SEPA - Single Euro Payments Area. 2 Macerata 10/5/2008 SIA-SSB Italia GBC Ungheria KedriosItalia PeragoSvizzera – Sud Africa RA ComputerItalia SiNSYSBelgio.

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SEPA - Single Euro Payments Area

2 Macerata 10/5/2008 SIA-SSB Italia GBC Ungheria KedriosItalia PeragoSvizzera – Sud Africa RA ComputerItalia SiNSYSBelgio TSPItalia Ricavi ,4 M384,9 M Il gruppo SIA-SSB

3 Macerata 10/5/2008 Il Mercato: evoluzione della struttura del sistema bancario italiano

4 Macerata 10/5/2008 Il Mercato: concentrazione del mercato bancario europeo

5 Macerata 10/5/2008 Cosa è la SEPA Single Euro Payments Area È lobiettivo dellUnione Europea per la creazione di un mercato unico dei pagamenti. Pagamenti effettuati in modo semplice, sicuro ed affidabile con diritti e condizioni omogenee nei vari paesi. Sono tre i principali strumenti di pagamento coinvolti nellobiettivo SEPA: bonifici (sepa credit transfer) incassi (sepa direct debit) carte (debit and account-limked cards). Obiettivi secondari ma comunque importanti riguardano il contante (cash) e problematiche sulle carte come ad esempio la prevenzione delle frodi.

6 Macerata 10/5/2008 SEPA - Gli obiettivi La SEPA vuole conseguire i seguenti obiettivi principali: rendere EFFICIENTE E EFFICACE il sistema dei pagamenti per ridurre al minimo i tempi sia di lavorazione delle disposizioni che di inoltro degli importi ai relativi beneficiari, a costi competitivi; garantire maggior SICUREZZA nelle transazioni finanziarie al fine di poter minimizzare qualsiasi tipo di rischio collegato al trasferimento dei fondi; raggiungere forti ECONOMIE DI SCALA grazie allo sviluppo di Strumenti, Standard, Procedure e Infrastrutture Europee ottemperare alle regole imposte dalla COMPLIANCE potendo disporre di un controllo elevato su tutto il sistema degli incassi e pagamenti.

7 Macerata 10/5/2008 Il percorso per giungere alla SEPA I tre pilastri di SEPA: Fondamento Politico – Commissione Europea Linee Guida – Banca Centrale Europea Definizione e attuazione SEPA – Consiglio Europeo dei Pagamenti (EPC) Attuazione di SEPA: Disegno e Preparazione (2005/2006) Realizzazione e applicazioni standard ( entro 2007) Coesistenza ed Integrazione (dal 2008 al 2010)

8 Macerata 10/5/2008 Strumenti - SEPA Credit Transfer Strumento di pagamento per lesecuzione di bonifici in euro fra i clienti i cui conti sono situati allinterno della SEPA Direct Debit Strumento di pagamento per disporre incassi in euro allinterno della SEPA sulla base di un accordo preliminare tra creditore e debitore che consente di addebitare in modo automatico il conto del debitore Card Assicurare che nellarea Euro possano essere utilizzate ed accettate carte di debito elettroniche al pari di quanto avviene entro i confini nazionali Cash Raggiungere una maggiore armonizzazione tra le procedure delle diverse BCN, assicurando la parità concorrenziale nellambito dei servizi di cassa sempre forniti dalle BCN Clearing Il trattamento delle transazioni a valere sui prodotti degli schemi SEPA verrà effettuato da infrastrutture di clearing e settlement (compensazione e liquidazione) a cui le banche dovranno collegarsi/aderire

9 Macerata 10/5/2008 Strumenti - SEPA BENEFICI Fidelizzazione della clientela Ampliamento parco clienti Incremento degli incassi commerciali Sviluppo di nuovi prodotti e servizi Incremento di efficienza del sistema dei pagamenti Tramitazione di Banche Creazione di una unica infrastruttura dei pagamenti

10 Macerata 10/5/2008 SEPA Credit Transfer Il Sepa Credit Transfer è un nuovo strumento di pagamento per i trasferimenti in EUR in ambito SEPA (27 Stati membri UE, Islanda, Lichtenstein, Norvegia e Svizzera) e domestico (Bonifici Italia), che si affianca a quelli esistenti, proponendo uno schema unico valido per tutti i partecipanti finalizzato alla sostituzione entro il Non pone limiti dimporto nel trasferimento Lordinante deve essere un cliente della banca (deve essere titolare di un conto corrente) È permessa la negoziazione, per laddebito, in ogni divisa Viene eliminata la gestione della data valuta Pretende una raggiungibilità del beneficiario in tempi rapidi (d+3) e controllati partendo da una precisa data dellacquisizione dellordine da parte della Banca allordinante

11 Macerata 10/5/2008 SEPA Credit Transfer - Caratteristiche e Funzionalità CARATTERISTICHE Piena raggiungibilità dei beneficiari in ambito SEPA Nessun limite di importo Tempi di esecuzione regolamentati a livello europeo ed uguali tra tutte le banche Utilizzo di standard e di data element che facilitino la disposizione e la riconciliazione dei pagamenti su base STP (Straight-through-processing); Tariffazione Shared (ogni singolo attore paga il servizio alla propria banca) Possibilità di poter integrare nuove tecnologie: – Fattura Elettronica – Firma Digitale NUOVE FUNZIONALITA Inserimento e gestione BIC Nessun limite di Importo (come BIR) Gestione IBAN e codice identificativo Ordinante Remittance Information - nuovo campo note Messaggi in formato XML FUNZIONALITA NON MANTENUTE Data Valuta per beneficiario Commissioni interbancarie su Banche tramitate Causale specifica per tipo pagamento Campo Note Descrittivo Nuova PSD – Valuta riconosciuta al cliente uguale a data contabile Tempi di esecuzione inferiori a Credeuro e accordi ABI

