Andare a tempo Luso quotidiano del tempo e le politiche urbane Principali trasformazioni delluso del tempo in Italia Linda Laura Sabbadini Direttore Centrale.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
POPOLAZIONE SCOLASTICA
Advertisements

Criticità e tensioni Lo spazio delle politiche
BILANCI TEMPO AREA METROPOLITANA Area metropolitana Tempi sociali.
ASSONAVE Lettera-Notiziario n. 2 – 2011 Edizione Flash Situazione del mercato mondiale al 31 Marzo 2011 * * Elaborata dallEnte Studi e Analisi Sistema.
IMPRENDITRICI A GENOVA Evoluzione del fenomeno Genova, 13 Novembre 2006 Claudia Sirito.
Veronica Fincati Osservatorio Immigrazione Regione Veneto
IL CONSUMO DI TABACCO HA RAGGIUNTO LE DIMENSIONI DI UNA EPIDEMIA IN TUTTO IL MONDO SI FUMANO OGNI GIORNO PIÙ DI 15 MILA MILIARDI DI SIGARETTE IN TUTTO.
Sondaggio d'opinione paneuropeo sulla salute e la sicurezza sul lavoro Risultati rappresentativi in 37 Paesi europei partecipanti per la Agenzia Europea.
Periodo: 1 gennaio – 31 ottobre Attività donazione Italia 1 gennaio – 31 ottobre 2001.
Agenda Statistica Andamento e struttura della popolazione di Bolzano e dei suoi quartieri e dei suoi quartieri maggio 2008 Ufficio Statistica e.
Monitor Alimentare DOXA Terza Edizione Primavera 2002 Parma, 9 maggio 2002.
Frontespizio Economia Monetaria Anno Accademico
1 la competenza alfabetica della popolazione italiana CEDE distribuzione percentuale per livelli.
Dopo la separazione: affidamento dei figli e madri sole
Famiglia, Lavoro e Politiche
Arcipelago Mazzini Insieme per la coesione sociale Centro Di Atene Studi e Ricerche sulla Famiglia Università cattolica del Sacro Cuore di Milano Largo.
Tendenze della diseguaglianza economica in Italia e nella UE15 Michele Raitano Sapienza Universit à di Roma.
Roma Settembre Istat Le difficoltà dei giovani nella transizione allo stato adulto L. Quattrociocchi, R. Fraboni, S. F. Allegra, D. Spizzichino,
Le prime fasi della vita sessuale e di coppia
I MATEMATICI E IL MONDO DEL LAVORO
LE CLASSI SOCIALI IN ITALIA
ORTT O sservatorio R egionale del T urismo in T oscana TURISMO & TOSCANA 22 giugno 2007 La Toscana e i mercati esteri, le tendenze per il 2008 Indagine.
Sesta Indagine Eurostudent: la diversificazione della popolazione studentesca Giovanni Finocchietti Direttore dellIndagine Eurostudent Seminario nazionale.
Conciliazione dei tempi di vita: a che punto siamo?
Consorzio AlmaLaurea A. Cammelli, 2008 U NIVERSITA E M ONDO DEL L AVORO ROMA, 14 OTTOBRE 2008 C ONFERENZA E PISCOPALE I TALIANA G IOVANI E L AVORO Andrea.
Lavoro e Famiglia in Europa Carla Collicelli - Fondazione Censis Roma, 10 febbraio 2007 CEI Un lavoro a misura di famiglia: quali vie di riconciliazione?
Uso del tempo in Italia e in Europa.
University of Turin 1 Uomini e donne in famiglia e nel mercato del lavoro Daniela Del Boca Universita di Torino e CHILD.
Retribuzioni, produttività e costo del lavoro: alcuni confronti internazionali Paola Naddeo Ires-Cgil Roma - 8 settembre 2004.
1 Convegno Nazionale UNA CITTA PER CONTARE La statistica comunale alla prova del censimento e del federalismo I luoghi della vita I luoghi del lavoro Enrico.
Ruoli di genere e conciliazione dei tempi della vita e del lavoro
Con la collaborazione di E3 S.r.l.. Le linee guida del Progetto.
PROGETTO LABORATORIO SALUTE
CALCIO SKY 2007 – 2008 PROFILO DI ASCOLTO. 2 INDICE DEGLI ARGOMENTI Profilo di ascolto CALCIO SERIE A 2007 – 2008 Totale campionato (tutte le partite)……………………………………………….
STILI DI APPRENDIMENTO ED EVOLUZIONE INTERFACCE
