In collaborazione con:

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
La visita aziendale.
Advertisements

Il laboratorio (spazio web)
“Il colloquio di lavoro” a cura del servizio Orientamento del CSL
1 22 maggio 2012 Protocollo dintesa sulla responsabilità sociale dimpresa e lutilizzo di indicatori ambientali, sociali e di governance Ritorno al futuro:
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Prof. Bertolami Salvatore
La ricerca guidata in Internet
Mantova 15 ottobre 2012 Provincia di Mantova Il coordinamento provinciale servizi per la prima infanzia Ipotesi di progetto Ettore Vittorio Uccellini1.
LACCOGLIENZA è un processo dinamico, influenzato da componenti professionali, organizzative ed operative, che si realizza a partire dal primo contatto.
SEQUENZA DI COMPILAZIONE 00Registrati 01Entra nellAREA RISERVATA 02Leggi lINTRODUZIONE della home page 03Fai clic su Progetti Organizzazione nel menu di.
Evoluzione del ruolo delle Camere di Commercio nel mondo della scuola Legge Delega per la Riforma della scuola (n. 53 del art. 4) Le Camere.
1 Progettare e operare nella scuola dellautonomia Attività di formazione del personale del sistema scolastico Tratto da LA SCUOLA per lo Sviluppo Programma.
30 marzo 2011 La valorizzazione di genere come fattore strategico di sviluppo economico, organizzativo e soggettivo VALORIZZAZIONE DI GENERE COME FATTORE.
LAffidamento familiare nel Comune di Perugia Ufficio della Cittadinanza Le Fonti 16/04/2010 A cura dell' Equipe degli Uffici della Cittadinanza e gli operatori.
1La famiglia attraverso “scuola in chiaro” ha un importante strumento per scegliere la scuola in cui iscrivere il proprio figlio leggendo le informazioni.
percorso guidato in 4 fasi
Area: la gestione dei progetti complessi
Il contesto della formazione in Lombardia: una rete di reti Gallarate – 3 aprile 2009 Mauro Riboni: Ufficio Formazione USRL.
Progetto EDUCAMBIENTE
IL SISTEMA FORMATIVO PIAGGIO
1 BasicCare-Incentivi-Ristorazione Più tempo per fare i papà Il ruolo degli uomini come soggetti di cambiamento nel conciliare la vita lavorativa e familiare.
Posteitaliane 1 INDAGINE PARI OPPORTUNITA Posteitaliane.
Per valorizzare il lavoro educativo delle donne e per offrire servizi all"infanzia.
La tutela delle lavoratrici madri in stato di gravidanza
Ufficio Regionale Scolastico per la Puglia - Regione Puglia - Unione Regionale delle Camere di Commercio, Industria e Artigianato di Puglia, Federazione.
Percorsi di inserimento lavorativo per Rom e Sinti: l’esperienza lombarda Clara Demarchi u.o. Servizi ed Interventi per l’Integrazione Sociale Direzione.
0 Iniziative legate allaccessibilità di Siti Web: il Laboratorio del CSI-Piemonte Gabriella Braiato CSI-Piemonte.
1 Unità locali EQUAL RESTORE sintesi della ricerca.
Controllo di Gestione negli Enti Pubblici
per la madre lavoratrice per il padre lavoratore
ASSOCIAZIONE TAGESMUTTER CRI-CRI
Programma di azioni per favorire l’espressione del talento femminile
VIAGGIO NEL NOSTRO PIANETA SANITA’
Programmazione sanitaria, Promozione della salute e Qualità
Formagenere Lattuazione delle pari opportunità nel processo di contrattazione 4^ giornata formazione specialistica ( docente Carla Capaldo) La banca delle.
Nome progetto_ DiDà -progettare lofferta formativa- data inizio_ novembre 2002 gruppo di realizzazione_ dipartimento scienze della comunicazione, ufficio.
