L'ECONOMIA TOSCANA ALLA FINE DEL 2009 Fra recessione e stabilizzazione del ciclo Incontro con la III Commissione consiliare permanente Attività produttive Firenze, 6 ottobre 2009 Riccardo Perugi Unioncamere Toscana - Ufficio Studi
IL CONTESTO DI RIFERIMENTO Fase di forte recessione in tutte le economie avanzate, unita ad un significativo rallentamento di quelle emergenti Negativo andamento del commercio mondiale, in conseguenza della crisi di fiducia che ha caratterizzato i mercati internazionali (a risentire in modo più accentuato di questa situazione sono i settori economici maggiormente aperti agli scambi sui mercati internazionali) Le economie emergenti asiatiche restano, anche nel 2009, fra le più dinamiche del globo, ed il traino del recupero atteso per il 2010 (in conseguenza della crisi si registra una accelerazione nella dislocazione della crescita verso tali sistemi economici) LItalia è stata una delle prime economie, nel novero dei paesi maggiormente industrializzati, ad essere entrata in recessione (persiste un gap di competitività del nostro sistema-paese: anche nel 2010 la ripresa attesa è inferiore a quella di altre aree mondiali) I tratti salienti
IL CONTESTO DI RIFERIMENTO Pil e commercio mondiale Fonte: Congiuntura.ref - Previsioni al 23 luglio 2009
LA CONGIUNTURA ATTUALE: I SEGNALI FORTI (1) La flessione produttiva resta profonda Forte contrazione degli indicatori di domanda In difficoltà soprattutto i settori manifatturieri a media tecnologia Contenimento dei prezzi alla produzione Drastico calo della produttività del lavoro Persiste il gap di competitività delle piccole e delle micro-imprese II trimestre 2009: le conferme (1)
LA CONGIUNTURA ATTUALE: I SEGNALI FORTI (2) Insieme alle attività manifatturiere, soffre anche il turismo Difficoltà crescenti per le imprese orientate al mercato interno Diminuisce la propensione al consumo Le famiglie rinviano soprattutto lacquisto di beni durevoli Si riducono i livelli occupazionali II trimestre 2009: le conferme (2)
Il quadro generale: serie storica dei principali indicatori LA CONGIUNTURA INDUSTRIALE IN TOSCANA Fonte: Unioncamere Toscana-Confindustria Toscana
Andamento trimestrale della produzione industriale LA CONGIUNTURA INDUSTRIALE La flessione produttiva resta profonda, in linea con il generalizzato peggioramento della situazione registrato anche a livello nazionale … Fonte: Unioncamere Toscana-Confindustria Toscana
Andamento degli ordini interni ed esteri LA CONGIUNTURA INDUSTRIALE Fatturato: I trimestre ,4% ; II trimestre ,6% … a seguito di una forte contrazione degli indicatori di domanda, tanto del mercato interno che di quello estero Fonte: Unioncamere Toscana-Confindustria Toscana
Andamento delle esportazioni e delle importazioni IL COMMERCIO ESTERO Fonte: Istat (Coe-web)
La produzione industriale per contenuto tecnologico dei settori LA CONGIUNTURA INDUSTRIALE In difficoltà soprattutto i settori a media tecnologia, che comprendono alcuni comparti fra i più colpiti dal calo della domanda internazionale Fonte: Unioncamere Toscana-Confindustria Toscana
La produzione industriale per settore di attività LA CONGIUNTURA INDUSTRIALE Fonte: Unioncamere Toscana-Confindustria Toscana
Andamento delle esportazioni per categoria merceologica – I semestre IL COMMERCIO ESTERO Fonte: Istat (Coe-web)
Andamento dei prezzi alla produzione LA CONGIUNTURA INDUSTRIALE Debolezza della domanda e rientro dei corsi delle materie prime ha spinto le imprese al contenimento dei prezzi alla produzione Fonte: Unioncamere Toscana-Confindustria Toscana
Andamento della produttività LA CONGIUNTURA INDUSTRIALE Il drastico calo della produttività del lavoro si risolve in una correzione dei livelli occupazionali Occupati: I trimestre ,0% ; II trimestre ,4% Fonte: Unioncamere Toscana-Confindustria Toscana
Andamento del fatturato delle imprese manifatturiere toscane IL SISTEMA MANIFATTURIERO Fonte: Unioncamere Toscana-Confindustria Toscana e Osservatorio Regionale Toscano sullArtigianato Persiste il gap di competitività delle piccole e delle micro-imprese, nel cui ambito si concentra la presenza delle aziende artigiane
