1 AVVIO DELLA RIFORMA incontri provinciali per la scuola secondaria di 1° grado Verona, 24 marzo 2004 Tempo scuola e modelli organizzativi (ovvero da dove si parte) A cura di Lorenzo Antonini e Gino Lunardi
Gino Lunardi 2 Il cammino della Riforma (riferimenti normativi) Legge n. 53/2003 D. Lgs n. 59 Definizione delle norme generali relative alla scuola dellinfanzia e al primo ciclo dellistruzione Indicazioni Nazionali per i Piani di studio personalizzati (adottate in via transitoria fino allemanazione dei Regolamenti ) Profilo educativo, culturale e professionale dello studente alla fine del 1° ciclo (3^ media) C.M. 5 marzo 2004 n. 29 – Indicazioni e istruzioni di applicazione del D. Lgs n. 59/2004
Gino Lunardi 3 Che cosa rimane da fare per lattuazione della Riforma sul piano normativo? Ordinanza sugli organici (come si calcola il numero dei docenti da assegnare ad ogni singolo istituto) Nuova strutturazione delle cattedre, sulla base delle classi di abilitazione, coerenti con i nuovi insegnamenti (probabile accorpamento di discipline e riconversione titoli: 2^ lingua, tecnica…) Emanazione REGOLAMENTI (in conseguenza delle Indicazioni Nazionali) Indicazione dei contenuti regionali …
Gino Lunardi 4 Il sistema educativo di istruzione e formazione prende forma attraverso 1. Il Profilo educativo culturale e professionale finale dellalunno: indica il sapere ed il saper fare per essere luomo e il cittadino che è giusto attendersi (sic!) al termine del 1° ciclo 2. Le Indicazioni nazionali: esplicitano i livelli essenziali di prestazioni per tutte le scuole secondarie di 1° grado 3. Il POF 4. I Piani di studio personalizzati (anche attraverso il tempo scuola e le scelte opzionali)
Gino Lunardi 5 Il 1° ciclo dellistruzione nella Riforma (durata 8 anni) Ha carattere unitario pur nella specificità dei due segmenti di scuola primaria e secondaria di 1° grado E articolato in periodi didattici: Scuola primaria 1° anno – collegamento con scuola dellinfanzia due bienni: 2^ e 3^ - 4^ e 5^ (abolito esame di 5^) Scuola secondaria di 1° grado Biennio + 3° anno di orientamento Si conclude con lesame di Stato, condizione per laccesso al 2° ciclo dellIstruzione e Formazione
Gino Lunardi 6 Orari di funzionamento (articolo 10 - D.L.g.vo) Orario obbligatorio annuale 891 ore (27 ore per 33 settimane convenzionali di lezione) Orario facoltativo 198 ore annue (6 ore per 33 settimane) Tempo eventualmente dedicato alla mensa e al dopo mensa fino a 231 ore annue ( 7 ore per 33 settimane) con lassistenza educativa del personale docente
Lorenzo Antonini 7 Osservazioni E assegnato un monte h flessibile, distribuito tra gli 11 insegnamenti Nessuna assegnazione oraria per le 2 attività ( convivenza civile e informatica) Monte h per insegnamenti su base annuale Non cè corrispondenza tra numero di h e le settimane Non è possibile un modulo orario replicabile per tutto lanno
Lorenzo Antonini 8 Monte ore per insegnamenti
Lorenzo Antonini 9 Osservazioni Gli scostamenti (+/- 6 h) dallorario medio annuale sono regolati dal principio di compensazione: somma sempre 891 h Il monte h massimo per informatica e convivenza civile, che non hanno quote orarie specifiche, può essere di 18 h annue
Lorenzo Antonini 10 Quota facoltativa/opzionale Non presenta articolazioni predeterminate per quantità e qualità Le famiglie non sono legittimate a richiedere qualsiasi incremento orario da 1 a 99 o da 1 a 198. Ogni scuola decide quali insegnamenti attivare; quale monte h destinare a ogni insegnamento; con quali modalità temporali.
Lorenzo Antonini 11 Modello scelta strutturata Punta allunità di impostazione pedagogica con riduzione della possibilità di scelta delle famiglie La scuola mette a punto due o più tempi scuola completamente strutturati sia con le attività obbligatorie che con le F/O Es.: tre proposte con pachetti orari di 891 o 999 o 1089 = (27, 30 e 33 h settimanali) oppure quattro con 27, 29, 31 e 33 h settimanali
Lorenzo Antonini 12 Modello dei tempi aggiuntivi La distinzione tra quota obbligatoria e facoltativa è più marcata perché è necessario collocare le attività F/O in particolari fasce orarie. Ampiamente garantito il diritto di scelta su singole attività offerte in numero tale che ogni alunno possa raggiungere il monte h massimo: 99 h o 198 h.
