MINISTERO DELLO SVILUPPO REGIONALE ED I LAVORI PUBBLICI DIREZIONE GENERALE PROGRAMMAZIONE DELLO SVILUPPPO REGIONALE Programma operativo Sviluppo regionale.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Il ruolo degli OIV nella valutazione dei servizi erogati dai Centri per l’Impiego IL MONITORAGGIO SUI PEG E SUI PIANI DELLA PERFORMANCE NELLE PROVINCE:
Advertisements

EmpowerNet - Risorse per i diritti
Piano di Zona 2011 – 2013 dellAmbito del Ciriacese PRIORITA E OBIETTIVI STRATEGICI PRIORITA E OBIETTIVI STRATEGICI.
La conoscenza del contesto territoriale
LAssessore al Bilancio, Finanze e Patrimonio 1. Il Bilancio di Previsione Esercizio Finanziario 2009 per il cittadino Fabriano, 20 marzo 2009 Oratorio.
9 Circoscrizioni 9 Distretti Sociali 1 U.O. Cittadini senza Territorio
LA NORMATIVA DELLA FORMAZIONE. Formazione continua attività di qualificazione specifica diretta ad adeguare le proprie conoscenze per tutto larco della.
LA NORMATIVA DELLA FORMAZIONE. Dlgs. 229/ art Dlgs. 229/ art Formazione continua: attività di qualificazione specifica diretta ad adeguare.
Regional Policy EUROPEAN COMMISSION 1 Bruxelles, 15 maggio 2006 INCONTRO DEGLI STUDENTI DELLUNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE CON LE ISTITUZIONI EUROPEE.
COSTRUIRE E VALUTARE UN PROGETTO DI ORIENTAMENTO
Segreteria del Consiglio Nazionale per la collaborazione per problemi etnici e d integrazione 17 aprile 2013 STRATEGIA NAZIONALE DELLA REPUBBLICA DI BULGARIA.
Quadro eropeo per le strategie nazionali per lintegrazione dei rom fino al 2020 Meccanismo per coordinamento con le strutture della societa civile Rossiza.
Architettura della programmazione Programmazione Strategica: UE OSC – Orientamenti Strategici Comunitari STATOQSN Quadro Strategico Nazionale Programmazione.
Assicurare istruzione e occupazione per i disoccupati, le persone disagiate ed i rom in Bulgaria Европейски съюз Европейски социален фонд Fondo Europeo.
Progetto Capacity SUD Obiettivi e strategie per il Partenariato II Laboratorio Le scelte di policy proposte nella bozza di Accordo di partenariato.
FORUM PROVINCIALE DEL TERZO SETTORE Le funzioni dellEnte Provincia Prato 24 maggio 2011.
PGT Piano di Governo del Territorio.
Tempi delle città I progetti di regolazione Daniela Gregorio Milano 19 aprile 2007.
La via italiana allinclusione scolastica Valori, problemi, prospettive Seminario Nazionale Ministero dellIstruzione, dellUniversità e della Ricerca Viale.
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Progetto sperimentale per un sistema di valutazione finalizzato allerogazione di premi e di.
Pianificazione della mobilità nel Comune di Grosseto.
COMUNE CAVALLINO-TREPORTI I SERVIZI ALLA PERSONA Servizi demografici Le politiche sociali Le iniziative culturali I progetti educativi Lassociazionismo.
1 Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Direzione Generale per le Politiche per l'Orientamento e la Formazione Ministero del Lavoro e delle Politiche.
Assessore Ambiente e Partecipazione
Amici della scuola equiparata “Carli” di Villamontagna
1 Prendersi cura della comunità: lesperienza della Provincia di Bologna Lizzano in Belvedere 24, 25 marzo 2009.
Contaminiamo le nostre idee per il bilancio partecipativo
I. C. S. di CASSINA de' PECCHI
P. P. S. Piccoli Prestiti Solidali Facilitare laccesso del diritto al credito Essere aiutati, ma anche aiutare gli altri con stesse risorse. Facilitare.
Presentazione Piano Territoriale degli Orari - Consiglio Comunale Crema, 8 Giugno 2010.
PERCORSO SCUOLE PILOTA CAF – Webinar 4
B.ES. BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI
P.A.I PIANO ANNUALE PER L’INCLUSIONE
Vila Esperança: Educazione, Arte e Pluralità Culturale per i Bambini della Periferia della Città di Goiás, Brasile ONG: Associazione Italiana Amici di.
La comunicazione tra scuola servizi sociali e socio sanitari Comune di Torreglia.
Sofia, il 18 aprile 2013 Incontro di lavoro bilaterale con i rappresentanti delle Istituzioni Italiane sul tema dellintegrazione dei rom ed altri gruppi.
