Andare a tempo Luso quotidiano del tempo e le politiche urbane Principali trasformazioni delluso del tempo in Italia Linda Laura Sabbadini Direttore Centrale Istat Maria Clelia Romano Ricercatore Istat Torino, gennaio 2006
Primi risultati del processo di armonizzazione ____________________________________________________________________________________________ Linda Laura Sabbadini, Maria Clelia Romano 19 gennaio 2006 Abbiamo dati dei seguenti Paesi che hanno svolto la rilevazione Belgio, Germania, Estonia, Francia, Ungheria, Slovenia, Finlandia, Svezia, Inghilterra I dati degli altri Paesi saranno disponibili a breve perché non tutti i Paesi hanno condotto la rilevazione nello stesso anno indagine continua durante tutto lanno indagine continua durante tutto lanno popolazione di 10 anni e più popolazione di 10 anni e più famiglie come unità di rilevazione famiglie come unità di rilevazione stratificazione per tipo giorno stratificazione per tipo giorno regole di sostituzione del giorno (posticipazione) regole di sostituzione del giorno (posticipazione) intervallo di 10 minuti intervallo di 10 minuti 2 diari giornalieri diario settimanale su ore lavorate 2 diari giornalieri diario settimanale su ore lavorate classificazione delle attività armonizzate classificazione delle attività armonizzate RaccomandazioniEurostat
Più tempo per i pasti e la cura delle persone in Italia ____________________________________________________________________________________________ Linda Laura Sabbadini, Maria Clelia Romano 19 gennaio ore di sonno per le donne europee Italia e Francia più tempo per i pasti e cura di sé 2h53 e 3h02 Italia paese mediterraneo Fast food non come stile alimentare abituale ma del tempo libero
In Italia le donne più cariche di lavoro familiare In Svezia quelle meno cariche ____________________________________________________________________________________________ Linda Laura Sabbadini, Maria Clelia Romano 19 gennaio 2006 Italiane: n. ore lavoro totale 7h12 come Slovenia UngheriaEstonia italiane 5h20 2h06 svedesi3h42 3h12 lavoro familiare lavoro retribuito il numero di ore di lavoro totali maggiore tra le donne tranne che nel Regno Unito, Svezia, Norvegia
Anche tra le occupate il carico di lavoro familiare è maggiore in Italia ____________________________________________________________________________________________ Linda Laura Sabbadini, Maria Clelia Romano 19 gennaio h51 Italia 3h11 Germania 3h21 Finlandia Le lavoratrici italiane hanno anche più ore di lavoro retribuito (4h39) come francesi e ungheresi. Le inglesi e le svedesi 4h05 Le tedesche e le belghe 3h53 lavoro familiare delle occupate
Gli uomini italiani dedicano meno tempo degli altri al lavoro familiare e più al lavoro retribuito ____________________________________________________________________________________________ Linda Laura Sabbadini, Maria Clelia Romano 19 gennaio ora in meno di Belgio, Ungheria, Slovenia Dedicano più tempo di tutti al lavoro retribuito (4h26) insieme alla Svezia unora in più di Belgio e Germania La percentuale di lavoro retribuito sul lavoro totale è del 73%, la più alta Gli uomini di Slovenia e Svezia i più collaborativi italiani 1h35 Gli uomini italiani dedicano più tempo agli spostamenti (1h35)
Gli uomini hanno più tempo libero delle donne in tutta Europa ____________________________________________________________________________________________ Linda Laura Sabbadini, Maria Clelia Romano 19 gennaio 2006 perché meno tempo per il sonno e per lavoro familiare Meno tempo libero per italiani (5h05), finlandesi (5h55) e tedeschi (5h46) in Italia solo meno tempo per lavoro familiare in Italia solo meno tempo per lavoro familiare La Svezia si allontana dai Nordici e si avvicina allItalia (5h17) La Svezia si allontana dai Nordici e si avvicina allItalia (5h17) Le italiane con le francesi hanno meno tempo libero (4h05) 1 ora di differenza tra uomini e donne in Italia 12 minuti in Norvegia
La TV assorbe la maggioranza del tempo libero in tutta Europa ____________________________________________________________________________________________ Linda Laura Sabbadini, Maria Clelia Romano 19 gennaio 2006 tempo libero tra 4 e 5 ore in tutta Europa TV tra 29% e 56% del tempo libero al 2° posto socializzare con 20% al 3° posto lettura con 10% al 4° posto sport Lo sport ha più peso per gli uomini ovunque Italia donneTV 36% vita sociale 20% relax 13% sport 9% letture 7% In Ungheria peso maggiore della TV
