MARE: E….STATE IN SALUTE

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
il mare Alunno:Antonino Preite Classe: 1°A Anno scolastico:2009/10
Advertisements

La Terra Età 4,5 miliardi di anni versione blu
CARATTERISTICHE FISICO-CHIMICHE DEL MARE
GLI ANIMALI MARINI A cura di Anna Buttau.
MENDEL 07/01/10.
STRATEGIE RIPRODUTTIVE
Il Regno degli Animali.
Francesca Di Salvo IIIA Salvatore di Salvo a.s. 2012/2013
TESSUTI CONDUTTORI Tessuto vascolare Tessuto cribroso
Piante terrestri Piante vascolari Briofite Spermatofite Pteridofite.
La fotosintesi clorofilliana
PIANTE Organismi pluricellulari fotosintetici costituiti da cellule eucariotiche vacuolate e con pareti cellulosiche.
Riproduzione sessuale: meiosi con riduzione a metà del numero di
Protisti Organismi fotosintetici autotrofi: organismi che utilizzano energia non immagazzinata in molecole organiche. Chemiolitotrofi: utiizzano energia.
Struttura e funzioni della cellula
CELLULA Elementi fondamentali (cap. 5, pag73)
I MOLLUSCHI Alessia Arnone 1° D Classificazione: Gasteropodi
GLI ORGANISMI VIVENTI Lavoro ipertestuale Classe VC
Diagnostica dello stato di fatto – Grigio della Montagnola
ORGANIZZAZIONE DEI VIVENTI
La classe IV A visita l’Acquario Civico di Milano e presenta ….
Classificzione Tassonomica
GLI CNIDARI.
le sue specie botaniche
I PROTISTI La maggior parte dei protisti è unicellulare. Tra i protisti, ogni cellula è un organismo autosufficiente perché è capace di soddisfare tutte.
I pianeti del sistema solare
La cellula.
L’ ecologia L'ecologia (dal greco: οίκος, oikos, "casa" o anche "ambiente"; e λόγος, logos, "discorso" o “studio”) è la disciplina che studia la biosfera,
Salvia pratense Pianta perenne, di aspetto erbaceo di altezza cm alla fioritura. Fusti eretti, ramificati sull’apice. Foglie basali con picciolo.
Benvenuti nel mondo delle piante da parte di..
Phylum Cnidaria Marina Borzì.
Il castagno È un albero longevo, alto in media dai 15 ai 20 metri, capace però di raggiungere notevoli dimensioni anche di m e 6-8 m di circonferenza.
Il centro sub riviera dei fiori presenta:
L’acqua e la vita.
Gli invertebrati: LE SPUGNE
CROMATOGRAFIA Tecnica di analisi e/o separazione di sostanze in miscela, basata sulla differente distribuzione delle specie da separare tra una fase mobile,
Aurora Rebellato Classe 5°c Anno scol
Organi e tessuti di Amphiuma
Concorso “Cerchi nell’Acqua”
Le parti del corpo umano
Cozze.
Sistema scheletrico.
Percezione visiva illusione e realtà
Sistemi circolatori Perchè è necessario il sistema circolatorio.
Benvenuti nel mondo delle piante da parte di..
DEFINIZIONE: Nelle piante a cormo diversi tipi di cellule sono raggruppati in TESSUTI ciascuno dei quali è specializzato per una determinata funzione.
PARENCHIMATICO TEGUMENTALE
IL SISTEMA NERVOSO.
TESSUTI MECCANICI DI SOSTEGNO
Caravella portoghese Physalia physalis.
TESSUTO DI SECREZIONE Tessuto non uniforme, ma caratterizzato da strutture cellulari variamente organizzate. Si definisce secrezione qualsiasi fenomeno.
Blob fish Il blob fish è l’animale più brutto del mondo.
Nicolas sanna e lorenzo bertolotti IL PULCINELLA DI MARE.
APPARATO CIRCOLATORIO
I CORALLI VALERIA DE LOS SANTOS, MARTINA MARTORANA.
Cnidaria: i coralli, le meduse, le caravelle portoghesi ….
I0 n I Prova in itinere corso di Fisica 4 A.A. 2001/2
La sabbia, composta da un 25% di silicio, è presente praticamente ovunque, in tutto il mondo. La sabbia di quarzo, in particolare, ha quantitativi molto.
Fasoli Giulia 1°A. Le meduse sono animali planctonici e sono tra i primi organismi multicellulari che hanno popolato il nostro pianeta. Vivono prevalentemente.
CORALLI Tommaso Denigri. CORALLI Gli Antozoi (Anthozoa Ehrenberg, 1831) sono una classe di animali del phylum degli Cnidaria, che consistono in piccoli.
Coralli l loro nome significa "fiori animali" Aysun Ahmedova.
Gli Antozoi sono una classe di animali del phylum degli Cnidaria che consistono in piccoli polipi radunati tipicamente in colonie di molti individui simili.
LA MEDUSA. Come è fatto? La forma generica delle meduse è quella di un polpo rovesciato. Si possono riconoscere due zone: una convessa superiore, l’esombrella,
Porpita sp. Phylum: Cnidaria Cadycopsis simulans Phylum: Cnidaria.
MUCOSA ORALE.
Il nucleo centrale, immobile è la terra (globo terracqueo)
I CELENTERATI. I celenterati hanno il corpo a forma di sacco e presentano una cavità interna digerente detta celenteron, con un’unica apertura boccale.
Transcript della presentazione:

MARE: E….STATE IN SALUTE Assessorato Sanità Regione Siciliana MARE: E….STATE IN SALUTE MEDUSE DEI NOSTRI MARI Catania, 02 agosto 2010

CNIDARI Il polipo è generalmente sessile e la medusa mobile. Entrambi sono costituiti da due strati di tessuto: epidermide e gastroderma. Fra i due strati è presente una sostanza gelatinosa, la mesoglea (“gelatina intermedia”); nella forma a polipo, la mesoglea è talvolta molto sottile o assente, nella medusa, rappresenta invece la parte prevalente dell'organismo.

Metagenesi alternanza di generazioni - la forma a polipo produce gemme (efire), che si sviluppano in meduse; - le meduse, poi, producono gameti e dagli zigoti si sviluppa la forma a polipo. In altri esemplari, dai gameti delle meduse hanno origine zigoti che si sviluppano direttamente in meduse: manca quindi la forma a polipo. Vi sono infine cnidari con la sola forma a polipo, che produce gameti dai cui zigoti ha origine di nuovo un polipo: manca, perciò, la forma a medusa.

Le armi delle meduse si chiamano cnidociti: si tratta di cellule specializzate, distribuite principalmente lungo i tentacoli. Gli cnidociti contengono degli organuli a forma di filamenti sottilissimi e cavi contenenti veleno, chiamati nematocisti. Quando si sfiorano i tentacoli gli cnidociti espellono rapidamente le nematocisti che si infilano nella pelle e vi iniettano veleno

Pelagia noctiluca [Foto Antonino Gravano] Le invasioni di meduse nei mari italiani sono un fenomeno complesso ed articolato con risvolti di natura ambientale ed implicazioni su: pesca, turismo salute.

Si può parlare di concause: Quali sono le cause? Le cause e i fattori determinanti sono conosciuti solo in parte, il resto sono solo ipotesi. Inoltre se ci sono le meduse e in gran quantità non significa certo che le acqua sono pulite; anzi le alterazioni delle componenti fisiche e chimiche delle acque possono favorire i bloom algali e delle meduse. Si può parlare di concause: Sovrapesca (che ha comportato la diminuzione di pesci competitori delle meduse); Cambiamenti climatici Alterazioni chimico-fisiche delle acque

Pelagia noctiluca [Foto Piero Battaglia] STRUTTURA DELLA MEDUSA Pelagia noctiluca [Foto Piero Battaglia]