GLI ASSI PRIORITARI D’INTERVENTO
Pag.1 Percorso partecipativo Bilancio di previsione
Fare salute in montagna: verso la costruzione dei Distretti e dei Piani di Salute Le risposte dei Servizi Sociali della Comunità Montana Val Pellice 29/09.
Legge 6 agosto 2008, n. 133 art. 64 Disposizioni in materia di organizzazione scolastica Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 25.
Regional Policy EUROPEAN COMMISSION 1 Michele Pasca-Raymondo Commissione europea DG Politica Regionale Bruxelles, 28 novembre 2006 Confcommercio International.
I Bambini ci guardano! Presente e futuro dei nidi di Roma Roma, 11 Ottobre 2008.
Ambito Territoriale Sociale XVI 2009PIANOINFANZIA ADOLESCENZA ADOLESCENZA.
Volterra 16 dicembre 2008 “La SISL del GAL Etruria” Riflessioni sulla passata programmazione : punti di forza e criticità a cura di M.Cristina Galli.
REGOLAMENTO COMUNALE per la CONCESSIONE di CONTRIBUTI alle ASSOCIAZIONI per il Partito Democratico – Circolo di Gorgonzola Michele Loconsole.
RESYS WEB Con la riorganizzazione dell’Amministrazione regionale è stato creato il Servizio università ed edilizia scolastica Servizio università ed edilizia.
CURE DOMICILIARI IN LUNGOASSISTENZA
AZIONE CHIAVE 2 Cooperazione per l’innovazione e le buone pratiche Partenariati strategici nell’aria dell’educazione, formazione e giovani.
Progetto TelePAT Implementazione del Telelavoro nella Provincia Autonoma di Trento Formazione per telelavoratori/trici Aprile/Maggio 2013 Paola Borz Servizio.
Assessorato della Famiglia, delle politiche Sociali e del Lavoro Dipartimento della Famiglia e delle politiche sociali Incontri informativi con i distretti.
Promozione del sistema integrato di servizi sociali e sociosanitari
Che cosa è il Bilancio sociale
Percorso partecipativo Piano degli Investimenti pag.1 Percorso partecipativo Piano degli Investimenti
CONTRATTO DI QUARTIERE SPAVENTA in Milano Politiche per la Casa Consiglio di Zona 5 Sala Walter Tobagi – Viale Tibaldi, n. 41 Milano, 10 novembre 2003.
FONDI EUROPEI E INFRASTRUTTURE, DARE FORMA ALLA BULGARIA DEL FUTURO Venerdì 12 dicembre, Roma.
1. L’accordo di collaborazione della Repubblica di Bulgaria è in conformità alle priorità indicate nella Strategia „Europa 2020“. Priorità 1:
IL BILANCIO PARTECIPATIVO IN VIA QUARENGHI. LO STABILE Edificio acquisito da “Bergamo Infrastrutture” sito al numero 33 di via Quarenghi L’amministrazione.
2015 г. SVILUPPO E MIGLIORAMENTO DEL SERVIZIO SOCIALE “AFFIDAMENTO FAMILIARE” MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI Agenzia assistenza sociale.
Febbraio 2015, Italia FONDO SOCIALE EUROPEO 2007 – 2013 MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI PROGRAMMA OPERATIVO “SVILUPPO RISORSE UMANE“ INVESTIAMO.
LINEE GUIDA PER LE PROCEDURE OPERATIVE. DA SEGUIRE. NELL’ESPLETAMENTO
A FFIDO FAMILIARE COME TUTELA DEL MINORE 20 giugno 2014, Varna.
Aiuti familiari per minori Varna, 20 giugno 2014 г.
PROGETTO PER L’INSERIMENTO SOCIALE FONDO SOCIALE EUROPEO 2007 – 2013 MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI PROGRAMMA OPERATIVO”SVILUPPO RISORSE.
Fondi strutturali e Strategia Europa 2020 EuroMigMob – 1° Evento
Progetto BG051PO C0001 “Infanzia per tutti” Il progetto viene realizzato grazie ai finanziamenti del POSRU, cofinanziato dal Fondo sociale.
Milano IL PROCESSO DI ATTUAZIONE DEL DECENTRAMENTO Milano, Marzo 2012 Direzione Centrale DECENTRAMENTO E SERVIZI AL CITTADINO.
1 BANDO MISURA 322 SVILUPPO E RINNOVAMENTO DEI VILLAGGI AZIONE 1: Interventi di ristrutturazione, recupero architettonico, risanamento conservativo, riqualificazione,
Servizio Assistenza Distrettuale Strumenti per la programmazione integrata sociale e sanitaria Servizio Assistenza Distrettuale, Medicina Generale, Pianificazione.
1 VERONA 25 GIUGNO 2012 CONVEGNO ENERGY DAY GLI OBIETTIVI DELLA UNIONE EUROPEA ED IL PATTO DEI SINDACI CORSO PER LA REDAZIONE DEI PIANI DI AZIONE PER L’ENERGIA.
La zonizzazione e gli standard Prof. Luigi Piemontese.
Transcript della presentazione:

MINISTERO DELLO SVILUPPO REGIONALE ED I LAVORI PUBBLICI DIREZIONE GENERALE PROGRAMMAZIONE DELLO SVILUPPPO REGIONALE Programma operativo Sviluppo regionale e lintegrazione dei rom in Bulgaria Sofia

POSR sta finanziando le attivitta indirizzate ai gruppi marginali, compresi i rom, dedicati al miglioramento dellinfrastruttura socio-culturale, ambiente urbano e la politica delle abitazioni Dai progetti approvati si sono avvantaggiati rom; I criteri chiave per lapprovazione dei progetti sono: la valutazione delle necessita dei gruppi in condizioni deboli, compresi i rom e la loro inclusione sociale Informazione generale sul contributo del POSR(1)(programma operativo sviluppo regionale)

Informazione generale sul contributo del POSR per lintegrazione dei gruppi sociali piu deboli (2) Infrastrutture scolastiche – riparazione, ricostruzioni, rinnovi degli asili nidi e scuole madre, scuole primarie e secondarie – contributo di 375 milioni di leva, rom avvantaggiati Infrastrutture sociali –riparazione, ricostruzione, rinnovi, ristrutturazioni delle strutture sociali – contributo di 45 milioni di leva, rom avvantaggiati – Infrastrutture culturali – rinnovo edifici di istituzioni culturali – contributo 73 milioni di leva, rom avvantaggiati Ambiente urbano – parchi rinnovati, zone di riposo ed altri- contributo di 196 milioni di leva, rom avvantiaggiati

Pianificazione dei progetti integrati con POSR e del Programma Operativo dello sviluppo risorse umane – passi principali (1) Formazione di un gruppo interministeriale presso il Consiglio dei Ministri sotto la direzione del Ministro dei fondi europei per lelaborazione di concetto di progetto integrato dei programmi POSR e POSRU per la costruzione di abitazioni per i gruppi nelle condizioni disagiate Con la decisione del Comitato di Supervisione del POSR (ottava seduta) viene dato mandato del Direttore del POSR di scegliere i beneficiari concreti – comuni pilota, dopo la scelta dal gruppo di lavoro interministeriale presso il Consiglio dei Ministri Metodo, basato al modello elaborato sulla base dello schema per la deistituzionalizzazione dei bambini in Bulgaria – iniziativa comune del POSR e POSRU

Pianificazione dei progetti integrati del POSR e POSRU – passi principali –(2) Gli scopi principali del gruppo di lavoro presso il CM sono : Di fare una proposta di meccanismo legato alle costruzioni di abitazioni per i gruppi in condizioni disagiate Di fare una cernita dei progetti integrati (idee di progetti), allo scopo di creare un modello pilota per assicurare abitazioni sociali moderne Di scegliere i comuni pilota, beneficiari concreti dello schema di assicurazione di abitazioni sociali moderne del POSR Di stendere i criteri della scelta dei rappresentanti dei gruppi dei deboli, che dovrebbero essere sistemati nelle abitazzioni sociali costruite o rinnovate.