La società della salute COMUNITA MONTANA DEL MUGELLO CHE COSA E: definizione DALLA SANITA (diagnosi- cura- riabilitazione) gli obiettivi della politica.
Via Tolmezzo, Milano PRESENTAZIONE.
Indicazioni per il coinvolgimento dei cittadini: le Raccomandazioni generali e operative Alessandro Bazzoni 14/16 Novembre 2011.
1 ACCORDO REGIONALE MG 2006 NCP MODELLO ORGANIZZATIVO promosso in Emilia – Romagna a cura di Ester Spinozzi Rimini 21 ottobre 2006 DIREZIONE GENERALE SANITA.
OBIETTIVO DEL CORSO Elaborare un programma educativo per la prevenzione delle Malattie a Trasmissione Sessuale (MTS) rivolto agli studenti delle scuole.
Comune di Capaci Anno 2012 Associazione Codici Sicilia.
Console del Dipendente
Le teoriche del nursing
Editoria culturale piemontese Catalogo
AZIONE CHIAVE 2 Cooperazione per l’innovazione e le buone pratiche Partenariati strategici nell’aria dell’educazione, formazione e giovani.
PIATTAFORMA MAESTRA.
Le cooperative in Lombardia oggi Oltre cooperative in Lombardia cooperative sociali attualmente registrate nell’Albo regionale 2 milioni sono.
DCRUO – Sviluppo Risorse Umane Sistemi di Sviluppo e Compensation PROGETTO “OPEN SOURCE” SVILUPPO DELLE COMPETENZE PROFESSIONALI DEL PERSONALE DI FRONT.
La diffusione degli strumenti e la collaborazione Docenti – INVALSI Il progetto EDALAB-PON. Strumenti di supporto per l’accertamento in ingresso delle.
L'Iniziativa Comunitaria Equal. L'Iniziativa comunitaria Equal: Nasce nell'ambito della Strategia Europea per l'Occupazione E’ cofinanziata dal Fondo.
Forum PA Roma, 12 maggio La sezione Italiani all’estero, E.Filiaggi La sezione Italiani all’estero Dott.
FORUM P.A. “LA PROMOZIONE INTEGRATA DEGLI STRUMENTI DI GESTIONE AMBIENTALE NELLA REGIONE LAZIO: AZIONI PER LO SVILUPPO DI UN MERCATO VERDE” Arpalazio Ing.
COMPETENZE E DISABILITÁ
Presentazione Borse e Contratti 31° Corso di Formazione Nazionale Salerno 8-12 Maggio 2015.
 IL COLLOQUIO. * CONVERSAZIONE “ colloquio amichevole tra due o più persone su argomenti di vario genere”, sostanzialmente per ‘passare il tempo’; e.
DALLE PARI OPPORTUNITA’ ALLA PARTECIPAZIONE PROTAGONISTA: risultati della ricerca.
Le politiche di integrazione sociale dei minori stranieri
Carmela Cristallo Assessorato alle Politiche di Promozione
Responsabilità genitoriali e conciliazione: il quadro legislativo vigente e le misure promozionali Francesca Pelaia Dipartimento politiche per la famiglia.
Guida alla IMPRESA FORMATIVA SIMULATA
L'ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
FORMAZIONE DOCENTI NEOASSUNTI
IL RUOLO DEL REFERENTE PER L’EDUCAZIONE ALLA SALUTE Manuela Spaccini Referente per l’Educazione alla Salute U.O. Igiene e Sanità pubblica Centro Sud _Vallagarina.
Avviso pubblico n. 7/2012 P.O. Puglia ASSE III – Inclusione sociale.
Matching 2013 San Marino, 5 luglio Promuovere incontri tra imprenditori finalizzati a migliorare le conoscenze e la creazione di relazioni utili.
IL PUNTO D’ASCOLTO. IL PUNTO D’ASCOLTO PER IL SOSTEGNO ALLA GENITORIALITA’
Piano di Sviluppo Rurale della Regione Toscana Firenze 28 ottobre 2011.
Autovalutazione d’Istituto DPR 28 marzo 2013, n. 80 regolamento sul Sistema Nazionale di Valutazione (SNV) in materia di istruzione e formazione.
Il trasferimento del lavoratore. Definizioni e differenze Le ragioni del trasferimento Limiti al trasferimento del lavoratore.
Transcript della presentazione:

