Le competenze del bibliotecario

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Istituto Comprensivo “Graziella Murari” di Valeggio sul Mincio (VR) A che cosa serve un catalogo on line in una biblioteca scolastica? Relazione a.
Advertisements

Codice della Privacy Il d. lgs. n°196 del 30 giugno 2003.
OBBLIGO SCOLASTICO ASSI CULTURALI.
Il progetto SAPA - Diffusione
Itinerari didattici integrati verticali di cultura al lavoro.
Reclutamento e selezione del personale di vendita
Il mio rapporto con la matematica.
Analisi del contesto Analisi dei bisogni formativi
1 Progettare e operare nella scuola dellautonomia Attività di formazione del personale del sistema scolastico Tratto da LA SCUOLA per lo Sviluppo Programma.
Lorenza Libertino Mod.4 Ambienti di apprendimento Progettazione delle attività e strumenti.
LINEE GUIDA SECONDO BIENNIO E ULTIMO ANNO
Le biblioteche civiche di Milano in RCM
Università della Calabria Corso di laurea: Scienze della Formazione Primaria anno accademico Dr. Mario Malizia TEORIA E METODI DI PROGETTAZIONE.
Piani di studio personalizzati Percorsi didattici annuali
ISTRUZIONE EDUCAZIONE EDUCAZIONE Sviluppo della FORMAZIONE Informazioni Conoscenze Abilità Struttura discipline Partecipazione Cooperazione Strutture.
Costituzione Abilità Sport chiesa Famiglia dellazione formativa Capacità Conoscenze Competenze Strada Scuola Società uomo cittadino.
Servizi bibliotecari della Provincia di Reggio Emilia – conferenze di serviziohttp://biblioteche.provincia.re.it Ufficio.
Creazione di sale telematiche presso le maggiori biblioteche della provincia Il progetto di istituire presso le,maggiori biblioteche della Provincia di.
Liceo delle Scienze Umane “Clemente Rebora”
Il contesto della formazione in Lombardia: una rete di reti Gallarate – 3 aprile 2009 Mauro Riboni: Ufficio Formazione USRL.
Gabriella Contardi 1 SBN WEB Servizi allutenza e integrazione con ILL.
COMITATO SBN 2004 IL POLO SBN RMS LA RETE DELLE BIBLIOTECHE DEL LAZIO: UNIVERSITA LA SAPIENZA, REGIONEL LAZIO, ENTI ASSOCIATI.
Monitoraggio e valutazione Il monitoraggio e la valutazione che devono essere applicati a tutto il processo complessivo della gestione delle raccolte devono.
Progettare il servizio Premessa Garanzia che il servizio sia fornito a tutti gli utenti e in qualunque momento, condizione che postula un servizio di costante.
Cataloghi Una biblioteca senza catalogo non potrebbe definirsi tale: il catalogo infatti è lo strumento centrale che la biblioteca utilizza per soddisfare.
Reference service All'interno della biblioteca possiamo distinguere due livelli del processo di informazione: quello diretto, o primario, costituito dal.
Valutazione Lapplicazione dei criteri di valutazione sullefficacia della biblioteca deriva essenzialmente dal nuovo approccio sistemico, in cui ogni attività
Terminologia Bibliothekswissenschaft Bibliothéconomie Library economy
Il servizio tra tradizione e prospettive future. Il complesso delle risorse umane, finanziarie, documentarie che la biblioteca può mettere a disposizione.
Reference service All'interno della biblioteca possiamo distinguere due livelli del processo di informazione: quello diretto, o primario, costituito dal.
Strategia della ricerca bibliografica Ricerca bibliografica Complesso delle attività necessarie a reperire nell'universo bibliografico quei documenti che.
Terminologia: proposte di traduzione del termine reference Servizio di informazione e assistenza Servizio di informazione e consultazione Servizio di consulenza.
La biblioteca La biblioteca può essere definita come una raccolta di documenti finalizzata alluso, di conseguenza organizzata in funzione dellinformazione.
Valutazione Lapplicazione dei criteri di valutazione sullefficacia della biblioteca deriva essenzialmente dal nuovo approccio sistemico, in cui ogni attività
