PESO PERCENTUALE GRUPPO SPECIFICO ETA’/SESSO

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PESO PERCENTUALE GRUPPO SPECIFICO ETA’/SESSO SU TOTALE RICOVERI ID CDA-HLA (n=961) % su Totale Ricoveri Età

DISTRIBUZIONE % ACCESSI PS PER ETA ’ E TRAUMA ID CDA-HLA (n=20.715) % Trauma

DISTRIBUZIONE % RICOVERI PER ETA ’ E TRAUMA ID CDA-HLA (n=961) % Trauma

Percentuale di accessi 10 20 30 Percentuale di accessi 1 - 4 5 - 9 10 - 14 15 - 19 20 - 29 30 - 39 40 - 49 50 - 59 60 - 64 65 - 69 70 - 74 75 - 79 80 + Classe di età bianco verde giallo rosso Distribuzione % degli accessi in PS per età all'interno di ogni classe di triage Centri pilota n=45.323

IC 99% Rischio relativo Classe di età RR IC (inf) IC (sup) 10 20 30 Rischio relativo 1 - 4 5 - 9 10 - 14 15 - 19 20 - 29 30 - 39 40 - 49 50 - 59 60 - 64 65 - 69 70 - 74 75 - 79 80 + Classe di età RR IC (inf) IC (sup) Rischi relativi di ricovero dei maschi per classe di età rispetto alle femmine di 15-19 anni IC 99%

Rischio relativo Classe di età RR IC (inf) IC (sup) IC 99% 10 20 30 Rischio relativo 1 - 4 5 - 9 10 - 14 15 - 19 20 - 29 30 - 39 40 - 49 50 - 59 60 - 64 65 - 69 70 - 74 75 - 79 80 + Classe di età RR IC (inf) IC (sup) IC 99% Rischi relativi di ricovero delle femmine per classe di età rispetto all'età 15-19 anni

Distribuzione dei ricoveri per incidente domestico per classi di età Italia – SDO 2003 (n=89.336) – Valori assoluti

Distribuzione dei ricoveri per incidente domestico per classi di età Italia – SDO 2003 (n=89.336) – Valori percentuali

Incidenza dei ricoveri per incidente domestico per classi di età Italia – SDO 2003 (n=89.336) – Tassi per 100.000 res./anno

Maschi rispetto alle femmine di 15-19 anni Rischio Relativo (RR) di ricovero per incidente domestico per classi di età Maschi rispetto alle femmine di 15-19 anni Italia – SDO 2003 (n=89.336)

Femmine rispetto alle femmine di 15-19 anni Rischio Relativo (RR) di ricovero per incidente domestico per classi di età Femmine rispetto alle femmine di 15-19 anni Italia – SDO 2003 (n=89.336)

Ricoveri per incidente domestico per diagnosi principale (solo diagnosi traumatiche) Italia – SDO 2003 (n=58.130)

DISTRIBUZIONE % DINAMICA ID PER TIPO ASSISTENZA CDA-HLA (n=20.715) Dinamica Incidente %

DISTRIBUZIONE % DINAMICA ID PER TIPO TRAUMA ACCESSI PS CDA-HLA (n=20.715) Trauma

DISTRIBUZIONE % DINAMICA ID PER ETA’ ACCESSI PS CDA-HLA (n=20.715)