Pianificazione dei progetti integrati del POSR e POSRU – passi principali –(3) Criteri chiave per la scelta di progetti integrati, sviluppati dal gruppo di lavoro presso il CM: assicurato il carattere di desegrazione dei progetti : – la posizione e/o le posizoni delle costruzioni delle abitazioni deve essere fuori delle aree di sosta popolate dal gruppo in oggetto. – non permettere la creazione di nuove aree di sosta – assicurare linfrastruttura tecnica e accesso allinfrastruttura sociale, medica e scolastica (scuola, ospedale ecc.) per le abitazioni sociali

Pianificazione dei progetti integrati del POSR e POSRU – passi principali –(4) Criteri chiave per la scelta di progetti integrati, sviluppati dal gruppo di lavoro presso il CM: assicurato metodo integrato – combinazione obbligatoria tra il componente investimento (POSR) e misure morbide (tenuto conto delle possibilita del POSRU): – assicurare i servizi pobblici (amministrativi, sanitari, educativi o sociali) che garantiscono linclusione sociale del gruppo in oggetto – pressuposti per assicurare del lavoro dei rappresentanti del gruppo in oggetto in eta attiva Partecipazione obbligatoria ed impegno attivo della sociata, cioe i progetti devono essere realizzati insieme a ….operante al livello locale

Pianificazione dei progetti integrati del POSR e POSRU – passi principali –(5) Fasi principali nel lavoro del gruppo di lavoro presso il CM: Il e cominciata la raccolta delle idee per i progetti presso il CM per la scelta dei progetti integrati allo scopo di assicurare delle abitazioni sociali moderne per i gruppi marginali Entro la data finale – – sono state ricevute 36 idee di progetto dalle 86 comuni aventi diritto Il con Protocollo dellAssemblea del gruppo di lavoro: – sulla base dei punteggi accumulati sono stati scelti 4 comuni – Burgas, Vidin, Devnya, Dupniza – determinati 3 comini di riserva ( nel caso si liberino le risorse finanziarie sufficenti): – 1.Comune di Varna,2.Comune di Peshtera e Comune di Tungia.

Asse prioritaria 1 Sviluppo urbano stabile ed integrato, Operazione 1.2. Politiche di abitazioni Data della pubblicazione dello schema – 30 agosto 2011 Valore totale dello schema – 16 milioni di leva Termine per la presentaizone delle proposte di progetti – 01 marzo 2012 Beneficiari – i 4 comuni pilota, scelti dal gruppo intraministeriale presso il CM SCHEMA BG 161P0001/1.2-02/2011 Supporto nellassicurazione di abitazioni sociali moderne per accomodare i gruppi di minoranza, di debolezza sociale della popolazione ed altri gruppi in condizioni disagiate (1)

Scopo principale dello schema: Di assicurare abitazioni sociali moderne per accomodare i gruppi di minoranza, di debolezza sociale della popolazione ed altri gruppi in condizioni disagiate; SCHEMA BG161P0001/1.2-02/2011 Supporto nellassicurazione di abitazioni sociali moderne per accomodare i gruppi di minoranza, di debolezza sociale della popolazione ed altri gruppi in condizioni disagiate (2)

Lo schema viene basato su: Modello pilota per assicurare abitazioni sociali moderne e risolvere in modo stabile i problemi legati alla integrazione della gente in condizioni disagiate e di debolezza nei comuni di Burgas, Vidin, Devnya e Dupniza Concezione di interventi integrati nella linea del POSR nelledilizia, con aggiunta delle attivita di assicurazione di studi, lavoro, servizi sanitari, inclusione sociale dei gruppi nelle condizioni disagiate con finanziamenti del POSRU Schema BG161P0001/1.2-02/2011(3)

Gruppo in oggetto secondo lo schema- vagabondi e/o quelli che vivono nelle condizioni estremamente brutte; genitori con bambini, compresi i genitori non maggiorenni, famiglie numerose, bambini con problemi di salute e disabili; gente nel rischio di poverta e di esclusione sociale, Il gruppo in oggetto deve vivere/abitare aree di sosta (quartieri) o parte di questi nelle condizioni non accetabili delle case e con infrastruttura malfunzionante o mancante (acquedotto, canalizzazione ecc.) Schema BG161PO001/1.2-02/2011 (4)