Due rilevazioni a distanza di 14 anni MACRO-CATEGORIE DI ATTIVITÀ I mutamenti nellUso del tempo Attività fisiologiche Lavoro retribuito Studio-formazione Lavoro familiare Spostamenti sul territorio Tempo libero ____________________________________________________________________________________________ Linda Laura Sabbadini, Maria Clelia Romano 19 gennaio 2006 I mutamenti nelluso del tempo
____________________________________________________________________________________________ Linda Laura Sabbadini, Maria Clelia Romano 19 gennaio 2006 Tempo dedicato alle attività fisiologiche dalle persone di anni per sesso e classe di età - Differenza
Si annullano le differenze di genere rilevate nel 1988 quando le donne dedicavano alle attività fisiologiche mediamente 25 minuti in meno rispetto agli uomini Nel 2002 il tempo dedicato a tali attività si attesta per i maschi sulle 11h34 per le donne sulle 11h33 Cala il tempo destinato al dormire (mediamente di 17 minuti) Cresce (+19 minuti) il tempo dedicato alle attività di cura della persona (lavarsi, vestirsi, pettinarsi, etc.) e al riposo. Cala per gli uomini il tempo per i pasti (-9) Le attività fisiologiche 8h11 dormire 1h53 pasti 1h30 altra cura della persona ____________________________________________________________________________________________ Linda Laura Sabbadini, Maria Clelia Romano 19 gennaio 2006 Le attività fisiologiche
Mediamente stabile il tempo dedicato dagli occupati al lavoro retribuito Gli uomini di anni in coppia con figli (in un giorno feriale passa da 7h29 a 7h56) Le donne di anni in coppia senza figli (in un giorno feriale da 5h51 a 6h27) Cresce tuttavia per ____________________________________________________________________________________________ Linda Laura Sabbadini, Maria Clelia Romano 19 gennaio 2006 Il lavoro retribuito
____________________________________________________________________________________________ Linda Laura Sabbadini, Maria Clelia Romano 19 gennaio 2006 Il lavoro retribuito Tempo di lavoro familiare per le persone di anni per sesso e classe di età - Differenza
Le occupate riducono di 30 minuti il tempo di lavoro familiare Le madri tra 25 e 44 anni sono riuscite a ridimensionare il tempo di lavoro familiare di 30 minuti, a fronte dei 46 recuperati nellarco di 14 anni dalle coetanee senza figli. Il calo riguarda le donne di tutte le età e di tutte le tipologie familiari, single, con figli, senza figli, occupate e casalinghe, tutti i tipi di giorno Lentità del calo è varia ____________________________________________________________________________________________ Linda Laura Sabbadini, Maria Clelia Romano 19 gennaio 2006 Il lavoro familiare
Il diverso andamento del tempo per il lavoro familiare ha determinato un mutamento anche nel tempo totale di lavoro Per le donne occupate è calato di 34 minuti Grazie a questi opposti andamenti, le pur persistenti differenze di genere in termini di divisione dei carichi di lavoro complessivo, si sono ridotte Da 1h54 a 1h05 8h25 contro 7h20 Per gli uomini occupati è aumentato di 15 minuti ____________________________________________________________________________________________ Linda Laura Sabbadini, Maria Clelia Romano 19 gennaio 2006 Il tempo totale di lavoro
La situazione più critica per carichi di lavoro si presenta per gli uomini di in coppia con figli Il tempo totale di lavoro è aumentato di 36 Per i coetanei senza figli il tempo di lavoro totale nel 2002 come nel 1988 non supera le 7h Il tempo dedicato al lavoro retribuito è aumentato di 17 minuti Il tempo dedicato al lavoro familiare è aumentato di 19 minuti (7h56) ____________________________________________________________________________________________ Linda Laura Sabbadini, Maria Clelia Romano 19 gennaio 2006 Il tempo totale di lavoro
____________________________________________________________________________________________ Linda Laura Sabbadini, Maria Clelia Romano 19 gennaio 2006 Tempo dedicato agli spostamenti dalle persone di anni per sesso e classe di età - Differenza
Lincremento del tempo destinato agli spostamenti è più contenuto nella popolazione occupata: tra le donne, per esempio, lincremento di questo segmento di tempo ammonta per le casalinghe a +37 e per le occupate a +28. Frequenza di partecipazione e durata degli spostamenti crescono nei piccoli come nei grandi centri Lincremento più intenso per le donne ha ridotto le differenze di genere rispetto a questa specifica dimensione Da 39 a 22 E cresciuta anche la quota di persone che effettuano almeno uno spostamento nel corso della giornata: dal 78,1% del 1988 al 93,5% del ____________________________________________________________________________________________ Linda Laura Sabbadini, Maria Clelia Romano 19 gennaio 2006 Gli spostamenti sul territorio