Andamento dei turisti presso le strutture ricettive LANDAMENTO DEL TURISMO Fonte: Unioncamere-Isnart Toscana (totale): aum. 5,5% ; stab. 61,3% ; dim. 33,2% ; saldo -27,7 Insieme al manifatturiero, soffre anche il turismo …
Landamento del fatturato artigiano nel I semestre 2009 LANDAMENTO DELLARTIGIANATO Fonte: Osservatorio Regionale Toscano sullArtigianato … ma con linizio del 2009 si fanno più intensi i contraccolpi anche per le attività maggiormente orientate al mercato interno (edilizia e servizi)
Andamento delle vendite al dettaglio IL COMMERCIO AL DETTAGLIO Fonte: Osservatorio Regionale Toscano sul Commercio Prodotti per la casa ed elettrodomestici -8,3% Abbigliamento ed accessori -6,8% Altri non alimentari -4,7% Le famiglie rinviano soprattutto lacquisto di beni durevoli …
Domanda di lavoro delle imprese IL MERCATO DEL LAVORO Fonte: Unioncamere-Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior, Industria in senso stretto: -2,9% (7.680) Costruzioni: -2,9% (-1.930) Commercio: -2,0% (-2.500) Altri servizi: -1,4% (-4.150) Totale Toscana: -2,2% ( ) di cui artigianato: -3,5% (4.490) … a fronte di un mercato del lavoro sempre più problematico
LA CONGIUNTURA ATTUALE: I SEGNALI DEBOLI (1) si stabilizza la flessione produttiva -2,6% II trimestre 2008 ; -19,2% I trimestre 2009 ; -20,1% II trimestre 2009 si arresta il calo dell'utilizzo degli impianti 80,7% II trimestre 2008 ; 67,1% I trimestre 2009 ; 69,0% II trimestre 2009 rallenta la caduta degli ordini, soprattutto esteri -2,6% II trimestre 2008 ; -16,1% I trimestre 2009 ; -13,7% II trimestre 2009 le esportazioni tengono meglio rispetto alla media nazionale I trim. Toscana -16,9% Italia -22,8% ; II trim. Toscana -9,6% Italia -25,6% II trimestre 2009: le novità (1)
LA CONGIUNTURA ATTUALE: I SEGNALI DEBOLI (2) dopo unampia correzione, si normalizza il livello delle scorte -2,3% IV trimestre 2008 ; -3,6% I trimestre 2009 ; -2,0% II trimestre 2009 qua e là, segnali di recupero affiorano prima del previsto II trimestre: Giappone +0,9% ; Germania +0,3% ; Francia +0,3% recupera la demografia imprenditoriale nei settori industriali +1,4% II trimestre 2008 ; -0,2% I trimestre 2009 ; +0,8% II trimestre 2009 rallenta il peggioramento del clima di fiducia degli imprenditori +11 III trimestre 2008 ; -11 II trimestre 2009 ; -15 II trimestre 2009 (saldo aspettative fra "ottimisti" e "pessimisti") II trimestre 2009: le novità (2)
IN SINTESI (1) … … la febbre resta alta, ma ha smesso di crescere Hp1: è plausibile un rallentamento della fase recessiva nei prossimi mesi A che punto siamo della crisi? A) Innesco (dal sistema finanziario alleconomia reale)fine 2008 B) Recessione profonda (indicatori in caduta libera)inizio 2009 C) Verso la stabilizzazione (attenuazione dei dati negativi)fine 2009 D) Stabilizzazione (arresto della caduta)inizio 2010 E) Recupero (avvio di una fase di graduale ripresa)fine 2010 … ma su questo percorso pesano le incognite dello scenario di riferimento …
Andamento del prodotto interno lordo SCENARI DI PREVISIONE Fonte: Prometeia, Scenari per le economie locali (luglio 2009) … ed un cammino comunque lento per tornare sui livelli di partenza …
Andamento del valore aggiunto (a prezzi costanti) SCENARI DI PREVISIONE Fonte: Prometeia, Scenari per le economie locali (luglio 2009)
IN SINTESI (2) … … si stanno intensificando le difficoltà sul fronte occupazionale Hp2: si acuiscono le situazioni che conducono a crisi d'impresa Quali condizioni operative devono affrontare le imprese? A) Nel breve periodo (limpatto immediato della crisi sulle imprese) Dal crollo della domanda … al crollo della produzione … al calo drastico della produttività … allincremento del costo del lavoro per unità di prodotto … alla riduzione dei margini … alle dilazioni di pagamento … alla difficile gestione della liquidità … al problematico sostegno di piani di autofinanziamento per lo sviluppo dellimpresa B) Nel medio periodo (limpatto differito delle conseguenze della crisi) Nel caso in cui persistano bassi livelli di domanda e/o ridotte aspettative di produzione per un lungo periodo, è necessario aggiustare la struttura occupazionale delle imprese … nel caso in cui perdurino e/o si acuiscano le tensioni nella gestione della liquidità, si può giungere ad uno stato di insolvenza ed alla chiusura dellattività
Grazie per lattenzione