In collaborazione con: Presentano:

accogliere e valorizzare le competenze promuovere una cultura aperta e sostenere la professionalità e mantenere le competenze promuovere una cultura aperta e positiva

Progetto EQUAL: Maternità e sviluppo professionale nelle organizzazioni bancarie MADRI AL LAVORO un percorso di sperimentazione Fai Click qui per entrare >

01 02 03 04 05 Menu principale Banca Toscana esci Perché un CD sulla maternità? 01 02 Banca Toscana e la maternità: ritardo o avanguardia? 03 Progetto Equal: contenuti e risultati della ricerca Iniziativa Madri al Lavoro: le linee di intervento della sperimentazione 04 Iniziativa Madri al Lavoro: il portale tematico 05 esci

Perché un CD sulla maternità? 01 Fai Click qui per proseguire >

01 Perché un CD sulla maternità? Nelle aziende la maternità è spesso percepita come un disagio e le madri lavoratrici risultano, per lo più, soggette a visioni stereotipate e, di conseguenza, a comportamenti gestionali non adeguati. Nonostante la normativa al riguardo sia, in Italia, sufficientemente evoluta, nelle aziende la maternità non gode ancora di una cultura aperta e legittimante e la percezione delle madri lavoratrici è di una forma di lateralizzazione rispetto al contenuto del proprio lavoro. Banca Toscana ha scelto di fare un passo avanti rispetto a questo scenario. Con l’iniziativa Madri al Lavoro intende dare a tutto il personale un segnale di forte attenzione rispetto ad un tema rilevante per la conciliazione tra vita personale e vita professionale. 1 2 3 Torna al menu esci

01 Perché un CD sulla maternità? Il primo passo verso una maggiore apertura nei confronti della maternità è avvenuto con la partecipazione della Banca al progetto Equal. Si tratta di un progetto comunitario di ampio respiro teso a valorizzare le competenze professionali delle donne anche durante e a seguito del periodo di astensione per maternità. Nell’ambito di tale progetto comunitario la Banca ha lanciato l’iniziativa Madri al Lavoro, teso a: promuovere all’interno della Banca una cultura più aperta e positiva nei confronti della maternità fornire strumenti informativi alle donne in stato di maternità al fine di supportarle in un momento di grande cambiamento 1 2 3 Torna al menu esci

01 02 menu esci Prossima Sezione: 1 2 3 Perché un CD sulla maternità? Obiettivo di questo CD Rom è di fornire tutte le indicazioni utili a far conoscere il progetto, le iniziative in corso e le fonti di informazione che la Banca ha scelto di attivare per una maggiore trasparenza rispetto al tema della gestione della maternità. Una sezione è anche dedicata al progetto Equal, alle attività realizzate, alla ricerca condotta sul personale della Banca. … buona visione! 1 2 3 Prossima Sezione: Banca Toscana e la maternità: ritardo o avanguardia? 02 Torna al menu esci

02 Banca Toscana e la gestione della maternità: ritardo o avanguardia? Fai Click qui per proseguire >

02 Banca Toscana e la maternità: ritardo o avanguardia? menu esci 1 2 Ritardo o avanguardia? La domanda è certamente provocatoria ed estrema, ma aiuta a riflettere sui reali impegni che la Banca ha preso negli ultimi anni a favore della maternità. Alcuni studiosi di motivazione nelle aziende parlano di “fattori igienici” per indicare tutte quelle cose verso le quali, all’interno o all’esterno dell’azienda, abbiamo fatto l’abitudine e diamo per scontate. Anche nel caso della gestione della maternità è opportuno considerare le scelte della nostra Banca, collocandole nel più ampio contesto normativo nazionale relativo al settore bancario, nonché allo scenario previdenziale. 1 2 3 4 5 Torna al menu esci

02 Banca Toscana e la maternità: ritardo o avanguardia? menu esci 1 2 Trattamento economico durante il periodo di astensione La legge prevede che il trattamento economico sia pari all’80% della retribuzione goduta in servizio. Banca Toscana integra tale percentuale portandola al 100%. Non solo. Il CCNL prevede che il trattamento sia corrisposto nel limite massimo di 5 mesi; in virtù delle previsioni del CIA l’integrazione del trattamento assistenziale del CCNL è corrisposta anche per l’ulteriore eventuale periodo intercorrente tra la data presunta e la data effettiva del parto. Trattamento economico in caso di interdizione anticipata Banca Toscana provvede ad erogare trattamenti integrativi della retribuzione nella misura del 20%, in modo che ciascuna lavoratrice percepisca mensilmente un importo corrispondente all’intera retribuzione goduta in servizio. 1 2 3 4 5 Torna al menu esci

