La libertà di coscienza nel Regno di Spagna

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Transcript della presentazione:

La libertà di coscienza nel Regno di Spagna Corso di Diritto Ecclesiastico Lezioni Erasmus Dott.ssa Federica Botti

Tipologie di rapporti tra Stato e confessioni religiose. Sistema concordatario Sistemi di accordi ecclesiastici o intese Sistemi a concertazione obbligatoria Sistemi di negoziazione con preventiva concertazione Sistemi a legislazione negoziata Regolamentazione unilaterale

Sistema concordatario Il concordato è un accordo di diritto internazionale che riguarda esclusivamente le relazioni dello Stato con la Chiesa Cattolica. Esso può assumere diverse forme: può trattarsi di un testo onnicomprensivo (Italia) o di specifici accordi su specifiche materie (Spagna, Austria)

Sistemi di accordi ecclesiastici o intese Gli accordi ecclesiastici sono tipici dei rapporti tra lo Stato e le confessioni protestanti. Le intese previste dall’ordinamento italiano si rifanno a questa tipologia, ma hanno copertura costituzionale attraverso l’art. 8 della Costituzione.

Sistemi a concertazione obbligatoria Lo Stato conclude accordi di collaborazione solo con “grandi famiglie”, individuate come tali secondo la comune opinione. La preventiva concertazione all’interno di queste è prevista per gli accordi con le confessioni di minoranza dall’ordinamento spagnolo

Sistemi di negoziazione con preventiva concertazione a carattere generale Questa tipologia è tipica dell’ordinamento olandese. Lo Stato negozia con un unico organismo, l’ I.C.O., che rappresenta tutte le confessioni religiose. L’I.C.O. (Interkerkelijk Contact in Overheidszaken) è retto da uno statuto di tipo consociativo che consente alle confessioni che ne fanno parte di “pesare” nelle decisioni a seconda della loro consistenza numerica.

Sistemi a legislazione negoziata L’ordinamento distingue tra culti riconosciuti e culti non riconosciuti ( es. Belgio) L’attività dei culti riconosciuti è regolata da una apposita legge, negoziata di fatto con la confessione religiosa. L’attività dei culti non riconosciuti è regolata dal diritto comune.

Regolamentazione unilaterale L’ordinamento regola l’attività dei culti con legislazione di diritto comune, in regime di separazione (es. Francia) Tuttavia esiste nella prassi un sistema di “consultazione” informale dei culti che consente di emanare provvedimenti che raccolgono il loro consenso.

Relazioni con i culti di minoranza: il sistema italiano I rapporti con le confessioni diverse dalla cattolica sono regolati dall’art. 8 della Costituzione. Nell’ordinamento italiano non esiste una norma legislativa che definisca cosa è una confessione religiosa. Tale nozione è stata elaborata dalla giurisprudenza costituzionale.

Libertà religiosa in Italia: l’art.19 Cost. Art. 19 Costituzione ITALIANA Tutti hanno diritto di professare liberamente la propria fede religiosa in qualsiasi forma, individuale o associata, di farne propaganda e di esercitarne in privato o in pubblico il culto, purché non si tratti di riti contrari al buon costume.

Spagna: i diritti fondamentali di cui all’art.16 Cost. 1° e 2° comma Artículo 16 Constitución ESPAÑOLA, 1° e 2° comma: 1. Se garantiza la libertad ideológica, religiosa y de culto de los individuos y las comunidades sin más limitación, en sus manifestaciones, que la necesaria para el mantenimiento del orden público protegido por la ley. 2. Nadie podrá ser obligado a declarar sobre su ideología, religión o creencias. (diversamente dalla Grecia)

La libertà religiosa e la libertad ideológica L’articolo 16 della Costituzione spagnola “corrisponde” all’art. 19 della Cost. italiana. Entrambi garantiscono la libertà religiosa. Ma sono impostati in modo diverso. L’art. 16 garantisce prima di tutto la libertà di coscienza e insieme a questa la libertà religiosa e di culto. L’art. 19 garantisce la libertà religiosa e la dottrina ne ha dedotto una protezione più generale della libertà di coscienza, nel combinato disposto con gli artt. 3 e 21 Cost.

