Popovic e i 5 tipi di cambiamento Costitutivo - inevitabile Generico – relativo al genere Individuale – idioletto e stile del traduttore Negativo – errori, sviste dovute alla scarsa conoscenza della lingua, della struttura testuale ou della cultura del testo di partenza Di argomento – alterazione dei contenuti
sostituzione Modi di dire, proverbi, frasi idiomatiche, frasi fatte: sostituzione di tipo funzionale. Problema della metafora: unicità della metafora che implica “creazione”.
Memoria testuale Metatesto Intertesto Intratesto
Il concetto di equivalenza Popovic: E. linguistica: parola per parola E. paradigmatica: a livello grammaticale E. stilistica: a livello funzionale, identità espressiva e invarianza di significato E. testuale: a livello sintagmatico, forma e configurazione
Neubert: e. semantica e. sintattica e. pragmatica
Traduzione come negoziazione La “liberalizzazione” del concetto di equivalenza L’equivalenza come negoziazione, insieme di accordi momentanei tra traduttore e testo
Comportamenti ricorrenti nella traduzione Semplificazione: Agisce sul lessico, la sintassi, lo stile iperonimi/iponimi Parafrasi, circonlocuzioni Frasi più brevi Eliminazione di ripetizioni
Esplicitazione Aggiunte di parole, informazioni, spiegazioni Normalizzazione Eliminazione di rif. culturali Punteggiatura standard Frasi contorte semplificate nel TA Sostituzione di registro informale al formale Interferenza - Tratti e fenomeni del TP “passano” al TA
Modelli prescrittivi Newmark Funzione linguistica, tipologia testuale e traduzione. Funzione informativa-testi incentrati sul messaggio; Funzione espressiva-testi incentrati sul mittente; Funzione vocativa-testi incentrati sul ricevente.
Nord: Funzione della traduzione nella cultura di arrivo. Traduzione strumentale: TP come modello di una nuova situazione comunicativa. Traduzione documentaria: TA deve documentare il processo comunicativo del TP
Le norme procedurali Non sono regole assolute Sono osservabili empiricamente Sono determinate in gran parte dal contesto di ricezione, quindi legate al momento e al luogo Esistono norme in conflitto tra loro ed è il traduttore a dover decidere e “negoziare”
Tipologie di norme procedurali Toury: Norme matriciali: segmentazione dei testi tradotti, distribuzione e completezza; Norme testuali e linguistiche: selezione del materiale linguistico Chesterman: Norme di prodotto, determinate dalle aspettative dei lettori rispetto alla traduzione di un tipo di testo. Riguardano le aspettative rispetto alla distribuzione delle caratteristiche linguistiche e alla sua collocazione, a livello grammaticale, lessicale, sintattico, testuale:
Correttezza grammaticale Densità lessicale Lunghezza e struttura delle frasi Strutture retoriche Convenzioni di genere Norme di relazione: rispetto al TA, di somiglianza rilevante o “equivalenza”
Strategie Consapevoli/inconsapevoli Della traduzione (procedure di equivalenza linguistica) Del traduttore (azioni orientate ad uno scopo) Sintattiche e grammaticali Semantiche
Strategie sintattiche e grammaticali prestito/calco, neologismo basato su un prestito transposizione (cambiamento di classe di parola) cambiamento di unità (morfema, parola, sintagma, frase, paragrafo) cambiamento di struttura del sintagma (ad esempio cambiamento di tempo e modo del verbo, modifica di una struttura nominale)
cambiamento di struttura della frase (ad esempio, voce attiva contrapposta a voce passiva, strutture transitive contrapposte a strutture intransitive) cambiamento di struttura del periodo (diverse relazioni tra le frasi) cambiamento di coesione (riferimenti intra-testuali, ellissi, sostituzione, ecc.) cambiamento di schema retorico (parallelismo, ripetizione, alliterazione, ecc.)
Strategie semantiche sinonimia antonomia iponimia "conversi" (ad esempio, “comprare” in contrapposizione a “vendere”) cambiamento di astrazione (ad esempio, astratto in contrapposizione a concreto) cambiamento d'enfasi parafrasi
Strategie globali o pragmatiche Filtro culturale, (i.e. naturalizzazione / domesticazione / adattamento vs. esotizzazione / stranierificazione, / estraneamento) Cambiamento di esplicitazione (più o meno esplicitazione) Cambiamento di informazione, addizione o omissione di informazioni. Quello che distingue l'omissione dall'implicitazione è il fatto che le informazioni omesse non possono essere inferite Cambiamento nella relazione tra il testo, l'autore e il lettore (ad esempio, livello di formalità)
Cambiamento illocutorio, ad esempio un'affermazione diventa una domanda Cambiamento a livello ideazionale riguardante la corenza, la disposizione logica di un testo Traduzione parziale, ad esempio un riassunto Cambiamento di visibilità del traduttore, della sua presenza autoriale Cambiamenti radicali a livello editoriale, riscrittura Altri cambiamenti pragmatici, ad esempio il layout, la scelta della varietà linguistica (American vs. British English)