La collezione documentaria di una biblioteca I documenti possono entrare nelle biblioteche con modalità diverse: diritto di stampa acquisto dono cambio.
LA DOCUMENTAZIONE EDUCATIVA
LA DOCUMENTAZIONE EDUCATIVA Comunicazione, Formazione e Ricerca nel sistema formativo dellEmilia Romagna 5 novembre 2009 Claudia Vescini.
Università e Comune di Genova Dalla cooperazione allaccordo per la gestione informatica delle biblioteche.
Corsi di laurea in Storia Napoli, 27 febbraio 2008 Università degli Studi di Napoli Federico II Porte Aperte.
Istituto Comprensivo “Graziella Murari” di Valeggio sul Mincio (VR) A che cosa serve un catalogo on line in una biblioteca scolastica? Relazione a.
QUESTO TUTOR COSTITUISCE UNA BREVE GUIDA PER RENDERE PIU' FACILI, VELOCI ED EFFICACI LE VOSTRE RICERCHE BIBLIOGRAFICHE E LA CONSULTAZIONE DEL CATALOGO.
1 ANALISI DEL PROCESSO come metodo di lavoro per il miglioramento.
PER LA RICERCA OSTETRICA Collegio Ostetriche Bologna
I servizi al pubblico I servizi veri e propri tendono ad assicurare - la disponibilità del documento (non solo di quelli posseduti) - l'accesso all'informazione.
La Conoscenza e il Cittadino Tratto da un articolo di Paola Capitani Slides di Riccardo Peroni Giugno 2005
MIUR Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia Cooperazione Internazionale Sud Sud Gli Ambasciatori dei Diritti Umani - profilo e ruolo -
Istruzione,Ricerca ed Open Access Il Sapere tra libertà, limiti e diritti Esperienze Scolastiche Relazione Dirigente Scolastico Giancarlo Marcelli.
1 Lutente nellO.P.A.C.: My homepage ed altre strategie di interazione nel Portale del Sistema bibliotecario della Provincia di Verona Convegno La biblioteca.
WEBTHESIS: le tesi in rete
Che cos’è Il Quadro comune europeo di riferimento?
Istituto Laura Bassi Lo Stage nel Liceo delle Scienze sociali
Milano, marzo 06Germano Paini1 L’utente nell’OPAC: “My homepage” ed altre strategie di interazione nel Portale del Sistema bibliotecario della Provincia.
1 LINEE GENERALI DI ATTIVITÀ E WORK PLAN Istituto per lo sviluppo della formazione professionale dei lavoratori Progetto ReferNet
PROGRAMMA IL FUTURO Anno Scolastico 2014 / 2015
Obiettivi generali del P.o.f Istituto Tecnico Statale “A. Bianchini”
Indirizzo DESIGN creatività, funzionalità, estetica.
“ L’attività svolta dalle persone come lavoro o, talvolta come hobby, che richiede conoscenze, capacità e competenze specifiche, sia teoriche che pratiche”
COMUNE DI VIAGEGGIO Settore Pubblica Istruzione CENTRO RISORSE EDUCATIVE E DIDATTICHE 22 Ottobre 2010 LIFE DESIGN Un paradigma per la costruzione della.
Ambienti di apprendimento Progettazione delle attività e strumenti.
IL BIBLIOTECARIO SCOLASTICO TorinoReteLibri/Convegno 30 maggio 2007 Lettura e Biblioteche scolastiche Il bibliotecario scolastico/Culasso.
I software di descrizione e riordino
La formazione degli utenti Un progetto per migliorare le competenze informative degli studenti a cura di Alina Renditiso, Bologna, marzo-aprile 2006
Strategia di uno sviluppo
La biblioteca La biblioteca può essere definita come “una raccolta di documenti finalizzata all’uso, di conseguenza organizzata in funzione dell’informazione”.
Catalogazione La catalogazione si occupa
Università degli studi di Trento Sistema Bibliotecario di Ateneo Ebook di UniTrento: indagine 2016 Aprile 2016.
Sintesi bisogni formativi Poseidon Propositi di lavoro.
Università degli studi di Trento Sistema Bibliotecario di Ateneo Indagine sul Discovery Rivolta agli studenti Unitn invitati via mail a compilare il questionario.
1° Conferenza di Ateneo sulle Biblioteche Servizi per la didattica e la ricerca nella realtà locale e nazionale L’Aquila, 15 ottobre 2008 SBA: i servizi.
Utenza potenziale L’attenzione della biblioteca non può essere rivolta soltanto a chi già fruisce dei suoi servizi, ma anche a quella utenza che viene.
Transcript della presentazione:

