IL PAZIENTE CHIRURGICO ALLA DIMISSIONE

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
UN NUOVO RUOLO PER GLI INFERMIERI
Advertisements

SENSIBILITA’ AUMENTATA PER LA VISITA CLINICA
MODELLI ORGANIZZATIVI IN DAY SURGERY
P.R.U.O. PROTOCOLLO DI REVISIONE DELL’USO DELL’OSPEDALE
Area gestionale Competenze amministrative medico-legali e socio-sanitarie del collaboratore di studio medico Dott. Alfredo Montefusco.
Corso di formazione per Operatore Socio Sanitario
L’INNOVAZIONE NELL’ORGANIZZAZIONE E NELL’ASSISTENZA IN CHIRURGIA
LA COMUNICAZIONE TRA MEDICO MEDICINA GENERALE E MEDICO DEU
Dr.ssa Sabrina Pastacaldi
Università degli studi di Teramo anno accademico 2003/2004
LA CONTINUITA’ ASSISTENZIALE IN CAMPO ONCOLOGICO
La DIMISSIONE PROTETTA.
Disciplina C.I. - A.4 - Settore scientifico disciplinare:
Malattia rara con una mortalità ancora elevata ritardo diagnostico La IAP - come definita dalle recenti LG ESC/ERS, è una malattia rara con una mortalità
Certificazione di “patologia grave”
DDSI Francesca Nardini
ENDOSCOPIA IN DAY SURGERY COMPLICANZE
TOTALE OSPITI 2008: 252 (52% donne) ETA MEDIA: 42 anni N° totale giornate erogate = 6818 pari a un tasso di occupazione del 93.4 % DURATA MEDIA DI DEGENZA.
LA RIABILITAZIONE COME PROCESSO DI INTEGRAZIONE
F.Tremolada – UO Medicina, Ospedale S. Martino, Belluno
Day surgery.
PREPARAZIONE DEL PAZIENTE ALL’INTERVENTO CHIRURGICO
RESPONSABILE DEL PROGETTO: Lavagna Mara
CORSO REGIONALE ASSISTENZA AI MALATI ONCOLOGICI:
preospedalizzazione e percorso post-dimissione
Percorsi di cittadinanza Materiali per docenti a sostegno della programmazione di percorsi di cittadinanza per adulti stranieri.
LE PRESTAZIONI SANITARIE
Percorso per il riconoscimento della condizione di alunno in situazione di handicap Redazione del 9 giugno 2008 (DPCM del 23 febbraio 2006 n.185, DGR del.
Il progetto pilota di assistenza domiciliare nei tumori cerebrali I.R.E.-Regione Lazio Andrea Pace Assistenza Domiciliare Neuro-oncologica Istituto Nazionale.
PROCEDURA CLINICA BIOMEDICA (ADP) schematico Descrizione dei nodi: (A)Annotazione dei sintomi-segni contenuti nelle malattie (D) Diagnosi (P) Prescrizione.
VALUTAZIONE EPIDEMIOLOGICA, CLINICA E MEDICO-LEGALE DELLE CEFALEE: ESIGENZA DI ADEGUATE GUIDELINES C. LORE*, G. PARI** * Dipartimento di Scienze Medico-Legali.
Il Braccialetto Elettronico
Percorso per il riconoscimento della condizione di alunno in situazione di handicap 17 novembre 2011 Linee operative Regione Lombardia del 4/08/2011 del.
RUOLO DELL’INFERMIERE NELLE PROBLEMATICHE PRE OPERATORIE DEL PAZIENTE VASCOLARE I.P. BARBIERI DANILA S.C.CHIRURGIA LAVAGNA.
IL FOLLOW-UP ONCOLOGICO
Progetto per il servizio triennale
Responsabile di Programma Responsabile Centro Screening
Dott.Vincenzo Di Nardo Capo Progetto Dipartimento Oncologico Conferenza dei servizi Rieti 21/10/2006 IL NUOVO DIPARTIMENTO ONCOLOGICO LA CENTRALITADELLA.
POLIZZA SANITARIA DIPENDENTI E PENSIONATI ENEA
vincoli e opportunità del a cura di Vittoria Pastorelli
regole e modalità di accesso
PIANO SANITARIO NAZIONALE “DALLA SANITA’ ALLA SALUTE” Presentato alla stampa il 9 febbraio 2001 LIVELLI ESSENZIALI DI ASSISTENZA(LEA): Assumono.
Ministero della sanità ( 1992 ) DEFINIZIONE Insieme di documenti che registrano un complesso eterogeneo di informazioni sanitarie, anagrafiche, sociali.
RESP.LE SCIENTIFICO F.I.M.M.G.
UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIA Medicina di Comunità Prof. Maria Angela Becchi Medicina gestionale di Comunità CdL in Medicina e Chirurgia 5° anno.
Aspetti organizzativi della Medicina di Comunità
LEZIONE 5 Prof. F. SCARABOTTINI I ANNO C.d.L. Fisioterapia
UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIA Prof. Maria Angela Becchi Medicina di Comunità Premesse CdL in Medicina e Chirurgia 5° anno a.a
TENUTA DEI DOCUMENTI E DEGLI ARCHIVI CARTACEI
La scheda modulare degli accessi nell’ADI
Istituto Nazionale Tumori Regina Elena Aula R.Bastianelli
UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIA Prof. Maria Angela Becchi Medicina di Comunità Medicina di Comunità Aspetti Culturali CdL in Medicina e Chirurgia.
Cognome e Nome dell’autore Affiliazione/recapito TITOLO DEL CASO CLINICO.
La Salute in Italia.
Azienda Ospedaliera Universitaria di Ferrara Dipartimento medico ad Attività Integrata Cona, 26 Giugno 2014.
Intervento Riabilitativo. Valutazione Iniziale Diagnosi Funzionale Programma Riabilitativo Intervento terapeutico Valutazione finale o Verifica.
Medicina gestionale di Comunità
CARDIOCHIRURGIA Anno ° Semestre consegnati 30 restituiti 30.
C.I. Vilma Ghisleni Day Surgery Aziendale Cernusco sul Naviglio
Corso di preparazione alla nascita La scelta del Pediatra di famiglia e la prima visita Dott. A.Adani – Dott.ssa R.Bosi – Dott. F.Mattei – Dott. G.Zucchi.
SERVIZI DI DIAGNOSI E CURA: DEA
Art. 26 – Codice Deontologico 2006 La cartella clinica delle strutture pubbliche e private deve essere redatta chiaramente, con puntualità e diligenza,
1 La rete delle cure palliative nella provincia di Ferrara il gruppo interaziendale : Costituzione Obiettivi Maria Lazzarato 20 maggio 2009.
Presidio sanitario San Camillo Regione Piemonte struttura di riabilitazione di II° livello.
LA PREPARAZIONE PREOPERATORIA AMBULATORIALE: Ruolo dell’infermiere
PRESTAZIONI SPECIALISTICHE ED EXTRA-OSPEDALIERE
PDTA Tumore Mammella nell’AUSL di Bologna
Journal Club «Enrico Prisco» Il Bambino che vomita Protocollo Diagnostico Terapeutico Appropriato Giuseppe Coppola - PdF.
Seminario permanente sugli Stati vegetativi e di minima coscienza LIBRO BIANCO SUGLI STATI VEGETATIVI E DI MINIMA COSCIENZA Il punto di vista delle associazioni.
1 PREVENZIONE DEL SUICIDIO DI PAZIENTE IN OSPEDALE Raccomandazione n. 4, Marzo 2008.
Transcript della presentazione:

