire la composizione della miscela o dell’articolo L’importatore, per rispettare gli obblighi di cui al REACH, deve ottenere dal fornitore extracomunitario tutte le informazioni sulla composizione della sostanza importata.

Controllo sulle importazioni: miscele e articoli da Paesi extra-UE Piani futuri: Controllo sulle importazioni: miscele e articoli da Paesi extra-UE Soluzione proposta: DICHIARAZIONE DI TRACCIABILITA’ REGOLAMENTO (CE) N. 1907/2006 - REACH Gli importatori di miscele e articoli di provenienze extraUE richiedono al fabbricante o “traders” extraUE la compilazione di un Format specifico per ricevere informazioni. N.B.: L’iniziativa in atto è stata sottoposta all’attenzione della Commissione Europea e del Forum dell’ECHA, con l’obiettivo di armonizzarla con le disposizioni degli altri paesi dell’Unione Europea.

Criticità Approccio flessibile nell’enforcement dell’art 5 Intermedi Sostanze negli articoli Traders

Approccio flessibile nell’applicazione dell’articolo 5? Criticità “No data no market” Approccio flessibile nell’applicazione dell’articolo 5?

Criticità “No data no market” Approccio flessibile? Alcuni ELEMENTI da CONSIDERARE in caso di rilevata non conformità all’articolo 5 PERICOLO della sostanza LA CAUSA risulta DALL’AZIONE o L’OMISSIONE di altro soggetto a fronte di tutte le ragionevoli precauzioni e dimostrata diligenza Le DIMENSIONI dell’Azienda e suo ruolo nella “SUPPLY CHAIN” LA STORIA (precedenti inottemperanze) LE INTENZIONI (es. deliberate per vantaggio economico) Condizioni generali standard ed attitudine dell’azienda

Criticità Intermedi As nel vetro Boro/borati Dicromato di sodio

Criticità Intermedi CONDIZIONI STRETTAMENTE CONTROLLATE O CONSIDERAZIONI SUL RISCHIO CHE LA SOSTANZA COMPORTA? 14

Criticità Articoli Punti chiave: Confusione sulla definizione di articolo/miscela: casi borderline Differenti interpretazioni delle disposizioni dell’art. 7.2 (0.1% w/w) Concept di articolo complesso Revisione della Linea Guida ECHA sulle sostanze negli articoli E’ importante per mantenere la libera circolazione delle merci che le autorità nei vari Stati Membri individuino un approccio comune sulla modalità di enforcement

Criticità Traders Adempimenti REACH relativi a sostanze importate da parte di traders non comunitari Problema i fabbricanti non stabiliti nella Comunità possono nominare un OR che assolve agli obblighi di cui al regolamento REACH quando il fabbricante (primo attore della catena di approvvigionamento) non è noto (i prodotti in commercio sono spesso venduti diverse volte da diversi trader prima di essere introdotti in Italia) o non vuole nominare un OR, il trader non comunitario - che importa nella Comunità - ha il problema di come poter introdurre i beni in osservanza del REACH

Criticità Traders Soluzione proposta I traders non comunitari nominano e stipulano un contratto con un soggetto stabilito nella Comunità (i.e. di seguito Entità EU) quale entità giuridicamente responsabile dell’importazione ai fini del REACH L’Entità EU è responsabile:  che i beni importati siano correttamente registrati ai fini REACH e che tutte le informazioni necessarie siano recuperate e conservate dalla stessa Entità EU e messe a disposizione delle Autorità competenti in caso di controlli e trasmesse lungo la catena di approvvigionamento;  che sia correttamente indicato dal dichiarante doganale nominato dal trader non comunitario -nella casella 44 della dichiarazione doganale - il numero di codice 01CH (identificativo della registrazione delle sostanze presso l’ECHA)

Review del REACH nel 2012 Approccio della Commissione per la review del 2012 I servizi della Commissione considerano diversi aspetti del REACH. Aspetti chiave in discussione: Emendare o meno il campo di applicazione del REACH per evitare sovrapposizioni con altre normative. Esperienza acquisita nella fase operativa del REACH Nanomateriali nella registrazione REACH e adeguatezza delle informazioni disponibili. Requisiti per le ispezioni REACH e CLP Follow-up del baseline study (rischio sostanze chimiche nel 2012 vs rischio nel 2007) Funzionamento del mercato europeo delle sostanze chimiche dopo l’entrata in vigore del REACH Impatto del REACH sull’innovatività dell’industria chimica Benefici per la salute e per l’ambiente Requisiti per la registrazione tra 1 e 10 tonnellate e per I polimeri Revisione dell’ECHA in base all’art 75 del REACH Contributo del REACH allo sviluppo di tecnologie emergenti Implementazione ed enforcement delle restrizioni negli Stati Membri