02 Banca Toscana e la maternità: ritardo o avanguardia? menu esci 1 2 Regolazione del congedo per malattia del figlio La legge distingue due diverse situazioni: per figli di età non superiore a 3 anni entrambi i genitori, alternativamente, hanno diritto di astenersi dal lavoro per periodi corrispondenti alle malattie di ciascun figlio. Per figli, invece, di età fra 3 e 8 anni ciascun genitore, alternativamente, ha diritto di astenersi dal lavoro, nel limite di cinque giorni lavorativi all'anno. In Banca Toscana i permessi per malattia del figlio sono ricompresi nella più favorevole disciplina aziendale che prevede permessi non retribuiti, senza limiti di durata, nel caso di comprovata malattia dei figli di età inferiore agli otto anni. 1 2 3 4 5 Torna al menu esci

02 Banca Toscana e la maternità: ritardo o avanguardia? menu esci 1 2 Polizze assicurative sanitarie Le polizze assicurative offrono al personale della nostra Banca la possibilità di fruire di interventi finanziari a sollievo dei disagi di natura economica originati dalle condizioni di salute. In questo modo, le donne in gravidanza hanno la possibilità di effettuare tutti gli interventi diagnostici in strutture di elevato standard qualitativo. Per ulteriori informazioni si può consultare il portale tematico Madri al Lavoro, alla sezione Normativa e Lavoro. 1 2 3 4 5 Torna al menu esci

02 Banca Toscana e la maternità: ritardo o avanguardia? 03 menu esci Portale aziendale di Banca Toscana La messa a disposizione del portale aziendale ha risposto, di fatto, all’esigenza delle madri di mantenere un contatto con la Banca anche durante il periodo di astensione dall’attività lavorativa. Il portale di Banca Toscana fornisce una visione sempre al passo con le evoluzioni che l’azienda sta vivendo e dei cambiamenti in atto. Nello specifico, fornisce aggiornamenti finalizzati, tra le altre cose, a garantire la possibilità di un aggiornamento costante a quanti sono costretti a stare per periodi più o meno lunghi lontani dalla Banca. 1 2 3 4 5 Prossima Sezione: Progetto Equal: contenuti e risultati della ricerca 03 Torna al menu esci

03 Programma EQUAL: contenuti e risultati della ricerca Fai Click qui per proseguire >

03 Programma EQUAL: contenuti e risultati della ricerca Il programma EQUAL è un’iniziativa comunitaria di ampio respiro che si propone, nei suoi obiettivi generali, di promuovere l’utilizzo di strumenti in grado di ridurre la discriminazione e la disuguaglianza nel mercato del lavoro. Banca Toscana ha scelto di aderire ad uno dei progetti del programma EQUAL: “Maternità e sviluppo professionale nelle organizzazioni bancarie”, partendo dal presupposto che la maternità rischia di generare nelle donne un depotenziamento del ruolo professionale come conseguenza di un periodo più o meno prolungato di distacco dall’azienda. 1 2 3 4 5 Torna al menu esci

03 Programma EQUAL: contenuti e risultati della ricerca Il progetto “Maternità e sviluppo professionale nelle organizzazioni bancarie” è stato avviato con la finalità di: “accogliere/valorizzare” la condizione ed il momento di maternità/paternità, creando un clima favorevole ed atteggiamenti positivi (nel periodo precedente all’assenza per maternità) mantenere il contatto personale e professionale con la donna durante il periodo di assenza temporanea dal lavoro e favorirne il rientro sostenere la professionalità della donna anche dopo il rientro 1 2 3 4 5 Torna al menu esci

03 Programma EQUAL: contenuti e risultati della ricerca Il progetto Equal si è articolato in una serie di fasi tra cui: Attività di ricerca: la ricerca è stata condotta con la finalità di acquisire conoscenza sulla condizione di maternità/paternità in rapporto con il lavoro. In particolare, lo svolgimento dell’attività di ricerca ha inteso proporsi da un lato come primo strumento di sensibilizzazione sul tema della maternità e dall’altro come supporto concreto (in termini di linee di intervento) alla successiva fase di sperimentazione. Sperimentazione: nel secondo semestre 2004, la Banca dà avvio ad una serie di linee di intervento, con l’intento di dare risposte concrete ai principali bisogni e alle richieste emerse. 1 2 3 4 5 Torna al menu esci

