Convegno di Studio Nazionale "L'autonomia scolastica che convince: buoni esempi in Italia" Venerdì 16 maggio 2008 Roma - Sala convegni dell'Ufficio Scolastico Regionale ASAL Associazione delle Scuole Autonome del Lazio Ins. Roberta Montafia
Alunni frequentanti a.s. 2007/08
Etnie presenti a scuola
Accompagnamento Accogliere e accompagnare… Accoglienza Famiglie Alunni Glottodidattica Prima dei numeri era una lingua… Sportelli per consulenza e sostegno psicologico Bambini daltrove Mediatori culturali Linsegnante come apprendente Sperimentazione di strategie didattiche
Progetti Lavorare insieme… Zefiro, storie portate dal vento Fuori dalla valigia Fiabe dal mondo Da qui a qui I nonni… Educazione alla legalità Storie sotto il baobab Cantiamo insieme Educazione allaffettività Educazione sessuale
Il linguaggio umano è un potente strumento di interpretazione del reale. Quando parliamo compiamo delle vere e proprie azioni:azioni linguistiche, ovviamente, che non sono però meno incisive sulla realtà delle azioni gestuali. Se un bambino dice alla propria mamma "dammi la pappa", egli raggiunge esattamente lo stesso scopo di quando, piangendo, le ricorda che è l'ora di mangiare. La lingua come strumento del pensiero
Potenza comunicativa della lingua Valutazione del livello della competenza comunicativa Apprendimento delle funzioni di base della lingua 2 Valorizzazione della lingua madre come strumento di costruzione della conoscenza Trasferimento delle conoscenze dalla lingua madre alla L2 Costruzione di nuove conoscenze in L2 Giocare con le lingue
A spasso per il testo Analisi del testo a vari livelli: morfologico, sintattico, semantico con la finalità di comprendere il testo nella sua complessa processualità, senza alterarne la struttura linguistica Percorso che porta lallievo a individuare e a comprendere tutti gli argomenti presenti nel testo, tutte le informazioni utili alla definizione degli argomenti, tutte le connessioni che legano argomenti e informazioni e i lemmi della disciplina (rideterminazioni, termini specialistici, prestiti, ecc…)
1.Lettura Globale 2.Titolo (nominativo) 3.Anelli di congiunzione 4.Suddivisione in paragrafi 5.Parole chiave 6.Analisi del titolo 7.Ricerca di informazioni nuove 8.Ricerca di coppie, nomi e aggettivi 9.Ricerca di informazioni nuove nei nomi e aggettivi 10.Ricerca dei verbi e/o azioni e loro soggetti espliciti e impliciti (ricerca delle frasi e smontaggio del periodo. 11.Ricerca dei pronomi e loro riferimenti. 12.Semplificazione del testo (operando sul testo originale). 13.Semplificazione del testo attraverso la riscrittura elencativa delle frasi semplificate (esplicitazione attraverso levidenziazione simbolica di gruppo del soggetto e gruppo del predicato). 14.Costruzione di una mappa cognitiva, partendo dal testo semplificato. 15.Mappa cognitiva parlante (costruita con gli anelli di congiunzione presenti esplicitamente nel testo). 16.Mappa cognitiva esplicitata (costruita attraverso lesplicitazione degli anelli di congiunzione impliciti). Fasi della tecnica di analisi del testo
A spasso per il testo…