RELIGIONE
Contenuti della lezione: La religione. Principali concetti Marx, Durkheim, Weber: tre prospettive su religione e società Fenomeni emergenti nella società contemporanea
Parte I: la religione principali concetti
Che cosa non è la religione non si può identificare con il monoteismo fede in un solo Dio (in molti casi rientra nel politeismo fede in una molteplicità di dèi); non deve essere identificata con le prescrizioni morali (l’idea che gli dèi siano interessati a come ci comportiamo su questa terra è estranea a molte religioni); non deve necessariamente spiegare le origini del mondo (molte religioni sono prive di un mito delle origini); non può essere identificata con una dimensione soprannaturale (alcune religioni si propongono di accettare l’armonia naturale del mondo).
Che cos’è la religione La religione ricorre a una serie di simboli per ispirare sentimenti di riverenza o di timore ed è collegata a riti o cerimonie praticati dalla comunità dei credenti. Che cos’è la magia La magia è il tentativo di influenzare gli eventi con l’uso di posizioni, formule o pratiche rituali. Religione cerimonie regolari, svolte in luoghi particolari, a cui prende parte la comunità dei credenti. Magia praticata da individui e non da una comunità di credenti.
Parte II: Marx, Durkheim, Weber: tre prospettive su religione e società
Karl Marx e la religione La religione è un insieme di idee e valori prodotti dagli esseri umani nel corso del loro sviluppo culturale, ma erroneamente proiettati su forze o personificazioni divine (L. Feuerbach). - La religione rappresenta l’autoalienazione umana valori e idee creati dall’uomo, ma considerati il prodotto di esseri estranei o separati. La religione è l’oppio dei popoli rimanda felicità e ricompense alla vita ultraterrena e insegna l’accettazione delle condizioni date nell’esistenza presente.
Émile Durkheim e la religione “Una religione è un sistema coerente di credenze e di pratiche relative a cose sacre, cioè separate e proibite, che riuniscono in una stessa comunità morale, chiamata chiesa, tutti coloro che vi aderiscono” (Les formes élémentaires de la vie religieuse, p. 65)
L’oggetto del culto è la società stessa. L’analisi di Durkheim: 1) Studio della religione nella sua forma più semplice 2) Distinzione fra religione e magia 4) Riti e cerimonie rinsaldano il legame sociale 3) Distinzione fra sacro e profano L’oggetto del culto è la società stessa.
Max Weber e la religione - Studio delle religioni mondiali accolgono vaste masse di credenti e influenzano il corso della storia universale. Etica protestante e spirito del capitalismo (1920) studio dell’impatto del protestantesimo sullo sviluppo dell’Occidente. - La religione influisce sulla vita sociale ed economica. - Analisi del rapporto tra religione e mutamento sociale. Religioni di salvezza carattere ‘rivoluzionario’. Religioni asiatiche passività rispetto all’esistente.
Una chiesa è un organismo di grandi dimensioni ben organizzato (es Una chiesa è un organismo di grandi dimensioni ben organizzato (es. chiesa cattolica e anglicana). Le chiese: hanno una struttura formale e burocratica; incentrata su una gerarchia di funzionari religiosi; tendono a impersonare l’aspetto conservatore della religione sono integrate nell’ordine istituzionale esistente. La maggior parte dei fedeli di una chiesa vi appartiene fin dalla nascita trasmissione familiare.
Una setta è un raggruppamento di credenti più piccolo e meno organizzato, che sorge solitamente in polemica con una chiesa (es. calvinisti e metodisti). Le sette tendono a: scoprire e seguire la ‘vera via’; ritirarsi dalla società esterna; chiudersi in comunità autonome; essere prive di gerarchia. La maggior parte dei membri di una setta vi aderisce attivamente scelta personale.
