Bologna, 11 luglio 2008 Glauco Lazzari Responsabile Servizio Politiche Industriali Modalità e criteri di attuazione dellAsse 2 - Sviluppo innovativo delle imprese POR SOSTEGNO A PROGETTI E SERVIZI PER LA CREAZIONE DI RETI DI IMPRESE, PER LINNOVAZIONE TECNOLOGICA E ORGANIZZATIVA NELLE PICCOLE IMPRESE SOSTEGNO A PROGETTI DI INTRODUZIONE DI ICT
Ricerca industriale e trasferimento tecnologico Sviluppo innovativo delle imprese Attività II.1.1 e Attività II.1.2 Valorizzazione e qualificazione del patrimonio ambientale e culturale Qualificazione energetico-ambientale e sviluppo sostenibile Assistenza Tecnica Gli Assi Prioritari del POR FESR Asse 1 Asse 2 Asse 3 Asse 4 Asse 5
OBIETTIVO La Regione intende favorire processi di sviluppo e innovazione del management aziendale finalizzati a migliorare la qualità della gestione delle imprese in termini di orientamento strategico, efficienza operativa, sviluppo organizzativo, del marketing e dellinnovazione tecnologica, anche attraverso lutilizzo di nuove strumentazioni e metodologie ICT. Modalità e strumento di attuazione BANDO Tipologie indicative di beneficiari Piccole Imprese
Interventi ammessi Innovazione organizzativa anche per reti di imprese Si intende sostenere progetti e lacquisizione di servizi ad alto contenuto di conoscenza, al fine di introdurre strumenti e metodologie innovative per il management e la riorganizzazione di imprese. I progetti dovranno avere come obiettivo linnovazione e lo sviluppo organizzativo da realizzarsi attraverso un percorso di trasmissione di conoscenze allimpresa, con prestazioni di contratti di management esterno. I progetti possono essere accompagnati dallintroduzione nelle aziende di strumenti informatici e telematici avanzati. Con questo intervento si sostengono i percorsi di trasmissione di impresa. Attraverso questa attività la Regione intende favorire il ricambio generazionale e la successione di impresa.
Soggetti beneficiari A) PICCOLE IMPRESE IN FORMA SINGOLA Con sede legale/operativa e intervento realizzato nella Regione Emilia-Romagna Meno di 50 occupati Fatturato/totale bilancio annuo non superiore 10 milioni di euro B) ATI: ASSOCIAZIONI TEMPORANEE DI IMPRESE Tra Piccole Imprese costituite o da costituire Con sede legale/operativa e intervento realizzato nella Regione Emilia-Romagna Costituite da minimo 5 imprese e a maggioranza di piccole imprese C) CONSORZI DI PICCOLE IMPRESE COSTITUITE ANCHE IN FORMA COOPERATIVA Con sede legale/operativa e intervento realizzato nella Regione Emilia-Romagna Tutte le imprese partecipanti al progetto vanno indicate nella domanda di finanziamento Progetto realizzabile dal consorzio, con proprie strutture e patrimonio, in associazione temporanea con altre imprese non aderenti al medesimo
Spese ammissibili A) SERVIZI DI TEMPORARY MANAGER Minimo 90 giornate Non inferiori al 40% del costo del progetto Anche sotto forma di contratto di collaborazione e di prestazione professionale B) CONTRATTI DI TRASFERIMENTO TECNOLOGICO Centri per linnovazione Laboratori regionali di ricerca Università C) CONSULENZE SPECIALISTICHE Per linnovazione organizzativa & introduzione in azienda di strumenti informatici e telematici avanzati Acquisizione di servizi relativi a tecnologie dellinformazione e progettazione di software
D) PERSONALE INTERNO Limite massimo 20% del costo del progetto E) ACQUISTO DI HARDWARE E SOFTWARE DI NUOVA FABBRICAZIONE Strettamente necessari alla realizzazione del progetto F) ACQUISIZIONE DI BREVETTI, DIRITTI DI LICENZA G) SPESE IMPIANTISTICHE E OPERE CIVILI Per realizzazione di reti telematiche H) COSTI SOSTENUTI PER LA PRESENTAZIONE DI UNA FIDEJUSSIONE BANCARIA A sostegno dellanticipo del 35% del contributo concesso I) SPESE GENERALI Limite massimo del 10% del costo totale del progetto
