Aula virtuale Linguaggio e comunicazione 16 settembre 2006 Sintesi riflessioni lavoro di gruppo.

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Aula virtuale Linguaggio e comunicazione 16 settembre 2006 Sintesi riflessioni lavoro di gruppo

Programma di lavoro 1) presentazione teorica degli aspetti più importanti della comunicazione non verbale (utile anche come ripasso). 2) visione e commenti di due filmati (lavoro che approfondiremo in questo documento). 3) presentazione da parte della d.ssa Antonietta Vescovo della ricerca svolta da cui sono stati presi i due filmati.

Modalità di lavoro. visionare con occhio attento e critico due filmati sprovvisti di audio. creare di una griglia di elementi da indagare a nostro avviso utili per lo studio del linguaggio non verbale. completare la griglia con gli elementi raccolti. componenti del gruppo: Donatella Rubino, Luca Traina, Marco Leasi.

Elementi da indagare Il nostro gruppo si è posto i seguenti obiettivi: 1.Individuare quali sono gli elementi da cui si può dedurre un rapporto di amicizia. 2.Determinare quale coppia era italiana e la provenienza della coppia straniera. 3.Tra i due interlocutori qualera quello che comunicava di più. 4.Landamento emotivo dei soggetti correlata alla sintonia. 5.Se e in che modo tenevano conto della telecamera. 6.Come avveniva la gestione dello spazio.

Modalità di lavoro. Modalità: Osservazione della postura, dei gesti, del contatto fisico (auto e etero contatto) e visivo, delle espressioni facciali. Misurazione del tempo impegnato in gesti e del tempo lasciato al silenzio.

Informazioni ricevute prima della visione del filmato In ogni filmato una coppia di amici ideava uno spot pubblicitario per un bagno schiuma. Dellintera ripresa della durata di 15 minuti sono stati estrapolati i 3 minuti centrali. I soggetti sapevano di essere ripresi.

Analisi del primo video. protagonisti un ragazzo ed una ragazza. Nonostante la gestualità contenuta che i due soggetti mantengono per tutto il periodo del video, alcune occhiate ed una risata dintesa scambiate allinizio portano a pensare ad un rapporto di conoscenza o amicizia. La ragazza era più rivolta alla comunicazione rispetto al ragazzo che sembrava più orientato alla soluzione del problema. In diversi momenti il ragazzo osservava il vuoto come alla ricerca di qualche cosa mentre la ragazza lo guardava in attesa di una proposta. In un primo momento impacciati e tesi, il ragazzo si copre con la manica del maglione e si morsica le unghie mentre la ragazza rimane rigida sulla sedia, successivamente sembrano tendano a rilassarsi (entrambi distendono le gambe). Per un istante la ragazza sembra aver fatto riferimento alla telecamera ed invitato il ragazzo a contenersi. Non solo non avviene mai il contatto fisico, ma spesso manca anche il contatto visivo.

Analisi del secondo video. protagonisti due ragazzi. Evidente la differenza di gestualità rispetto al primo video: più ricca di gesti. movimenti ampi e veloci che accompagnano la conversazione. numerosi gesti indipendenti dalla conversazione (grattarsi orecchio naso e bocca, dondolarsi sulla sedia, passarsi la mano nei capelli). Sin dai primi movimenti si nota un indubbio affiatamento fra i due soggetti. Il ragazzo di sinistra esibisce numerosi gesti con braccia ampie che inducono a pensare ad un tono di voce elevato. In alcuni momenti si è portati ad immaginarlo arrabbiato con il compagno. Il secondo soggetto comunica accompagnando con alcuni gesti solo la prima parte del video, nella seconda i gesti sembrano accompagnare limpazienza. La conversazione animata nella prima parte sembra scemare verso la fine non per il raggiungimento dellaccordo ma per un senso di sconforto del ragazzo di sinistra e per un disinteressamento del suo compagno. Nessuno dei due protagonisti fa accenno alla telecamera.

Qualè la coppia italiana? Non cè stata unopinione unanime su quale fosse la coppia italiana. La maggioranza suggeriva che i tratti somatici e labbigliamento della prima coppia fossero attribuibili a persone di una provenienza nord-europea mentre i gesti della seconda potessero essere attribuiti a persone italiane, particolarmente del sud Italia. Per mancanza di esperienza e conoscenza nessuno è riuscito ad individuare un gesto tipicamente italiano ed un gesto tipicamente non italiano. Gesti che sono stati evidenziati nella ricerca effettuata con 20 coppie italiane e 20 coppie islandesi.

Conclusioni Il lavoro di gruppo è stato connotato da una finalità interpretativa che non corrisponde alla finalità effettiva della ricerca effettuata Infatti, la ricerca sperimentale aveva come finalità lanalisi dal punto di vista quantitativo e qualitativo della comunicazione non verbale utilizzata (n° e tipologia di gesti utilizzati) E stata compiuta un analisi di 40 coppie (20 italiane e 20 islandesi) E stato riscontrato che esistono alcuni gesti ricorrenti che sono legati alla cultura di appartenenza (mano a pallone, pianista e mano a borsa)