Spagna: i diritti fondamentali di cui all’art.16 Cost. 3° comma 3. Ninguna confesión tendrá carácter estatal. Los poderes públicos tendrán en cuenta las creencias religiosas de la sociedad española y mantendrán las consiguientes relaciones de cooperación con la Iglesia Católica y las demás confesiones. Dunque: nessuna Confessione religiosa avrà carattere statale. Le Confessioni religiose sono organizzazioni di diritto privato.

Il limite ai diritti previsti all’art.16 L’unico limite previsto dall’art. 16 Cost. spagnola, è quello della GARANZIA della: - Libertà - Moralità - Salute - Sicurezza

La Ley organica del 1980 sulla libertà religiosa Le Leggi organiche hanno valore costituzionale e “specificano” norme contenute nella Costituzione La Ley organica sulla libertà religiosa disciplina il regime legale delle organizzazioni confessionali riconosciute e iscritte nel registro delle entità religiose.

I soggetti della Ley organica del 1980 La Ley organica de libertad religiosa all’art. 7.1 restringe l’utilizzo della contrattazione alle confessioni che per numero di fedeli e diffusione territoriale godono di notorio arraigo, La Costituzione italiana consente di stipulare Intese alle Confessioni organizzate secondo propri statuti che non contrastano con l’ordinamento giuridico italiano. In tal modo è possibile individuare agevolmente i rappresentanti della confessione.

Lo Statuto e la personalità giuridica delle Confessioni religiose in Spagna Viene istituito un REGISTRO PUBBLICO in cui le Confessioni religiose di cui è riconosciuta la PERSONALITÀ GIURIDICA possono iscriversi. Per ottenere la personalità giuridica le Confessioni devono essere riconosciute dall’opinione comune. La domanda è presentata al Ministero dell’Interno. Funzione dello STATUTO: come in Italia. Serve a riconoscere la capacità giuridica, a individuare i rappresentanti e quindi da la possibilità di concludere negozi giuridici. La cancellazione dal registro può avvenire: a) su richiesta della Confessione religiosa. b) tramite sentenza

Gli Acuerdos de Minorias Una volta iscritte le Confessioni religiose hanno autonomia di organizzazione. Possono dare vita ad Associazioni, Fondazioni, Istituzioni, nel rispetto dei limiti stabiliti dall’ordinamento giuridico. Possono inoltre chiedere di concludere accordi con lo Stato. Tali accordi sono contenuti in una legge che deve essere approvata dal Parlamento. Questi accordi sono simili alle Intese in Italia. In Spagna prendono il nome di ACUERDOS DE MINORIAS

I contenuti degli Acuerdos di Minorias Per stabilirne i contenuti viene creata una Commissione paritetica che si caratterizza per una contrattazione permanente. Gli Acuerdos possono contenere benefici fiscali al pari delle Intese.

I soggetti degli Acuerdos de Minorias: le “grandi famiglie”. L’accordo può essere unico, riconducibile ad un unico credo religioso (c.d. grandi famiglie). Hanno stipulato accordi di cooperazione con lo Stato la Federazione delle Comunità Israelite, la Federazione delle Chiesa Evangeliche, la Commissione Islamica di Spagna. La Federazione delle Comunità israelite ricomprende sia i Sefarditi che gli Askenaziti La Federazione delle Chiesa Evangeliche ricomprende le varie Chiese protestanti. La Commissione Islamica di Spagna ricomprende gli islamici delle varie organizzazioni di culto.

Differenze Italia – Spagna 1) Spagna: lo Stato fa accordi con le “grandi famiglie” La Cost. italiana, invece, all’articolo 8, riconosce ad ogni Confessione religiosa la propria identità. 2) Lo Stato spagnolo e lo Stato italiano sono Stati non confessionali. Tuttavia: In Spagna l’aconfessionalità è esplicita (art. 16 Cost; articulo primero Ley organica) In Italia è dedotta dall’art. 1 del Protocollo addizionale all’Accordo del 1984. Non esiste una norma costituzionale o una legge che la espliciti ed è sostenuta dalla giurisprudenza costituzionale.

La Chiesa Cattolica in Spagna. I rapporti con la Chiesa cattolica sono regolati da quattro Accordi di tipo concordatario del 1976-1979 che disciplinano diverse materie: Questioni giuridiche Educazione e cultura Assistenza religiosa nelle forze armate Accordo economico