Condizioni per lesecuzione con sucesso dei proggetti per le abitazioni sociali Fondo Europeo Sviluppo Regionale Investimenti nelle abitazioni sociali POSR ЕСФ Misure per lintegrazione sociale POSRU Sinergia 3 Proggetti pilota Schema BG161PO001/1.2-02/2011(5)

Schema BG161PO001/1.2-02/2011(6) Attivitta ammesse per finiziamenti con lo Schema BG161PO001/1.2-02/2011 Costruzione di nuovi edifici, destinati ad abitazioni sociali sui terenni di proprieta comunale al 100%, nelle quali dislocare i rappresentanti del gruppo in oggetto Riparazione, ricostruzione e rinnovo degli edifici gia esistenti, di proprieta 100% comunale, destinati ad abitazioni csociali. Consegna di arreddamento ed allestimento addatti per le abitazioni sopracitati, necessari per assicurare le condizioni di vita indispenssabili Migliorare laccesso nelle sudette abitazioni per le persone disabili Misure per il miglioramento dei territori circondanti le abitazioni sociali sia di nuova costruzione che quelli rinnovati

Schema BG161PO001/1.2-02/2011(7) Esigenze importanti per i proggetti dello schema Laccesso integrato – gli interventi con POSR devono essere accompagnati dalle attivitta di assicurazione di studi, lavoro, servizi sanitari, inclusione sociale dei gruppi in oggetti –contributo del POSRU Criteri chiari per la scelta dei rappresentanti del gruppo in oggetto che devono essere sistemati nelle abitazioni sociali procurate dal proggetto; Obblighi chiaramente elencati per i membri del gruppo in oggetto dopo la loro sistemazione nelle abitazioni sociali procurate dal proggetto;. Obblighi chiaramente elencati per il controllo dellesecuzione degli obblighi e degli impegni presi ed applicazione di sanzioni nel caso di non adempimento da parte del gruppo in ogggetto.

Proggetti approvati Schema BG161PO001/1.2-02/2011 Nome del proggetto Importo totale del proggetto leva БФП, лв. Auto finanziamento leva Comune Vidin Abitazioni sociali moderni nella citta di Vidin ,19 нп Comune Devnya Supporto nel proccesso di assicurazione delle abitazioni sociali moderni , , ,16 Comune Dupniza Casa per tutti ,82 нп Comune Burgas Lettera nr / del sindaco del comune di Burcas per il ritiro dela proposta proggettuale

Proposte proggettuali schema BG161PO001/1.2-02/2011 (1) Comune Vidin. Il proggetto ha lo scopo di ricostruire 50 abitazioni esistenti in 9 palazzi a un piano e di costruire 30 abitazioni in 4 edifici a due piani, ognuna pe 2 famiglie per un totale di 280 rappresentanti dai gruppi marginali.

Proposte proggettuali schema BG161PO001/1.2-02/2011 (2) Comune Devnya Il proggetto ha lo scopo di riparare e ricostruire un edificio a 4 piani gia esistente per assicurare 33 abitazioni per 165 rappresentanti dei gruppi marginali

Proposte proggetuali schema BG161PO001/1.2-02/2011 (3) Comune Dupniza Il proggetto ha lo scopo di costruire nuovi 150 abitazioni in 15 edifici per una, due e piu famiglia per 460 rappresentanti dei gruppi mnarginali.

RISULTATI ATTESI DALLESECUZIONE DEI PROGGETTI Descrizione Numero di persone dal gruppo in oggetto sistemate nelle abitazioni sociali di nuova costruzione o rinnovate 905 Risparmio energetico MegaVat ora/anno 1386,6 Infrastruttura migliorata delle abitazioni sociali - m ,18 Numero di abitazioni sociali individuali procurate 263

MINISTERO DELLO SVILUPPO REGIONALE ED I LAVORI PUBBLICI DIREZIONE GENERALE PROGRAMMAZIONE DELLO SVILUPPPO REGIONALE GRAZIE PER LATTENZIONE ! INVESTIAMO NEL VOSTRO FUTURO!