03 Programma EQUAL: contenuti e risultati della ricerca I PRINCIPALI RISULTATI DELL’INDAGINE - parte prima Deficienza informativa in materia di Maternità / Paternità Manca una presa in carico ufficiale di questo aspetto dal punto di vista della “tempestività” e della “omogeneità” delle informazioni E’ difficile accedere alle informazioni e l’iniziativa è lasciata ai singoli Black out di comunicazione durante il periodo di astensione E’ difficile sapere cosa accade all’interno della Banca Sono i colleghi a colmare tale assenza 1 2 3 4 5 Torna al menu esci

03 04 menu esci Prossima Sezione: 1 2 3 4 5 Programma EQUAL: contenuti e risultati della ricerca I PRINCIPALI RISULTATI DELL’INDAGINE - parte seconda Necessità di un “rientro morbido” E’ difficile riprendere l’attività lavorativa dopo una lunga assenza E’ necessario del tempo per acquisire le competenze legate al nuovo ruolo o alle evoluzioni intercorse rispetto al ruolo precedente Difficoltà a conciliare vita personale e professionale Assenza di strutture sul territorio Strutture con orari non compatibili con quelli delle madri 1 2 3 4 5 Prossima Sezione: Iniziativa Madri al Lavoro: le linee di intervento 04 Torna al menu esci

04 Iniziativa Madri al Lavoro: le linee di intervento Fai Click qui per proseguire >

04 Iniziativa Madri al Lavoro: le linee di intervento L’iniziativa Madri al Lavoro rappresenta un momento di sperimentazione di una linea di interventi che la Banca ha deciso di avviare come risposta a quanto emerso dalla “fase di ascolto” (attività di ricerca) del progetto EQUAL – “Maternità e sviluppo professionale nelle organizzazioni bancarie”. In quest’ottica Banca Toscana ha scelto di dare avvio ad un intervento organico ed articolato che si concretizza in una serie di azioni destinate a popolazioni diverse, con finalità altrettanto differenziate. La filosofia di fondo di questo intervento è quella di promuovere un orientamento aperto e positivo nei confronti della maternità come tratto della cultura aziendale. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Torna al menu esci

04 Iniziativa Madri al Lavoro: le linee di intervento Le linee di intervento della sperimentazione dell’iniziativa Madri al Lavoro sono le seguenti: Programma di comunicazione a tutto il personale Interventi a sostegno della professionalità delle madri Interventi di sensibilizzazione rivolti a Direttori Operativi e ai vari responsabili delle strutture di Direzione Generale Orientamento a facilitare il rientro al luogo di residenza o di domicilio Portale tematico Madri al Lavoro Di seguito vengono fornite informazioni di dettaglio sui singoli ambiti di sperimentazione. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Torna al menu esci

04 Iniziativa Madri al Lavoro: le linee di intervento Il programma di comunicazione è rivolto a tutto il personale della Banca con le seguenti finalità: Comunicare l’interesse e l’impegno della Banca verso il tema della maternità/paternità Promuovere il messaggio che una gestione aperta e non stereotipata della maternità è un fattore culturale che, in quanto tale, attiene a ciascun dipendente Diffondere la visibilità del progetto e stimolare la curiosità di tutto il personale della Banca ad accedere ai canali di comunicazione attivati In occasione del lancio della comunicazione si è scelto di predisporre un’apposita linea grafica dell’iniziativa, al fine di rendere ogni comunicazione chiaramente identificabile. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Torna al menu esci

04 Iniziativa Madri al Lavoro: le linee di intervento Per quanto riguarda gli strumenti di comunicazione e i destinatari degli stessi individuiamo: CD Rom di comunicazione rivolto alle madri in attesa e quelle con figli di età inferiore ad un anno, che illustra le linee di intervento dell’iniziativa Madri al Lavoro Segnalazione, all’interno del portale aziendale, dell’esistenza di un canale tematico dedicato alla maternità 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Torna al menu esci

04 Iniziativa Madri al Lavoro: le linee di intervento Per il mantenimento della professionalità delle madri dopo il periodo di astensione verrà pianificato, per le donne che riprendono l’attività lavorativa, un periodo di affiancamento ad un collega esperto nel ruolo che sarà ricoperto. Tale periodo avrà la durata indicativa di due settimane. Ritrovare il proprio modo di lavorare, fisiologicamente modificato nel periodo di astensione Venire a conoscenza degli aggiornamenti che hanno avuto impatto sul ruolo che andranno a ricoprire Fruire con tranquillità della formazione specialistica a supporto del re-ingresso Durante tale “momento protetto” le neo-mamme potranno: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Torna al menu esci

