Dalle alghe verdi alle piante superiori Comparsa di gruppi tassonomici Invenzioni evolutive
Briofite: le prime piante terrestri 430-450 milioni di anni fa: le piante dall’ambiente acquatico a quello terrestre Briofite: le prime piante terrestri Si originano da un gruppo di alghe verdi perché, a somiglianza di queste: Hanno parete cellulare con cellulosa Hanno clorofilla a, clorofilla b e caroteniodi Usano amido come sostanza di riserva Depositano l’amido nel cloroplasto e non nel citoplasma
La clorofilla a
A partire da 450 milioni di anni fa, compaiono in successione: Piante non vascolari Divisione Bryophyta (Briofite) Piante vascolari Divisione Psilophyta (Psilifite) Piante vascolari a seme Divisone Coniferophyta (Gimnosperme) Piante vascolari a fiore Divisione Anthophyta (Angiosperme) L’evoluzione è dovuta al fatto che vi saranno successive “invenzioni” che daranno vantaggi evolutivi.
Le Brophyta (briofite)
2. Classe Antocerote La specie più conosciuta: Anthoceros Lo sporofito è verde e fa fotosintesi !
Piante non vascolari: Divisione Bryophyta (Briofite) I progenitori delle attuali briofite dovevano essere derivati da alghe con meiosi sporica gametofito dominante hanno dovuto affrontare il problema della carenza d’acqua (si sono quindi sviluppate dove vi era umidità costante, corsi d’acqua, zone d’ombra). Queste limitazioni si notano anche nelle briofite moderne Per sopperire alle necessità di reperimento di acqua e nutrienti, dovevano avere associazioni micorriziche Hanno sviluppato presto sull’epidermide uno strato ceroso di protezione. Compaiono i primitivi stomi. Compare l’embrione (inteso come protezione dello zigote all’interno del gametangio femminile)