La figura e lo sfondo Due sottocategorie di problemi

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
ILLUSIONI OTTICHE SCIENZE III Ducati Carloni Valentina.
Advertisements

PENTAMINI Classi quarte A e B – febbraio 2011
Equazione e grafico Per gli alunni delle terze classi
STRUTTURA DELL'ATOMO Protoni (p+) Neutroni (n°) Elettroni (e­) Gli atomi contengono diversi tipi di particelle subatomiche.
LA QUOTATURA NEL DISEGNO TECNICO (parte 1)
LO SPAZIO VISIBILE La geografia dello spazio sintattico è mobile: in essa ciascun elemento ridefinisce il proprio statuto e la propria collocazione in.
La Percezione visiva.
(18-4) Visione.
CODICI VISIVI E CODICI VERBALI NELLA COMUNICAZIONE
Percezione perché dovremmo chiederci come avviene la percezione?
Sensazione Percezione
Orbitali atomici e numeri quantici
il tutto è più della somma delle singole parti
Esempi di percezione ottica e illusioni
I processi cognitivi Attenzione/Percezione
ELEMENTI DI PSICOLOGIA DELLA PERCEZIONE 1
Facoltà di Architettura PSICOLOGIA DELLA PERCEZIONE
Il calendario Pentomino
LA PARABOLA.
COMPRESENZA LINGUAGGI NON VERBALI - PSICOLOGIA
ISO METRIE Trasformazioni geometriche uguale distanza
Composizione libera Realizzare un collage libero (fotografie, elementi grafici, schemi, disegni, loghi…) all’interno di una schermata VUOTA 800 X 600,
Percezione e rappresentazione
Texture Più omogenea e uniforme è la texture, più chiaramente si distingue dallo sfondo come entità coerente e indipendente. AA 2004/05 Prof. Paola Trapani.
Texture Forma e profondità
Alle porte del museo Larte incontra la terapia
Colore Tre colori sembrano quattro colori
AA 2004/05Prof. Paola Trapani - Comunicazioni Visive Colore Ricordare il colore Un esperimento di memoria visiva Pensate il colore ROSSO.
AA 2004/05Prof. Paola Trapani - Comunicazioni Visive La notazione grafica 1 Le funzioni della notazione grafica Elementi primari: Piano di Rappresentazione.
Figure ambigue Figura ambigua
Teoria del campo CAMPO MORFOGENETICO
COMUNICAZIONE VISIVA.
Elementi costitutivi del campo
Struttura I rapporti associativi nella struttura
PROF. ARCH. CHERUBINO GAMBARDELLA
La “percezione” come fase attiva della conoscenza visiva
LEGGE DELLA VICINANZA Nella figura le rette non vengono percepite singolarmente ma in serie di due. Si vedono quindi tre colonne strette e non due larghe.
Progetto Lauree Scientifiche Dipartimento di Matematica dell’Università degli Studi di Bologna Perché la Matematica approfondimento sulle opere di M.C.
Leggi di unificazione figurale
Texture Sensibilizzare la superficie
La struttura modulare Il modulo La struttura modulare lineare
Texture Forma e profondità
Texture Una definizione
Struttura Una definizione
Lettura di un’opera d’arte
Percezione visiva illusione e realtà
Disegni immaginari descrizione animata per mostrare come una immagine non disegnata possa essere percepita come reale in particolari situazioni mediante.
Il COLORE.
Le forze e l’equilibrio C. Urtato
Organizzazione percettiva
_Prerequisiti_ ABILITA’ VISUOPERCETTIVE
LABORATORIO DI DISEGNO – CORSO A
LA PERCEZIONE VISIVA QUANDO GUARDIAMO UN OGGETTO ENTRANO IN GIOCO:
FIGURE GEOMETRICHE a simmetria radiale: IL QUADRATO
UNITA 3 LA PERCEZIONE DELLA FIGURA E DELLO SFONDO
Gli studi della Treisman (1982) il pop out
Teoria degli asintoti.
PERCEZIONE DELLE FORME
I principi Gestaltici di raggruppamento
Unisci i puntini Mettiti alla prova le tue abilità mentali con questo gioco Fai clic sulla freccia per iniziare.
IL PROCESSO PERCETTIVO NELLA LETTURA DELL’OPERA
Possibili percorsi di sperimentazione
L’occhio e la vista (da pagina 172 volume D)
EQUILIBRIO DEI CORPI CLASSI SECONDE.
L'assonometria (dal greco áxon = asse e métron= misura, cioè misura in base agli assi) è un metodo di rappresentazione grafica  Assonometrie.
a’ = f(a) Definizione e proprietà
IL CORPO RIGIDO ESTESO Il corpo rigido esteso è il modello di un corpo reale dotato di estensione e che non è possibile ridurre a punto materiale. Sottoposto.
SCUOLA MEDIA STATALE “C.COLOMBO”. Percezione di lunghezze Percezione di forme Percezione di colori Completamento di immagini Movimento mimetismo Uccelli.
Il totale è più della somma delle parti
Modello di Marr (1982) Il sistema visivo analizzerebbe in maniera sequenziale 3 tipi di rappresentazione prima di identificare l’oggetto –Immagine –Primal.
Transcript della presentazione:

La figura e lo sfondo Due sottocategorie di problemi Il problema degli oggetti nello spazio è stato affrontato da due punti di vista: L’articolazione tra figura e sfondo La percezione della profondità spaziale AA 2004/05 Prof. Paola Trapani - Comunicazioni Visive Figura e sfondo

La figura e lo sfondo Nel piano L’articolazione tra figura e sfondo entra in gioco anche a livello di figure bidimensionali disegnate su un foglio. Caso più semplice da studiare. + + AA 2004/05 Prof. Paola Trapani - Comunicazioni Visive Figura e sfondo

La figura e lo sfondo Ambiguità Esistono casi di ambiguità. L’esito della configurazione percettiva è instabile perché si possono presentare due o più rendimenti diversi. Figura ambigua Figura poco ambigua Figura non ambigua AA 2004/05 Prof. Paola Trapani - Comunicazioni Visive Figura e sfondo

La figura e lo sfondo Grandezza relativa Quali sono i fattori che determinano l’assunzione di ruolo di figura di una parte del campo? Grandezza relativa Se, a parità di condizioni, riduciamo le dimensioni dei bracci di una delle due croci, quella con i bracci più piccoli appare con più probabilità AA 2004/05 Prof. Paola Trapani - Comunicazioni Visive Figura e sfondo

La figura e lo sfondo Orientamento Se ruotiamo le croci in modo che i bracci di una coincidano con gli assi H e V, la croce che presenta questo orientamento è più probabile che assuma il ruolo di figura. AA 2004/05 Prof. Paola Trapani - Comunicazioni Visive Figura e sfondo

La figura e lo sfondo Inclusione La regione inclusa diventa figura, mentre quella includente diventa sfondo. AA 2004/05 Prof. Paola Trapani - Comunicazioni Visive Figura e sfondo

La figura e lo sfondo Convessità Le regioni delimitate da un contorno convesso, organizzandosi come figure, si dislocano sopra lo sfondo. AA 2004/05 Prof. Paola Trapani - Comunicazioni Visive Figura e sfondo

La figura e lo sfondo Simmetria Le regioni che risultano simmetriche rispetto a un asse vengono percepite come figura, mentre le non simmetriche danno luogo allo sfondo. AA 2004/05 Prof. Paola Trapani - Comunicazioni Visive Figura e sfondo

La figura e lo sfondo Articolazione senza resti Le due figure sono in gran parte uguali, cambia il modo in cui sono organizzate. Sopra emergono i quadrati bianchi, sotto le stelle nere (anche se in modo più instabile perché le figure sono concave) AA 2004/05 Prof. Paola Trapani - Comunicazioni Visive Figura e sfondo

La figura e lo sfondo Ruolo dello sfondo Lo sfondo è quella porzione di campo visivo esclusa dalla figura. Ma lo sfondo è dato solo dagli scarti inutilizzati? No. Il ruolo fondamentale dello sfondo è di schema di riferimento. AA 2004/05 Prof. Paola Trapani - Comunicazioni Visive Figura e sfondo

La figura e lo sfondo Ruolo dello sfondo Ogni oggetto, dotato di forma e unità, è sempre inserito in un ambiente dove occupa una data posizione, orientamento, misura, movimento (talvolta). Anche lo schema di riferimento ha una struttura che può essere più o meno ricca, più o meno stabile. AA 2004/05 Prof. Paola Trapani - Comunicazioni Visive Figura e sfondo