ALEX PRESENTA I MONUMENTI STORICI DI ROMA

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
I ROMANI GRANDI ARCHITETTI E INGEGNERI
Advertisements

classe IIAs liceo scientifico “Gaetano De Sanctis” Prof.ssa Pellicano
Obiettivo Rendere lo studente produttore di materiale didattico
Trieste Trieste è una città di mare. La principale attrattiva della città è costituita da una posizione eccezionalmente felice , adagiata ai piedi del.
LA CUBA.
BASILICHE PALEOCRISTIANE LUCiA TUDiNi SiMONA SESTiTO ESTHER FiORESE.
Milano Milano Milano Milano Milano Milano Milano Milano Milano Milano Milano Milano Milano Milano Milano Milano Milano Milano Milano Milano Milano Milano.
Giochi e divertimenti nella Roma imperiale
Domus Aurea.
A SPASSO PER MILANO.
VIAGGIO VIRTUALE NELLA CITTA' DI ROMA
BIANCA, ELISA, GIULIA G, LORENZO L
BIANCA, ELISA, GIULIA G, LORENZO L
Dal progetto della prof. Francesca Giani

Domus aurea.
ARTE ROMANA EPOCA REPUBBLICANA EPOCA IMPERIALE.
Colosseo Pantheon Teatro Città Urbe e foro
I monumenti romani.
CONOSCERE LA STORIA ATTRAVERSO UN PERCORSO D'ARTE.
ATTRAVERSO UN PERCORSO
Conoscere la storia Attraverso Un percorso d’arte.
15-18 marzo 2005 Visita d’istruzione a Roma Panoramica opere d’arte
Il mio museo virtuale : L'architettura
ARA PACIS e Piazza Augusto Imperatore Domenica 25 Febbraio 2007 Luigi Vaccaro Mario Aurilia ; Palazzo Chigi di Ariccia SABATO 24 Marzo.
Regina viarum. - La strada romana: la Via Appia Antica -
Il Palatino.
Acquedotto dell’ acqua Paola
Guida turistica dei monumenti nel centro di Roma
VIAGGIO SAN PIETROBURGO- MOSCA
ARTE ROMANA.
1 3 dicembre un pascolo romano che apparteneva agli Etruschi e che divenne la proprietà dello Stato dopo loro espulsione. il parco è il luogo.
Dal 30/10 al 2/11. Ore – partenza dallaeroporto di Bolzano per Roma. Ore – arrivo allaeroporto di Ciampino (RM). Ore – arrivo in albergo.
R O M A.
Il foro era la piazza pubblica e principale centro di commercio, si riunivano per motivi religiosi e politici. Era di forma rettangolare pavimentata.
VILLA ADRIANA.
ANFITEATRO L’ anfiteatro è un edificio di forma ellitica per spettacoli pubblici. Nell'antichità classica (associato particolarmente all'antica Roma) veniva.
LA NAUMACHIA DEL COLOSSEO
Il foro di Traiano, di Cesare, di Augusto e di Nerva.
I GLADIATORI Il gladiatore era un particolare lottatore della antica Roma. Il nome deriva dal gladio, una piccola spada corta usata molto spesso nei.
Lavoro eseguito dai bambini della VB di Sacrofano
Il Colosseo.
Di Delonte, Cini, Urbinelli, Fiori
CRETA.
PIAZZA DEL CAMPIDOGLIO ( ) Progettata dall’architetto Michelangelo per valorizzare, per volere del Papa, uno dei colli più importanti.
PowerPoint di Storia su ROMA
L'antica Grecia.
Imparare italiano Grammatica Extra.
Dal d.C. alla fine dell’età romana (496 d.C.)
LE ORIGINI DEL TEATRO: IL TEATRO GRECO
Entrata del Palatino Palatino Fine Presentazione
VIAGGIO VIRTUALE.
VIAGGIO VIRTUALE.
ROMA COLOSSEO GUERRE DI ROMA.
MUSEO VIRTUALE Roma Imperiale
Teatro Marcello.
Roma (Laboratorio di storia) Tre elementi presi in considerazione:
ROMA: I 7 RE p La fase monarchica durò dal 753 a.C. al 509 a.C.
MUSEO Musei Etruschi 03/07/12 Quando il palazzo di Villa Giulia venne edificato, tra il 1550 e il 1555, sorgeva fuori dalla città. Con il tempo.
LA CITTA’ ROMANA Lo schema urbanistico adottato dai Romani nella costruzione della città è caratterizzato dall'incontro ortogonale delle strade, cardi.
FIRENZE Storia della città
Gli Imperatori Flavi a Roma
ROMA SI SVILUPPA IN QUEI TERRITORI DOVE PRIMA VIVEVANO GRUPPI DI PASTORI NOMADI. QUESTI POPOLI AVEVANO COSTRUITO I PROPRI VILLAGGI SULLE COLLINE LUNGO.
ARTE ROMANA ETA’ IMPERIALE.
CAPOLAVORI DELL’ARTE ITALIANA RAPPRESENTATI SULLE MONETE DELL’EURO Lavoro elaborato da: Antonelli Libretti Marta 3CM.
ROMA ANTICA Indice Roma antica Storia Arte Vita quotidiana Indice.
Viaggio nell’Arte Romana
Un salto nel passato: L’Antica Capua Classe 1° sez. A – Plesso Mazzini.
IL TEATRO A Cividate Camuno, il giorno 29 aprile 2009, abbiamo osservato i resti del teatro e dell' anfiteatro romani. Al tempo dei Romani il teatro era.
I luoghi della giustizia. Dove si svolgono i processi? Nel Foro Nel Senato Nelle Basiliche.
Transcript della presentazione:

ALEX PRESENTA I MONUMENTI STORICI DI ROMA

IL COLOSSEO Colosseo, Roma L'anfiteatro Flavio di Roma, fatto erigere da Vespasiano a partire dal 75 d.C. nel luogo dove un tempo sorgeva il lago della Domus Aurea di Nerone e inaugurato da Tito nell'80 con oltre tre mesi di giochi e cerimonie pubbliche. L'edificio fu completato nella parte superiore da Domiziano e restaurato da Alessandro Severo, che rifece il colonnato della summa cavea. Il nome Colosseo si affermò durante il Medioevo, derivato forse dal colosso di Nerone, una statua alta più di 30 m posta nelle vicinanze. Edificato per ospitare i combattimenti fra gladiatori e le lotte (o cacce, dette venationes) tra uomini e animali feroci, ma anche, secondo una tradizione ora da molti considerata infondata, luogo del martirio di molti cristiani, l'anfiteatro, il cui diametro maggiore misura 188 m e quello minore 156, poteva accogliere circa 50.000 spettatori distribuiti in tre ordini di gradinate: proteggeva il pubblico dal sole un grande velario mobile, tirato su una struttura a travi che poggiava sulle mensole dell'ultimo piano della costruzione. La facciata, alta più di 48 m, era scandita in tre ordini di arcate più un quarto livello con finestre: in origine, ognuno degli archi incorniciava una statua in marmo raffigurante una divinità o un personaggio importante. Attorno all'arena ellittica, che poteva anche essere inondata d'acqua per le simulazioni di battaglie navali, due palchi erano riservati rispettivamente alla famiglia imperiale e alle vestali. Gli scavi hanno rivelato l'eccezionale solidità delle fondazioni, costituite da uno strato di pozzolana (bitume fatto con sabbia di origine vulcanica) spesso 7,5 m e da muri circolari in tufo, e articolate in un complesso sistema di piccole cupole che sostengono i corridoi e le gradinate. I sotterranei sono attraversati da passaggi coperti, spesso collegati tra loro da montacarichi destinati a sollevare le bestie. Uno dei corridoi comunicava direttamente con la vicina caserma dei gladiatori, detta Ludus Magnus. Nel 404 l'imperatore Onorio abolì con un decreto i ludi dei gladiatori, mentre i combattimenti con le fiere pare abbiano continuato a svolgersi fino al VI secolo. Tre terremoti, precisamente nel 442, nel 508 e nell’841, provocarono crolli nella struttura, danneggiando soprattutto la facciata in travertino; al degrado naturale si aggiunse l'incuria dei papi, che fecero spogliare il monumento dei suoi marmi per abbellire i propri palazzi e le residenze dell'aristocrazia romana. Fu solamente sotto il pontificato di Pio VII, all'inizio dell'Ottocento, che si cominciò a rivalutare e restaurare l'edificio antico. Nel XX secolo, nell'ambito della risistemazione urbanistica voluta da Benito Mussolini, divenne uno dei due estremi della via dei Fori Imperiali.