IL PAZIENTE CHIRURGICO ALLA DIMISSIONE Francesco Razzetta Emilia Bonera

DIMISSIONE dimissione non significa automaticamente momento in cui il paziente lascia l’ospedale non avendo più necessità di quegli atti diagnostici o terapeutici attuabili solo in ambiente ospedaliero dimissione non significa automaticamente cessazione delle cure o guarigione!!

per il paziente la dimissione è spesso un momento delicato per il suo allontanamento da un ambiente che CURA ACCUDISCE RASSICURA

Il paziente che lascia l’ospedale deve essere dimissione Il paziente che lascia l’ospedale deve essere fornito di tutte le indicazioni che occorrono per controlli clinici successivi eventuali ulteriori accertamenti prosecuzione di cure alimentazione presidi protesici

Per una buona dimissione è necessario individuare già fin dall’accettazione eventuali difficoltà di dimissione anziani soli disinteresse dei parenti, assenza di assistenza patologia con necessità di riabilitazione intervento gravemente invalidante

Programmare la dimissione in tempo significa: - lasciare al paziente e ai parenti il tempo di organizzarsi - poter procurare per tempo i presidi necessari - darsi tempo per riflettere e preparare i consigli terapeutici, dietetici, diagnostici per la prosecuzione delle cure avere tempo per attivare eventuale assistenza domiciliare, accoglienza in RSA, ecc.

dimissione CHECK-LIST ISTRUZIONI /RICHIESTE PER RITIRO PRESIDI TERAPEUTICI E/O FARMACI;    CONSIGLI /INDICAZIONI SU EVENTUALI MODIFICHE DI STILI DI VITA; PIANIFICAZIONE DEL TRASPORTO ; PROGRAMMAZIONE VISITE ED ESAMI DI CONTROLLO; PIANIFICAZIONE DELL’EVENTUALE ASSISTENZA SOCIO-SANITARIA; COMUNICAZIONE E REGISTRAZIONE RECAPITI TELEFONICI; CONSEGNA DELLA LETTERA E COMUNICAZIONE AL PZ. DELLA DIMISSIONE; ISTRUZIONI PER OTTENERE COPIA LEGALE DELLA CARTELLA ;   CERTIFICATO DI RICOVERO MODULO PER LA CONSEGNA AL PAZIENTE DI DOCUMENTI IN ORIGINALE COMPILAZIONE MODULISTICA SSN (es. esenzione ticket ; iscrizione registro ASL)

La lettera di dimissione dovrebbe contenere: - la diagnosi completa di tutte le patologie in atto al momento - i risultati degli esami ematochimici e strumentali significativi - l’indicazione della data e una descrizione sintetica della procedura chirurgica - la terapia da eseguire a domicilio - gli appuntamenti per visite di controllo o ulteriori esami diagnostici

Alla lettera di dimissione dovrebbe essere allegato (quando necessario): - l’impegnativa per le visite e gli esami diagnostici successivi - il foglio di esenzione ticket - il certificato di ricovero - il modulo per i presidi

Dimissione di paziente in Day-Surgery lettera di dimissione appuntamento per medicazione - recapiti telefonici per urgenze indicazioni per la terapia analgesica consigli comportamentali

Dimissione di pz sottoposta a mastectomia lettera di dimissione appuntamento per medicazione - appuntamento per visita oncologica impegnativa per scintigrafia ossea ed ecografia addominale modulo di esenzione ticket modulo per protesi mammaria esterna

Dimissione di operata per K retto (Miles) lettera di dimissione appuntamento per medicazione - appuntamento per visita oncologica impegnativa per visita stomatoterapica modulo di esenzione ticket modulo per fornitura sacchetti