SABRINA BIONDI – PerFormat srl

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Transcript della presentazione:

SABRINA BIONDI – PerFormat srl Il Bilancio sociale Modulo 4 Gruppo di lavoro e stakeholder SABRINA BIONDI – PerFormat srl via Giuntini 25 Navacchio di Cascina (PI) tel. 050754345/6 – fax 050754345 – sabrina.biondi@tin.it – www.performat.it

Il gruppo di lavoro La realizzazione del Bilancio sociale richiede: un gruppo di lavoro multidisciplinare e costituito da persone afferenti a organizzazioni e aree diverse ma implicate nell’attività oggetto di analisi la motivazione della componente politica dell’Ente l’individuazione di referenti per le singole fasi del progetto

Composizione del gruppo di lavoro Gruppi di lavoro Funzioni Membri Team di progetto Supervisione progetto Impostazione e coordinamento lavori Scelta dei criteri di rendicontazione. Individuazione Stakeholder Validazione degli indicatori Validazione dei risultati Sindaco Assessore (al Bilancio sociale) Referenti dei servizi Eventuali Consulenti Gruppo di lavoro operativo Indagine documentaria e riorganizzazione dati per stakeholder Raccolta ed elaborazione di dati e informazioni anagrafiche e di attività Rielaborazione dei dati raccolti Rendicontazione Predisposizione del documento finale Referenti dei servizi interni/esterni Operatori dei servizi privati/pubblici Gruppo di lavoro operativo ed eventuali Consulenti Predisposizione piano della partecipazione Conduzione processo di partecipazione Realizzazione Interviste, questionari, focus group, attività espressive… Rielaborazione risultati Operatori dei servizi

“Portatori di interessi” Gli stakeholder “Portatori di interessi” Tutti coloro che hanno un interesse nell'attività dell'Ente “ogni individuo ben identificabile che può influenzare o essere influenzato dalle pratiche dell'organizzazione" (Freeman E.R., 1984)

Gli stakeholder Categorie omogenee di soggetti Concetto nato in azienda orientato a sottolineare che l’impresa non deve rispondere soltanto ai propri azionisti (shareholder), ma anche a tutti quegli altri gruppi (stakeholder) che, pur essendo esterni, possono essere influenzati dalle scelte aziendali (fornitori, clienti, cittadini, consumatori, associazioni ecc.)

Individuare gli stakeholder L’individuazione degli stakeholder può rappresentare “l’indice” del Bilancio sociale come aggregare i dati di bilancio e di attività come rappresentare le informazioni da inserire nel documento di bilancio come coinvolgere i singoli portatori di interessi nel processo di rendicontazione sociale in che modo comunicare e rendere noti i risultati e gli obiettivi conseguiti

La mappa degli stakeholder Rappresenta tutti i soggetti che interagiscono con l’Amministrazione E’ uno strumento dinamico in continuo cambiamento Nel percorso del Bilancio sociale: da categorie generali a categorie specifiche di stakeholder

La mappa degli stakeholder La scelta degli stakeholder rappresenta uno dei passaggi più delicati per la costruzione del bilancio sociale: Per ogni stakeholder si individuano: caratteristiche (sociali, economiche, strutturali, organizzative) interesse e aspettative (mission, vision e motivazione a partecipare alla costruzione del bilancio sociale) sensibilità vs temi trasversali (pari opportunità, ambiente…) potenzialità e limiti (risorse, competenze) modalità di coinvolgimento…

La mappa degli stakeholder Individuare i destinatari dei servizi Individuare gli interlocutori con cui già si parla o che spesso si relazionano col Comune Individuare altri soggetti (istituzionali e non) Strutturare i rapporti informali con i soggetti con cui l’ente entra in relazione

La mappa degli stakeholder Privato sociale Famiglie Contribuenti Bambini COMUNE (R.U.) Disagio Adulto Giovani Adulti Imprese Anziani Diversamente abili Altri Enti Immigrati

Il coinvolgimento degli stakeholder Modello di rendicontazione economica e dei dati di attività (stakeholder passivi) Modello di rendicontazione che crea “valore relazionale” (stakeholder attivi)

I livelli di coinvolgimento Comunicazione: rendere conto alla cittadinanza delle scelte, delle attività e dei risultati Consultazione: ascoltare i cittadini e recepire le loro esigenze, aspettative ed opinioni Confronto: favorire spazi di discussione Codecisione: coinvolgere i cittadini nella definizione di obiettivi, interventi, investimenti

Il coinvolgimento e la rappresentatività Mantenere il focus sugli aspetti qualitativi Assicurare una partecipazione ampia ed eterogenea Utilizzare strumenti differenziati Dare voce a più punti di vista e interessi possibile

Piano di partecipazione per stakeholder Individuare i soggetti-interlocutori Elaborare il piano di coinvolgimento Definire le metodologie Stabilire le modalità di inclusione dei risultati nel processo: come rendicontare i risultati ottenuti Realizzare le attività Analizzare i dati in un documento di sintesi