CO-SST 0 ASSONAVE Lettera-Notiziario n. 3 – 2011 Edizione Flash Situazione del mercato mondiale al 31 maggio 2011 * * Elaborata dallEnte Studi e Analisi.
ANALISI CONTRATTAZIONE DI SECONDO LIVELLO SETTORE TESSILE – ABBIGLIAMENTO COMO 2000/2003.
Blue economy Blue economy Maggio Universo di riferimento Popolazione italiana Numerosità campionaria cittadini, disaggregati per sesso,
POLITICHE URBANE E MOBILITÀ SOSTENIBILE: LE PROSPETTIVE PER ROMA CAPITALE Qualità dei servizi pubblici a Roma: focus sul trasporto locale Roma, 20 settembre.
MATERNITÀ - PATERNITÀ CONGEDI PARENTALI
Antonio Golini e Cristiano Marini, La città nellera neo-industriale: il ruolo dellinnovazione - I cambiamenti socio-economici, IRME 2005, Pisa, 14 giugno.
Padri e madri: tempi e ruoli
L’UNIONE EUROPEA LA STORIA.
Ministero del Lavoro D.G. Osservatorio del Mercato del Lavoro 20/04/ In breve… Con un andamento positivo sono gli indicatori del clima di fiducia.
Vincenzo Manganaro Tirocinio indiretto La strategia di Lisbona Corsi Abilitanti Speciali 2006/2007 Università di Bologna - Facoltà di Scienze della Formazione.
I partecipanti al monitoraggio. I NUMERI: genitori che hanno risposto INFANZIA 39 su 84.
Occupazione e disoccupazione a Ferrara dal 1999 al 2002 a cura del Servizio Statistica del Comune di Ferrara.
Estratto per la relazione del Dott. Trevisanato 30 maggio 2008.
6.0 CICLO BIOLOGICO.
Analisi dei mezzi e target
1. Provincia di Savona. Settore Politiche del Lavoro e Sociali. Osservatorio del Mercato del Lavoro. Il mondo del lavoro al femminile.
L’altra faccia della digital generation
La lettura tra la popolazione adulta
Sintesi Capitolo 03 Lavoro e conciliazione dei tempi di vita
Centro Studi Unindustria Frosinone, 19 giugno 2012 Tendenze e indicatori economici del Lazio.
lun mar mer gio ven SAB DOM FEBBRAIO.
Dinamiche demografiche, familiari, sociali e ricadute educative
La partecipazione politica in Italia
DIFFERENZIALI SALARIALI e CONCILIAZIONE TRA VITA PRIVATA FAMILIARE E CONTESTO PROFESSIONALE Tiziana Canal, Isfol 24 febbraio 2009.
Bes 2014 Relazione a cura di Anna Nisivoccia per Cittadini5StelleSalerno.
Reti di solidarietà familiari Carla Facchini 2014.
Adolfo Morrone, Miria Savioli, Alessandra Tinto
Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti Customer Satisfaction 2012 Pagamento con modello F24 web.
Consumi e stili di vita: le bevande alcoliche
IL GIOCO DEL PORTIERE CASISTICA. Caso n. 1 Il portiere nella seguente azione NON commette infrazioni.
Convegno “Diventare padri in Italia” Padri e madri: la divisione dei ruoli Linda Laura Sabbadini Direttore Centrale Istat Torino, 1 febbraio 2006.
1. I FOCUS DEL RAPPORTO La deriva demografica, dove ci porta La famiglia italiana e le tante solitudini La domanda di servizi di assistenza generata dalle.
8 Marzo 2012 Milano. il numero più alto in Europa al secondo posto la Germania con imprenditrici, seguita da Regno Unito ( ), Polonia.
Convegno di Pari o Dispare Questione femminile, questione Italia La domanda di mercato, i servizi, le esigenze delle donne Roberto Cicciomessere Le principali.
8 FORZE DI LAVORO, OCCUPAZIONE E DISOCCUPAZIONE L’argomento: misurazione delle variabili macroeconomiche Oggi parleremo di: indicatori del mercato aggregato.
Transcript della presentazione:

Andare a tempo Luso quotidiano del tempo e le politiche urbane Principali trasformazioni delluso del tempo in Italia Linda Laura Sabbadini Direttore Centrale Istat Maria Clelia Romano Ricercatore Istat Torino, gennaio 2006