Modalità e calcolo del contributo Lagevolazione consiste in un contributo in CONTO CAPITALE a fronte di un investimento diretto effettuato dalle PMI, singole o associate, fino ad una misura massima corrispondente al 50% della spesa ritenuta ammissibile saranno esclusi i progetti con spesa ammissibile inferiore a euro ,00 mentre il contributo concedibile non potrà superare la somma di euro ,00 per progetto I contributi concessi ai sensi del presente bando non sono cumulabili, per le stesse spese di investimento e per i medesimi titoli di spesa, con altri regimi di aiuto Limporto complessivo degli aiuti de minimis concessi a una singola impresa non deve superare i ,00 euro su TRE esercizi finanziari (quello entro il quale la domanda è presentata e i due precedenti). Per il solo settore di attività economica ATECO 2002 rientrante nel gruppo 60.2 Altri trasporti terrestri limporto è ridotto a ,00
Modalità e termini di presentazione della domanda I soggetti interessati al contributo devono presentare domanda nella forma di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà come da modulistica allegata al bando reperibile sul sito Le domande, complete dei relativi allegati, dovranno essere inviate entro il termine perentorio del 15 ottobre 2008, esclusivamente a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno allindirizzo: Regione Emilia-Romagna Direzione Generale Attività Produttive, Commercio,Turismo Servizio Politiche industriali Viale Aldo Moro, Bologna Sulla busta dovrà essere apposta la dicitura Domanda ai sensi dellAttività II 1.1/ Attività II 1.2 dellAsse 2 del POR ° bando di attuazione
Procedure e modalità di istruttoria e valutazione dei progetti Le domande saranno valutate da un apposito nucleo di valutazione nominato con provvedimento del Direttore Generale alle Attività Produttive, Commercio, Turismo e composto da collaboratori della Regione Emilia-Romagna esperti in materia Criteri di selezione: Piano strategico aziendale Collaborazioni con centri per linnovazione e laboratori regionali di ricerca e trasferimento tecnologico Giornate del Temporary Manager Innovatività del progetto Priorità: Rilevanza della componente femminile/giovanile Conciliazione tra i tempi di lavoro e di cura delle persone Ricadute positive sulloccupazione Introduzione di innovazione in campo ambientale
Risorse disponibili: 15 milioni di euro Modalità di ammissione a finanziamento La Regione, sulla base dellistruttoria e della graduatoria predisposta dal nucleo di valutazione, con proprio atto provvede allapprovazione della graduatoria, alla concessione dei contributi e allimpegno della relativa spesa nei limiti delle risorse previste. Con lo stesso provvedimento è approvato lelenco dei progetti non ammessi a contributo, comprensivo delle motivazioni di esclusione. Ad ogni beneficiario sarà comunicato lesito dellistruttoria, leventuale entità delle spese ammesse suddivise per voci e il contributo concesso.
Modalità di rendicontazione ed erogazione dei contributi Il contributo sarà liquidato secondo tre modalità alternative: In ununica soluzione ad ultimazione dellintervento e dietro presentazione della documentazione di rendicontazione finale In due soluzioni, comprendenti una quota pari al 50% del contributo dietro presentazione della rendicontazione di almeno il 50% dellintervento ammesso e il saldo a conclusione dellintervento e presentazione della rendicontazione finale In due soluzioni, con anticipo pari al 35% del contributo a seguito dellespressa richiesta del beneficiario con presentazione di fideiussione bancaria o assicurativa a favore della Regione Emilia-Romagna di un importo pari allanticipo erogato, e saldo del rimanente 65% del contributo dietro presentazione della rendicontazione finale Entro i suddetti termini il soggetto beneficiario dovrà produrre, utilizzando i modelli predisposti sul sito a firma del legale rappresentante: una rendicontazione finanziaria con descritte le spese effettivamente sostenute una rendicontazione tecnica. con illustrati gli obiettivi e i risultati conseguiti