Dottorato di Ricerca MEDICINA MATERNO INFANTILE, PEDIATRIA DELLO SVILUPPO E DELL’EDUCAZIONE, PERINATOLOGIA direttore: prof . A. Ventura Misura di allo-reattività.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
XXIII ciclo Corso di Dottorato in Medicina Materno-Infantile, Pediatria dello Sviluppo e dell’Educazione, Perinatologia Modulazione della permeabilità.
Advertisements

Herpesviridae CM 2008.
HHV-8 (KSHV).
Centro Nazionale Trapianti Attivitàdonazione al 30 Settembre 2004* al 30 Settembre 2004* FONTE DATI: Dati Definitivi Reports CIR * dati al 30 Settembre.
SIT – Sistema Informativo Trapianti. PMP Donatori effettivi Attività di donazione * * Dati preliminari al 30 Aprile 2010.
IMMUNOTERAPIA POTENZIANTE MODULANTE SOPPRESSIVA VACCINAZIONE -Prodotti
1 Tavolo del Patto per la crescita intelligente, sostenibile e inclusiva Il ricorso agli ammortizzatori sociali nei territori colpiti dagli eventi sismici.
Immunizzazione con risposta cellulare generalità
Difesa immunitaria mediata da linfociti B (elementi essenziali)
anno , 2° semestre Renato Prediletto Maggio 2013
Perché fare diagnosi di laboratorio ?
Meccanismi immunologici dell’autoimmunità Prof. Giovanni Rolla
Concetti generali dei trapianti
XXXIII Ciclo del Dottorato di Ricerca in Medicina materno-infantile,
LATTIVITA CORTICALE NEL NEONATO ASSOCIATA ALLE ESPERIENZE DEL DOLORE E DELLANALGESIA NON FARMACOLOGICA: UNO STUDIO CON LA TOPOGRAFIA OTTICA Università
Dottoranda: Marcuzzi Annalisa
Promozione del benessere di madri e padri
QUALITA’ DELL’ATTACCAMENTO MADRE-BAMBINO NEL CASO DI
XXXIII Ciclo del Dottorato di Ricerca in Medicina materno-infantile,
Modulazione della permeabilità intestinale
XXI CICLO DEL DOTTORATO IN MEDICINA MATERNO-INFANTILE, PEDIATRIA DELLO SVILUPPO E DELLEDUCAZIONE, PERINATOLOGIA Dottoranda: dr. Erica Valencic Tutore:
LE ESPRESSIONI DELLE EMOZIONI NELL’AUTISMO
APPROCCIO PROTEOMICO ALLO STUDIO DELL’INFERTILITÀ
Dottoranda: Marcuzzi Annalisa
QUALITA’ DELL’ATTACCAMENTO MADRE-BAMBINO NEL CASO DI
LA FORMAZIONE ON-LINE IN AMBITO SANITARIO:MODELLO INTEGRATIVO PER LAGGIORNAMENTO E LA FORMAZIONE PROFESSIONALE. XXII CICLO DOTTORATO DI RICERCA IN: MEDICINA.
Attivazione e deplezione selettiva di linfociti antigene-specifici
Università degli Studi di Trieste
XXI CICLO DEL DOTTORATO IN MEDICINA MATERNO-INFANTILE, PEDIATRIA DELLO SVILUPPO E DELLEDUCAZIONE, PERINATOLOGIA Dottoranda: Erica Valencic Trieste, 12.
Applicazioni traslazionali
XXI CICLO DEL DOTTORATO IN MEDICINA MATERNO-INFANTILE, PEDIATRIA DELLO SVILUPPO E DELLEDUCAZIONE, PERINATOLOGIA Dottoranda: Erica Valencic Trieste, 29.
Università degli Studi di Trieste
GENITORIALITA’ e VULNERABILITA’:
Dottorato di ricerca in Medicina materno-infantile, pediatria dell'educazione, dello sviluppo e perinatologia presso il Dipartimento di Scienze della Riproduzione.
TRAPIANTO APLOIDENTICO
Immunopatologia   1. Trapianti e rigetto.
LA SEPSI NEL PAZIENTE PEDIATRICO CON MALATTIA ONCOEMATOLOGICA MONICA CELLINI U.O. PEDIATRIA ONCOLOGICA MODENA 23 NOVEMBRE 2010.
RISPOSTA IMMUNITARIA INNATA e ADATTATIVA
RECETTORI PER L’ANTIGENE E MOLECOLE ACCESSORIE
Prelievo di cellule per esame citodiagnostico
Cellule T naive e cellule T della memoria
TOLLERANZA IMMUNOLOGICA NELLA PRATICA CLINICA DEI TRAPIANTI DI ORGANO
Scheda Ente Ente Privato Ente Pubblico. 2ROL - Richieste On Line.
Canale A: Prof. Malavasi
1 Questionario di soddisfazione ATA - a. sc. 2008/09 Il questionario è stato somministrato nel mese di aprile Sono stati restituiti 29 questionari.
LA DONAZIONE DI CELLULE STAMINALI EMOPOIETICHE
L’immunità specifica:
Cellule Staminali Ematopoietiche
Ad opera di: Matteo Donatelli e Maurizio Di Paolo Presentazione su : Elettropneumatica 1.
Il sangue Il sangue è formato da plasma e cellule (parte corpuscolata). Il plasma (55% in volume) contiene acqua, ioni e proteine, oltre a sostanze nutritizie,
Staminali da sangue del cordone ombelicale
TRAPIANTO DI CELLULE STAMINALI EMOPOIETICHE
Cliccare quando serve…
Il trapianto di cellule staminali ematopoietiche
Il midollo osseo e le cellule staminali.
UO-C Ematologia AOU Policlinico
Liceo Scientifico A. Antonelli di Novara Peruzzo Sofia e Corcione Maria Pia classe 3F.
FENOMENI DI AUTOIMMUNITÀ NELLE MALATTIE CARDIACHE
Concetti generali dei trapianti
Staminali:cellule della speranza
Immunologia dei trapianti
Il Trapianto di Cellule Staminali Emopoietiche
1 EFFETTO DI COMPOSTI ISOPRENOIDI SUL FENOTIPO INFIAMMATORIO DEL DIFETTO DI MEVALONATO CHINASI (MKD) Dottoranda: dott.ssa Marcuzzi Annalisa Tutore: dott.
Immunologia dei trapianti
Concetti generali dei trapianti
UNIVERSITÀ DI ROMA “SAPIENZA” FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI Corso di Laurea triennale in Scienze Biologiche Curriculum Biosanitario.
Maturazione dei linfociti B
Registrazione della dichiarazione di volontà al momento del rilascio della carta d’identità -Aggiornamento al 2015-
L’informazione sul trapianto di cellule staminali emopoietiche: il punto di vista delle Associazioni del donatori Alice Vendramin Bandiera.
Prof.ssa Chiara Messina Le malattie onco-ematologiche e i trapianti di cellule staminali emopoietiche Venezia 14 maggio 2016.
Transcript della presentazione:

Dottorato di Ricerca MEDICINA MATERNO INFANTILE, PEDIATRIA DELLO SVILUPPO E DELL’EDUCAZIONE, PERINATOLOGIA direttore: prof . A. Ventura Misura di allo-reattività e studio in vitro di procedure di allo-deplezione per il trapianto di cellule staminali ematopoietiche Tutore Dr. Marco Rabusin Dottoranda Elisa Piscianz XXIV Ciclo – I Anno - 2009

Obiettivi dello studio Trapianto di cellule staminali ematopoietiche (HSCT) Ricorso a donatori non compatibili (mismatched, aploidentici) Aumento della possibilità di trapianti, ma... GVHD Rischio infezioni Obiettivi dello studio Valutare la possibilità di controllare entrambi gli eventi con un’unica strategia integrata

Come… Mettendo a punto condizioni sensibili, specifiche, ripetibili e attuabili per test MLR per la selezione di linfociti alloreattivi (selective allodepletion) 1. Confronto di metodiche per misurare l’allo-reattività in vitro 2. Selezione e caratterizzazione delle cellule allo-reattive 3. Potenziamento/selezione della risposta anti-virale

1. Confronto di metodiche per misurare l’allo-reattività in vitro Fibroblasti + IFN-gamma, irradiati + CD28 Monociti + GM-CSF/IL-4 Linfociti B attivati ed espansi Fb CD40L CD19+ 7gg: 3.8% 15 gg: 22.9% 21gg: 55.3% 28gg: 74.2% CD80+, HLA DR+ analisi citometrica IFN-gamma (o CD134) CD69, CD25, HLA DR a 24 ore proliferazione a 3 giorni (CFDA-SE) Immagino che tu lo dica a voce, ma aggiungerei due parole “espansione su fibroblasti transgenici per CD40L con aggiunta di IL-4”

1. Confronto di metodiche per misurare l’allo-reattività in vitro IFN-gamma a 3 e a 10 ore Qui (e nella successiva) metterei un sottotitolo “MLR: linfociti di donatore contro B espansi”. (I punti senza B sono controlli).

1. Confronto di metodiche per misurare l’allo-reattività in vitro Antigeni di attivazione a 24 ore CD25 HLA DR CD69

1. Confronto di metodiche per misurare l’allo-reattività in vitro Proliferazione a 3 giorni

2. Selezione e caratterizzazione delle cellule allo-reattive Selezione con biglie - IFN-gamma a 18 ore - CD134 a 2 giorni - CD25 e CD71 a 4 giorni Su coppie di donatori mismatched MLR Prima e dopo deplezione

possibilità di amplificare le cellule virus-specifiche 3. Potenziamento/selezione della risposta anti-virale possibilità di selezionare le cellule responder contro l’antigene pp65 del CMV (MacKinnon) possibilità di amplificare le cellule virus-specifiche