Leadership,comunità di apprendimento e cultura organizzativa Corso residenziale per dirigenti scolastici della provincia di Bergamo Palazzo del Turismo,

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Transcript della presentazione:

Leadership,comunità di apprendimento e cultura organizzativa Corso residenziale per dirigenti scolastici della provincia di Bergamo Palazzo del Turismo, Piazzale Ceccarini 11, Riccione febbraio 2006 I contesti della leadership educativa e il ruolo del dirigente scolastico Norberto Bottani Consulente

14.02/06Riccione2 I contesti della leadership educativa e il ruolo del dirigente scolastico Due parametri –Il contesto: esterno alla scuola –Il ruolo del dirigente: linterprete Mi soffermerò sul contesto della leadership

14.02/06Riccione3 Il contesto La politica scolastica Lamministrazione della scuola I media

14.02/06Riccione4 Casi di studio La Francia: progetto di riforma del 2004 ( Le grand débat sur lavenir de lécole: Pour la réussite de tous les élèves, 2004) Ginevra: la rénovation della scuola primaria LItalia: la riforma Moratti

14.02/06Riccione5 Il leader Un leader chiaramente identificato, noto, carismatico Francia: Claude Thélot (forte, carismatico, potente) Ginevra: Philippe Perrenoud (universitario; invadente, aggressivo, fragile istituzionalmente) Italia: Giuseppe Bertagna (universitario, istituzionalmente debole)

14.02/06Riccione6 Leadership e conflitto I conflitti sono inevitabili Non provocarli Anticiparli Negoziarli Trasparenza Pugno di ferro in un guanto di velluto Trascinatore: coinvolgere tutte le parti in causa

14.02/06Riccione7 Principi fondamentali della leadership politica nelle riforme della scuola –Indipendenza dellente incaricato di preparare il dibattito –Trasparenza massima del dibattito

14.02/06Riccione8 Precauzioni fondamentali –Alimentare il dibattito con dati oggettivi e con prove documentate –Raccogliere il parere delle persone e delle cerchie le più distanti dal dibattito, i muti, i non vociferanti, la maggioranza silenziosa

14.02/06Riccione9 Fattori essenziali di successo –Curare la relazione con i media –Prevedere risorse e tempo per farlo

14.02/06Riccione10 Sei condizioni essenziali per una leadership efficace Indipendenza dal potere dellente che pilota la riforma Trasparenza del dibattito Dati e prove oggettive Ascoltare la maggioranza silenziosa Relazioni con i media Tempo e risorse FranciaXXXX00 GinevraXX0000 Italia000000

14.02/06Riccione11 Punti critici in una leadership di sistema Perché si imposta una riforma? Quali le condizioni da rispettare per realizzarla? –Credibilità Trasparenza della procedura Risposta alle aspettative della società –Informazione, divulgazione, spiegazione –Accordo politico –Rifiuto dei monopoli e dellesclusività –Contatti regolari con i media Suscitare un buon dibattito pubblico Alimentarlo con dati, informazioni chiare e pertinenti

14.02/06Riccione12 La leadership: un ingrediente indispensabile per la riforma del settore statale e dunque del servizio pubblico distruzione Cambiamenti di paradigmi organizzativi (Matthew Kiernan, 1996) 20esimo secolo21esimo secolo StabilitàCambiamento continuo Controllo delle dimensioni quantitative (le grandezze dei fenomeni) Rapidità e reattività RigiditàFlessibilità Attenzione privilegiata alle procedurePilotaggio in base ai risultati Integrazione verticaleIntegrazione virtuale ConsensoTensioni costruttive GerarchiaLeadership integrata

14.02/06Riccione13 Distinzione tra manager e leader (Warren Bennis: Becoming a Leader, 1989,p. 45) ManagerLeader AmministraInnova E una copiaE un originale ConservaSviluppa Ha in testa sistemi e strutturePensa alla gente ControllaInspira fiducia Cura il dettaglio: vede lalbero ma non la foresta Ha una visione strategica Chiede come e quandoChiede cosa e perché ImitaCrea Accetta lo status quoRaccoglie delle sfide E il classico buon soldatoNon è che se stesso E un buon esecutoreFa le cose che si devono fare al momento giusto