Le competenze del bibliotecario Chi è dunque il bibliotecario del reference? Quale deve essere la sua formazione professionale? Si può ipotizzare un’alternanza non organizzata e non prevista fra tutto il personale per coprire questo servizio o è più opportuno disporre di figure specifiche.

Le competenze del bibliotecario La produzione biblioteconomica italiana, nonostante la crescita quantitativa degli interventi relativi al servizio, non si è soffermata molto sullo specifico tema della formazione: anche questo è sicuramente è un indicatore eloquente del ritardo italiano su questo servizio. Non avendo in Italia una solida tradizione di reference tradizionale, l’impatto con le nuove tecnologie, se per certi aspetti può essere un’occasione da cogliere, al tempo stesso non annulla la necessità di recuperare il tempo perduto.

Le competenze del bibliotecario Viceversa la produzione in lingua inglese è sterminata, dal momento che come abbiamo visto si è iniziato ad organizzare servizi di informazione e consulenza a partire dagli ultimi decenni dell’Ottocento, una produzione che oltre che a toccare i temi del servizio, si è anche soffermata sulla figura del bibliotecario addetto, alle sue competenze e alla sua preparazione professionale.

Le competenze del bibliotecario Una analisi anche affrettata di questa letteratura evidenzia in primo luogo un’evoluzione della concezione di questa figura professionale, che va di pari passo anche con l’evoluzione della percezione della biblioteca, oltre che sottolineare la complessità del problema. anche nei paesi dove il servizio ha una lunga storia e dove è sicuramente radicato, non sempre si trova un accordo completo su questa figura e sulla necessità di competenze specifiche.

Le competenze del bibliotecario Almeno fino agli anni quaranta del secolo scorso non si riscontrava la necessità, come ad esempio per il bibliotecario catalogatore, di una solida preparazione biblioteconomica maturata attraverso studi universitari. Certo era necessaria una buona cultura di base, una buona conoscenza dei repertori e del loro uso, ma fondamentali erano certe caratteristiche personali, quali la pazienza, la disponibilità, una buona comunicativa, e soprattutto un addestramento sul campo.

Le competenze del bibliotecario Solo più avanti nel tempo a queste caratteristiche se ne sono aggiunte altre, acquisibili e non innate, quali ad esempio la conoscenza delle tecniche dell’intervista, la profonda conoscenza degli strumenti di informazione, delle strategie di ricerca e la conoscenza di specifiche discipline, non tanto dal punto di vista del contenuto, quanto piuttosto dal punto di vista diacronico e bibliografico (come si sono evolute, quando e come si è stratificata la letteratura prodotta, quali sono i canali di diffusione fondamentali, etc.)

Le competenze del bibliotecario Sicuramente una spinta ad un’ulteriore evoluzione della figura del bibliotecario del reference è venuta dal cambiamento di prospettiva della biblioteconomia, per cui siamo passati dalla centralità del libro e della biblioteca, con l’accentuazione della dimensione fisica, alla centralità dell’utente e quindi del servizio, un cambiamento che cronologicamente ha coinciso con l’affermazione delle nuove tecnologie anche nelle biblioteche, e con l’introduzione di pratiche mutuate da altre situazioni anche all’interno delle biblioteche (pensiamo ad esempio al problema della valutazione del servizio, a quello della soddisfazione dell’utenza, etc.).

Le competenze del bibliotecario Quello del bibliotecario addetto al reference è un profilo complesso, in cui si affiancano competenze tradizionali e nuovi saperi. Requisito minimo è una buona preparazione biblioteconomica (conoscenza dei meccanismi di funzionamento della biblioteca, e dimestichezza con le attività di catalogazione, sia bibliografica che semantica).

Le competenze del bibliotecario A questo si aggiunge l’esperienza sul campo: a fronte di una preparazione teorica equivalente, non c’è alcun dubbio che l’esperienza accumulata giorno per giorno, rende il bibliotecario più sicuro e tranquillo nella fase forse più difficile del suo lavoro, ovvero la gestione dell’intervista e del rapporto con un’utenza diversificata e imprevedibile.

Le competenze del bibliotecario sapere come è organizzata l’informazione, dove è archiviata, registrata, come è strutturata, ovvero avere una conoscenza approfondita delle risorse cartacee e in linea, della loro struttura e modalità di ricerca; essere capace di selezionare, di analizzare e valutare le risorse a disposizione, su qualunque supporto e in qualunque formato; avere conoscenza di alcuni istituti come il copyright, e delle procedure di altri servizi, come il prestito interbibliotecario e il document delivery, di eventuali costi, restrizioni e limiti;

Le competenze del bibliotecario conoscere gli aspetti comunicativi dell’attività di reference; sviluppare capacità didattiche finalizzate all’istruzione dell’utenza; avere dimestichezza con le conoscenze necessarie non solo ad organizzare e gestire il servizio, ma anche a mettere in atto procedure di valutazione avere la competenza necessaria per usare le nuove tecnologie (gestire la posta elettronica, le chat, creare virtual reference desk, etc.).

Le competenze del bibliotecario la conoscenza approfondita del contesto all’interno del quale il servizio è inserito, oltre che della propria biblioteca, delle biblioteche con cui eventualmente si coopera, delle risorse informative disponibili, l’applicazione del codice deontologico professionale, stilato dall’AIB, soprattutto per quella parte che mette a punto i doveri del bibliotecario nei confronti dell’utente.