Istituto Comprensivo Completo Silvio Pellico Vedano Olona un progetto per laboratori... tra tecnologia e... "seduzione" l'integrazione è un processo... Dirigente Scolastico Marisa Bellei Docente Referente Macchi Luigi
i presupposti Mediazione Relazione Processo STRATEGIE DI APPRENDIMENTO NON SOLO FARE MA SAPERE COME E COSA STO FACENDO… Mediazione APPRENDERE DAGLI ALTRI, ATTRAVERSO GLI ALTRI, CON GLI ALTRI… RELAZIONE E MOTIVAZIONE APPRENDIMENTO COLLABORATIVO ED INTEGRAZIONE… Relazione L’INTEGRAZIONE E’ UN PROCESSO CHE RIMANDA AD UN PROGETTO UNITARIO… PICCOLE TAPPE… SUCCESSO ED ERRORE TEMPO…. UN PROCESSO MANTIENE UN FILO CONDUTTORE, MA SI SVILUPPA NELLA FLESSIBILITA’…. Processo
Dati di realtà... diversità risorse problema gruppo strumenti 14 – 15 alunni diversamente abili… diversi gruppi classe… un gruppo di insegnanti di sostegno… un gruppo di diversi colleghi un gruppo di bidelli un gruppo di famiglie oltre l’aula due ambienti “liberi”… strumenti e mediatori anche tecnologici (hardware e software in senso lato…) percorsi di programmazione disciplinare… conoscenze condivisie… pratiche condivisibili… tutto ciò che è relazione… risorse diversità problema gruppo strumenti (fisici e... mentali) resistenze... modello di insegnamento… preponderante di tipo frontale… rischio di frammentazione disciplinare… il “sempre dentro…. sempre fuori…” la fatica di accogliere e amare l’insuccesso …. l’incapacità della pazienza dell’inefficienza …. il “programma” da finire… la mancanza di fede nella modificabilità …. non sapere “perdere tempo”…. focalizzarsi sui contenuti… scuola testuale gli "integralismi" educativi e didattici il tempo imprigionato...
L'IDEA UN PROGETTO... finalizzato a... Sedurre … e non contrapporre…. Fare esperienza di… relazione… collaborazione… mediazione Fare esperienza di… strategie cognitive per apprendere Fare percorsi metacognitivi… in senso lato: prendere coscienza di… Anche la forza della diversità… di tutti… e di ognuno… Usare mediatori di varia natura…. Anche le tecnologie Sedurre … e non contrapporre…. “l’insegnante di serie A di serie B--- il sostegno è un muro del pianto?…”
il progetto... un percorso... in laboratorio il miglioramento dell’attenzione e della memoria attraverso la conoscenza delle stesse e la scoperta di strategie per esercitarla ed utilizzarla; l’acquisizione e l’esercizio di strategie per vedere, osservare, organizzare, confrontare e correlare elementi, cioè conoscere e controllare un processo; il potenziamento della capacità di astrazione e generalizzazione permettono di ri-posizionare e ri-organizzare il quadro cognitivo dei diversi soggetti che, gradualmente assumono: Il controllo dell’impulsività, La motivazione ad apprendere; La capacità di organizzare il proprio lavoro; Un reale avvicinamento alle procedure operative della programmazione di classe L'ipotesi e le finalità... Fisici: un’ aula , una palestrina… “mentali” contenitori dove poter fare esperienza di… col corpo, con la mente, in collaborazione… Aperti a tutti (aspetto seduttivo…) ambienti Due momenti operativi alla settimana…: Uno più “strettamente cognitivo”; uno più volto ad aspetti ludici e creativi… è un passaggio che deve portare a…. tempi Mediatori attivi fare col corpo, le mani… Iconici immagini … e suoni Multimediali le tecnologie … non solo il computer… videocamera…, educam, lavagna luminosa… anche in classe per integrare… … i miei strumenti mentali di lavoro… aspetti metacognitivi… strumenti
i contenuti 2002/2003 2003/2004 Io fuori… io dentro… Qualche esempio Io fuori… io dentro… Immagini e sogni…. pensieri… L’attenzione – selettiva - focalizzata- mantenuta…. La memoria… il ricordo… dimenticare… La memoria… come faccio a ricordare: reiterazione della codifica… evidenziazione percettiva Organizzarsi….: organizzare le cose… organizzare quello che devo fare… 2002/2003 Da uno sfondo integratore (la storia della Bella e la Bestia…): la diversità…. L’apparenza… Comprensione ed organizzazione del testo (in senso lato…) Utilizzo delle strategie apprese nel cammino precedente e rinforzo delle stesse… 2003/2004
e...per finire... "I" come... I' care "P" come Presenza Persona...
Che cosa significa educare?… Poiché… non è questione di tecnica ma di relazione… Non questione di sapere ma di essere… si può concludere che si tratta di persona e presenza , ovvero è un problema di autenticità… … La nostra società ha purtroppo altri miti ed ha spesso messo la macchina al posto dell’uomo senza ricordare che, per natura, l’uomo è sensibile soltanto alla presenza di un altro uomo…. Essere persona significa sapere che non siamo tutti uguali ma tutti abbiamo gli stessi diritti fondamentali e rispettare questo assunto attraverso la nostra autenticità… Essere presenza discreta ma concreta, presenza disponibile, generosa, paziente: non tutti hanno queste doti e… non tutti sono adatti ad educare… Giorgio Moretti