PROGETTO: “ Cittadinanza Attiva, Diritti Umani e Legalità”

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Scuola Media Statale IQBAL MASIH
Advertisements

LA SCUOLA DEL FUTURO: “Indicazioni per il nuovo curricolo”
Cooperative Learning. Incontro di zona a Pinerolo. 28 maggio 2004
QUALE SIGNIFICATO HA LA PAROLA ‘PARTECIPAZIONE’ PER VOI?
Istituto per l’industria e l’artigianato “Andrea Scotton”
Cosa vi portate a casa da queste due giornate? La consapevolezza che lavorare congiuntamente in rete facilita lacquisizione di competenze La crescita nel.
Anno Scolastico 2006/2007. LOFFERTA FORMATIVA è linsieme delle idee e delle attività che la scuola si propone di offrire agli utenti considerando: I bisogni.
Primo: capire i propri obiettivi
Maurizio Muraglia Segreteria Nazionale CIDI 29 gennaio 2008.
Star bene mangiando, un progetto bioetico
“Star bene mangiando” e la metodologia educativa proposta
Corso Comunicazione dei diritti e della cittadinanza attiva a.a. 2011/2012 Modulo I nuovi diritti della comunicazione.
Tra presente e futuro Scuola elementare “C. e M. Nardi” di Tarquinia
PROGETTO DI EDUCAZIONE SCIENTIFICA
L’indagine OCSE-PISA: il framework e i risultati per la matematica
INDICAZIONI PER IL CURRICOLO (strumento di lavoro)
Istituto d’Arte Montemurlo COSPE
Università degli Studi di Genova Facoltà di S.D.F. Tecnologie dellIstruzione Anno Accademico Ottobre Inizio.
Elementi per la progettazione in promozione della salute
FARE QUALITA IPOTESI di percorso di formazione specialistica per personale funzione Qualità COO Centrale e Territoriale 2007.
Premessa Lalimentazione è un bisogno fondamentale delluomo. Il cibo fin dagli albori della civiltà, ha esercitato sempre una forte influenza sui comportamenti.
Centro Servizi Progetto Policoro - Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano I CENTO PASSI Animazione etica del proprio territorio: iniziative di sensibilizzazione.
progetto : Sviluppo eco-sostenibile Referente : prof.ssa Annalisa P al u m b o Il progetto sostiene un percorso formativo di educazione ambientale in.
COMPETENZE CHIAVE Dottoressa Maria Ieracitano.
53° C.D. Laboratorio Scientifico Laboratorio realizzato con i Fondi PON FESR Il Referente Il Dirigente Scolastico Carmela Secondulfo Anna Spina.
COMUNICAZIONE PUBBLICA Il bilancio sociale nelle amministrazioni pubbliche 8°e 9° lezione 23/24 ottobre 2008 Anno Accademico 2008/2009.
Esercitazione: il Bilancio sociale 19° lezione 5 novembre 2009 Anno Accademico 2009/2010.
STORIE, RACCONTI, FILASTROCCHE, NINNENANNE… USI E TRADIZIONI DA   TUTTO   IL   MONDO PERCORSI INTERCULTURALI PER LE SCUOLE DELL’INFANZIA E PRIMARIE DEL.
LA SALUTE = UN CONCETTO DINAMICO
REFERENTI RESPONSABILI: GELSOMINO – ZAPPA ÉQUIPE DEL PROGETTO: GELSOMINO PAOLA –LANZA SILVIA – ZAPPA ANNALISA CLASSI COINVOLTE: CLASSI 5A - 5B PLESSO.
IL BENESSERE E LA QUALITÁ DELLA VITA
VIAGGIO NEL NOSTRO PIANETA SANITA’
Dott. Roberto Costanzo SIAN ASL 21
La ricercazione partecipativa
Scuola Secondaria di I grado di Gossolengo e Rivergaro a.s. 2008/2009.
Tempi per l’informazione e la formazione
LABORATORIO DI SCRITTURA CREATIVA
Costruiamo e coloriamo la pace Forum delle culture anno 2009/2010
L’articolazione del POF
LEGGERE PER ESSERE NEL MONDO A.S 2009/2010. PIÙ SI LEGGE, PIÙ SI SVILUPPA LINTELLIGENZA Jim Trelease Il progetto Leggere per essere nel mondo, presentato.
Benvenuti Anno scolastico
INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA E DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE MISURE DI ACCOMPAGNAMENTO 2013/2014 PROGETTI DI.
1. L’APPRENDIMENTO NEGLI ADULTI
Index per l’Inclusione
Test Psicometrici nella Scuola dell'Infanzia Corso di Psicometria applicata alla didattica Docente Canditato Eleonora Bilotta Valentina Ciammarughi Matricola.
Strasbourg 05/06/07 Strasbourg 31/07/07 FONDAMENTI DI CITTADINANZA ATTIVA Marco Boaria Project Development Officer.
LA SCUOLA SI CONFRONTA CON IL BULLISMO
Il curricolo ?... Spunti di riflessione.
PROGETTO CONTINUITA’ E ORIENTAMENTO “Orientamento alla legalità”
 INVALSI   Sviluppato da: Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OECD – OCDE – OCSE)  PISA-Programme for International.
Corso NECOBELAC T1. - Roma ottobre 2010 RISULTATI DELLA RICERCA IN SANITÀ PUBBLICA: processo editoriale e open access Roma,
Esperienze significative ai fini dell'attuazione del curricolo
Nell'educazione tra pari i membri di un certo gruppo sociale sono coinvolti in attività volte a influenzare gli atteggiamenti e i comportamenti del.
ISTITUTO COMPRENSIVO “N. Fiorentino” Montalbano Jonico Iscrizioni a.s. 2012/2013.
STRATEGIE METODOLOGICHE E DIDATTICHE Prof.ssa Giovanna Mirra.
IL PROCESSO DI APPRENDIMENTO NEGLI ADULTI
CITTADINANZA E PARTECIPAZIONE S CUOLA DELL ’ INFANZIA E S CUOLA PRIMARIA Linda Agostini.
Carta dei Valori dell’Associazione ERREù Padova, 22 febbraio 2003.
STOP AL BULLISMO ! Il progetto di “Prevenzione al bullismo” è finalizzato a fare in modo che i processi di inserimento nel gruppo e l’intreccio.
La scuola che fa crescere Grottammare 03 marzo 2016 Destinatari: alunni classe II scuola Primaria di Acquasanta Terme Disciplina: Cittadinanza e Costituzione.
GROTTAMMARE 03/03/2016 Seminario finale di restituzione  PROGETTO IN VERTICALE SULLE COMPETENZE DI CITTADINANZA  Classi sperimentali in verticale : 
ALUNNI S.INFANZIA (4 ANNI) ALUNNI S. PRIMARIA TEMPO PIENO CLASSI PRIME ALUNNI S. SECONDARIA CLASSI SECONDE ?
Il quadro di riferimento delinea 8 competenze chiave e descrive le conoscenze, le abilità e le attitudini essenziali ad esse collegate Il quadro di riferimento.
MUNICIPALITA’ MESTRE- CARPENEDO SERVIZIO EDUCATIVO COORDINAMENTO PSICOPEDAGOGICO 3.
Progetto “Il filo di Arianna” Pasquale Fallace* - Giovanna Petrillo ** Azienda Sanitaria Locale Napoli 2 Nord Università Federico II di Napoli - Dipartimento.
Ipertesti e ipermedia.
Progettare un curricolo dalla scuola dell’infanzia alla fine della secondaria di primo grado Antonio Brusa Seminario Miur, S.Benedetto
Sviluppo sostenibile Il modulo è stato sviluppato in due classi seconde di istituto tecnico, nell’ambito dei progetti Cittadinanza e Costituzione in rete.
Unità di apprendimento
PROGETTO REGIONALE Finalit à interna - elaborare e condividere la programmazione di percorsi didattici e di continuità con classi 2.0 attraverso modelli.
Transcript della presentazione:

PROGETTO: “ Cittadinanza Attiva, Diritti Umani e Legalità” Le classi III A e III E del Plesso Paolo Rossi, lavorando a classi aperte, hanno realizzato un opuscolo relativo ai diritti fondamentali del bambino. OBIETTIVI GENERALI: Conoscere la Carta dei Diritti dei fanciulli Favorire la conoscenza e il rispetto dei diritti Umani come valori universali della persona Stimolare la consapevolezza che esistono situazioni nel mondo di repressione dei diritti fondamentali Promuovere una riflessione sulle azioni individuali e collettive e degli effetti che hanno ne presente e nel futuro Contribuire allo sviluppo di nuovi modi di pensare e nuovi stili di vita METODOLOGIA Attività di lettura, comprensione e riflessione degli articoli della Carta dei Diritti dei fanciulli Momenti di discussione e di confronto sul concetto di diritto e di dovere Giochi di ruolo Elaborazione e realizzazione di un opuscolo che, attraverso una serie di immagini, effetti grafici e slogans, diffonde la consapevolezza e la rivendicazione che tutti i bambini hanno diritto al cibo, al gioco, all’’accesso al sapere, alla famiglia , al benessere psico-fisico.

"IN DIFESA DEI DIRITTI DI TUTTI I BAMBINI" Progetto:”Cittadinanza Attiva, Diritti Umani e Legalità” Classi coinvolte III A e III E In.: Iavagnilio- Pallante- Nerone- Baldassarre Anno scolastico 2007/2008

AD OGNI BAMBINO . . . UNA FAMIGLIA Diritto ad una famiglia (Art. 7) AD OGNI BAMBINO . . . UNA FAMIGLIA

BAMBINO CURATO . . . BAMBINO SALVATO Diritto alle cure sanitarie (Art. 24) BAMBINO CURATO . . . BAMBINO SALVATO

TANTO AMORE PER CRESCERE TANTO Diritto alla protezione (Art. 19) TANTO AMORE PER CRESCERE TANTO

Diritto al nutrimento (Art. 27) MANGIARE E' VIVERE

Diritto alla casa (Art. 27) AVERE UNA ABITAZIONE E' UNA RASSICURAZIONE

TUTTI INSIEME IMPARANDO Diritto all' istruzione (Art. 32) TUTTI INSIEME IMPARANDO

GIOCARE E' UN DIRITTO SPECIALE Diritto al gioco (Art. 34) GIOCARE E' UN DIRITTO SPECIALE