____________________________________________________________________________________________ Linda Laura Sabbadini, Maria Clelia Romano 19 gennaio 2006 Tempo dedicato agli spostamenti dalle persone di anni per mezzo di trasporto utilizzato - Differenza
____________________________________________________________________________________________ Linda Laura Sabbadini, Maria Clelia Romano 19 gennaio 2006 Tempo trascorso in casa dalle persone di anni per sesso e classe di età - Differenza
Attività fisiologiche Lavoro retribuito Lavoro familiare Studio Spostamenti 84% delle 24 ore Al tempo libero restano 3h51, a fronte delle 3h49 del 1988 Anche per gli occupati il tempo libero resta stabile, ma su livelli più bassi: 3h46 per gli uomini 2h46 per le donne. ____________________________________________________________________________________________ Linda Laura Sabbadini, Maria Clelia Romano 19 gennaio 2006 Il tempo libero
Tempo libero delle persone di anni per sesso, classe di età e condizione familiare - Differenza ____________________________________________________________________________________________ Linda Laura Sabbadini, Maria Clelia Romano 19 gennaio 2006 Tempo libero delle persone di anni per sesso, classe di età e condizione familiare - Differenza
I mutamenti rispetto al 1988 non riguardano solo i contenuti della giornata, ma anche il diverso dinamismo che caratterizza le 24 ore. Nel 2002 mediamente il numero medio di episodi si attesta sui 25,4 contro i 20 del Larticolazione del tempo quotidiano si è fatta dunque più complessa e varia che in passato. Permangono, acuendosi, le differenze di genere: se nel 1988 la giornata delle donne aveva mediamente 2,6 episodi in più degli uomini nel 2002 ne ha invece 3,6 in più (4,5 se si considerano solo gli occupati). ____________________________________________________________________________________________ Linda Laura Sabbadini, Maria Clelia Romano 19 gennaio 2006 Le tessere di un mosaico
Non solo sono più numerose le tessere che compongono il mosaico delle 24 ore, ma sono anche più vari i contenuti Mediamente nel 2002 si svolgono 12,2 diverse attività contro le 11,2 del 1988 Infine si moltiplicano le sovrapposizioni tra più attività: in media nel 2002 per un sesto della giornata (4h11) si svolgono più attività contemporaneamente: nel 1988 ciò accadeva per una durata di tempo più contenuta (3h31) La giornata delle donne si conferma più intensa ed eteorogenea di quella degli uomini: le donne svolgono mediamente un numero maggiore di attività e più frequentemente degli uomini fanno più cose contemporaneamente ____________________________________________________________________________________________ Linda Laura Sabbadini, Maria Clelia Romano 19 gennaio 2006 Il ritmo quotidiano
Aumenta il tempo di lavoro familiare Cala il tempo per le attività fisiologiche Diminuisce il tempo per il lavoro familiare Per TUTTI aumenta il tempo destinato agli spostamenti TUTTI trascorrono meno tempo in casa Per TUTTI la giornata è più varia e articolata Per gli UOMINI Per le DONNE ____________________________________________________________________________________________ Linda Laura Sabbadini, Maria Clelia Romano 19 gennaio 2006 Quali mutamenti?
Per gli uomini perché si sono dilatati i tempi di lavoro retribuito e familiare. Insieme al tempo libero (–28) è calato anche il tempo per le attività fisiologiche (-23) Per le donne perché continuano a rappresentare il sottogruppo più condizionato dai tempi obbligati (8h). Il calo del lavoro familiare è il più contenuto. Non hanno guadagnato in tempo libero che resta su livelli molto bassi (2h16). Il tempo liberato dal lavoro confluisce nel contenitore spostamenti. Nellarco di 14 anni Uomini e donne occupati in coppia di anni ____________________________________________________________________________________________ Linda Laura Sabbadini, Maria Clelia Romano 19 gennaio 2006 Un segmento di popolazione che merita attenzione