FREQUENZA ACCESSI PS PER DINAMICA ED ETA’ ID MASCHI CDA-HLA (n=20.715) N. Accessi PS Età

FREQUENZA ACCESSI PS PER DINAMICA ED ETA’ ID FEMMINE CDA-HLA (n=20.715) N. Accessi PS Età

FREQUENZA RICOVERI PER DINAMICA ED ETA’ ID CDA-HLA (n=20.715) N. Accessi PS Età

DISTRIBUZIONE % DINAMICA ID PER SESSO: ETA’ LAVORATIVE (18-65) CDA-HLA (n=20.715) % Età

DISTRIBUZIONE % DINAMICA ID PER AMBIENTE CASA ACCESSI PS CDA-HLA (n=20.715) Ambiente

DISTRIBUZIONE % DINAMICA ID PER ATTIVITA’ ACCESSI PS CDA-HLA (n=20.715) Attività

DISTRIBUZIONE % DINAMICA ID PER PRODOTTO CAUSA ACCESSO PS CDA-HLA (n=20.569) Caduta Urto Tagli/punt Corpo est Soffoc Corrosio Ustione Elettricità Sforzo ac Altro Totale Materiali grezzi, semimanufatti 0,6 3,8 1,2 0,3 0,0 0,9 0,1 Elemento struttura 6,4 5,5 0,4 0,5 0,8 1,1 2,7 Particella 0,2 57,9 4,3 1,8 1,7 4,9 Scheggia, pezzo 2,2 7,8 9,4 3,1 Attrezzatura permanente 1,0 2,9 Superfici, Esterni 6,6 3,3 2,8 Superfici naturali Parte di edificio 60,5 15,6 14,8 1,5 28,3 Installazioni sanitarie 3,2 1,4 1,9 Elettrodomestici 4,2 8,8 Mobilio 21,2 2,1 5,4 5,1 Posate, stoviglie 16,6 5,2 4,6 Attrezzi/Utensili 1,3 13,6 21,4 0,7 4,0 Scalette, impalcature Strumenti per il giardino 3,4 Autoveicolo 2,3 Articoli igiene 5,9 Cibo 17,6 33,1 Prodotti chimici 64,7 60,1 4,8 Prodotti Farmaceutici Contenitori, imballlaggi 5,0 Esseri Umani 9,2 Animali 15,8 Elementi naturali 21,8 Vegetazione Nessun prodotto 19,6 Altro prodotto non speciicato 15,4 23,6 15,2 18,0 11,8 21,6 73,2 27,7 87,8 20,6 100,0

DISTRIBUZIONE % DINAMICA ID PER PRODOTTO CAUSA RICOVERO CDA-HLA (n=961) Dinamica

DISTRIBUZIONE % ID ACCESSI PS PER DIFFERENZA GIORNO ARRIVO – INCIDENTE CDA-HLA (n=20.673) % Giorni

DISTRIBUZIONE % ID ACCESSI PS PER DIFFERENZA ORA ARRIVO – INCIDENTE CDA-HLA (n=15.565) % Ore

della mortalità per incidente domestico Distribuzione percentuale per CAUSE ESTERNE della mortalità per incidente domestico ISS/Dipartimento Ambiente e Prevenzione Primaria

Percentuali di mortalità per causa esterna e causa nosologica Avvelenamento Caduta Incendio e fuoco Annegamento e soffocamento Altro incidente Totale Trauma cranico 0,0 89,1 10,9 100,0 Frattura del collo e del tronco 95,9 4,1 Frattura degli arti 98,8 1,2 Traumatismi interni del torace, addome, pelvi 66,0 34,0 Ustioni 90,1 9,9 Avvelenamento da farmaci, medicamenti e prodotti biologici 94,5 5,5 Effetti tossici di sostanze di origine principalmente non medicamentosa 97,7 2,3 Altre cause 0,7 9,8 0,4 56,4 32,7 7,8 68,1 8,4 4,4 11,3

della mortalità per incidente domestico Distribuzione percentuale per CAUSE NOSOLOGICHE della mortalità per incidente domestico ISS/Dipartimento Ambiente e Prevenzione Primaria

Distribuzione % morti per ID all'interno dei gruppi d'età 1-4 5-9 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 85 + Classe di età Avvelenamento e Intossicazione Caduta Ustione Soffocamento e Corpo Estraneo Altro 20 40 60 80 Italia 2000/2001 Distribuzione % morti per ID all'interno dei gruppi d'età

? 1.700.000 140.000 7.000 14.000 MORTI INVALIDI GRAVI INVALIDI RICOVERI 140.000 ACCESSI AL PRONTO SOCCORSO 1.700.000 ISS/Dipartimento Ambiente e Prevenzione Primaria

Conclusioni Il campione degli accessi in PS ha numerosità consistente e presenta caratteristiche di completezza; Anche la rappresentatività risulta buona, pur non potendo escludere a priori la presenza potenziali bias di selezione territoriali e assistenziali; Risulta incompleta la registrazione dei ricoveri ospedalieri, tuttavia c’è una buona concordanza tra il campioni osservato e le SDO nella distribuzione dei casi per gruppi età-sesso specifici; l’osservazione della casistica di PS fornisce informazioni piuttosto complete e dettagliate sull’evento accidentale nel suo complesso; si può fornire una stima di incidenza abbastanza precisa (concordante con quella SISI), si possono individuare i gruppi a rischio di ID età-sesso specifici; La ricchezza e completezza dei dati registrati permette di incrociare le informazioni anche a livello di singolo record e ricostruire le modalità degli eventi accidentali e le tipologie di maggior interesse (base analisi determinanti; strumento orientamento prevenzione e valutazione efficacia)