La collezione documentaria di una biblioteca I documenti possono entrare nelle biblioteche con modalità diverse: diritto di stampa acquisto dono cambio.
La collezione documentaria di una biblioteca Le raccolte di una biblioteca sono composte da individui singoli, i documenti, ma è di fondamentale importanza il tipo di relazione che si instaura fra i singoli documenti e il resto della raccolta. Questo significa che non può essere il singolo documento a caratterizzare la biblioteca, ma al tempo stesso significa che ogni singolo documento deve essere acquisito sulla base di criteri che garantiscano la coerenza della raccolta.
La collezione documentaria di una biblioteca Collezioni correnti = quelle che si acquisiscono via via in funzione delle necessità dellutenza, reale o potenziale; solitamente hanno la caratteristica di essere alimentate dalle novità e dalle disponibilità di mercato. Fondi antichi = collezioni formate da documenti la cui data di pubblicazione sia vecchia di almeno cento anni.
La collezione documentaria di una biblioteca Collezioni speciali = fondi che abbiano unutenza o una destinazione particolare o che siano caratterizzati da elementi particolari. Collezione del materiale documentario pervenuto per diritto di stampa. Collezioni di letteratura grigia o non convenzionale
La collezione documentaria di una biblioteca Lindicazione dei cento anni (ovviamente convenzionale) perché un documento possa confluire nel fondo antico può essere ragionevole, poiché comunque stabilisce uno spartiacque convincente fra materiale documentario ancora oggi utilizzabile per il lavoro corrente di studio e di ricerca e quello invece utilizzabile solo in una prospettiva storica.
La collezione documentaria di una biblioteca La specializzazione dei fondi può essere di natura diversa: caratteristiche esterne relative al supporto o al formato dei documenti (giornali, riviste, microforme, audiovisi, etc.) rarità e preziosità: in questo caso il fondo può essere antico e speciale al tempo stesso (ad esempio manoscritti, autografi, incunaboli), ma non necessariamente (collezioni di grafica moderna o contemporanea)
La collezione documentaria di una biblioteca contenuto (fondi specializzati); rientrano in questa categoria le collezioni specializzate in una determinata disciplina, ma anche il fondo locale, o collezioni legate a particolari personaggi destinazione (collezioni speciali per i ragazzi, per i non vedenti, etc.).
La collezione documentaria di una biblioteca Collezioni digitali Parlare di collezioni digitali significa addentrarsi nella dibattuta questione fra accesso e possesso delle risorse. I due concetti sono spesso percepiti nel dibattito professionale come antitetici, ovvero spesso si sostiene che la biblioteca oggi, deve garantire laccesso allinformazione e alla conoscenza, più che preoccuparsi di acquisire fisicamente i contenitori di informazione e di conoscenza.
La collezione documentaria di una biblioteca La contrapposizione fra accesso e possesso è alla fine un falso problema: laccesso allinformazione è sempre stato garantito da secoli anche dagli strumenti tradizionali, bibliografie e cataloghi, ma alla fine linteresse del lettore è quello di approdare al possesso, ovvero ad avere fisicamente in mano il documento, o comunque oggi a poterlo leggere sul video.
La collezione documentaria di una biblioteca Biblioteca virtuale In genere si associa questa definizione alle possibilità offerte dalla tecnologia informatica, sia a livello di raccolte, che a livello dellorganizzazione dei servizi e degli strumenti informativi.
La collezione documentaria di una biblioteca Biblioteca automatizzata La biblioteca in cui sono state inserite a vari livelli lautomazione nelle procedure Biblioteche in rete Più biblioteche che condividono laccesso ai propri cataloghi e ad alcuni servizi
La collezione documentaria di una biblioteca Biblioteca multimediale Si intende una biblioteca che raccoglie documenti su supporti diversi, che esulano dallambito della comunicazione scritta, per approdare anche a quella visiva o sonora. Quindi non è una biblioteca virtuale, o immateriale, anzi paradossalmente potremmo parlare di biblioteca multimediale anche in assenza di automazione.
La collezione documentaria di una biblioteca Biblioteca digitale Biblioteca che raccoglie esclusivamente documenti elettronici, sia prodotti originariamente in questa forma, sia convertiti in formato elettronico dagli originali cartacei.
La collezione documentaria di una biblioteca Collezioni digitali Parlando di collezioni digitali, quindi, ci si riferisce non tanto alla presenza nelle collezioni di supporti automatizzati (CD, DVD, abbonamenti a riviste elettroniche, etc) quanto piuttosto alla dimensione del servizio, alla capacità cioè della biblioteca di assicurare laccesso a risorse affidabili esistenti in rete, attraverso la costruzione di reference virtual desk
La collezione documentaria di una biblioteca La presenza o assenza, ma anche la quantità di presenza delle varie tipologie di collezioni determina la fisionomia della raccolta.
La collezione documentaria di una biblioteca Le collezioni di una biblioteca possono essere descritte, affiancando ai criteri visti prima altri parametri, ovvero: in base al supporto fisico (libri, periodici, risorse elettroniche locali e remote)
La collezione documentaria di una biblioteca in base alla localizzazione (scaffale aperto o magazzino) in base alla lingua di edizione in base alluso stimato (prestito, consultazione in sede)
La collezione documentaria di una biblioteca Gestione delle collezioni e sistemi bibliotecari La crescita coordinata delle collezioni implica comunque la necessità che ogni struttura inserita nel sistema proceda comunque a definire la propria identità documentaria, ma accanto a questa prima fase sarà poi necessario arrivare a procedure condivise per la programmazione della crescita delle raccolte, a protocolli condivisi per la selezione, nonché alla predisposizione di strumenti di comunicazione agli utenti, anchessi ovviamente condivisi.