Le confessioni sono sette “raffreddate” e hanno cessato di essere gruppo di protesta attiva per diventare organismi istituzionalizzati. Le sette che sopravvivono oltre un certo limite di tempo si trasformano in confessioni. I culti sono le organizzazioni religiose meno strutturate e più transitorie, essendo composti da individui orientati a respingere i valori della società esterna. I singoli individui non aderiscono formalmente a un culto e possono conservare altri legami religiosi.
Parte III: fenomeni emergenti nella società contemporanea
La secolarizzazione è il processo attraverso cui la religione perde la sua influenza nelle diverse sfere della vita sociale. Per analizzare la secolarizzazione delle organizzazioni religiose si usano tre parametri: il seguito: numero dei membri e di quanti partecipano attivamente alle funzioni e alle cerimonie; l’influenza sociale: influenza delle organizzazioni religiose sulle istituzioni politiche e sulla comunità; la religiosità: fede e valori.
La secolarizzazione è un fenomeno controverso, poiché: il declino della religione delle chiese tradizionali non interessa tutti i paesi occidentali es. Usa; tale processo non è avvenuto ovunque e oggi interessa soprattutto i paesi post-industriali; anche fra i paesi occidentali permangono profonde differenze riguardo alle credenze religiose; la religiosità e la spiritualità sono ancora importanti fattori di motivazione nella vita di molte persone fede senza appartenenza: si continua a credere in Dio, ma la propria fede è praticata al di fuori delle forme religiose istituzionalizzate.
Perché i nuovi movimenti religiosi si stanno espandendo? Nuovi movimenti religiosi gruppi religiosi e spirituali, culti e sette che si sono diffusi nei paesi occidentali accanto alle religioni consolidate. Perché i nuovi movimenti religiosi si stanno espandendo? Risposta al processo di liberalizzazione e secolarizzazione. In essi si ritrova conforto e senso di appartenenza. Risposta all’esigenza di ‘ritrovare il contatto’ con i propri valori e convinzioni di fronte all’instabilità e all’incertezza (B. Wilson). Risposta al bisogno di sostegno da parte di chi si sente estraneo ai valori sociali dominanti.
I nuovi movimenti religiosi possono essere classificati in: movimenti di affermazione del mondo: privi di riti e teologie formali, esaltano le prestazioni e le possibilità di successo dei propri membri (es. gruppi terapeutici e di auto-aiuto); movimenti di negazione del mondo: critici verso il mondo esterno, rigidi codici etici, cambiamento dello stile di vita, subordinazione dell’identità individuale a quella del gruppo e astensione da attività mondane; movimenti di adattamento al mondo: enfasi sulla vita religiosa interiore a spese degli interessi mondani.
Movimento millenaristico immediata salvezza collettiva dei propri membri, in virtù di qualche cambiamento catastrofico o del ritorno a un’età dell’oro presumibilmente esistita in passato. Esempi: gioachimismo: sorto in Europa nel XXIII secolo in polemica con le degenerazioni mondane della chiesa cattolica ufficiale; culto della danza dello Spirito: sorto tra gli indiani del Nord America nel tardo XIX secolo nuova era di prosperità e pace, grazie a una catastrofe universale, che avrebbe ucciso tutti gli invasori bianchi.
Risposta alla globalizzazione Il fondamentalismo religioso è un atteggiamento mirante a imporre un’interpretazione letterale dei testi fondamentali di una religione e una loro applicazione a ogni aspetto della vita sociale, economica e politica. Risposta alla globalizzazione In un mondo sempre più globalizzato che esige motivazioni razionali, il fondamentalismo fa appello a risposte basate sulla fede e sulla tradizione.
Fondamentalismo religioso Islamico Cristiano - costruzione di uno Stato fondato sulla legge islamica tradizionale (sharia); - Bibbia guida per tutte le attività umane; - si erge contro la ‘crisi morale’ prodotta dalla modernizzazione. - 1978-79 ‘rivoluzione islamica’ iraniana guidata da Khomeini; - la religione è il fondamento della vita economica e politica. Es. ‘nuovi conservatori’ (teo-con) negli Stati Uniti Risveglio islamico