Primi risultati del processo di armonizzazione ____________________________________________________________________________________________ Linda Laura Sabbadini, Maria Clelia Romano 19 gennaio 2006 Abbiamo dati dei seguenti Paesi che hanno svolto la rilevazione Belgio, Germania, Estonia, Francia, Ungheria, Slovenia, Finlandia, Svezia, Inghilterra I dati degli altri Paesi saranno disponibili a breve perché non tutti i Paesi hanno condotto la rilevazione nello stesso anno indagine continua durante tutto lanno indagine continua durante tutto lanno popolazione di 10 anni e più popolazione di 10 anni e più famiglie come unità di rilevazione famiglie come unità di rilevazione stratificazione per tipo giorno stratificazione per tipo giorno regole di sostituzione del giorno (posticipazione) regole di sostituzione del giorno (posticipazione) intervallo di 10 minuti intervallo di 10 minuti 2 diari giornalieri diario settimanale su ore lavorate 2 diari giornalieri diario settimanale su ore lavorate classificazione delle attività armonizzate classificazione delle attività armonizzate RaccomandazioniEurostat

Più tempo per i pasti e la cura delle persone in Italia ____________________________________________________________________________________________ Linda Laura Sabbadini, Maria Clelia Romano 19 gennaio ore di sonno per le donne europee Italia e Francia più tempo per i pasti e cura di sé 2h53 e 3h02 Italia paese mediterraneo Fast food non come stile alimentare abituale ma del tempo libero

In Italia le donne più cariche di lavoro familiare In Svezia quelle meno cariche ____________________________________________________________________________________________ Linda Laura Sabbadini, Maria Clelia Romano 19 gennaio 2006 Italiane: n. ore lavoro totale 7h12 come Slovenia UngheriaEstonia italiane 5h20 2h06 svedesi3h42 3h12 lavoro familiare lavoro retribuito il numero di ore di lavoro totali maggiore tra le donne tranne che nel Regno Unito, Svezia, Norvegia

Anche tra le occupate il carico di lavoro familiare è maggiore in Italia ____________________________________________________________________________________________ Linda Laura Sabbadini, Maria Clelia Romano 19 gennaio h51 Italia 3h11 Germania 3h21 Finlandia Le lavoratrici italiane hanno anche più ore di lavoro retribuito (4h39) come francesi e ungheresi. Le inglesi e le svedesi 4h05 Le tedesche e le belghe 3h53 lavoro familiare delle occupate

Gli uomini italiani dedicano meno tempo degli altri al lavoro familiare e più al lavoro retribuito ____________________________________________________________________________________________ Linda Laura Sabbadini, Maria Clelia Romano 19 gennaio ora in meno di Belgio, Ungheria, Slovenia Dedicano più tempo di tutti al lavoro retribuito (4h26) insieme alla Svezia unora in più di Belgio e Germania La percentuale di lavoro retribuito sul lavoro totale è del 73%, la più alta Gli uomini di Slovenia e Svezia i più collaborativi italiani 1h35 Gli uomini italiani dedicano più tempo agli spostamenti (1h35)

Gli uomini hanno più tempo libero delle donne in tutta Europa ____________________________________________________________________________________________ Linda Laura Sabbadini, Maria Clelia Romano 19 gennaio 2006 perché meno tempo per il sonno e per lavoro familiare Meno tempo libero per italiani (5h05), finlandesi (5h55) e tedeschi (5h46) in Italia solo meno tempo per lavoro familiare in Italia solo meno tempo per lavoro familiare La Svezia si allontana dai Nordici e si avvicina allItalia (5h17) La Svezia si allontana dai Nordici e si avvicina allItalia (5h17) Le italiane con le francesi hanno meno tempo libero (4h05) 1 ora di differenza tra uomini e donne in Italia 12 minuti in Norvegia

La TV assorbe la maggioranza del tempo libero in tutta Europa ____________________________________________________________________________________________ Linda Laura Sabbadini, Maria Clelia Romano 19 gennaio 2006 tempo libero tra 4 e 5 ore in tutta Europa TV tra 29% e 56% del tempo libero al 2° posto socializzare con 20% al 3° posto lettura con 10% al 4° posto sport Lo sport ha più peso per gli uomini ovunque Italia donneTV 36% vita sociale 20% relax 13% sport 9% letture 7% In Ungheria peso maggiore della TV