04 Iniziativa Madri al Lavoro: le linee di intervento Per assicurarsi che l’affiancamento sia realizzato con l’attenzione e la cura necessaria, sono stati predisposti strumenti di guida e di orientamento dell’affiancamento stesso. Tali schede consentono di raccogliere informazioni preziose sui contenuti dell’affiancamento, sui fattori di successo e insuccesso, sulle esigenze che ancora restano scoperte, sul complessivo livello di soddisfazione della madre. In questo modo ogni donna ha la possibilità di segnalare aree di carenza che percepisce di avere rispetto alla copertura del ruolo che le è stato assegnato al rientro. Tali schede vengono compilate dalla donna e dal collega responsabile dell’affiancamento con assoluta trasparenza reciproca, nell’ottica di un pieno sviluppo e soddisfazione professionale. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Torna al menu esci

04 Iniziativa Madri al Lavoro: le linee di intervento Gli interventi di sensibilizzazione sono rivolti alle figure che, all’interno della Banca, hanno la responsabilità di gestire il personale, in comune accordo con l’Ufficio Gestione Risorse Umane e Relazioni Sindacali. In particolare gli interventi si sostanziano in iniziative di workshop rivolti ai Direttori Operativi e ai vari responsabili delle strutture di Direzione Generale. Tali workshop hanno la finalità di: Presentare obiettivi e contenuti dell’iniziativa Madri al Lavoro Condividere una visione comune aperta e non stereotipata delle mamme che lavorano Far conoscere esperienze diverse e significative di altre aziende, allo scopo di fornire spunti per cambiamenti possibili nel proprio contesto 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Torna al menu esci

04 Iniziativa Madri al Lavoro: le linee di intervento Sul fronte della collocazione territoriale delle madri al rientro dopo il periodo di astensione, Banca Toscana a richiesta delle dipendenti che rientrano dalla astensione obbligatoria o dall’astensione facoltativa fruita al compimento di un anno di età del bambino, compatibilmente con le esigenze di servizio, provvederà ad assegnarle ad unità produttive che ne facilitino al massimo il rientro al luogo di domicilio o di residenza. In mancanza di esplicita richiesta, la Banca riassegnerà le neo-mamme nell’unità produttiva ove precedentemente prestavano servizio o in altra ubicata nel medesimo comune. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Torna al menu esci

04 05 menu esci Prossima Sezione: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Iniziativa Madri al Lavoro: le linee di intervento Per dare una risposta chiara al problema dell’assenza di informazioni sul tema della maternità, la Banca ha deciso di attivare, all’interno del portale aziendale, un portale tematico interamente dedicato al progetto Madri al Lavoro. Il portale tematico è immediato e di facile fruizione in quanto è parte integrante del portale della Banca. Il portale Madri al Lavoro è il canale interamente dedicato alle madri lavoratrici, ai loro problemi e alle loro esigenze. Fornisce sia informazioni di tipo previdenziale e normativo, sia, soprattutto, una gamma di servizi e informazioni alle donne, a fronte delle problematiche che si possono trovare ad affrontare nell’essere madri. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Prossima Sezione: Iniziativa Madri al Lavoro: il portale tematico 05 Torna al menu esci

05 Iniziativa Madri al Lavoro: il portale tematico Fai Click qui per proseguire >

Iniziativa Madri al Lavoro: il portale tematico 05 Al portale tematico Madri al Lavoro si accede, tramite il PC del proprio ufficio, direttamente dal portale aziendale, all’interno del canale dedicato al Personale. Per dare, anche alle donne in astensione dal lavoro, la possibilità di accedere ad informazioni e notizie utili in merito alla maternità, al portale tematico sarà possibile collegarsi anche dalla propria abitazione. In questo modo il portale tematico sarà davvero un ambiente di facile accesso, realmente disponibile nel momento in cui le mamme avvertono la necessità di informazioni o di un contatto con la Banca. 1 2 3 4 5 6 7 8 Torna al menu esci