12 Macerata 10/5/2008 Il Sepa Direct Debit è una nuova tipologia di incasso pan-europeo che si affianca alle tipologie domestiche con lobiettivo di sostituire gli addebiti pre-autorizzati entro il Introduce uno schema valido per tutti dove il CSM si pone come lelemento di congiunzione tra il creditore, la Banca del creditore, la Banca del debitore ed il debitore. Il regolamento è in Euro Il debitore ha la facoltà di respingere laddebito sia ad operazione non regolata sia ad operazione regolata fino a 6 settimane dopo Il debitore può chiedere il rimborso entro 6 mesi dalla registrazione Il creditore ha la facoltà di richiamare la richiesta senza impatti sul debitore Lautorizzazione/mandato è regolata tra debitore e creditore senza che le Banche ne abbiano traccia e ne detengano la gestione SEPA Direct Debit

13 Macerata 10/5/2008 SEPA Direct Debit - Caratteristiche e Funzionalità CARATTERISTICHE Gestione Standardizzata degli incassi preautorizzati Tempi di esecuzione regolamentati a livello europeo ed uguali tra tutte le banche Utilizzo - Strumento di incasso rivolto sia ai clienti Business, quanto ai clienti Consumer Nessun limite di importo Gestione di Pagamenti singoli e ricorrenti Possibilità di poter integrare nuove tecnologie (fatt.elettettronica – firma digitale) Tariffazione Shared Gestione di Opzioni specifiche per il trattamento di particolari casistiche sia B2B sia B2C Possibilità di Refound, anche parziale Possibilità di Reversal (Reject o Return) NUOVE FUNZIONALITA Opponibilità alladdebito da 5 giorni a 6 settimane da parte della clientela Opponibilità alladdebito per i 6 mesi successivi da parte della clientela per riconosciuto dolo Inserimento e gestione BIC Nessun limite di Importo Gestione IBAN e codice id. Ordinante Presentazione allincasso fra i 14 e i 5 giorni della data di regolamento al primo invio (fra i 14 e i 2 giorni al secondo invio) Decadenza del mandato in automatico dopo i 18 mesi se non si fatto alcun tipo di movimentazione Remittance Information – nuovo campo note Date Regolamento, Scadenza, e Addebito coincidenti

14 Macerata 10/5/2008 I cambiamenti indotti dalla SEPA impattano su tutti gli attori della catena finanziaria Aree soggette a raccomandazioni Users/Corporate Banca P.A. Locale e Centrale / Territorio Tratta Customer-to-Bank e Bank-to-Customer/Corporate Pagamenti retail (es. IBAN) Nuovi servizi verso le imprese (cosiddetti AOS di canale) Automazione della Supply Financial Chain (SFC) Credito alle Imprese Tratta Government-to-Bank e Bank-to-Government Servizi verso Enti e P.A. Ordinativo Informatico e Mandato Servizi territoriali Fatturazione elettronica e SFC Tratta Bank-to-Bank Definizione nuovi strumenti di incasso e pagamento (sulla base dei Rulebook SCT e SDD v.2.3) Occorre perseguire sempre piu lo Straight Through Processing (STP) tra Banche e Imprese/P.A. abilitato dai nuovi modelli di business e dai nuovi standard Area soggetta a regole obbligatorie

15 Macerata 10/5/2008 Il 28 Gennaio 2008 è partito con successo il bonifico SEPA Il raggiungimento della massa critica di volumi SEPA entro la fine del 2010 dipenderà in buona parte dagli incentivi, da parte dei regolatori, dedicati ad attrarre volumi dalle Corporate e dal Settore Pubblico (la fatturazione elettronica obbligatoria può essere un buon motore per la diffusione di SEPA) In Italia la finanziaria sta favorendo luso della fatturazione elettronica verso la PA e il nuovo CBI sta agendo da acceleratore di nuovi servizi verso le Imprese Introduzione di nuovi soggetti finanziari a partire da fine 2009 Le transazioni non-cash, particolarmente le carte, mostrano una solida crescita e aumenta lesigenza di integrazione e differenziazione. Il Mercato: le principali implicazioni di SEPA

16 Macerata 10/5/2008 Le Banche e la SEPA Nei prossimi anni le BANCHE EUROPEE sono chiamate a far convergere le applicazioni domestiche, che gestiscono pagamenti ed incassi, verso ununica piattaforma applicativa europea. Seguire il cambiamento in atto vuol dire condividere il mercato ma soprattutto porre attenzione a: una riduzione dei costi aumentare lefficientamento operativo riduzione dei rischi operativi. SEPA è lelemento che favorirà questa convergenza: razionalizzando i processi introducendo regole comuni … lasciando alle Banche le scelte strategiche di marketing per una maggior competitività nel mercato.

17 Macerata 10/5/2008 Approfondimenti Grazie