Due rilevazioni a distanza di 14 anni MACRO-CATEGORIE DI ATTIVITÀ I mutamenti nellUso del tempo Attività fisiologiche Lavoro retribuito Studio-formazione Lavoro familiare Spostamenti sul territorio Tempo libero ____________________________________________________________________________________________ Linda Laura Sabbadini, Maria Clelia Romano 19 gennaio 2006 I mutamenti nelluso del tempo

____________________________________________________________________________________________ Linda Laura Sabbadini, Maria Clelia Romano 19 gennaio 2006 Tempo dedicato alle attività fisiologiche dalle persone di anni per sesso e classe di età - Differenza

Si annullano le differenze di genere rilevate nel 1988 quando le donne dedicavano alle attività fisiologiche mediamente 25 minuti in meno rispetto agli uomini Nel 2002 il tempo dedicato a tali attività si attesta per i maschi sulle 11h34 per le donne sulle 11h33 Cala il tempo destinato al dormire (mediamente di 17 minuti) Cresce (+19 minuti) il tempo dedicato alle attività di cura della persona (lavarsi, vestirsi, pettinarsi, etc.) e al riposo. Cala per gli uomini il tempo per i pasti (-9) Le attività fisiologiche 8h11 dormire 1h53 pasti 1h30 altra cura della persona ____________________________________________________________________________________________ Linda Laura Sabbadini, Maria Clelia Romano 19 gennaio 2006 Le attività fisiologiche

Mediamente stabile il tempo dedicato dagli occupati al lavoro retribuito Gli uomini di anni in coppia con figli (in un giorno feriale passa da 7h29 a 7h56) Le donne di anni in coppia senza figli (in un giorno feriale da 5h51 a 6h27) Cresce tuttavia per ____________________________________________________________________________________________ Linda Laura Sabbadini, Maria Clelia Romano 19 gennaio 2006 Il lavoro retribuito

____________________________________________________________________________________________ Linda Laura Sabbadini, Maria Clelia Romano 19 gennaio 2006 Il lavoro retribuito Tempo di lavoro familiare per le persone di anni per sesso e classe di età - Differenza

Le occupate riducono di 30 minuti il tempo di lavoro familiare Le madri tra 25 e 44 anni sono riuscite a ridimensionare il tempo di lavoro familiare di 30 minuti, a fronte dei 46 recuperati nellarco di 14 anni dalle coetanee senza figli. Il calo riguarda le donne di tutte le età e di tutte le tipologie familiari, single, con figli, senza figli, occupate e casalinghe, tutti i tipi di giorno Lentità del calo è varia ____________________________________________________________________________________________ Linda Laura Sabbadini, Maria Clelia Romano 19 gennaio 2006 Il lavoro familiare

Il diverso andamento del tempo per il lavoro familiare ha determinato un mutamento anche nel tempo totale di lavoro Per le donne occupate è calato di 34 minuti Grazie a questi opposti andamenti, le pur persistenti differenze di genere in termini di divisione dei carichi di lavoro complessivo, si sono ridotte Da 1h54 a 1h05 8h25 contro 7h20 Per gli uomini occupati è aumentato di 15 minuti ____________________________________________________________________________________________ Linda Laura Sabbadini, Maria Clelia Romano 19 gennaio 2006 Il tempo totale di lavoro

La situazione più critica per carichi di lavoro si presenta per gli uomini di in coppia con figli Il tempo totale di lavoro è aumentato di 36 Per i coetanei senza figli il tempo di lavoro totale nel 2002 come nel 1988 non supera le 7h Il tempo dedicato al lavoro retribuito è aumentato di 17 minuti Il tempo dedicato al lavoro familiare è aumentato di 19 minuti (7h56) ____________________________________________________________________________________________ Linda Laura Sabbadini, Maria Clelia Romano 19 gennaio 2006 Il tempo totale di lavoro

____________________________________________________________________________________________ Linda Laura Sabbadini, Maria Clelia Romano 19 gennaio 2006 Tempo dedicato agli spostamenti dalle persone di anni per sesso e classe di età - Differenza

