Cattedra di Sistemi organizzativi complessi nella società dell’innovazione Prof. Renato Fontana Facoltà di scienze politiche, sociologia, comunicazione A.A
FORME PURE DI POTERE Max Weber ( ) Il potere come “la possibilità per specifici comandi di trovare obbedienza da parte di un determinato gruppo di uomini” Il potere ha una natura relazionale e specifica Sistemi organizzativi complessi21/08/2015Pagina 2
POTERE CARISMATICO Qualità eccezionali e talvolta sovrumane del capo PCIl PC è irrazionale e rivoluzionario Sfera religiosa, economica e politica Sistemi organizzativi complessi21/08/2015Pagina 3
POTERE TRADIZIONALE Ordinamenti antichi “esistenti da sempre” Dignità personale attribuita dalla tradizione Il sovrano regna in base a un diritto di sangue Sistemi organizzativi complessi 21/08/2015Pagina 4
POTERE LEGALE O RAZIONALE Nomina legale, fondata su ordinamento razionale Carattere universalistico, prerogativa degli Stati di diritto I cittadini come soggetti con diritti riconosciuti Sistemi organizzativi complessi21/08/2015Pagina 5
CARATTERSTICHE DEL MODELLO IDEALE DI BUROCRAZIA Fedeltà di ufficio Competenza disciplinata Gerarchia degli uffici Preparazione specializzata Concorsi pubblici Sviluppo di una carriera Attività a tempo pieno Segreto di ufficio Stipendio monetario fisso Non possesso degli strumenti del proprio lavoro Sistemi organizzativi complessi21/08/2015Pagina 6
IL MODELLO DI WEBER NELLA REALTA’ NON ESISTE Contestualizzare: - Un mondo profondamente maschile; - Funzionari servitori dello stato prussiano. variabiliCaratteristiche del modello come variabili Sistemi organizzativi complessi21/08/2015Pagina 7
FEDELTA’ DI UFFICIO La leadership è razionale, carismatica o tradizionale? Il carisma può nascere dentro le istituzioni Il carisma può non trovarsi al vertice dell’organizzazione Conflitto tra p. burocratico e p. carismatico (carceri) Mescolanza di criteri razionali, carismatici e tradizionali (accademie) Sistemi organizzativi complessi21/08/2015Pagina 8
COMPETENZA DISCIPLINATA versusCompetenza versus disciplina; eModello dualistico di burocrazia (competenza e disciplina); Burocrazia professionale (formazione e risultati); Sistemi organizzativi complessi21/08/2015Pagina 9 Burocrazia meccanica (prestazione); - taylorismo originario; - neotaylorismo nei servizi (call center, fast food).
GERACHIA DI UFFICIO Tante gerarchie (convento, militare, fabbrica, amministrazione pubblica, laboratorio scientifico) Scuola delle contingenze: non esiste la gerarchia migliore La struttura a matrice sconvolge l’idea di gerarchia Sistemi organizzativi complessi21/08/2015Pagina 10
PREPARAZIONE SPECIALIZZATA Incapacità addestrata? Importanza della formazione permanente (stage, seminari, corsi di aggiornamento, convegni, network elettronici) Burocrazie pubbliche (informatica, rivoluzione dell’autocertificazione) Sistemi organizzativi complessi21/08/2015Pagina 11
CONCORSI PUBBLICI Concorsi interni: mercati interni del lavoro Precarietà dei rapporti di lavoro: i lavori flessibili Flessibilità funzionale, retributiva, numerica Doppio mercato del lavoro: centrale e periferico Dicotomia tra chi possiede skills chi no Sistemi organizzativi complessi21/08/2015Pagina 12
SEGRETO DI UFFICIO Tre novità: 1.Influenza dei mass media 2.Creazione di una Rete mondiale di utenti 3.Ridefinizione del segreto d’ufficio: - aspetti hard tecnico-produttivi; - aspetti soft di marketing, di immaginario. Sistemi organizzativi complessi21/08/2015Pagina 13 Scompare la separazione tra casa e ufficio
STIPENDIO MONETARIO FISSO Varietà di politiche retributive: - valori di mercato - curva retributiva nel tempo - differenziali retributivi - incentivi monetari e/o simbolici Sistemi organizzativi complessi21/08/2015Pagina 14 Contenuto professionale e contesto istituzionale Mix di stipendio fisso e di provvigioni
NON POSSESSO DEGLI STRUMENTI DEL PROPRIO LAVORO Separazione tra proprietà e uso; Utilizzo per scopi privati: telefono, fax, p. c., automobile; Quale confine tra l’uso di certi beni - per scopi d’ufficio o - per scopi privati. Sistemi organizzativi complessi21/08/2015Pagina 15
TRATTI ESSENZIALI DELLA BUROCRAZIA PURA Struttura centralizzata: decisioni critiche al vertice; Struttura standardizzata: le più adatte procedure, uniformità dei comportamenti; Struttura rigida: non prevede cambiamenti. Sistemi organizzativi complessi21/08/2015Pagina 16