Specie: Pelagia noctiluca Nome comune: medusa luminosa COME RICONOSCERLA Dimensioni : sino a 10 cm di diametro. Ombrella a cupola con margine ondulato. Braccia orali a margini fortemente frastagliati. Tentacoli molto lunghi e sottili Colorazione rosa-violacea con numerose macchie brune Nota: Pelagia noctiluca manca della fase di polipo e la planula metamorfizza direttamente in un’efira. Pelagia noctiluca [Foto Santo Tirnetta]

Specie: Chrysaora hysoscella Nome comune: medusa bruna Chrysaora hysoscella [Foto Archivio] COME RICONOSCERLA Dimensioni : sino a 30 cm di diametro. Ombrella a cupola caratterizzata dalla presenza di 16 bande radiali triangolari color ruggine. Braccia orali lunghe e frastagliate Tentacoli molto lunghi e sottili Colorazione rosa o bruno chiaro con bande marroni sull’ombrella.

Specie: Physalia physalis Nome comune: caravella portoghese Physalia physalis [Foto Piero Battaglia] COME RICONOSCERLA Dimensioni : 10-20 cm larghezza della sacca Forma a sacca galleggiante con riflessi blu-violetto, sormontata da una cresta obliqua, tipo vela, che sta fuori dalla superficie dell’acqua. Tentacoli lunghi e sottili di colore blu. I tentacoli possono diventare pericolosi solo se di grandi dimensioni. n.b. P.physalis non è una vera e propria medusa ma una colonia di idrozoi

Specie: Charibdea marsupialis Nome comune: medusa cubica Charibdea marsupialis [Foto Santo Tirnetta] COME RICONOSCERLA Dimensioni : sino a 6 cm di larghezza. Ombrella trasparente cubica con ispessimenti al margine, in corrispondenza degli angoli, da cui si dipartono i tentacoli. 4 Tentacoli molto lunghi e sottili che originano dagli ispessimenti agli angoli dell’ombrella

Specie: Cothyloriza tubercolata Nome comune: medusa cassiopea COME RICONOSCERLA Dimensioni : sino a 30 cm di diametro. Ombrella a forma di disco giallo-marroncino chiaro con margine frangiato Braccia orali corte e fortemente ramificate Tentacoli corti che terminano con dischetti di colore bianco o blu-violaceo Cothyloriza tubercolata [Foto Santo Tirnetta]

Specie: Rhizostoma pulmo Nome comune: polmone di mare Rhizostoma pulmo, [Foto Marevivo Palermo] COME RICONOSCERLA Dimensioni : sino a 60 cm di diametro. Ombrella a campana di colore bianco opaco, con il margine sfrangiato di colore blu-violaceo. 8 braccia orali piuttosto sviluppate, robuste e frastagliate. Priva di tentacoli marginali. La colorazione è trasparente negli esemplari più giovani.

Specie: Velella velella Nome comune: barchetta di San Pietro Velella velella spiaggiata [Foto Piero Battaglia] COME RICONOSCERLA Dimensioni : sino a 6-7 cm di diametro. Struttura a disco allungato avente, in posizione longitudinale, una cresta triangolare simile ad una vela che sta fuori la superficie dell’acqua. I tentacoli, molto piccoli, presenti nella parte sommersa del disco, non sono urticanti. La colorazione è violetto-blu intenso. - Si aggrega in gruppi numerosissimi che spesso spiaggiano n.b. V.velella non è una vera e propria medusa ma un idrozoo coloniale.

Specie: Aurelia aurita Nome comune: medusa quadrifoglio Aurelia aurita [Foto UOESA Catania] COME RICONOSCERLA Dimensioni : sino a 40 cm di diametro, ma solitamente entro i 10 cm. Ombrella trasparente, circolare ed appiattita con quattro cerchi ben definiti violetti al centro. Quattro braccia nastriformi, traslucide. Numerosissimi tentacoli, sottili, corti e semitrasparenti, che originano dal margine dell’ombrella e appaiono come una frangia.