Lincremento del tempo destinato agli spostamenti è più contenuto nella popolazione occupata: tra le donne, per esempio, lincremento di questo segmento di tempo ammonta per le casalinghe a +37 e per le occupate a +28. Frequenza di partecipazione e durata degli spostamenti crescono nei piccoli come nei grandi centri Lincremento più intenso per le donne ha ridotto le differenze di genere rispetto a questa specifica dimensione Da 39 a 22 E cresciuta anche la quota di persone che effettuano almeno uno spostamento nel corso della giornata: dal 78,1% del 1988 al 93,5% del ____________________________________________________________________________________________ Linda Laura Sabbadini, Maria Clelia Romano 19 gennaio 2006 Gli spostamenti sul territorio

____________________________________________________________________________________________ Linda Laura Sabbadini, Maria Clelia Romano 19 gennaio 2006 Tempo dedicato agli spostamenti dalle persone di anni per mezzo di trasporto utilizzato - Differenza

____________________________________________________________________________________________ Linda Laura Sabbadini, Maria Clelia Romano 19 gennaio 2006 Tempo trascorso in casa dalle persone di anni per sesso e classe di età - Differenza

Attività fisiologiche Lavoro retribuito Lavoro familiare Studio Spostamenti 84% delle 24 ore Al tempo libero restano 3h51, a fronte delle 3h49 del 1988 Anche per gli occupati il tempo libero resta stabile, ma su livelli più bassi: 3h46 per gli uomini 2h46 per le donne. ____________________________________________________________________________________________ Linda Laura Sabbadini, Maria Clelia Romano 19 gennaio 2006 Il tempo libero

Tempo libero delle persone di anni per sesso, classe di età e condizione familiare - Differenza ____________________________________________________________________________________________ Linda Laura Sabbadini, Maria Clelia Romano 19 gennaio 2006 Tempo libero delle persone di anni per sesso, classe di età e condizione familiare - Differenza

I mutamenti rispetto al 1988 non riguardano solo i contenuti della giornata, ma anche il diverso dinamismo che caratterizza le 24 ore. Nel 2002 mediamente il numero medio di episodi si attesta sui 25,4 contro i 20 del Larticolazione del tempo quotidiano si è fatta dunque più complessa e varia che in passato. Permangono, acuendosi, le differenze di genere: se nel 1988 la giornata delle donne aveva mediamente 2,6 episodi in più degli uomini nel 2002 ne ha invece 3,6 in più (4,5 se si considerano solo gli occupati). ____________________________________________________________________________________________ Linda Laura Sabbadini, Maria Clelia Romano 19 gennaio 2006 Le tessere di un mosaico

Non solo sono più numerose le tessere che compongono il mosaico delle 24 ore, ma sono anche più vari i contenuti Mediamente nel 2002 si svolgono 12,2 diverse attività contro le 11,2 del 1988 Infine si moltiplicano le sovrapposizioni tra più attività: in media nel 2002 per un sesto della giornata (4h11) si svolgono più attività contemporaneamente: nel 1988 ciò accadeva per una durata di tempo più contenuta (3h31) La giornata delle donne si conferma più intensa ed eteorogenea di quella degli uomini: le donne svolgono mediamente un numero maggiore di attività e più frequentemente degli uomini fanno più cose contemporaneamente ____________________________________________________________________________________________ Linda Laura Sabbadini, Maria Clelia Romano 19 gennaio 2006 Il ritmo quotidiano

Aumenta il tempo di lavoro familiare Cala il tempo per le attività fisiologiche Diminuisce il tempo per il lavoro familiare Per TUTTI aumenta il tempo destinato agli spostamenti TUTTI trascorrono meno tempo in casa Per TUTTI la giornata è più varia e articolata Per gli UOMINI Per le DONNE ____________________________________________________________________________________________ Linda Laura Sabbadini, Maria Clelia Romano 19 gennaio 2006 Quali mutamenti?

Per gli uomini perché si sono dilatati i tempi di lavoro retribuito e familiare. Insieme al tempo libero (–28) è calato anche il tempo per le attività fisiologiche (-23) Per le donne perché continuano a rappresentare il sottogruppo più condizionato dai tempi obbligati (8h). Il calo del lavoro familiare è il più contenuto. Non hanno guadagnato in tempo libero che resta su livelli molto bassi (2h16). Il tempo liberato dal lavoro confluisce nel contenitore spostamenti. Nellarco di 14 anni Uomini e donne occupati in coppia di anni ____________________________________________________________________________________________ Linda Laura Sabbadini, Maria Clelia Romano 19 gennaio 2006 Un segmento di popolazione che merita attenzione