Iniziativa Madri al Lavoro: il portale tematico 05 Il portale Madri al Lavoro si articola in quattro sezioni: Lavoro e normativa: contiene informazioni previdenziali e normative presentate in modo completo ma semplice e intuitivo, con la possibilità di scaricare tutta la normativa di dettaglio Gravidanza: contiene contenuti sulla salute, sul benessere, sullo stile di vita utili ad una donna durante il periodo dell’attesa Nascita: fornisce contenuti a sostegno del delicato periodo immediatamente successivo alla nascita di un figlio Figli in crescita: si rivolge alle donne che hanno figli già più grandi. 1 2 3 4 5 6 7 8 Torna al menu esci

Iniziativa Madri al Lavoro: il portale tematico 05 Le informazioni relative alla normativa sono presentate in modo chiaro e facilmente navigabile, come risposta alle domande che ogni donna si pone quando affronta il proprio stato di maternità in relazione con la propria posizione di donna lavoratrice. Tutti i contenuti sono articolati in modo che appaia immediatamente evidente cosa la legge stabilisce in merito ad un determinato istituto e cosa Banca Toscana fa in più, o diversamente, per tutelare i propri dipendenti. Attraverso l’utilizzo della grafica viene anche segnalata l’esigenza di produrre una modulistica, nonché l’elenco dei moduli necessari e di quelli direttamente disponibili on line. Tutti i moduli disponibili sono organizzati per argomento e scaricabili nell’apposita sezione “Modulistica”. 1 2 3 4 5 6 7 8 Torna al menu esci

Iniziativa Madri al Lavoro: il portale tematico 05 Il portale Madri al Lavoro segnala in modo immediatamente visibile al momento dell’accesso gli argomenti proposti all’attenzione dei lettori. Grazie al portale Madri al Lavoro sarà anche facile e immediato prendere contatti con l’Ufficio Gestione Risorse Umane e Relazioni Sindacali per ottenere informazioni e chiarimenti, con particolare riguardo a diritti e doveri delle madri. Il contatto avviene attraverso una mail che può essere inviata direttamente cliccando su Canale.Personale@BancaToscana.it 1 2 3 4 5 6 7 8 Torna al menu esci

Iniziativa Madri al Lavoro: il portale tematico 05 Per ogni sezione, oltre a contenuti di interesse generale, vengono forniti anche link a importanti siti e portali italiani che offrono altrettanti contenuti o servizi (es: cerca una babysitter, cerca un asilo, ecc.). Tramite il portale è anche possibile scaricare un modulo per trasmettere all’Ufficio Formazione il proprio gradimento in merito alla struttura e ai contenuti proposti dal portale tematico. 1 2 3 4 5 6 7 8 Torna al menu esci

Iniziativa Madri al Lavoro: il portale tematico 05 Il portale Madri al Lavoro sarà accessibile anche dall’esterno, grazie alla extranet aziendale. Ciò significa che le mamme lontane dalla Banca in quanto in astensione dal lavoro, potranno facilmente accedere al portale tematico da casa, consultare i contenuti che più interessano, trovare risposte ai propri dubbi per quel che riguarda la cura del bambino, ottenere risposte chiare e immediate a fronte di dubbi sulla propria situazione (prevalentemente da un punto di vista di normativa interna ed esterna). Naturalmente, anche il portale della Banca sarà accessibile da casa: le donne avranno quindi la possibilità di seguire, con i temi e le modalità che sono loro più congegnali, le evoluzioni della loro Banca. 1 2 3 4 5 6 7 8 Torna al menu esci

Iniziativa Madri al Lavoro: il portale tematico 05 Per accedere al portale dalla propria abitazione è sufficiente collegarsi all’indirizzo HTTP://EQUAL.BANCATOSCANA.IT. Nel momento dell’accesso compare la seguente schermata di inserimento dati: Nel campo nome utente inserire: Bancatoscana.local/M000xxxx (dove al posto di xxxx deve essere indicato il proprio numero di matricola senza chiave di controllo). Nel campo password inserire la password abitualmente utilizzata. 1 2 3 4 5 6 7 8 Torna al menu esci

è possibile contattare il numero verde Iniziativa Madri al Lavoro: il portale tematico 05 In caso di necessità è possibile contattare il numero verde 800312460 ORARIO: Lun-Ven: 8 – 22 Sabato: 8 -14 1 2 3 4 5 6 7 8 Torna al menu esci

Grazie! Fai Click per uscire