Lorenzo Antonini 13 Modello dei tempi misti Possibili tre diversi percorsi: Offrire la possibilità di optare sia per il modello a scelta strutturata sia per quello a scelta libera Presentare una quota di orario F/O già strutturata da integrare con una quota liberamente scelta Presentare modelli strutturati come quantità oraria (es. 990 o 1089) con possibilità interna di scegliere = 891+X.
Lorenzo Antonini 14 Organizzazione della didattica Il cuore della riforma consiste nellabbandono della logica dei programmi Finalità primaria: promuovere occasioni di apprendimento diversificate per tutti, così da trasformare le capacità in competenze Il perno organizzativo dovrà essere costituito dalle Unità di apprendimento
Lorenzo Antonini 15 Assegnazione dei docenti Nella scuola secondaria lequipe pedagogica è costituita in modo stabile da un minimo di 7 a un massimo di 11 docenti. A questi si aggiungono quelli che garantiscono la quota F/O e la mensa Lassegnazione ha durata per lintero periodo di studi
Gino Lunardi 16 IPOTESI di organizzazione a.s. 2004/05 nella S.M.S. BONTURI – PIUBELLO di SAN BONIFACIO
Gino Lunardi 17 Monte ore annuo (medio) per disciplina Orario attuale su 33 settimane Orario medio nella Riforma Corrispondente orario sett.le ITALIANO 231 [7]2036 h + 8 STORIA 66 [2]601 h + 49 GEOGRAFIA 66 [2]501 h + 31 MATEMATICA 132 [4]1273 h + 52 SCIENZE 66 [2]852 h + 35 TECNOLOGIA 99 [3]331 h + 0 INGLESE 99 [3]541 h ^ LINGUA 99 [3]662 h + 0 ARTE E IMMA. 66 [2]601 h + 49 MUSICA 66 [2]601 h + 49 Sc. MOTORIE 66 [2]601 h + 49
Gino Lunardi 18 Criteri per la scelta di un modello organizzativo Paletti fissati D. Lgs n. 59 Continuità esperienze pregresse (es. corso ad indirizzo musicale…) Gradualità/anno di transizione Valorizzazione delle competenze disciplinari in atto (es. attenzione ai docenti di educazione tecnica…) Ricostituzione delle cattedre (comprensive del tempo obbligatorio e del tempo o/f) Richieste delle famiglie
Gino Lunardi 19 Raffronto orario annuale (considerate 33 settimane) MateriePropostaMinimoMassimoAttualeDiff. (-) Lettere Mat./Sc.176== Tecnolog66 [242] Inglese55== ^ Ling.66 [121] Arte Musica Sc. Mot Religione33 00 Totale891==
Gino Lunardi 20 Orario settimanale 27 h obbligatorie + 6 h facoltative (per 33 settimane) Materie1° Trim.2° Trim.3° Trim.Ore per attività Lettere Mat./Sc Tecnolog Inglese ^ Ling Arte Musica Sc. Mot.222====== Religione111====== Totale
Gino Lunardi 21 Tempo scuolaObbligoR/SLABTotalePer doc. 27 ore/set3 ore/set 33 ore Lettere Matematica e Sc Tecnologia Inglese ^ lingua Arte Musica Scienze motorie66 2 Religione33 1 Totale
Gino Lunardi 22 Sede di Via Fiume – opzioni (modalità di scelta per le famiglie) 27 ore settimanali (inglese e francese) 27 ore settimanali (inglese e tedesco o altro) 27 ore settimanali (inglese e francese) + 3 ore di strumento Chitarra Flauto Pianoforte Violino Ore aggiuntive, opzionali di mattino 3 ore di sviluppo (italiano – inglese – matematica) Laboratori a scelta di pomeriggio (max 3 ore)
Gino Lunardi 23 I Laboratori di via Fiume (ambiti disciplinari) 2^ lingua straniera: 1 ora per tutto lanno Tecnologia: 1 ora per tutto lanno Arte: 2 ore per un trimestre Musica: 2 ore per un trimestre Altro: da definire
Lorenzo Antonini 24 IPOTESI di organizzazione a.s. 2004/05 nella S.M.S. CAVALCHINI - MORO di VILLAFRANCA
Lorenzo Antonini 25 La proposta dellI.C. Cavalchini Considerato che la scuola attualmente funziona con orario 8 – 13 per tutte le classi Che solo un corso con bilinguismo funziona con 33 ore settimanali e quindi con un rientro pomeridiano Sono stati presi in considerazione tre modelli orari che mantengano limpostazione 8-13
Lorenzo Antonini 26 ORGANIZZAZIONE DELLORARIO 1
Lorenzo Antonini 27 ORGANIZZAZIONE DELLORARIO 2
Lorenzo Antonini 28 ORGANIZZAZIONE DELLORARIO 3
Lorenzo Antonini 29 ORARIO CLASSI PRIME Per tutte le classi prime si propone:
Lorenzo Antonini 30 ORARIO CATTEDRE di 1 CORSO