Vigilanza e controllo Novità dell’archivio preparati pericolosi LIVELLO EUROPEO DI ATTIVITA’ IN CORSO Il CLP mira a uniformare le informazioni da raccogliere (Art 45.4): avviata la consultazione con European Association of Poison Centres and Clinical Toxicologists (Associazione europea dei centri antiveleni e dei tossicologi clinici) per valutare la possibilità di armonizzare a livello europeo le informazioni (entro 20 Gennaio 2012) Il CLP mira a stabilire un formato “comune” per la trasmissione delle informazioni ( probabile allegato aggiuntivo al reg 1272/2008) LIVELLO NAZIONALE DI ATTIVITA’ IN CORSO: Modifiche informatiche del database al fine di accelerare la ricerca da parte dei CAV DM – CAV Altre attività “legislative / informatiche” in attesa delle decisioni europee

iter legislativo: alle Politiche Comunitarie Vigilanza e controllo CLP D.lgs. ..... – Sanzioni CLP Previsto per 20 giugno 2010  Ritardo Alcune anticipazioni: Previste Sanzioni amministrative pecuniarie Livelli: 15.000 - 90.000 € 10.000 - 60.000 € 5.000 - 30.000 € 3.000 - 18.000 € Previsto arresto fino a 3 mesi o ammenda 40.000-150.000 euro per chi effettua prove sugli esseri umani iter legislativo: alle Politiche Comunitarie

DECRETO TARIFFE VIGILANZA

QUALI INDICAZIONI SONO UTILI AL CONSUMATORE ART-123 DEL REACHLe autorità competenti degli S.M. informano il pubblico dei rischi che le sostanze comportano, quando ciò è ritenuto necessario ai fini della protezione della salute umana o della tutela dell’ambiente. L’Agenzia in consultazione con le autorità competenti e le parti interessate e, se del caso, facendo ricorso alle migliori prassi pertinenti, fornisce orientamenti sulla comunicazione di informazioni sui rischi e sull’uso sicuro delle sostanze, in quanto tali o in quanto componenti di preparati o articoli, nell’ottica di un coordinamento delle pertinenti attività degli Stati membri.

ESEMPI 1 ESEMPI ESPLICATIVI 1 FORMALDEIDI NEI MANUFATTI IN LEGNO COSMETI E FOGLI ILLUSTRATIVI FITOSANITARI ED SDS FILTRI ACQUA POTABILE GIOCATTOLI: INFORMAZIONI SULLE SOSTANZE SVHC - FTALATI DETERSIVI: CONTENITORI CHE IMITANO GIOCATTOLI E BIBITE EDILIZIA: CEMENTO E CROMO SEI METANOLO

ELENCO PROGETTI 1 ESEMPI ESPLICATIVI 1 1 Sviluppo e implementazione di una piattaforma on-line quale supporto informatico alla raccolta di dati e informazioni relativamente ai nanomateriali fabbricati, importati ed utilizzati in Italia. Ministero salute – ISS 2 Strumenti per la misurazione delle capacità formative dei master universitari relativi al Regolamento REACH: progetto Ministero salute – Dipartimento di Medicina Interna e Terapia Medica dell’Università di Pavia. 3 Master: gestione delle sostanze chimiche – REACH – la nuova legislazione chimica comunitaria Ministero salute – Università di Modena. 4 Sviluppo e implementazione di metodi validati e/o alternativi per la determinazione delle caratteristiche fisico-chimiche e della potenziale attività geno-tossicologica di nanomateriali rilevanti per applicazioni industrialiMinistero salute – ISS 5 Monitoraggio e valutazione della tossicità dei prodotti cosmetici e di quelli utilizzati nei laboratori di tatuaggio Ministero salute – Regione Piemonte 24

ELENCO PROGETTI 2 ESEMPI ESPLICATIVI 1 6 Indagine conoscitiva sulla presenza di sostanze pericolose in articoli tessili, in pelle e calzaturieri Ministero salute – Regione Piemonte – Regione Toscana 7 Tutor REACH nelle scuole Ministero salute – MIUR – Istituto Cattano 8 Messa a punto di metodi alternativi QSAR per il REACH Ministero salute – Istituto Mario Negri. 9 Ambienti di vita - combustione dei prodotti a base d’incenso. Studio sulla misura, caratterizzazione e valutazione tossicologica nelle emissioni dei composti organici volatili. 10 Eliminazione dei composti dell'arsenico dalla miscela vetrificabile nelle produzioni artistiche muranesi e sostituzione con materie prime alternative non pericolose Ministero salute – Stazione sperimentale del vetro di Murano. 25

Grazie per l’attenzione! Dr. Pietro Pistolese p.pistolese@sanita.it 3346687914 26