LA COLONNA TRAIANA Colonna Traiana Colonna eretta nel foro di Traiano per commemorare le due campagne militari in Dacia (Romania), nel 101-107 d.C. e dedicata all’imperatore dal senato e dal popolo nel 113; come il nuovo foro, anche il monumento fu realizzato con il bottino di guerra. Posta dietro la basilica Ulpia, la Colonna è alta 128 piedi romani (38 metri) ed è formata da 29 grandi blocchi di marmo bianco di Carrara; sulla sua sommità in origine era collocata una statua in bronzo alta quasi 5 metri, raffigurante Traiano in abiti militari, nel XVI secolo sostituita da un’immagine di San Pietro realizzata da Tommaso della Porta e Leonardo Sormani. La Colonna Traiana, come altre nella Roma antica, ha carattere celebrativo; sulla base, i rilievi raffigurano pile di armi e armature daciche, sormontate da ghirlande portate da quattro aquile imperiali, mentre il toro (modanatura convessa) è scolpito a forma di corona d'alloro. Circostanza insolita, la Colonna serviva anche da belvedere: una scala a chiocciola all'interno, illuminata da quaranta finestre disposte a intervalli regolari, portava fino a una piattaforma che a 36 m di altezza si affacciava sulla città. La Colonna è nota soprattutto per il fregio a spirale, un bassorilievo lungo 200 metri che sale avvolgendola, e racconta la storia delle due guerre daciche attraverso 155 scene con oltre 2600 figure. Disegni e calchi in gesso consentono oggi una più diretta fruizione del fregio, che costituisce un importante documento per lo studio della storia dei daci e delle tattiche e degli equipaggiamenti militari romani, nonché un fondamentale capitolo della storia dell'arte antica. Lo sviluppo dello schema iconografico testimonia una lettura fortemente ideologica dei fatti: i rilievi costituiscono infatti una sorta di trasposizione figurativa della Dacica di Traiano, il racconto perduto delle due campagne, improntata dunque alla visione dell’autore circa il potere imperiale. Dopo la morte prematura dell'imperatore (117 d.C.), le sue ceneri furono deposte alla base della colonna, vero e proprio monumento funebre alla sua memoria.

ALCUNI ESEMPI DI COLONNE

L’ARA PACIS Ara Pacis Augustae Monumento edificato a Roma per celebrare la pace stabilita dall'imperatore Augusto dopo le campagne in Spagna e in Gallia. La costruzione dell'altare fu decisa dal senato nel 13 a.C.; venne dedicato nel 9 a.C. e collocato nel Campo Marzio. Era costituito di un podio rettangolare (11x10 m), che faceva da supporto all'altare propriamente detto, circondato da un recinto, quest'ultimo decorato da motivi floreali nella parte inferiore e da figure umane nella parte superiore. Sui lati lunghi del recinto è rappresentata la cerimonia dedicatoria; sui lati corti sono scolpite Tellus, la Terra, la dea Roma sul lato orientale, Enea che offre sacrifici ai penati sul lato occidentale. L'altare è stato portato alla luce dagli scavi condotti tra il 1903 e il 1938 e, integrato delle parti mancanti conservate in musei italiani e stranieri, è stato riportato alla struttura originaria.

FORO ROMANO Foro romano (latino forum, "luogo del mercato" o "luogo aperto"), termine con cui gli antichi romani indicavano l'ampio spazio rettangolare e aperto, al centro di una città, che costituiva il luogo di riunione dei cittadini. In origine spazio non recintato, privo di edifici, nel quale ci si riuniva nei giorni di mercato e in occasione di feste religiose, elezioni o altri avvenimenti di carattere pubblico, divenne il centro politico dove si trovavano gli edifici civici e amministrativi e i templi più importanti

FINE