Capitolo 1: Introduzione alla macroeconomia
PIL pro capite (Italia 1950-2005)
PIL pro capite (Italia 1970-1983)
Metodi di analisi dei valori monetari Quando si analizzano dati monetari organizzati in serie storiche occorre tenere presente l’effetto distorsivo causato dalla presenza di inflazione Quando i dati riguardano grandezze come il PIL e si operano confronti internazionali è necessario tenere conto del fatto che uno stello livello di reddito potrebbe non riflettere una stessa situazione concreta Per eliminare l’effetto distorsivo generato dalla presenza di inflazione si usa l’analisi a prezzi costanti, mentre l’analisi a prezzi correnti è limitata alle analisi di serie non temporali Per eliminare l’effetto prodotto dalla presenza di prezzi diversi nei diversi paesi e quindi il diverso impatto che uno stesso reddito può avere sul benessere individuale, si usa la trasformazione dei prezzi secondo la parità di potere d’acquisto (PPA)
Curve AS e AD La curva di offerta aggregata (AS) indica la quantità di prodotto che le imprese sono disposte ad offrire in corrispondenza di ciascun livello dei prezzi: Quanto più è alto il prezzo tanto maggiore è la quantità che le imprese sono disposte ad offrire sul mercato La curva di domanda aggregata (AD) indica il livello della produzione in corrispondenza del quale i mercati dei beni e i mercati monetari sono simultaneamente in equilibrio in corrispondenza di ciascun livello dei prezzi: Quanto più è alto il prezzo tanto minore è la quantità che i consumatori sono disposti ad acquistare
P AS P1 AD Y D1 S1
P AS P0 AD Y Y0
P AS P0 AD Y Y0
L’ipotesi che la AS di lungo periodo sia verticale è cruciale dal punto di vista macroeconomico; In questo caso,infatti, il prodotto Y0 non cambia e quindi la AS non si sposta in senso verticale, mentre il livello del prezzo dipende unicamente dagli spostamenti della AD
P AS P2 P0 P1 AD2 AD0 AD1 Y Y0
Ruolo di AS e AD nel lungo periodo Nel lungo periodo il livello di produzione dipende esclusivamente dall’offerta aggregata, mentre i prezzi dipendono sia dall’offerta aggregata sia dalla domanda aggregata
L’inflazione Se si verificano tassi di inflazione, cioè aumenti generalizzati e non temporanei dei prezzi, questi sono sempre dovuti a variazioni della domanda aggregata Questo perché in genere le variazioni dell’offerta aggregata sono in genere minime da un anno all’altro, dipendendo da fattori che si modificano con lentezza e gradualità, mentre le variazione della domanda aggregata posso essere anche molto rilevanti e determinano uno spostamento della AD verso l’alto e verso destra, mentre la AS non si sposta o si sposta di pochissimo
P AS P1 P’1 P0 AD1 AD0 Y Y0 Y1
Il breve periodo Nel breve periodo la curva di offerta aggregata è orizzontale; Nel breve periodo il livello dei prezzi è determinato dall’equilibrio fra la AS e la AD, mentre il livello del prodotto può assumere qualsiasi valore ma in concreto è determinato dalla posizione della AD; Nel breve periodo il livello della produzione non influisce sul livello dei prezzi Ne consegue che nel breve periodo il livello di produzione è determinato unicamente dalla domanda aggregata e non influisce sul livello dei prezzi
P AS P0 AD Y Y0
P AS P0 AD2 AD0 AD1 Y Y0 Y2 Y1
LA AS dal breve al lungo periodo